Consiglio GDR post Dragon Age - Pag 6
  • In diretta da GamesVillage.it
    • News
    • -
    • In Evidenza
    • -
    • Recensioni
    • -
    • RetroGaming
    • -
    • Anteprime
    • -
    • Video
    • -
    • Cinema

Pag 6 di 10 PrimoPrimo ... 3456789 ... UltimoUltimo
Visualizzazione risultati da 76 a 90 di 143

Discussione: Consiglio GDR post Dragon Age

Cambio titolo
  1. #76
    Utente L'avatar di firepunch
    Registrato il
    06-04
    Località
    Sigil
    Messaggi
    2.097
    Citazione Eva Visualizza Messaggio
    Inutile dire che mi trovo perfattamente d'accordo con quanto hai scritto e quando leggo utenti come Kelvan che mi elogiano l'influenza delle scelte sulla trama in BG e personaggi ottimamente caratterizzati rispetto a DAo,dove ci si appiglia a sottigliezze,mi vien un po da ridere pensando a quanto spesso siamo legati a certi titoli e riusciamo ad avere un'occhio critico solo quando ci fa comodo.

    Secondo me l'unica parte dove realmente pecca è la trama principale,che puo apparire stereotipata e le subquest che negl'altri titoli erano molto più profonde e avevano spesso ripercussioni importanti.

    Il confronto con altri titoli pero non ha senso,negli rpg bisogna suddividere quelli che si focalizzano sull'interpretazione come Torment e quelli sui combattimenti a cui appartiene DAo.

    E nel gameplay io il passo avanti l'ho visto rispetto al passato,checche si critichi l'inventario in comune(che io ho trovato un'ottima scelta),il peso(meccanica che io continuo a trovare frustante e in dungeon come le deep road dove gia si bestemmiava per la mole di item nell'inventario da non poter smaltire,sarebbe stato solo enfatizzato il tutto),il ciclo giorno e notte(ma come si poteva rendere plausibile il passare dei giorni durante un flagello?),il riposo(cosa porterebbe un sistema alla baldur's gate a dao?Solo una perdita di tempo visto potevi riposare praticamente ovunque,bastava allontanarsi giusto un po dai nemici,di sicuro non era certo una meccanica che mi faceva immedesimare nel gioco).

    O si crea un gdr come ultima dove sul serio la simulazione ha un senso nel ricreare un'interazione reale e credibile o si può saltare benissimo a pie pari,specie considerando determinati aspetti di DAO,che potrebbero solo rovinare l'esperienza che ha ben altri scopi.

    Sull'esempio del kensai/mago ho giustamente roftlato pensando a chi si lamentava del rogue,senza contare cosa diventava il mago in throne of bhaal.Che poi non sono a conoscenza di persone abbiano intrapreso una run in solo in dao,ma in b&g ce ne sono infiniti con quasi tutte le classi.Io provai la parte finale di dao in solo con un mago e se è vero che l'encounter dell'arcidemone era ridicolo,il resto non era certo una passeggiata e sarei proprio curioso di vedere come un rogue sega i vari generali.

    Tra l'altro ci si dimentica che dao ha praticamente creato un nuovo background e un ruleset da 0,senza affidarsi allo storico D&D.E' per questo che su talenti e spell puo dar l'impressione di esser stato nel complesso semplificato.Ovviamente si poteva far di meglio,come secondo me ha fatto drakensang con dark eye,ma pensando al passo avanti che ci fu in B&G 2 rispetto all'1,ho buone speranze in una netta evoluzione.Anche se bisogna considerare che al tempo non c'erano versioni console che rubavano tempo e risorse nel creare gameplay più abbordabili al pad.

    Star qui a criticare scelte e conseguenze in un titolo come dao è come star a criticare su quanto fosse aberrante il combattimento in the witcher e torment,senza senso.Io oggigiorno non riuscirei a rimetter su b&g o nwv per godermi una pura sessione di gioco,seppur fossero titoli ben più profondi,grazie alle regole D&D.Al contrario in altri generi,riesco benissimo a preferire titoli del passato come jagged alliance 2 o Men of War,perchè avevano un realismo e strategia che difficilmente ritrovo oggigiorno.

    Quindi secondo me è segno che il passo avanti c'è stato o se proprio non vogliamo sbilanciarci,è stata comunque un'ottima evoluzione dei gameplay passati,seppur non ancora supportata da un ruleset all'altezza.
    Opinabile,davvero opinabile.

    Personalmente,posso passare senza problemi da DA(O The Witcher)a un Baldur's Gate o a un Morrowind senza problemi.Certo,si sa già cosa aspettarsi da questo o quel gioco,e quindi in un Dragon Age avremo una "spettacolarità" maggiore e un più profondo sistema di combattimento,mentre in altri giochi avremo approcci più ragionati e maggiore interesse per la trama.

    Chiuso l'OT,sono d'accordo con Myzrael sulla bassa qualità e sulla pessima regia della trama,segno questo di scarsa cura nella lavorazione.C'è poco da fare,la trama non è assolutamente all'altezza degli standard attuali.Il vero problema è stato usare un sistema "party-driven"(salviamo tutti insieme il mondo,stile Baldur's Gate)in una cornice "hero-driven"(Vampire,Torment): il gioco ci spinge a un'esperienza corale ma ci spezza le gambe quando vogliamo maggiore profondità.Non è pensabile nel 2009 che avere x al posto di y abbia un effetto pari a zero a livello di gioco.Cazzo,ci era riuscito in parte Kotor anni fa!

    In conclusione,DA è sopra la media attuale,ma sotto la media che dovremmo esigere al giorno d'oggi.Stat-check a valanga(a me poi non son sembrate così tante)e un sistema snello e funzionale di combattimento si scontrano con una trama "cheesy" e un sistema di party potenzialmente interessante,ma gestito male


    PS= il kensai/mago era letale,ma il ladro di DA è sgravo,veramente sgravo.
    Playing now: Neverwinter Nights 2; HEX.

    "Se ho imparato qualcosa nei miei viaggi sui Piani, è che molte cose possono cambiare la natura di un uomo. Il rimpianto, l'amore, la vendetta o la paura – qualsiasi cosa in cui credi possa cambiare la natura di un uomo, può farlo...
    Ho visto città spostarsi, uomini salvarsi dalla morte, e il cuore di una strega malvagia sciogliersi, per il Credere. Quest'intera Fortezza è costruita sul Credere. Il Credere ha dannato una donna, il cui cuore un tempo si è aggrappato alla speranza che un altro la amasse, mentre non era vero. Una volta, il Credere ha spinto un uomo a cercare l'immortalità, e ad ottenerla. E ha fatto sì che uno spirito arrogante pensi di essere qualcosa di più che una parte di me."

  2. #77
    TheDarkSlayer
    Ospite
    Citazione Sephiroth1984 Visualizza Messaggio

    - qualcuno si è lamentato dell'inverosimilità facendo l'esempio del nano.....ma perchè in Arcanum non accade la stessissima cosa? Ed i TUTTI o quasi i "D&D based"? E quante volte un PG brutto come la peste fa cose che solo un figone potrebbe fare? O quante volte, chessò, si permette ad un mago di brandire una spada e giocare come se fosse un barbaro? O viceversa in quanti RPG il guerriero idiota può avere accesso a rami di dialogo intelligenti o addirittura può usare la magia? In DAO è un difetto, negli altri no...perchè?
    - qualcuno ha detto che è ridicolo il bilanciamento di alcune classi.......ok, qui è un grave difetto....ma vi devo ricordare che in BG2 è possibile finire IN SOLITARIO il gioco usando una delle combo di classi più sgravate che si siano mai viste in un RPG? (Kensai/Mago vi dice nulla? ) ...ma lì (ed in tanti altri RPG con classi sbilanciate) non è un difetto...perchè?
    Ma poi, quel fottuto nano, è l'unico cazzo di nano ubriacone verosimile nella storia del fantasy, un tizio che per colpa del alcol e della mancanza di responsabilità ha perso moltissime cose nella vita: la credibilità, l'amante, la dignità, il rispetto, la posizione sociale.
    Non è il caciarone dal cuore d'oro tipico degli stereotipi, è un fallito con due occhiaie assurde che non può trovare spazio in nessun contesto, chiaramente la sua presenza all'interno del party è forzata per via delle condizioni e, solo per via della sua incapacità di nuocere può restare nel gruppo anche dopo aver visitato il territorio nanico. È maleducato, sporco, incapace di relazionarsi decentemente con le donne, poco credibile e anche un po' stupido.

  3. #78
    Utente L'avatar di Eva
    Registrato il
    07-04
    Messaggi
    1.422
    Citazione firepunch Visualizza Messaggio
    Opinabile,davvero opinabile.

    Personalmente,posso passare senza problemi da DA(O The Witcher)a un Baldur's Gate o a un Morrowind senza problemi.Certo,si sa già cosa aspettarsi da questo o quel gioco,e quindi in un Dragon Age avremo una "spettacolarità" maggiore e un più profondo sistema di combattimento,mentre in altri giochi avremo approcci più ragionati e maggiore interesse per la trama.
    PS= il kensai/mago era letale,ma il ladro di DA è sgravo,veramente sgravo.
    Spero hai afferrato che mi stavo riferendo al combattimento e non al complesso.

    Questo perchè dao è oltre la parte ruolistica un gioco che punta principalemente su questo fattore.Non nego che c'è chi preferisce rigiocarsi l'ennesima volta B&G a DAo,vedi Kelvan
    Ma io parlando prettamente di gameplay,preferisco rigiocarmi DAO che un'altro rpg,certo con tutti i difetti che ne conseguono,vedi ruleset semplificato.Il tutto sempre escludendo il fattore interpretazione,dove ovviamente l'alternativa è ben vasta e meglio strutturata di DAO.

    E sul rogue,prova a completare un playthrough in solo alla massima difficoltà e poi ne riparliamo sul bilanciamento.

  4. #79
    Kelvan
    Ospite
    Eva mi stai metendo in bocca parole mai dette.
    Mi sono limitato a parlare dei pgn qui, quindi non capisco come tu possa insistere tanto.
    Non ho mai detto cosa preferirei rigiocarmi, da dove lo capisci quindi?
    Così, sono proprio curioso, perché più rispondo per creare una discussione e più vedo parole a vanvera contro di me. È fantastico!

    Ah, draghi esclusi, ho finito DAO con un ladro a livello difficile e non ho avuto problemi prese le giuste specializzazioni.
    Poi paralre di rulest nuovo è veramente assurdo. Non ci vuole molto per paragonarlo a D&D e troverne MILLE cose in comune. Ma vabè...DAO è originale. Per chi non vuole conoscere altro.
    Ultima modifica di Kelvan; 17-07-2010 alle 01:57:48

  5. #80
    Utente L'avatar di Eva
    Registrato il
    07-04
    Messaggi
    1.422
    Si ho peccato di presunzione con quella frase.Visto che leggo spesso il tuo astio verso DAo,immaginavo che come combattimento preferivi nettamente bg che ti sei rigiocato infinite volte.

    Sul ruleset è indubbio abbia qualcosa in comune con d&d,tantissimi rpg han preso spunto da esso anche indirettamente.Ma secondo me ne ha molto di più con gl'attuali mmorpg,in cui s'identifica con l'utilità di determinate classi e talenti.Diciamo che ha preso il meglio da quello in circolazione aggiungendoci un pizzico di novità.Vedi le combo spell o l'aver tolto tutte le skill save or die,mettendo dei bonus anche nel caso una spell fallisca.

    Sul playthrough in solo,vogliamo le prove.
    Se sei riuscito a farti tutta la base dei bloodmage a denerim,il tevinter warehouse,le deep roads ecc in solo,vengo a stringerti la mano. Tra l'altro ricordo quando provai la parte finale in solo,usai un arcane warrior e tutti gli scontri meele erano durissimi,infatti respeccai mago per kittarli.Con il rogue faticai con Loghain nonostante usassi stealth a ogni cd,veleni e quant'altro,non immagino contro i generali e miniboss.

    Anche se va detto che la differenza tra hard e nightmare è molto più marcata di quanto lo fosse tra hard e medium(*mette le mani avanti* ).

  6. #81
    Sephiroth1984
    Ospite
    Citazione ~ Myzrael ~ Visualizza Messaggio
    Dovrei forse fare un discorso del tipo che dopo 10 anni mi aspetto un gdr che riesca ad espandere in maniera convincente le caratteristiche dei suoi predecessori e non che li ricopi bovinamente o talvolta ne peggiori certi tratti? O forse dovrei dire che un gioco che esce 10 anni dopo dovrebbe almeno cercare di prendere il meglio dai titoli che lo hanno preceduto e non fossilizzarsi sul ricalcarne le meccaniche, sia quelle buone che quelle meno buone?
    Avevo già anticipato una risposta simile, eppure me l'hai data lo stesso...
    Ricordo a tutti che il tempo non influisce su fattori come lo scripting e quello che ora lamentate in DAO si poteva fare anche prima (con la differenza che nessuno critica un Torment per queste "mancanze")...
    Piuttosto io mi chiedo, ma invece di pensare che sia DAO ad avere deficienze simulative perchè non ci si comincia a chiedere "perchè nei vecchi Torment e co non c'era simulatività?"...
    Forse cominceremo a capirci...e cominceremo a riflettere sul fatto che per come è strutturata la trama di DAO (e di molti altri "Story Driven") non ha molto senso pretendere certe caratteristiche...2010 o non 2010...

    Poi per quanto riguarda il resto, siamo d'accordo che la trama è stereotipata e non sia sto granchè, ma anche qui è un discorso trito e ritrito e citare la "stereotipizzazione" come un qualcosa di automaticamente negativo o l'originalità come un "must have" per avere una trama accettabile, è un parere del tutto arbitrario, dato che si può riuscire ad emozionare qualcuno anche senza colpi di scena inaspettati...
    Infondo qui siamo nella totale soggettività, faccio notare...
    Discorso diverso riguarda l'incoerenza di cui si parlava, altro "difetto" che qui viene notato, ma in molti altri GDR no (e pure lì accadevano cose "non realistiche"...ho fatto qualche esempio nel post precedente)...

    Citazione Kelvan Visualizza Messaggio
    Ringraziando Myzrael per il concetto più importante di tutti, ovvero il tempo che è passato - che fa crollare di netto la solita solfa Sephiriana,
    Come sopra...

    voglio solo dire a riguardo di ciò che mi riguarda che io porto sempre degli esempi che riflettono totalmente ciò che il gioco comporta. Di risposta ricevo SOLO frecciatine e mai qualcosa sul quale basare una conversazione. Se credi che tutti i png da me citati pecchino sul discorso fatto fino ad ora tra me e Aaron (e non ricordo chi altro ), esprimiti, così che possa dimostrarti la validità di ciò che dico.
    Non cominciare a fare l'acida ora...
    Io sto facendo "nome e cognome" sia dei GDR che paragono e sia dei compagni che tiro in ballo...
    E non ho detto che i personaggi che hai citato "pecchino" in qualcosa, ma semplicemente che se per te sono il top e non hanno difetti, non lo debbano essere per forza anche per me o altri...
    La differenza però è che se io ho altre preferenze (Morte + Dak'kon >>>>> all ) poi non vado a ridicolizzare i personaggi di altri GDR, facendo esempi volutamente iperbolizzati...e mi sembra tu lo abbia fatto sia con Bastila e sia con Sten...
    Così è facile smerdare un compagno e metterlo in cattiva luce avvantaggiandone altri...non ci vuole nulla...

    Per il resto, anche Morrowind è completabile in 13 minuti, ma sfido chiunque a dire che non è un gioco di ruolo. Per altro non ho ben capito dove sarebbe il difetto di BG2 rispetto a quello di DAO. BG2 è equilibrato e devi trovare una combo PARTICOLARE per diventare mostruoso. In DAO lo sei senza cercare nulla. Quindi che cavolo di esempi del cazzo fai?
    Il discorso è semplice egià mi sto ripetendo fin troppo: se in BG2 questo aspetto non era un "difetto" (e per me NON LO ERA! Lo sto solo usando come termine di paragone per sottolineare l'incoerenza) allora perchè lo si denota come tale in DAO?
    E lo sai meglio di me che, così come in DAO, anche in BG2 c'erano classi singole e combo sgravatissime (siamo sullo stesso livello...anzi forse alcune combo erano pure più sgrave del Ladro di DAO), con cui puoi fare una partita in "solo" (e la mole massiccia di oggetti "speciali" non faceva altro che compensare la mancanza di componenti del party)...
    In DAO la vedo molto più dura, per via della mole di scontri (obbligatori, faccio notare) e per via di un minor numero di skills delle classi e di oggetti speciali che dovrebbero compensare le mancanze...
    Però non per questo ora voglio far passare il messaggio che DAO >>> BG2...(come state erroneamente pensando...)...
    Se tu sei riuscito a finirlo in solo col Ladro allora tanto di cappello...ma non vedo come per DAO questo debba essere un sintomo di "sbilanciamento" ed in BG2 soltanto una "eccezione"...
    Per me o sono entrambi dei difetti o non lo sono...

    Citazione Eva Visualizza Messaggio
    Il confronto con altri titoli pero non ha senso,negli rpg bisogna suddividere quelli che si focalizzano sull'interpretazione come Torment e quelli sui combattimenti a cui appartiene DAo.
    Ma infatti è da un pò che ripeto che ci sono GDR che puntano su determinate caratteristiche e GDR che puntano su altre...
    DAO punta sulla formula classica, dove da che mondo e mondo non si sono mai pretese come "prerogative" la presenza di simulazione, il ciclo giorno/notte ed altre cose lamentate in questa sede...
    Analizzando sotto questo punto di vista un GDR come Torment ne verrebe fuori un quadro totalmente sballato, per fare un esempio pratico...

    O si crea un gdr come ultima dove sul serio la simulazione ha un senso nel ricreare un'interazione reale e credibile o si può saltare benissimo a pie pari,specie considerando determinati aspetti di DAO,che potrebbero solo rovinare l'esperienza che ha ben altri scopi.
    Appunto...
    Quelle caratteristiche sono adatte ad un "World Driven", come TES, Two Worlds, Gothic, Arcania, Fallout, ecc...
    Poi ci sono le ibridazione alla Arcanum o The Witcher, che sono una via di mezzo di difficile catalogamento, e proprio per questo prendono un pò il meglio di entrambi i sottoinsiemi e vengono lodati nei secoli dei secoli...
    Ma DAO ha un'impostazione esplorativa diversa rispetto a questi ultimi (ed una trama che non permette certe caratteristiche), pur avendo in comune la strutturazione ruolistica con Arcanum (già spiegato come, e già sottolineata l'incoerenza nel dire che alla fine le conseguenze si notano solo nel finale)...

    Quindi secondo me è segno che il passo avanti c'è stato o se proprio non vogliamo sbilanciarci,è stata comunque un'ottima evoluzione dei gameplay passati,seppur non ancora supportata da un ruleset all'altezza.
    La questione del "tempo" non regge...
    Uno script che renda un gruppo di NPC credibili ed una città simulativa, lo si poteva implementare tanto 20 anni fa quanto oggi...
    Le prerogative di uno "Story Driven" sono, storicamente parlando, ben diverse, come ho già detto...a meno che ora non siano totalmente cambiate le prospettive...(e, RIPETO, non sto incoraggiando nessuno a seguire la filosofia del "accontentiamoci"...ma almeno rendiamoci conto di ciò che chiediamo e dove lo chiediamo)...
    Il passo avanti c'è stato in alcune cose, non c'è stato in altre, ed in altre ancora è stato fatto all'indietro...non le ho mai negate queste cose...solo che qui si era negata la presenza di ben altre caratteristiche, ed ecco perchè è cominciato il dibattito più approfondito...
    E se qualcuno sta pensando che per me DAO >>> BG2 allora davvero non ci capiamo...

  7. #82
    Utente
    Registrato il
    03-10
    Messaggi
    1.003
    DAO è un gdr carino, niente di indimenticabile. Una delle cose che ho apprezzato di più è che la disposizione dei pg sul terreno influisce molto l' esito di uno scontro. Nel complesso è tutto un pò semplificato per essere giocato sull' xbox ma vabbè. Mass Effect 2, quello si che è uno schifo al cubo, 90% del gioco sono cut-scene con dialoghi interattivi, arrivato alla fine avevo le palle più grandi della testa.
    Ultima modifica di 8.Icarus; 17-07-2010 alle 08:12:56

  8. #83
    Utente L'avatar di firepunch
    Registrato il
    06-04
    Località
    Sigil
    Messaggi
    2.097
    Citazione Eva Visualizza Messaggio
    Spero hai afferrato che mi stavo riferendo al combattimento e non al complesso.

    Questo perchè dao è oltre la parte ruolistica un gioco che punta principalemente su questo fattore.Non nego che c'è chi preferisce rigiocarsi l'ennesima volta B&G a DAo,vedi Kelvan
    Ma io parlando prettamente di gameplay,preferisco rigiocarmi DAO che un'altro rpg,certo con tutti i difetti che ne conseguono,vedi ruleset semplificato.Il tutto sempre escludendo il fattore interpretazione,dove ovviamente l'alternativa è ben vasta e meglio strutturata di DAO.

    E sul rogue,prova a completare un playthrough in solo alla massima difficoltà e poi ne riparliamo sul bilanciamento.

    beh,ma usare il sistema di combattimento come discriminante di scelta di un rpg è come scegliere un fps in base alla "cazzutaggine" della armi o un rts in base alle fazioni,IMHO.

    vedo però che hai ammesso che lo sforzo principale di DA è stato diretto al sistema di combattimento: con ottimi risultati,per carità;allora però non lo si può assumere come pietra di paragone degli rpg.

    @Sephiroth: il problema è che tu paragoni DA alle vecchie glorie,affermando :" se non c'era in quelli,perchè pretenderlo in Dragon Age".Io ESIGO che si facciano passi avanti rispetto Baldur's Gate,Torment et similia ed esigo che venga migliorato,rivoluzionato,e ampliato il sistema.La mia critica a Dragon Age(che tralaltro ho apprezzato come gioco,lo dico perchè qui sembra che siamo tutti DA haters)è che POTEVANO fare molto di più e non l'hanno fatto.Tempo?Denaro?Necessità di sviluppare il gioco per il mercato dei bimbominkia consolari?non lo so,resta il fatto che ora come ora,Dragon Age è una gemma grezza.


    Per quanto riguarda il ladro,ho già detto che è meno sgravo del Kensai/Mago,ma a difficile gli scontri uno contro uno sono piuttosto abbordabili: assassino/esploratore + backstab + veleni e tiri giù tutto
    Playing now: Neverwinter Nights 2; HEX.

    "Se ho imparato qualcosa nei miei viaggi sui Piani, è che molte cose possono cambiare la natura di un uomo. Il rimpianto, l'amore, la vendetta o la paura – qualsiasi cosa in cui credi possa cambiare la natura di un uomo, può farlo...
    Ho visto città spostarsi, uomini salvarsi dalla morte, e il cuore di una strega malvagia sciogliersi, per il Credere. Quest'intera Fortezza è costruita sul Credere. Il Credere ha dannato una donna, il cui cuore un tempo si è aggrappato alla speranza che un altro la amasse, mentre non era vero. Una volta, il Credere ha spinto un uomo a cercare l'immortalità, e ad ottenerla. E ha fatto sì che uno spirito arrogante pensi di essere qualcosa di più che una parte di me."

  9. #84
    Sephiroth1984
    Ospite
    Citazione firepunch Visualizza Messaggio
    @Sephiroth: il problema è che tu paragoni DA alle vecchie glorie,affermando :" se non c'era in quelli,perchè pretenderlo in Dragon Age".Io ESIGO che si facciano passi avanti rispetto Baldur's Gate,Torment et similia ed esigo che venga migliorato,rivoluzionato,e ampliato il sistema.La mia critica a Dragon Age(che tralaltro ho apprezzato come gioco,lo dico perchè qui sembra che siamo tutti DA haters)è che POTEVANO fare molto di più e non l'hanno fatto.Tempo?Denaro?Necessità di sviluppare il gioco per il mercato dei bimbominkia consolari?non lo so,resta il fatto che ora come ora,Dragon Age è una gemma grezza.
    Ma infatti ho specificato che non è mia intenzione seguire la filosofia del "accontentiamoci", perchè da sempre io rompo le balle quando si parla di GDR e vedo passi indietro o cose fatte senza logica e criterio (sempre secondo il mio punto di vista ovviamente)...
    Io non sto negando che DAO sarebbe potuto essere ben diverso da come è, con tanto di free roaming, microcosmo sociale, giorno/notte, routine della IA sofisticate ecc ecc...
    Però nemmeno mi sento di criticare aspetti che storicamente non sono mai stati particolarmente importanti e vitali in GDR "classici"...e quando vedo che molti utenti basano le loro critiche principalmente su questi aspetti allora resto perplesso...
    Questo non vuol dire che uno "Story-Driven Classico" non possa mai evolvere la sua formula di base e quindi contenere free roaming ecc, ma che semplicemente punta su altri fattori...e dato che non sono così ingenuo da pretendere "Il GDR Perfetto" ogni volta che si annuncia un nuovo gioco, mi rendo conto che se per curare tali aspetti mi devono andare ad intaccare altre prerogative molto più vitali (dialoghi, caratterizzazione compagni, scelta/conseguenza, finali multipli, libertà d'approccio ecc...), allora preferisco che venga data precedenza a queste ultime...
    Quando poi qualcuno mi dimostrerà con i fatti che nel mercato odierno è ancora possibile creare un "Torment+UltimaVII+Arcanum+Fallout2+BG2+Darklands+Gothic2+ TheWitcher+Morrowind", allora sarò felicissimo di essere smentito in toto e stapperò la bottiglia...

    Purtroppo questi sono discorsi abusati e ripetitivi, perchè sappiamo bene che il "mass market" ha influito, influisce ed influirà sempre su determinate scelte che poi portano a determinati risultati finali...(anche se prima di arrendermi totalmente voglio vedere come si comporteranno i CDProjekt con The Witcher 2 )...

  10. #85
    3 years older L'avatar di ~ Myzrael ~
    Registrato il
    08-07
    Località
    alla corte del Re Cremisi
    Messaggi
    6.877
    Citazione Eva Visualizza Messaggio
    Star qui a criticare scelte e conseguenze in un titolo come dao è come star a criticare su quanto fosse aberrante il combattimento in the witcher e torment,senza senso.Io oggigiorno non riuscirei a rimetter su b&g o nwv per godermi una pura sessione di gioco,seppur fossero titoli ben più profondi,grazie alle regole D&D.Al contrario in altri generi,riesco benissimo a preferire titoli del passato come jagged alliance 2 o Men of War,perchè avevano un realismo e strategia che difficilmente ritrovo oggigiorno.
    La differenza è che, per quanto per esempio il combattimento in the witcher sia dotato di scarsa profondità, il titolo non si basa affatto su di esso, la maggior parte del gioco non prevede nemmeno di sfoderare la spada, mentre il combattimento in DA non solo ha poco spessore, per vari motivi, ma è pure parte preponderante del gioco. Visto che è così presente potevano sforzarsi di fare qualcosa di più bilanciato e variegato invece di uno spin-off scadente di d&d. Poi per carità, lodevole il tentativo di creare qualcosa di nuovo che spero migliorerà nelle prossime edizioni, ma se fai una cosa nuova cerca almeno che sia al pari o poco meno di quella vecchia...

    Citazione TheDarkSlayer Visualizza Messaggio
    Ma poi, quel fottuto nano, è l'unico cazzo di nano ubriacone verosimile nella storia del fantasy, un tizio che per colpa del alcol e della mancanza di responsabilità ha perso moltissime cose nella vita: la credibilità, l'amante, la dignità, il rispetto, la posizione sociale.
    Non è il caciarone dal cuore d'oro tipico degli stereotipi, è un fallito con due occhiaie assurde che non può trovare spazio in nessun contesto, chiaramente la sua presenza all'interno del party è forzata per via delle condizioni e, solo per via della sua incapacità di nuocere può restare nel gruppo anche dopo aver visitato il territorio nanico. È maleducato, sporco, incapace di relazionarsi decentemente con le donne, poco credibile e anche un po' stupido.
    Non parlo di Oghren, quello ci può stare come personaggio, parlo dei vari inizi del titolo in cui puoi impersonare individui che per come li hai costruiti mal si sposano con certe situazioni durante lo svolgimento del gioco.

    Citazione Sephiroth1984 Visualizza Messaggio
    Avevo già anticipato una risposta simile, eppure me l'hai data lo stesso...
    Ricordo a tutti che il tempo non influisce su fattori come lo scripting e quello che ora lamentate in DAO si poteva fare anche prima (con la differenza che nessuno critica un Torment per queste "mancanze")...
    Piuttosto io mi chiedo, ma invece di pensare che sia DAO ad avere deficienze simulative perchè non ci si comincia a chiedere "perchè nei vecchi Torment e co non c'era simulatività?"...
    Forse cominceremo a capirci...e cominceremo a riflettere sul fatto che per come è strutturata la trama di DAO (e di molti altri "Story Driven") non ha molto senso pretendere certe caratteristiche...2010 o non 2010...
    Il fatto che l'hai anticipata non le fa perdere valore Non sono d'accordo, il passare degli anni alza gli standard in generale, sia tecnici, sia a livello di resa della trama e delle possibilità di messa in scena che si hanno a disposizione, sia come idee disponibili a cui si può attingere. E 10 anni sono tanti, se un gioco uscito prima ha fatto bene in certi campi si può pensare di "copiare" e se ci sono stati titoli innovativi che hanno messo giù dei punti di riferimento si può pensare di partire da lì. Partire da prima e non fare nulla di nuovo è possibile ma se poi la gente ti critica devi solo stare zitto. Non posso criticare baldur's gate per non avere avuto una simulazione di un microcosmo ragionevole in quanto i mezzi tecnici erano quelli che erano, nessuno lo aveva mai fatto prima in un gdr, il comparto tecnico avrebbe reso con scarsa brillantezza l'eventuale implementazione di tale caratteristica. Oggi è un altro paio di maniche. Il tuo discorso non è molto ragionevole, è come chiedersi perchè su gp2 non ci fosse la simulazione indipendente delle sospensioni dell'auto e portare ciò come scusante per un ipotetico gtr3 attuale...e non puoi tirare in ballo il lato tecnologico perchè anche la simulazione di routine di ai individuali per ogni npc è oneroso, o meglio lo poteva essere a fine anni 90...

    Citazione firepunch Visualizza Messaggio
    @Sephiroth: il problema è che tu paragoni DA alle vecchie glorie,affermando :" se non c'era in quelli,perchè pretenderlo in Dragon Age".Io ESIGO che si facciano passi avanti rispetto Baldur's Gate,Torment et similia ed esigo che venga migliorato,rivoluzionato,e ampliato il sistema.La mia critica a Dragon Age(che tralaltro ho apprezzato come gioco,lo dico perchè qui sembra che siamo tutti DA haters)è che POTEVANO fare molto di più e non l'hanno fatto.Tempo?Denaro?Necessità di sviluppare il gioco per il mercato dei bimbominkia consolari?non lo so,resta il fatto che ora come ora,Dragon Age è una gemma grezza.
    E' esattamente quanto sto affermando, non si può lavarsene le mani dicendo "non c'era prima e allora il fatto che non ci sia adesso non è un problema", ma allora l'evoluzione dove sta? Si può prendere come base di partenza un titolo che ha fatto la storia ed espanderlo, ma ricopiarne le meccaniche mettendo la grafica 3d (con meno stile, fra l'altro) e cambiando il sistema di regole creandone uno ispirato a quello vecchio ma più limitato non è un gran modo per creare un buon titolo, semmai per crearne uno discreto visto che la base di partenza è comunque valida.
    Non è che io mi aspettassi di trovare una summa di tutti i migliori gdr condensati in un unico uber-titolo definitivo, ma volevo però più cura sulla trama, più cura sullo stile visivo (non la grafica, proprio lo stile in sè) e magari avere un aspetto particolarmente sviluppato che mi potesse far dire che DA per quanto riguarda l'aspetto X ha segnato un passo avanti. Nessuna di queste cose si è verificata. Che me ne importa di sapere che 10 anni fa quel tal titolo non aveva saputo far di meglio?

    edit: aggiungo che ho considerato anche l'idea che lo sviluppo contemporaneo per console possa aver portato a una semplificazione del titolo. Se si è verificato ciò, è male

  11. #86
    Kelvan
    Ospite
    Citazione Eva Visualizza Messaggio
    Si ho peccato di presunzione con quella frase.Visto che leggo spesso il tuo astio verso DAo,immaginavo che come combattimento preferivi nettamente bg che ti sei rigiocato infinite volte.
    Ma io non ho astio verso DAO, mi è piaciuto molto e lo rigiocherò volentieri molto più avanti con un mago. Il mio astio va contro chi deve trovare delle qualità inesistenti in parti del prodotto che, se analizzate con cura, non risultano per niente così auliche.
    Per questo mi sforzo di far ragionare argomentando sempre, però non trovo mai delle risposte che portino avanti un'antitesi alla mia.

    Poi vabè, ognuno ha le proprie preferenze. Molto probabilmente io preferirei giocarmi BG2 piuttosto che DAO, pur conoscendolo a memoria, ma questo non vuole dire che reputi DAO uno schifo. ANzi, a dirla tutta se c'è un rpg che riprenderei subito è Bloodlines.
    Citazione Eva Visualizza Messaggio
    Sul ruleset è indubbio abbia qualcosa in comune con d&d,tantissimi rpg han preso spunto da esso anche indirettamente.Ma secondo me ne ha molto di più con gl'attuali mmorpg,in cui s'identifica con l'utilità di determinate classi e talenti.Diciamo che ha preso il meglio da quello in circolazione aggiungendoci un pizzico di novità.Vedi le combo spell o l'aver tolto tutte le skill save or die,mettendo dei bonus anche nel caso una spell fallisca.
    E dirla così è già un'altra cosa.
    DAO ha trovate interessanti (le combo di incantesimi per me sono state il top per quanto le abbia potute sfruttare poco), ma da qui a definire un gioco pensato da 0 è veramente eccessivo (come buona parte delle comunicazioni Bioware a riguardo del gioco).
    Citazione Eva Visualizza Messaggio
    Sul playthrough in solo,vogliamo le prove.
    Se sei riuscito a farti tutta la base dei bloodmage a denerim,il tevinter warehouse,le deep roads ecc in solo,vengo a stringerti la mano. Tra l'altro ricordo quando provai la parte finale in solo,usai un arcane warrior e tutti gli scontri meele erano durissimi,infatti respeccai mago per kittarli.Con il rogue faticai con Loghain nonostante usassi stealth a ogni cd,veleni e quant'altro,non immagino contro i generali e miniboss.

    Anche se va detto che la differenza tra hard e nightmare è molto più marcata di quanto lo fosse tra hard e medium(*mette le mani avanti* ).
    No aspè, qui si parla di io SOLO?
    No, sticavoli, non credo proprio di esserne in grado, pensavo si parlasse di me ladro con i gregari a livello hhhhhard. Non ci penso nemmeno a giocare da solo (e qui rimando alla risposta sotto per Sephi).

    Citazione Sephiroth1984 Visualizza Messaggio
    Avevo già anticipato una risposta simile, eppure me l'hai data lo stesso...
    Ricordo a tutti che il tempo non influisce su fattori come lo scripting e quello che ora lamentate in DAO si poteva fare anche prima (con la differenza che nessuno critica un Torment per queste "mancanze")...
    Piuttosto io mi chiedo, ma invece di pensare che sia DAO ad avere deficienze simulative perchè non ci si comincia a chiedere "perchè nei vecchi Torment e co non c'era simulatività?"...
    Forse cominceremo a capirci...e cominceremo a riflettere sul fatto che per come è strutturata la trama di DAO (e di molti altri "Story Driven") non ha molto senso pretendere certe caratteristiche...2010 o non 2010...
    Me Sephi non è affatto vero. Il tempo influisce eccome e ne è prova tutto il mondo tecnologico.
    Per altro il tempo, inteso anche come periodo in cui si ha modo di lavorare ad un videogioco, è una risorsa FONDAMENTALE. Se qualcosa non viene implementata non è perché non si può, ma piuttosto perché o appesantirebbe troppo o richiederebbe troppo tempo per poterla inserire. E prova ne sono il fatto che delle features simili (esplorazione da fantasma e nelle altre 4 forme per pg principale) esistono già nel gioco!
    Quindi no, il tempo cambia eccome le possibilità di gioco, ma a Bioware hanno poca volontà (per il discorso che facevamo con TDS prima - eroecentrismo).

    Citazione Sephiroth1984 Visualizza Messaggio
    Non cominciare a fare l'acida ora...
    Io sto facendo "nome e cognome" sia dei GDR che paragono e sia dei compagni che tiro in ballo...
    E non ho detto che i personaggi che hai citato "pecchino" in qualcosa, ma semplicemente che se per te sono il top e non hanno difetti, non lo debbano essere per forza anche per me o altri...
    La differenza però è che se io ho altre preferenze (Morte + Dak'kon >>>>> all ) poi non vado a ridicolizzare i personaggi di altri GDR, facendo esempi volutamente iperbolizzati...e mi sembra tu lo abbia fatto sia con Bastila e sia con Sten...
    Così è facile smerdare un compagno e metterlo in cattiva luce avvantaggiandone altri...non ci vuole nulla...
    Mai parlato di "non avere difetti", anche perché mi pare di aver massacrato i ong di DAO, non di aver parlato di altri, se non in corrispettiva realistica. E non esiste "per me" o "per te" su ciò che è "reale" o ciò che è "fantastico".

    Per altro l'iperbole è ottimale se esprime in toto la natura dell'oggetto, quindi se non arriva una contraddizione in questa, c'è poco che si possa dire contro i miei paragonni (che ripeto, rispecchiano ciò di cui si parla). Anche perché potrei renderlo pure più lungo il discorso, ma perché perdere tempo se i fatti sono quelli riportati in quelle 3 frasi?
    Ripeto, continuo a non vedere risposte a riguardo.
    Citazione Sephiroth1984 Visualizza Messaggio
    Il discorso è semplice egià mi sto ripetendo fin troppo: se in BG2 questo aspetto non era un "difetto" (e per me NON LO ERA! Lo sto solo usando come termine di paragone per sottolineare l'incoerenza) allora perchè lo si denota come tale in DAO?
    E lo sai meglio di me che, così come in DAO, anche in BG2 c'erano classi singole e combo sgravatissime (siamo sullo stesso livello...anzi forse alcune combo erano pure più sgrave del Ladro di DAO), con cui puoi fare una partita in "solo" (e la mole massiccia di oggetti "speciali" non faceva altro che compensare la mancanza di componenti del party)...
    In DAO la vedo molto più dura, per via della mole di scontri (obbligatori, faccio notare) e per via di un minor numero di skills delle classi e di oggetti speciali che dovrebbero compensare le mancanze...
    Però non per questo ora voglio far passare il messaggio che DAO >>> BG2...(come state erroneamente pensando...)...
    Se tu sei riuscito a finirlo in solo col Ladro allora tanto di cappello...ma non vedo come per DAO questo debba essere un sintomo di "sbilanciamento" ed in BG2 soltanto una "eccezione"...
    Per me o sono entrambi dei difetti o non lo sono...
    Ma infatti io non ho mai analizzato una cosa simile. Potrebbe farmi storcere il naso il regen post scontri, ma dello sbilanciamento non me ne frega niente, anche perché gioco a giochi di ruolo non ad azioni di ruolo.
    Mi sono semplicemente permesso di dire che con il ladro me la sono cavata senza problemi (così come in NWN1 eh) ma mica da solo! Non ci penso nemmeno a giocare da solo in un party-game.
    Citazione Sephiroth1984 Visualizza Messaggio
    E se qualcuno sta pensando che per me DAO >>> BG2 allora davvero non ci capiamo...
    Mai pensato.
    Tu sei quello Demon Soul >>>> tutti i gdr belli.

  12. #87
    Ingegnere L'avatar di Daedalus
    Registrato il
    04-03
    Località
    Lucky 38
    Messaggi
    1.791
    Citazione Sephiroth1984 Visualizza Messaggio
    Avevo già anticipato una risposta simile, eppure me l'hai data lo stesso...
    Ricordo a tutti che il tempo non influisce su fattori come lo scripting e quello che ora lamentate in DAO si poteva fare anche prima (con la differenza che nessuno critica un Torment per queste "mancanze")...
    Piuttosto io mi chiedo, ma invece di pensare che sia DAO ad avere deficienze simulative perchè non ci si comincia a chiedere "perchè nei vecchi Torment e co non c'era simulatività?"...
    Forse cominceremo a capirci...e cominceremo a riflettere sul fatto che per come è strutturata la trama di DAO (e di molti altri "Story Driven") non ha molto senso pretendere certe caratteristiche...2010 o non 2010...
    [...]
    Ma infatti è da un pò che ripeto che ci sono GDR che puntano su determinate caratteristiche e GDR che puntano su altre...
    DAO punta sulla formula classica, dove da che mondo e mondo non si sono mai pretese come "prerogative" la presenza di simulazione, il ciclo giorno/notte ed altre cose lamentate in questa sede...
    Analizzando sotto questo punto di vista un GDR come Torment ne verrebe fuori un quadro totalmente sballato, per fare un esempio pratico...
    [...]
    Appunto...
    Quelle caratteristiche sono adatte ad un "World Driven", come TES, Two Worlds, Gothic, Arcania, Fallout, ecc...
    Poi ci sono le ibridazione alla Arcanum o The Witcher, che sono una via di mezzo di difficile catalogamento, e proprio per questo prendono un pò il meglio di entrambi i sottoinsiemi e vengono lodati nei secoli dei secoli...
    Ma DAO ha un'impostazione esplorativa diversa rispetto a questi ultimi (ed una trama che non permette certe caratteristiche), pur avendo in comune la strutturazione ruolistica con Arcanum (già spiegato come, e già sottolineata l'incoerenza nel dire che alla fine le conseguenze si notano solo nel finale)...
    [...]
    La questione del "tempo" non regge...
    Uno script che renda un gruppo di NPC credibili ed una città simulativa, lo si poteva implementare tanto 20 anni fa quanto oggi...
    Le prerogative di uno "Story Driven" sono, storicamente parlando, ben diverse, come ho già detto...a meno che ora non siano totalmente cambiate le prospettive...(e, RIPETO, non sto incoraggiando nessuno a seguire la filosofia del "accontentiamoci"...ma almeno rendiamoci conto di ciò che chiediamo e dove lo chiediamo)...
    Il passo avanti c'è stato in alcune cose, non c'è stato in altre, ed in altre ancora è stato fatto all'indietro...non le ho mai negate queste cose...solo che qui si era negata la presenza di ben altre caratteristiche, ed ecco perchè è cominciato il dibattito più approfondito...
    E se qualcuno sta pensando che per me DAO >>> BG2 allora davvero non ci capiamo...
    Sono parzialmente d'accordo con te su questi punti: sono perfettamente d'accordo sul fatto che nei giochi Story-Driven la simulazione del mondo sia meno importante rispetto ad altri aspetti, ma non sono d'accordo sulle questioni "tecniche" che introduci. Nel tuo post dici che anche 20 anni si potevano fare città "vive", ma non sono state fatte per motivi di "filosofia". Questo, da programmatore, mi lascia un po' perplesso.

    Quando si sceglie di implementare un sistema di simulazione del mondo le variabili che bisogna gestire sono molte di più rispetto a quelle di cui si avrebbe bisogno in un sistema "fisso". Volendo semplificare ( ma se sei interessato potrei spiegare con più dettagli ) in un mondo "fisso" per ogni png bisogna definire posizione ( fissa ), aspetto ( modelli, texture, animazione fissa da eseguire ), un numero prefissato di interazioni ( parla, ruba, ecc. ) per i quali è possibile stabilire facilmente le condizioni di riuscita ( ad es. se il giocatore prova a rubare mentre è di fronte al png viene scoperto, altrimenti no ). Una volta caricati questi dati, il processore può starsene bello quieto e gestire solo ciò che fa il giocatore.
    In un mondo "dinamico", con ciclo giorno notte e routine quotidiane, per ogni png bisogna definire un numero finito di stati ( non necessariamente fisso per tutti i png ) ciascuno dei quali è caratterizzato da posizione del png, aspetto, e un numero variabile di interazioni con condizioni più complicate ( per es. se il giocatore prova a derubare un png stando alle sue spalle non è detto che riesca, perchè una guardia di passaggio potrebbe notarlo ). Oltre a questo bisogna inserire tutta una serie di meccanismi che permettano ai png di muoversi "fluidamente" da uno stato all'altro. Se un png la mattina è a casa nel suo letto e poi deve andare alla taverna, se il giocatore si trova nelle vicinanze, deve poter vedere la persona alzarsi dal letto e trovare un percorso fino alla taverna ( eventualmente con ostacoli mobili ). Se l'entrata della taverna è bloccata dal giocatore, il png "dovrebbe" essere in grado di fare qualcos'altro, ecc. In questo contesto il processore ( come le altre risorse di sistema ) deve gestire le azioni del giocatore, le azioni di tutti gli altri png, eventuali eventi scriptati, e tutte le interazioni tra questi tre elementi. Penso che anche un profano possa capire quanto sia più complesso un mondo dinamico rispetto ad uno statico. Se però si dovesse scegliere di fare comunque un mondo dinamico con risorse hardware limitate si potrebbero fare aree più piccole inframmezzate da caricamenti, con meno png, e con meno possibili interazioni. Date tutte queste limitazioni poi bisognerebbe chiedersi se il risultato finale sia accettabile oppure no. Se non fosse accettabile generalmente si elimina completamente la componente dinamica ( come potrebbe essere successo in giochi del passato ).

    Chiusa la grossa parentesi sulle questioni tecniche, tornerei alla questione più importante, ossia l'impostazione Story-driven di Dragon Age. Io non critico la scelta d'impostazione perchè a me piacciono sia gli RPG story-driven ( Torment ) sia quelli world-driven( Gothic, Morrowind ). L'unica cosa che mi aspetto, però, è che in un gioco impostato come Story-Driven la storia sia di alto livello, così come mi aspetto che in un rpg World-driven la simulazione dell'ambiente sia fatta con i controcazzi.
    Il problema di fondo di Dragon Age è che l'impostazione del titolo dovrebbe essere Story-Driven, ma manca di tutta una serie di caratteristiche che rendono gli Story-Driven divertenti. Dal mio punto di vista questi sono: trama, scelte e conseguenze, impostazione del gameplay.

    La trama di Dragon Age è, a mio avviso, un difetto così grande da riuscire ad oscurare tutto il resto. Io non critico il suo essere classica, perché io in una trama non cerco necessariamente l'originalità. Come ho già scritto in altri topic io valuto positivamente una trama se almeno una di queste condizioni si verifica:
    1. E' originale e ricca di colpi di scena
    2. E' raccontata bene: c'è una certa "progressione" nella trama, man mano si scoprono nuove informazioni, si capisce il perchè di eventi passati, si riconsiderano i personaggi, in pratica la trama è qualcosa da scoprire pian piano.

    Secondo questi criteri Torment è un capolavoro di trama perché ha entrambe le caratteristiche di cui sopra, Gothic ha una trama buona ( anche senza essere story-driven ) perchè ha solo la nr. 2 ( la scoperta progressiva della trama ), DAO invece non può piacermi perchè non ha nè la prima e nè la seconda. La trama di DAO è quanto di più classico possa esistere e non ha scoperta, non ha progressione. Dopo la morte del Re è tutto già sul tavolo e in bella mostra, non c'è nulla da scoprire.
    Per cui io non me la prendo con la "stereotipazione" delle trame e non la considero necessariamente negativa. La trama di KOTOR 1, per esempio, è molto simile come struttura a quella di DAO e di per se non è originalissima ( inizio, evento destabilizzante, ramificazione, riunione, sconfiggi il cattivo, salva il mondo ) ma è decisamente migliore di quella di DAO. E' vero che in Kotor, fin dalle prime note, si capiva che bisognava segare Malak, però nessuno si aspettava tutta la faccenda Revan, i Rakatan, origini della Starforge, tanto per citare qualcosa.
    Qualcuno su questo forum scrisse "Dopo aver letto abbastanza libri o visto abbastanza film tutte le trame sembrano stereotipate". Il problema di DAO è che otre a essere stereotipata è anche "ferma". E se sbagli la trama in un rpg STORY-DRIVEN secondo me hai fallito in partenza, visto che hai impostato le meccaniche di gioco verso la storia e non il mondo.

    Critico il sistema di scelte e conseguenze perchè il mercato ha dimostrato che in un RPG story-driven come The Witcher ogni scelta ( che spesso non sai neanche di aver fatto ) ha delle conseguenze che vanno a cambiare il corso delle quest successive anche in modi non banali. In The Witcher una missione del cazzo in cui bisogna proteggere un magazzino durante la notte può produrre delle conseguenze sulla main quest del capitolo dopo in cui un informatore viene ucciso, e si è costretti a continuare il gioco in modo diverso. In DAO ci sono delle scelte, non lo nego, ma il loro impatto si limita a una battuta di dialogo diversa, a una didascalia finale diversa o al limite ad avere un esercito al posto di un altro nella battaglia finale. Io non critico la mancanza di conseguenze vere nei giochi pre-The Witcher semplicemente perchè ( che io sappia ) nessuno le aveva fatte prima. Per Dragon Age è diverso perchè se una squattrinata casa polacca è riuscita a farlo ( e farlo BENE ) perchè la multimilionaria Bioware con decenni di esperienza non può farcela? Per inciso, io mi aspetto che tutti i giochi che, da The Witcher in poi, si definiscano RPG Story-driven DEBBANO avere le conseguenze "serie" alle azioni. Altrimenti le criticherò di conseguenza come critico Dragon Age.

    L'ultimo punto che mi aspetto di vedere sviluppato in un certo modo in un RPG Story-driven è un gameplay "riflessivo" con un focus sui dialoghi e sull'interazione e non sui combattimenti. Dragon Age riesce solo in parte in questo campo. I dialoghi ci sono, sono numerosi, molti dei quali fatti bene e con stat-check ( cosa che io amo ). Però le quest della trama ( escludendone massimo 5-6 ) sono di una banalità assurda. E' vero che spesso è possibile risolverle usando l'abilità persuasione/intimidazione invece delle armi, ma lo svolgimento è di fatto lineare, cambia solo il modo in cui si compie l'ultima azione. Nella quest delli schiavisti, per esempio, bisogna prima fracassarsi le scatole ad affrontare stanze dopo stanze piene di nemici, poi arrivati contro il capo degli schiavisti ci viene data la possibilità di risolvere la questione in modo diverso. Ecco cosa intendo per svolgimento lineare. In Torment invece, quando si passa attraverso quell'edificio pieno di pazzi ( mi sfugge il nome, comunque a Sigil per raggiungere il vicolo in cui il Nameless one era stato ritrovato da Annah ), sono diversi gli approcci che si possono seguire dallo stealth, al combattimento di forza bruta, alla persuasione. Le quest secondarie le critico allo stesso modo come le critico in altri RPG.

    In definitiva di tre elementi che mi aspettavo ( leggittimamente spero ) solo mezzo ( i dialoghi ) mi sembra veramente valido. Sui compagni non ho mai avuto particolari pretese, però a me sono piaciuti ( anche se le relative quest mi hanno fatto schifo ).
    Dopo aver valutato il gameplay, si potrebbe pensare di valutare l'aspetto tecnico e anche qui non trovo grossi elementi veramente validi. Come già accennato le animazioni per un essere un titolo del 2010 sono legnose e in numero ridotto, ho notato texture alla Tomb Raider 3, mentre i modelli sono generici. Lo stile artistico è classico ma non necessariamente malvagio. Le musiche, escludendo il main theme, mi sono sembrate da sufficienti a irritanti ( le musiche di combattimento soprattutto ).

    Adesso riprendendo questo discorso di 2pesi-2misure, vorrei capire cosa ci trovi di così "di parte" in quello che ho scritto. Ho valutato il titolo rispetto a quanto ci è stato offerto fino ad oggi e ho criticato le sue mancanze. Per la questione invece capolavoro o non capolavoro, è vero che tu non hai mai detto nulla di simile, ma la stampa specializzata:
    http://www.metacritic.com/games/plat...q=dragon%20age vedo un 91/100.
    Leggendo alcune citazioni da riviste, siti:
    It's the best RPG of the year -- and maybe the best of the HD era.
    I feel pretty confident in saying that Dragon Age: Origins is, without a doubt, one of the most enjoyable and immersive RPG experiences I've had since my Infinity Engine days.
    Truly epic singleplayer RPG with great tactical gameplay (PC version, that is) and compelling story.
    If you're into rpgs, or rather if you love roleplaying in general, there's really no need to waste time reading any reviews of this game. The same goes if you regard games like Planescape: Torment, Fallout 2 and the Baldurs Gate-series among the best computer games ever made. Because this game is everything a person like you look for in a game, and so much more.
    Ultimately, Dragon Age: Origins is quite possibly the best game ever to come out of Bioware.
    Bioware’s achievements in all this are incredible.
    leggendo tutte queste recensioni, questi voti, ecc. cosa ti saresti legittimamente aspettato dal gioco? Io mi aspettavo un capolavoro, come può essere un gioco in grado di esprimere il massimo dei tratti caratteristici del suo genere ( e Dragon Age non lo fa ) oppure un gioco così innovativo e rivoluzionario che il genere viene completamente stravolto dalla sua uscita ( e Dragon Age non lo fa ). Cosa devo concludere?

  13. #88
    AffezionatoGrSince2004 L'avatar di Sergente Hartmann
    Registrato il
    03-07
    Località
    Roma/Napoli
    Messaggi
    1.170


    Mi pare stiate dicendo tutti la stessa cosa:
    "DAo e' un bel gioco, sicuramente, ma alcuni vedon passi in avanti inaspettati, altri, causa hype o riviste troppo generose, si aspettavano di più"

    E qui concludo il mio intervento bellicoso, viva il flame


    Posto un mio consiglio, poiché piacendomi il genere son contento di dire la mia.


    Primo consiglio che darei, e' NWN 1, espansioni necessarie.
    In single player trovi un gioco molto interessante sotto tutti i punti di vista.
    Personalizzazione, armi, fluidità di gioco (con un PIII lo fai andare da dio), trama molto longeva e abbastanza complicata.
    Quel che ha di speciale però e' il Multy.
    Grazie all'immediatezza e alla duttilità del sistema D&D, potrai giocare tranquillamente in un server Full GDR, GDR ACTION o Arena.
    Grazie anche ai corposi Mod il gioco acquisisce gratuitamente molte aggiunte davvero stupende.
    Chi non ha apprezzato, nell'ultima patch Cep 1.69, le strutture medievali?
    Sembra davvero di poter giocare ad un D&D cartaceo ^^
    (benché il cartaceo resti superiore)
    Unico problema? Ormai i server sono leggermente vuoti, ma puoi trovare sempre qualche server italiano con giocatori sopra.
    se interessato, mandami un MP

    Poi ti consiglio NWN2, con relative espansioni.
    Single molto carino, qualche passo in avanti rispetto al primo, ma grafica davvero pesante.
    L'online del secondo e' stato leggermente snobbato dalla community italiana, a causa della pesantezza dei moduli.
    Naturalmente troverai sempre server italianissimi, non ti preoccupare.

    Inutile citare Oblivion, fallout, morrowind etc, poiché son giochi che ormai tutti ti han consigliato.

    Un consiglio fuori dagli schemi?

    Io direi Stalker, shadow of chernobyl, o anche i due seguiti, clear sky e call of pripryat.
    Non sono propriamente GDR, ma FPS.
    Però nella loro componente FPS, hanno molte feature GDR che si fondono in modo meraviglioso nel gameplay votato all'azione.
    Necessità di dormire, di mangiare e bere, necessità di tenere le proprie armi sempre al massimo, personalizzazione profonda per armi, armature, elmetti e quant'altro.

    Dialoghi a struttura semi aperta ed un mondo di gioco "free" permettono a stalker di contendersi a mio avviso un posto nel genere GDR, benché molto diverso.
    Infondo non fai altro che ruolare un soldato e le sue difficoltà.


    Vecchie glorie, potrei consigliarti Deus ex e Arcanum.
    Il primo per me e' un capolavoro assoluto.
    Farsi il personaggio stealth per poi decapitare tutti con la katana e' qualcosa che solo deus ex sa fare bene.

    Il secondo ti dirò, c'e' una difficoltà iniziale non indifferente, accentuata anche dalla grafica non proprio al passo coi tempi
    Ma passata la botta dei primi minuti, troverai un gioco davvero pazzesco.


    naturalmente inutile dica che il tutto e' condito da IMHO e che commenti del tipo "hai scritto cazzate" poco mi interessano
    Ultima modifica di Sergente Hartmann; 17-07-2010 alle 15:48:00

    Cerco/Compro per Xbox 360:
    Battlestation Pacific
    Halo Combat Evolved
    Halo 2

  14. #89
    Utente L'avatar di Eva
    Registrato il
    07-04
    Messaggi
    1.422
    Citazione firepunch Visualizza Messaggio
    beh,ma usare il sistema di combattimento come discriminante di scelta di un rpg è come scegliere un fps in base alla "cazzutaggine" della armi o un rts in base alle fazioni,IMHO.

    vedo però che hai ammesso che lo sforzo principale di DA è stato diretto al sistema di combattimento: con ottimi risultati,per carità;allora però non lo si può assumere come pietra di paragone degli rpg.
    Il paragone mi sembra senza senso,ma soprassediamo.
    E creare l'rpg perfetto come lo ha descritto Sephiroth mi sembra alquanto irrealizzabile nonostante secondo molti la tecnologia lo permetta.Ma in termini di tempo e risorse ne richiederebbe veramente troppo e i 4 anni di sviluppo di dao non basterebbero.

    Citazione ~ Myzrael ~ Visualizza Messaggio
    La differenza è che, per quanto per esempio il combattimento in the witcher sia dotato di scarsa profondità, il titolo non si basa affatto su di esso, la maggior parte del gioco non prevede nemmeno di sfoderare la spada, mentre il combattimento in DA non solo ha poco spessore, per vari motivi, ma è pure parte preponderante del gioco. Visto che è così presente potevano sforzarsi di fare qualcosa di più bilanciato e variegato invece di uno spin-off scadente di d&d. Poi per carità, lodevole il tentativo di creare qualcosa di nuovo che spero migliorerà nelle prossime edizioni, ma se fai una cosa nuova cerca almeno che sia al pari o poco meno di quella vecchia...
    Il gioco non prevede di sfoderare la spada?Ma se la palude era colma di combattimenti in cui ci si era coinvolti per forza.Ogni volta dovevo tornarci mi sopravveniva la noia al solo pensiero.Poi non ricordo esempi alla torment in cui era possibile skippare totalmente determinati scontri.

    Il bilanciamento io personalmente lo vedo,più che nella forza delle singole classi,sull'utilità e divertimento nel giocarle.Nel post di Daedalus addirittura si incolpano le animazioni di esser troppo legnose.Ma forse ci dimentichiamo cos'erano i meele nei giochi basati su d&d,un piattume unico con 2 animazioni in croce,abbassa e alza l'arma.E di esempi migliori nel 2010 non ne ho ancora visti a livello di gdr.
    Perfino il tank è reso più divertente e dinamico.Tempo fa avevo fatto alcuni abbozzi di video,giusto per mostrare come alla difficoltà giusta potesse essere vario l'usare ogni singola classe(esempio).

    Non sono d'accordo, il passare degli anni alza gli standard in generale, sia tecnici, sia a livello di resa della trama e delle possibilità di messa in scena che si hanno a disposizione, sia come idee disponibili a cui si può attingere. E 10 anni sono tanti, se un gioco uscito prima ha fatto bene in certi campi si può pensare di "copiare" e se ci sono stati titoli innovativi che hanno messo giù dei punti di riferimento si può pensare di partire da lì. Partire da prima e non fare nulla di nuovo è possibile ma se poi la gente ti critica devi solo stare zitto.
    Citando lo stesso esempio,perchè gothic è fermo alla stessa formula da anni.Il sistema di magie di darklands o arx fatalis era perfetto per un action rpg,eppure non è stato mai più considerato.Perfino la ubisoft aveva creato un gameplay che nell'ambito fantasy riusciva a sfruttare la fisica con il source engine con dark messiah.Perchè the witcher non ha preso spunto da li o si è impegnato un minimo nel render meno piatto il combattimento?Perchè per vedere gameplay innovativi devo guardare all'oriente a giochi come demon's soul o giochi indie come mount & blade?

    Perchè torment che usava lo stesso motore di bg che era uscito un'anno prima,non aveva la stessa profondità nella strategia e combattimento?

    Perchè un titolo di tutto rispetto sul lato ruolistico come alpha protocol,sul gameplay fa assolutamente defecare?Idem Bloodines che del source ha sfruttato giusto la resa visiva.

    Semplicemente riuscire ad eccellere in tutte le meccaniche è alquanto difficile.E pochi capolavori ci si avvicinano,come fallout 2 e arcanum.

    DAO propone un combattimento tattico di tutto rispetto unito a una parte ruolistica fatta cmq di scelte e conseguenze,che non possono aver peso sulla trama principale,ma negare la propria importanza è assolutamenre falso.Poi ne avevo gia discusso nel topic di DAO 2 e non mi piace ripetermi.

    Paragonato al suo diretto discendente,BG a cui si ispira principalmente,io i miglioramenti li ho visti eccome.Trama e personaggi non erano certo meno banali di dao,anzi tutt'altro.Vado a memoria,ma l'interazione con i compagni e i dialoghi erano abbastanza scontati.Di sicuro la cura vista in dao è oro al confronto.L'interazione non si basa solo sul personaggio principale,ma anche tra compagni stessi,con scene spesso divertenti o anedoti e interventi durante la storia,che ne delineano meglio la loro personalità.

    Citazione Kelvan Visualizza Messaggio
    Ma io non ho astio verso DAO, mi è piaciuto molto e lo rigiocherò volentieri molto più avanti con un mago. Il mio astio va contro chi deve trovare delle qualità inesistenti in parti del prodotto che, se analizzate con cura, non risultano per niente così auliche.
    Per questo mi sforzo di far ragionare argomentando sempre, però non trovo mai delle risposte che portino avanti un'antitesi alla mia. .
    Ora hai gioco facile perchè bg l'ho giocato 10nni fa e non posso citarti esempi simili.Ma sono sicuro che se lo rimettessi su ora,ti troverei incongruenze o scelte che han peso nullo sulla trama esattamente come le hai trovate in dao.Da quel che ricordo non mi ha mai colpito su questo punto di vista,come gia detto gli va dato atto di aver curato meglio le varie subquest.Perfino i personaggi non avevano di certo questa caratterizzazione che tanto decanti e abbiamo avuto 4 titoli per approfondirli meglio,dao solo uno.

    Se ti riferisci alla psicologia,secondo me sei troppo legato alla mentalità di d&d che la suddivideva in 9 allineamenti e un personaggio dovrebbe per forza di cose seguire quella tipologia di pensiero,rendendolo di un piattume notevole rispetto a dao.E' semplicemente una visione della realtà distorta e che non riprende affatto come può pensare una persona e come si comporta in determinate situazioni.Loghain per me rappresenta la perfetta psicologia che vorrei vedere in un gdr odierno.
    Inoltre Leliana e Wynne ti attaccavano se versavi il sangue sulle ceneri di Andreaste.Idem Shale se ti schieravi con Branka.E Zevran ti tradiva se non ti guadagnavi la piena fiducia verso di te,cosi come molti personaggi ti abbandonavano se abbassavi la loro fedeltà sotto un tot parametro con scelte che loro non condividevano.

    Il discorso che si sono avventurati in una missione suicida che potevan evitare,non sta in piedi.Stiam parlando di un flagello che avrebbe colpito tutto il territorio.Anche Frodo e i suoi compagni hobbit,non eran costretti a distruggere l'anello in LOTR,ma preferivano starsene beati a godersi la vita della contea,ma sapevano che prima o poi l'invasione di Sauron avrebbe interessato anche loro.

    No aspè, qui si parla di io SOLO?
    No, sticavoli, non credo proprio di esserne in grado, pensavo si parlasse di me ladro con i gregari a livello hhhhhard. Non ci penso nemmeno a giocare da solo (e qui rimando alla risposta sotto per Sephi).
    Ecco mi sembrava strano.
    Ultima modifica di Eva; 17-07-2010 alle 16:39:51

  15. #90
    pleistescionaro L'avatar di pollicino
    Registrato il
    06-06
    Località
    Catania
    Messaggi
    4.737
    wow,mi avete fatto venire una voglia pazzesca di giocare un rpg!!

    Detto questo,qualcuno sa se effettivamente vendono Plane Scape oggi?Oppure lo hanno praticamente tolto dal mercato?

    Praticamente non lo trovo da nessuna parte,come se non fosse mai esistito!!Lo voglio rigiocare assolutamente!!

Pag 6 di 10 PrimoPrimo ... 3456789 ... UltimoUltimo

Regole di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •