AliasGV
Copio/incollo dalla review: "L’unico modo che si ha per apprezzare questa produzione è mettere in un cantuccio – senza vin santo – tutto quello che BioWare ha sempre detto sul gioco, avvicinandosi liberi da preconcetti, pregiudizi o aspettative di qualsivoglia tipo. Così facendo si riesce a vedere oltre alla fumosa coltre delle etichette, le stesse che vi hanno probabilmente guastato l’antipasto. Ma il pranzo intero, se si è mentalmente predisposti per affrontarlo, si rivela valido e gustoso, pur se diverso dal cenone di Natale dello scorso anno e lontano anni luce dalle scintillanti parole “Gioco di Ruolo”."
Ora... il ToSo mi pare sia stato abbastanza chiaro. Questa è una roba "diversa" da Origins, e come tale è stata valutata. Lo stesso ToSo, dopo lo smarrimento iniziale, ci sta giocando anche adesso che i compiti lavorativi sono conclusi: qualcosa vorrà pur dire sul divertimento che produce il gioco una volta che ci si è liberati dallo scoramento da GdR mancato.
D'altra parte, ognuno ha il diritto di sostenere che DA2 non sia più in linea con le proprie aspettative, ci mancherebbe. Il senso della recensione è: "ocio... vi avvisiamo ripetutamente che questo è un altro gioco rispetto al predecessore e da come lo ha dipinto EA: traete le conclusioni secondo i vostri gusti, fermo restando che "in sè" DA2 è un ottimo prodotto". Tu parli di mancanze, io preferisco definirle differenze. Aggiungo che su console il gioco ha preso 8.4 che - come dici tu - è psicologicamente più vicino al 8 che al 9.