[79] Che film avete visto oggi?

[h4rl4n]

ho visto La Cosa di John Carpenter

al tempo fu un floppone, ma lo capisco. nell'82 forse non erano pronti per vedere corpi che esplodono e sputano fuori cazzilli che assorbono le forme di vita, teste rovesciate con zampe di ragno che si aggirano per la stanza, cani presi ad accettate, un gruppo di amiconi che prima ride e scherza e si dà le pacche sulle spalle e poi pensa bene di arrostirsi vicendevolmente con il lanciafiamme. la storia la sapete, no? c'è un alieno che ciuccia i viventi e ne riproduce la forma.
pazzeschi gli effetti speciali, mai visto tanto liquame verde. solita ost di carpenter, con un solo suono martellante.

[Enrico IV]

ahahah al Monco fanno ridere Franco e Ciccio!

Ho visto Zappa, di Bille August.
Un interessante documentario sulla vita dell'eclettico musicista Frank Zappa, dalle origini fino a.... no. Zappa è un pesce, e vive nell'acquario di Sten. Sten è un ragazzo danese coi genitori in crisi, sta crescendo, è nella fase critica di ingresso nell'adolescenza, ha mille timori e debolezze ma non riesce a reagire che diventando un delinquente della peggior risma. I suoi amici sono Bjorn e Mulle. Anche loro hanno la stessa età e le loro peculiarità, e anche di loro vediamo come affrontano l'adolescenza e la lotta senza quartiere tra bontà e cattiveria. Insomma, un film danese sull'adolescenza. Funziona anche molto bene, non tanto nella storia (che verso la fine diventa un po' eccessiva, poco realistica, anche se con momenti coraggiosi come la scelta di Sten di far del male alla madre) quanto nell'introspezione psicologica dei protagonisti. Di Sten abbiamo detto. Mulle in fondo è un bonaccione. Bjorn è il personaggio più interessante. Non ha problemi particolari in famiglia, puccia il biscotto, è tranquillo. Eppure è sempre lì pronto a farsi trascinare sulla cattiva strada da Sten. Non vuole, lo detesta, eppure è lì. Il tipico adolescente con zero personalità che vuole essere riconosciuto pari a qualcuno di teoricamente più forte di lui. E il pregio del film è di riuscire a descrivere tutto questo senza essere didascalico, attraverso piccoli tocchi che lo spettatore attento nota. A parte le vicende principali, dico. Non vi sono fronzoli nè banalità, solo un realistico ritratto della giovinezza di questi tre ragazzi.
Zappa è parte di un dittico formato da esso e Twist and Shout, dello stesso regista, e che mi appresto a vedere. Stay Tuned!

[Joseph Milton]

Avrei bisogno di un consiglio ma non mi pareva il caso di aprire un topic solo per quello. Oggi pensavo di vedere il Rito. Un mio amico ha letto il libro e dice che merita, ma non sa nulla del film. A me pare di ricordare che fosse orrendo. Ecco, ho bisogno di sapere orrendo come. Nel senso, lento e noioso come la merda stitica, o ridicolo e penoso ma divertente? In caso se ci andrò metterò in questo post quello che ne penso.

[Evanes]

Avrei bisogno di un consiglio ma non mi pareva il caso di aprire un topic solo per quello. Oggi pensavo di vedere il Rito. Un mio amico ha letto il libro e dice che merita, ma non sa nulla del film. A me pare di ricordare che fosse orrendo. Ecco, ho bisogno di sapere orrendo come. Nel senso, lento e noioso come la merda stitica, o ridicolo e penoso ma divertente? In caso se ci andrò metterò in questo post quello che ne penso.

Per i consigli sui film da vedere
[15] [TOPIC UFFICIALE CONSIGLI] I migliori film dalla A alla Z

[Enrico IV]

Ho visto Twist and Shout, di Bille August.
Mh, no, stavolta non ci siamo. La magia del primo capitolo s'è persa e nonostante sia un piacere rivedere il buon Bjorn, adesso diventato un ragazzetto estroverso, il film non funziona bene. Bjorn, dicevamo, è cresciuto, ed ha a che fare con due diverse ragazze. Il suo amico questa volta è Erik, un ragazzo introverso che a casa ha gravi problemi per via di una madre malata. E basta, a parte qualche puntata nella vita della prima ragazza di Bjorn, stavolta il film si concentra solo sui due ragazzi. Andrebbe anche bene, ma l'impressione è che non ci sia molto da dire. E soprattutto, se in Zappa vedevamo come fosse l'adolescenza a creare i problemi e le vicissitudini che i protagonisti affrontavano, stavolta sono problemi e vicissitudini esterne che i due adolescenti devono affrontare. Il che è, in realtà, un passo indietro e non fa spiccare il film per l'intelligenza e la freschezza che contraddistinguevano Zappa. La storia di Erik e la madre può essere interessante quanto si vuole, ma ha ben poco a che fare con l'adolescenza. Discorso un po' diverso per Bjorn e la sua prima fidanzata, ma la storia di loro due viene accantonata troppo in fretta per un discutibile ritorno di fiamma con Kirsten, già presente nel primo film. Le storie d'amore in sè sono decenti, anche se mancano momenti topici e il primo bacio non è esattamente quello che ti aspetti (su, ma dove erano? in un quadro di Renoir?). In compenso c'è una scena di aborto davvero terrificante e che perseguiterà i miei incubi per un bel po'

[Enrico IV]

Ho visto Davanti Agli Occhi, di Vadim Perelman.
Tutto molto bello, anche se sono indeciso se il finale rovina o rende migliore il tutto. Se qualcuno per sbaglio l'ha visto e potesse scrivere la sua impressione non sarebbe male

[DiavolettoSG]

ho un pò di arretrati da segnalare:
Le acquatiche avventure di Steve Zissou 8.0
Fantastic Mr fox 8.5
Buried 7.0
Sucker Punch 6.0
Ninja Assassin 7.0
L'alba dei morti viventi (remake)7+

[sergio leonhart]

ho un pò di arretrati da segnalare:
Le acquatiche avventure di Steve Zissou 8.0
Fantastic Mr fox 8.5
Buried 7.0
Sucker Punch 6.0
Ninja Assassin 7.0
L'alba dei morti viventi (remake)7+

aggiungiamo qualche commento però

comunque cosa hai trovato di buono in Ninja Assassins?
L'ho visto al cinema e l'avevo reputato una porcata assoluta.

[sergio leonhart]

Cuori in Atlantide.
Abbastanza soddisfatto per quella che alla fin fine si è rivelata una buona trasposizione del racconto anche se non fedelissima.
A contrario di altre trasposizioni questa mancata fedeltà di alcune cose glie le posso un po' perdonare perchè essendo un racconto legato alla Torre Nera sarebbe molto difficile spiegarlo a chi non conosce la saga. la storia inoltre è comunque stata ben adattata anche se certe cose potevano essere leggermente approfondite di più.


voto: 7

[auron92]

ho visto La Cosa di John Carpenter

al tempo fu un floppone, ma lo capisco. nell'82 forse non erano pronti per vedere corpi che esplodono e sputano fuori cazzilli che assorbono le forme di vita, teste rovesciate con zampe di ragno che si aggirano per la stanza, cani presi ad accettate, un gruppo di amiconi che prima ride e scherza e si dà le pacche sulle spalle e poi pensa bene di arrostirsi vicendevolmente con il lanciafiamme. la storia la sapete, no? c'è un alieno che ciuccia i viventi e ne riproduce la forma.
pazzeschi gli effetti speciali, mai visto tanto liquame verde. solita ost di carpenter, con un solo suono martellante.

che spettacolo, è uno dei miei film preferiti... l'atmosfera è veramente eccezionale

[Intrinseco]

ho visto La Cosa di John Carpenter

al tempo fu un floppone, ma lo capisco. nell'82 forse non erano pronti per vedere corpi che esplodono e sputano fuori cazzilli che assorbono le forme di vita, teste rovesciate con zampe di ragno che si aggirano per la stanza, cani presi ad accettate, un gruppo di amiconi che prima ride e scherza e si dà le pacche sulle spalle e poi pensa bene di arrostirsi vicendevolmente con il lanciafiamme. la storia la sapete, no? c'è un alieno che ciuccia i viventi e ne riproduce la forma.
pazzeschi gli effetti speciali, mai visto tanto liquame verde. solita ost di carpenter, con un solo suono martellante.

No, fu un floppone perché venne fatto uscire insieme a ET.

[DiavolettoSG]

comunque cosa hai trovato di buono in Ninja Assassins?
L'ho visto al cinema e l'avevo reputato una porcata assoluta.

ma ti dirò...anch'io avevo aspettative molto basse e sono rimasto piacevolmente sorpreso dalle scene d'azione girate abbastanza bene e i dialoghi non sono pessimi come mi aspettavo. Per quanto riguarda la recitazione beh...è un B movie e ho visto recitazioni peggiori nei film di "serie A"

[Enrico IV]

Ho visto Brutti Sporchi e Cattivi, di Ettore Scola.
Omg, Parenti Serpenti gone wild. In una baraccopoli alla periferia di Roma, con il cupolone di San Pietro lì sullo sfondo a un mondo intero di distanza, vivono i più poveri fra i poveri, e fra questi una numerosissima famiglia, quattro generazione tutte stipate in un buco di casa. Il capo famiglia è un uomo cattivo, grezzo, burbero, che non esita ad accoltellare la moglie, sparare a un figlio, violentare la nuora, a non aiutare nessuno e a non dare a nessuno (se non a una puttana) i sacri soldi della sua pensione di invalidità. Bello schifo, insomma. Gli altri si arrangiano come possono, tra accattonaggio e scippi e la pensione della vecchissima nonna. Che dramma, direte. Essì. Però - ah, quando sapevamo fare i film - il tutto è visto sotto l'occhio spietato della commedia. In fondo era questa la grandezza della nostra commedia, l'avere il coraggio di far sorridere -perfetto umorismo pirandelliano, sia chiaro- su cose del genere, di distorcere tutta la miseria e la povertà e l'analfabetismo e la violenza sotto la lente deformante del grottesco. E qui non siamo nemmeno dalle parti di una povertà dignitosa alla Ladri di Biciclette o Il Tetto o I soliti Ignoti, siamo proprio dalle parti di una povertà abietta che rende gli uomini peggiori. Nino Manfredi, unico attore professionista del lotto, è incredibile nell'interpretare quest'uomo stanco della vita che sfoga tutta la sua frustrazione trattando male la famiglia. Quando è lì seduto a bere vino, con lo sguardo perso nel vuoto e in chissà quale giovinezza, viene quasi da impietosirsi. Meno male che subito dopo va a casa e dà una coltellata alla moglie.
Scola dirige il tutto in maniera clamorosa, documentaristica a tratti, come nelle lunghe e strazianti inquadratura della grossa gabbia in cui vengono messi i bambini della baraccopoli mentre i genitori sono in città a tentare di guadagnarsi da vivere. E' inquadrata sempre da fuori, non entriamo mai insieme ai bambini, c'è un distacco orrendo. E poi invece eccoci dentro la piccola casa della disgraziata famiglia protagonista, a soffocare tra quelle quattro mura stipate di persone. Che angoscia, gente.

[Il Monco]

Ah lo stavo per vedere l'altro ieri, ma era già iniziato da 2 minuti e ho lasciato perdere. Vorrei vederli tutti quelli di Scola prima o poi


Anna di Alberto Lattuada
"C'era un film strano. C'era la Mangano che prima è suora e poi ballava con..." e da quel dì vollì vedere quel film. Moretti lo citava, e lo ballava, in Caro diario. Scoperto di quale pellicola si trattava, ho aspettato che la ottima Sky cinema classic lo mandasse in onda. Et voila.
Si, Silvana Mangano è una suora, ma è troppo bella per esserlo, perchè è lì, a fare l'infermierina per conto del singore? E ci sarà qualcosa nel suo passato che l'ha portata a compiere questa scelta, che è come un espiazione (le ragazze belle non fanno le suore, ma mi pare ovvio). E via col flashback, Anna era una ballerina in club notturni, niente sconcerie però. Aveva uno spasimante, Andrea, che voleva sposarla, levarla da quel mondo e portarla a vivere in campagna. Ma lei non riusciva a troncare la relazione nascosta che aveva con il barista del locale. Drama is coming! e andiamo in convento.
Melodrammone da rivista patinata. Megaproduzione Ponti De Laurentis. Lattuada ricompone il trio delle meraviglie Vallone-Gassman-Mangano per sfondare i botteghini. Hum...stringi stringi è un filmettino troppo melò. La redenzione, l'accettazione, la gelosia, i due amanti, lo scontro. Buff...
La colonna sonora di Nino Rota manco si sente. Comparsata della Loren piccirilla.

Una buona parte degli attori del film è doppiata, con le voci elencate nel box azzurro di questa pagina. Molto peculiare il fatto che Tina Lattanzi doppi Gaby Morlay e la Lattanzi stessa (nel ruolo della madre di Andrea) sia doppiata da Giovanna Scotto!

[h4rl4n]

No, fu un floppone perché venne fatto uscire insieme a ET.

sì, quella è un po' la giustificazione che si è dato carpenter. diciamo però che secondo me le platee non erano pronte per un film simile.
ora sto vedendo - a pezzetti, non c'ho tempo - prince of darkness