Il Monco
Lo spazio bianco di Francesca Comencini
Figlia e sorella d'arte, Comencini, realizza un ottimo dramma con la sempre verde Margherita Buy. Napoli, Maria è un insegnante di italiano sulla quarantina. Vuole sentirsi libera, vivere la sau vita come le pare, non avre un compagno fisso. Sta bene come sta. Si innamora di Pietro, un padre single. Rimane incinta ma non vuole essere un peso e decide che lo tirerà su da sola. Irene, la piccola, però nasce prematura, dopo 6 mesi. Maria dovrà aspttare 3 mesi, passati dalla bimba nella incubatrice, per spaere se sarà mamma o no. Un attesa che logora, soprattuto lei iperattiva e che non ama stare ferma.
Margherita Buy ormai ha il suo ruolo fisso, la donna di mezz'età un pò nevrotica, solitaria o con relazioni incasinate, e ci sta benissimo. Un attrice che non sbaglia un colpo, i film invece si, ma non è questo il caso. E' divertente vedere che Maria ha una bambina prematura, che quindi è troppo giovane addirittura per essere neonata, e come lavoro, insegna a un gruppo di persone troppo adulte per essere studenti.
Ben diretto, sobrio, senza eccessi di cui il cinema italiano spesso ci abitua (forse quella danza delle gestanti qui stona, ma è minima).
Si.