[76] Che film avete visto oggi?

[McAsh]

Secondo me invece il primo è quello più consapevolmente parodistico. L'apice è la scena che hai citato, con tutto il discorso dei due personaggi sulla violenza nel cinema. Ma poi anche le telefonate, l'appassionato di horror, le autocitazioni...
Sono il 2 e il 3 a prendere un'altra strada, come se Craven fosse partito con la sola intenzione di parodizzare il genere slasher ma poi vedendo il successo di Scream 1 avesse deciso di continuare come se nulla fosse, aumentando i morti e la distruzione.
Poi il discorso metacinematografico è diventato una sua mania. L'ha inserito anche in Nightmare 7.

Ma è quello che dico pure io
Nightmare non l'ho mai vistoT_T

(sì, rispondo in modo scemo ad un vecchio messaggio, ma non mi piace lasciare la discussione a metà. Sì, sono un pazzo maniacale.-.).

Oggi ho visto La notte dei morti viventi(dovrebbe essere il remake degli anni '80). Certo che gli zombie di resident evil(il videogioco intendo) in confronto sono dei Bolt
Comunque mi è piaciuto da una parte perchè ci sono gli zombie, di cui mi sto scoprendo un incredibile fan, però dall'altra onestamente non mi pare questo gran bel film(sicuramente l'originale sarà migliore, ma io non l'ho trovato da nessuna parte su internet.-.).
Commento di cacca lo so, perdonatemi. Oggi mi si è prosciugata la vena creativa.

[Funk You Mother Funker!]

ma che gente c'è in questo forum???
uno non può dire la sua che tutti stanno a condannarti a morte? che delirio...

Ma sì, si scherza anche, solo che con certe affermazioni, leggendoti fai pensare male. Ma non solo te, un pò tutti.
Io infatti anni addietro avevo fake su fake, tutti diversi e con personalità diverse.

[Intrinseco]

Ma è quello che dico pure io
Nightmare non l'ho mai vistoT_T

(sì, rispondo in modo scemo ad un vecchio messaggio, ma non mi piace lasciare la discussione a metà. Sì, sono un pazzo maniacale.-.).

Oggi ho visto La notte dei morti viventi(dovrebbe essere il remake degli anni '80). Certo che gli zombie di resident evil(il videogioco intendo) in confronto sono dei Bolt
Comunque mi è piaciuto da una parte perchè ci sono gli zombie, di cui mi sto scoprendo un incredibile fan, però dall'altra onestamente non mi pare questo gran bel film(sicuramente l'originale sarà migliore, ma io non l'ho trovato da nessuna parte su internet.-.).
Commento di cacca lo so, perdonatemi. Oggi mi si è prosciugata la vena creativa.

Il remake di Tom Savini è eccessivo come il suo regista, a tratti ridicolo.

[Il Monco]

Stanno tutti bene di Kirk Jones
E' anziano dentro Jones. Dopo Svegliati Ned, con parentesi di tata McPhee o quel che l'è, prende un altro anziano e lo sballotta di qua e di là. Non più nella sua Irlanda ma nella sconfinata America. Nonno De Niro dovrà farsi diversi viaggi, dalla Virginia, se non erro, a NY, a Chicago, Denver e Las Vegas, per trovare i suoi figli che non vengono mai a trovarlo e non lo chiamano più da quando mammà ha tirato le cuoia. E' malato al cuore, cosa da non dimenticare.
Remake dell'italianissimo Stanno tutti bene di Peppe Tornatore. Non mi ha convinto per nulla. A parte un cast di tutto rispetto, De Niro, Barrymore, Rockwell, Beckinsale che non sono niente male, è una storia prevedibile e scialba, che gioca sui facili sentimenti ma che, appunto per questo piattume, non va tanto sotto la scorza dura dello spettatore che ne ha viste fin troppe. Cosa intendo con prevedibile: che ha tutti quei cliches tipici di questi film. Il nipote che ce l'ha con il padre, la mamma single o con problemi, lo scpaestrato finito nei guai, il mezzo fallito. Sono sempre le solite cose e basta!
Poi ci si mette pure un homeless che spacca le medicine al nonnetto in una scena patetica (però seguita da una molto commovente). Insomma, vuole farci sorridere, non troppo, vuole farci pensare, vuole farci commuovere e non riesce a fare sufficentemente nessuna delle cose.
Peccato perchè ci speravo e DeNiro è sempre lodevole.


Hollywood party di Blake Edwards
Un tipo di comicità che non mi fa impazzire, certo ho sorriso spesso. Sellers impazza per tutto il tempo, non sta fermo un attimo e immagino che divertimento sia stato per lui farlo e per gli altri vederlo all'opera. Il bello è che quando il party degenera non è più neanche colpa sua, di Hrundy. Ci mettono del loro i ballerini russi, il cameriere sbronzo e gli altri due sobri, il parrucchino del produttore (quando si accorge di chi era quell'indiano, ahaha), i figli dei padroni di casa con tanto di elefante. Prende spunto dai grandi della comicità americana, Keaton, Marx bros, Jerry Lewis ma anche Chaplin. Non capisco del tutto come sia diventato così cult e come tutti ne siano pazzi, ma avrò un umorismo diverso. Forse la struttura, tutto chiuso in quella casa, molto bella tra l'altro, lo costringe un po', e dire che questi film, di impostazione teatrale mi soddisfano sempre.

[Nkc90]

Allora facciamo un pò il punto della situazione degli ultimi film che ho visto....

Stanno tutti bene

Di solito mi informo bene prima di andare al cinema, ma stavolta sono andato un pò alla cieca... e ne ho pagate le conseguenze.
Avevo letto la locandina che lo definiva "DA OSCAR!", letto un pò la trama su Mymovie, visto il trailer e via al cinema. Che dire... ad essere sincero mi aspettavo qualcosa di più sofisticato e commuovente. L'ho trovato piuttosto scialbo e banale... devo essere sincero pure noioso e a volte anche stupidotto in alcune scene, tipo quella del pranzo coi bambini che non mi è piaciuta affatto.
Insomma nulla di che, mi aspettavo di meglio.

Scott Pilgrim vs the world

Ho scritto il mio commento nel topic apposito.

La passione di Giovanna d'Arco

Titolo originale: La passion de Jeanne d'Arc, è un film muto del 1928 di Carl Tehodor Dreyer. Il film era completamente muto, senza l'accompagnamento sonoro tipico di questi film. Personalmente l'ho trovato veramente ben fatto. L'attrice recitava con una semplicità e un realismo incredibile. Ogni movimento essensiale e fine a se stesso, senza esagerazioni tipiche del cinema muto. Una recitazione pulita e dei movimenti perfetti.
Si mi è decisamente piaciuto. La totale assenza di colonna sonora mi ha coinvolto parecchio nonostante inizialmente temessi il contrario.
Molto molto buono, inoltre ho saputo che l'attrice è stata veramente maltrattata per questo film, i capelli le sono stati veramente tagliati, le viene veramente prelevato del sangue... tanto che alla fine delle riprese ne esce devastata psicologicamente, poverina.
Buonissimo, consigliatissimo a tutti, magari ai credenti potrebbe piacere di più.

Susanna!

Titolo originale: Bringing up baby, del 1938 diretto da Howard Hawks.
Che dire... è troppo divertente! Veramente comico, veramente bello, un CLASSICO della commedia.
Parla di uno zoologo che tiene un museo e che si deve incontrare con l'avvocato di una ricca signora che ha promesso una donazione di un milione e mezzo di dollari, inoltre si deve sposare l'indomani. Durante la partita a golf, fatta per ingraziarsi l'avvocato, lo zoologo di nome David incontrerà per la prima volta Susan che per errore (o forse no) gli ruberà la pallina da golf e poi la macchina pensando fossero sue. La storia continuerà in una serie di situazioni assurde che ruotano attorno ad un leopardo, un osso di brontosauro e un'innamoramento. Veramente, fortemente CONSIGLIATO.

Ecco, per ora questi, avrei visto pure Hot Shot 2 e Frankestein Jr ma su quelli mi esprimerò un'altra volta.

[Enrico IV]

Allora facciamo un pò il punto della situazione degli ultimi film che ho visto....

La passione di Giovanna d'Arco

Titolo originale: La passion de Jeanne d'Arc, è un film muto del 1928 di Carl Tehodor Dreyer. Il film era completamente muto, senza l'accompagnamento sonoro tipico di questi film. Personalmente l'ho trovato veramente ben fatto. L'attrice recitava con una semplicità e un realismo incredibile. Ogni movimento essensiale e fine a se stesso, senza esagerazioni tipiche del cinema muto. Una recitazione pulita e dei movimenti perfetti.
Si mi è decisamente piaciuto. La totale assenza di colonna sonora mi ha coinvolto parecchio nonostante inizialmente temessi il contrario.
Molto molto buono, inoltre ho saputo che l'attrice è stata veramente maltrattata per questo film, i capelli le sono stati veramente tagliati, le viene veramente prelevato del sangue... tanto che alla fine delle riprese ne esce devastata psicologicamente, poverina.
Buonissimo, consigliatissimo a tutti, magari ai credenti potrebbe piacere di più.

Ma no, se c'è un merito di Dreyer è quello di fare film dalla elevatissima componente spirituale ma che al tempo stesso esulano completamente dal campo delle credenze personali di ognuno. Se non l'hai già fatto vediti Ordet ad esempio, che è il film probabilmente più grandioso di questo regista. Ha un finale pazzesco, da mozzare il fiato, e chiunque dica che è un finale che "eh ma buuuh la religione!! fa schifo!!" non ne capisce una beneamata minchia di cinema.
Non sapevo che l'attrice che interpreta Giovanna venne maltrattata (che le taglino i capelli vabè, pure Natalie Portman, per il resto complimenti a lei!), sta di fatto che a Dreyer piacque talmente tanto che anche se si era fatto costruire set costosissimi, finì per fare quasi solo primi piani di lei.

[Enrico IV]

Ho visto Fratelli Rivali, di Robert Webb.
Esordio cinematografico del buon Elvis Presley, è un western senz'arte nè parte, che racconta la storia di una somma di denaro rubata all'esercito nordista nel 1865 e di due fratelli innamorati della stessa donna. Non ci sono spunti particolarmente interessanti, in realtà. Tutto è abbastanza piatto, competente ma piatto. Elvis non è il protagonista come ci si potrebbe aspettare, ma ha comunque l'onore della scena clou e della scena finale (con un'orrida dissolvenza mentre canta). Si impegna, recita bene la parte del fratellino un po' sfigato e ingenuotto, e gli vengono concesse quattro canzoni buttate lì in mezzo senza essere troppo estranee al contesto (anche se non rinuncia alle sue tipiche mossette che tanto facevano impazzire le teenager, e fa impressione vederle in un film ambientato nel 1865). Abbastanza evocativa, in realtà, quella in cui canta Love Me Tender (che poi è il titolo originale del film). Insomma, una presenza nè superflua nè indispensabile, anche se il suo carisma non si può negare. Per il resto abbiamo parecchi stereotipi, tra cui il protagonista senza macchia e senza paura di un'onestà virginale.
Sebbene comunque sembra che il regista non avesse voluto farne un film elvis-centrico, ovviamente le sue fan non la presero così. Pare che alle proiezioni nessuno capisse cosa diceva il suo personaggio, perchè ogni volta che appariva su schermo le ragazzine urlavano come delle scalmanate. E la già citata dissolvenza finale fu aggiunta solo perchè il pubblico era scontento di come il film andava a finire e del destino del personaggio di Elvis. Immagino i pianti che si devono essere fatte le stolte ragazzette.
Il film incassò tantissimo, ma non ebbe la soddisfazione di ottenere il primo posto al box office quando uscì. C'era infatti anche un certo James Dean contemporaneamente nei cinema, con Il Gigante.

[Spit Fire]

L' immortale di Richard berry: Sinceramente mi aspettavo qualcosa di più coinvolgente e meno scontato. Diciamo che il plot è qualcosa di già visto e rivisto e Reno non stupisce per la performance come anche il resto del cast. Le inquadrature anche m' hanno dato fastidio ogni tanto e la colonna sonora non è nulla di speciale. Filmetto evitabile Voto: 5,5.

[Linkin_Kratos93]

Ieri sera ho visto Full Metal Jacket, davvero un film bellissimo che lascia il segno.

[Darth Archangel]

Alien di Ridley Scott (1979)

La perfezione esiste. A volte.
Mi aspettavo un film totalmente diverso, una sparatoria dopo l'altra per salvaguardare la sopravvivenza del genere umano. Non accade nulla di tutto ciò. I primi minuti del film sono molto tranquilli, cosa che fa immaginare allo spettatore qualsiasi scenario possibile. infatti scott mi ha spiazzato completamente, portando l'incubo sul nostromo, claustrofobico, enorme, buio, silenzioso. l'alieno è sulla nave, vuole sopravvivere, non ci sono alternative. gli uomini sono topi, corrono, scappano nelle vie opprimenti della nave, ma non c'è scampo. è un labirinto, che risulterà ancora più agghiacciante con il colpo di scena magistralmente portato da scott.
ottima la weaver, mi ha più colpito però ian holm.
belli i primi piani di scott.
voto 9

[Enrico IV]

Alien di Ridley Scott (1979)

La perfezione esiste. A volte.
Mi aspettavo un film totalmente diverso, una sparatoria dopo l'altra per salvaguardare la sopravvivenza del genere umano. Non accade nulla di tutto ciò. I primi minuti del film sono molto tranquilli, cosa che fa immaginare allo spettatore qualsiasi scenario possibile. ma invece no, scott mi ha spiazzato completamente, portando l'incubo sul nostromo, claustrofobico, enorme, buio, silenzioso. l'alieno è sulla nave, vuole sopravvivere, non ci sono alternative. gli uomini sono topi, corrono, scappano nelle vie opprimenti della nave, ma non c'è scampo. è un labirinto, che risulterà ancora più agghiacciante con il colpo di scena magistralmente portato da scott.
ottima la weaver, mi ha più colpito però ian holm.
belli i primi piani di scott.
voto 9

Quello è il 2

[Darth Archangel]

Quello è il 2

ah bhe allora mi preparo...ho preso il cofanetto in blu ray.

[Gib9]

ah bhe allora mi preparo...ho preso il cofanetto in blu ray.

Con entusiasmo, e' di Cameron, mica del giardiniere vicino casa mia!

Rivisto Batman e Batman-Il ritorno; bei film, passano gli anni, ma non mi stancano minimamente. Ancora oggi mi chiedo cosa sarebbe venuto fuori da un terzo e un quarto capitolo, se fossero stati diretti dallo stesso regista dei primi due. Comunque intrattenimento gradevolissimo, non totalmente soffisfacende sotto determinati aspetti( caratterizzazione del protagonista in primis ), ma tra una suggestiva atmosfera( in particolar modo Return, che sprizza Burton da tutti i pori ed e' indubbiamente uno dei cinecomics che piu' mi ha colpito ), un'eccellente colonna sonora( che Dio benedica Elfman )e dei villian all'altezza( Danny de vito col suo Pinguino mi e' piaciuto non poco, anche piu' di Nicholson in veste di Joker ), ce ne' veramente di che essere appagati. Inoltre la grande qualita' video( comprati in blu ray )li rende piu' attuali che mai!

[Spit Fire]

Alien di Ridley Scott (1979)

La perfezione esiste. A volte.
Mi aspettavo un film totalmente diverso, una sparatoria dopo l'altra per salvaguardare la sopravvivenza del genere umano. Non accade nulla di tutto ciò. I primi minuti del film sono molto tranquilli, cosa che fa immaginare allo spettatore qualsiasi scenario possibile. infatti scott mi ha spiazzato completamente, portando l'incubo sul nostromo, claustrofobico, enorme, buio, silenzioso. l'alieno è sulla nave, vuole sopravvivere, non ci sono alternative. gli uomini sono topi, corrono, scappano nelle vie opprimenti della nave, ma non c'è scampo. è un labirinto, che risulterà ancora più agghiacciante con il colpo di scena magistralmente portato da scott.
ottima la weaver, mi ha più colpito però ian holm.
belli i primi piani di scott.
voto 9

Uno dei migliori film di fantascienza di sempre. Nonostante il secondo per me varia proprio anche nel mettere la suspance dovuta, non cala di molto rispetto al capolavoro di Scott. Vedilo tranquillamente.

[Oi!]

Ho bisogno che mi consigliate qualche film che non faccia pensare. Non cose sceme, però. Intanto ve ne consiglio uno io: http://azertyleon.blogspot.com/2009/...-day-2007.html