Infatti, e contando che la Psp è region free e che i costi dei download europei sono simili a quelli delle copie fisiche americane imho conviene importare.
Figurati, come dicevo non era mia intenzione fare moralismi, crociate o polemiche di alcun genere, era solo un discorso volto a far capire ai più propensi al download come questi titoli soffrano anche più degli altri per via della pirateria avendo un bacino di fan spesso molto ridotto, in cui ogni singola copia venduta conta per valutare le localizzazioni future.
Chiaramente non era in alcun modo mia intenzione parificare homebrew e pirateria o fare altre generalizzazioni di questo genere.
Non so come si comporterà XSeed, da quel che leggevo è fisicamente impossibile comprimere i dati di Trails 2 in un solo UMD semplicemente perché il gioco è troppo grande, a differenza di molti jrpg qui non ci sono tonnellate di filmati o track audio non compresse a gonfiare lo spazio :\ Da una parte venderlo su due UMD potrebbe gonfiare i costi (anche se gli UMD ormai costano pochissimo, sentivo), dall'altra potrebbe servire a fare un po' di pubblicità al gioco, sperando che Trails 1 non floppi e che XSeed tenga duro.
Che Felghana sia un colosso lo penso anch'io (e la recensione che pubblicherò sul futuro PSM spero possa spingere molti a provarlo), Seven però più che inferiore è semplicemente molto diverso, meno arcade e più legato a un filone di action-jrpg alla Seiken Densetsu\Soma Bringer\Shining Force Neo-EXA con cui Ys non si era mai ibridato. In questo la penso proprio come Tom Lipschultz di XSeed (mi riferisco all'intervista su PSM 162): Seven è più ricco e vario ma proprio per questo può risultare più dispersivo, Felghana è più compresso e essenziale ma proprio in questa sua semplicità (unita alla forte anima arcade) trova un punto di forza notevole, arrivando ad essere uno dei migliori esempi del genere action-jrpg.
Riguardo agli altri jrpg ti consiglio sicuramente i Valkyria Chronicles, ZHP (la recensione uscirà sullo stesso numero di Felghana, se ti interessa) e i futuri Trails in the Sky. Quest'ultima serie ha tutta la qualità che Falcom ha profuso negli Ys, diretta però non agli action-jrpg ma al filone dei jrpg classici story driven.