Quoto appieno. Sono uno dei fan di tales che ancora non ha mandato giù il fatto della mancata localizzazioneper Graces (per non parlare dei vari Tales su DS) e mi chiedo perchè non possano
investire (perchè di questo si tratta, di certo non sarebbe come buttare dei soldi
) nella localizzazione dei testi di questi giochi. Con la sola localizzazione in inglese della parte testuale, sottotitolando il parlato, avrebbero le porte aperte del mercato mondiale
dato che spesso gli appassinati di jrpg (che non credo siano 4 gatti, ma piuttosto un buon numero) non hanno problemi con la lingua d'Albione; anzi, spesso i fan preferiscono (o almeno sarebbero più contenti) proprio un prodotto che mantenga la lingua originale nel parlato, che solitamente caratterizza molto meglio i personaggi rispetto alle controparti doppiate (le quali sono lo stesso quasi sempre anche fornite sottotitoli).
Alla fine la bamco ha il brutto vizio di fare un marketing del piffero, per non essere volgari (altrimenti dovrei occupare le prossime 10 righe
), e spesso è limitato ai titoli meno importanti per noi videogiocatori, come ad esempio l'ennesimo picchiaduro di dragonball o gioco di naruto (naturalmente non ho niente contro i giochi di DB o Naruto finchè sono dei bei titoli): anche loro potranno essere bei giochi e avranno diritto ad essere mostrati, ma bisogna considerare che spesso sono giochi per un target che li compra appena li vede in negozio, a scatola chiusa, solo per il nome o la copertina figa (mi riferisco ai bambini tra i 8-10 e i 15-16 anni).
Purtroppo però non tocca a noi trovare un compromesso per la bamco per farci portare i tales, ma tocca a lei pensarci un secondo su e fare due conti, magari cercando di capire cosa vogliamo noi appassionati di jrpg, che di sicuro siamo diversi da chi vive solo di picchiaduro e altri giochi meno "impegnativi"