[30] I libri che stiamo leggendo o che abbiamo appena letto!

[Exply]

guarda i guru della fantascienza sono 2 o 3, io tra l'altro li ho letti quasi tutti ma da piccolo quindi non ricordo veramente un cazzo... uno era sicuro Clark, prova a dare un'occhiata su wiki alla sua bibliografia

al massimo domani spulcerò meglio le pagine della riapertura.
ora sono stanco e la mano destra è ghiacciata.

grazie comunque

[il Cacopardo]

L'incontro in una tarda mattinata di autunno in cui sembrava davvero autunno.
Aveva le sembianze di una gitana raffinata, minuta, proporzionatissima, naturalmente perversa. Anjia era docente di arabo all'università e aveva due figlie che sembravano le sue miniature. Capelli lunghi fin sulle natiche, un naso a forma di vulva, du e occhi mobili e profondi di colore verde cupo, una bocca tagiente eppure accogliente. Poco seno, ma in compenso uno spettacolare culo a cofanetto che occupò, al primo incontro tra i due, tutta l'attenzione visiva e mentale di Gino. Le figlie di Anjia, in pochi giorni finirono a giocare insieme a Cino, primogenito di Gino e, gicoforza, anche Elena, a cui la mamma aveva raccomandato di guardarsi dalla bellezza giovanile ma non dal fascino, che entrambe ignoravano, cominciò a frequentare la donna nelle sue brevi e non gradite visite in occasione dei giochi, delle merende o delle festicciole tra i bimbi. Visite, infatti, non ricambiate.
Separata da subito, Anjia si era imposta un regime durissimo di astinenza in totale opposizione alla sua natura, ma giustificao dal fatto che era rimasta sola con due figlie a cui la condotta di una bestia libera e intelligente come lei avrebbe creato, a suo modo di pensare, non pochi problemi. Di certo, molti più di quelli che lei aveva procurato, nella sua lunga carriera universitaria e sessuale, a uomini e donne. Per questo motivo Anjia esagerava nel suo modo di proporsi come casalinga spenta e aonima. Dell'essere dismessa, anche nel parlare, aveva fatto un'arte mimetica, come un guerrigliero nella giungla, e mai avresti potuto intuire, se non fossi stato Gino, quale inesauribile carica di sessualità libera e perversa potesse contenere quella miniatura oscura. Passarono, dunque, diversi mesi prima che Gino, condotto dai suoi occhi come da un tappeto volante, atterrasse nel suo grembo, per l'inizio di uno di quei percorsi che lo avrebbero portato, come in passato, sulla soglia di quel famoso orrido in cui non era finora sprofondato.

[Vulcan Raven]

ok, il primo dei 18 è

Undead, di Dacre Stoker/Ian Holt

ne ho letto critiche discordanti. Sono a pagina 50 e per ora si legge che è un piacere. Sarà che riesco a dare un volto ai vari personaggi come di rado mi capita

anche se ad uno di questi, memore di Dracula, dò un volto un po' troppo giovane forse

[admin]

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