Lunnye Devitsy - ragazza della luna, in russo - è un grazioso platform, fondato sulle atmosfere e sull'esplorazione, le cui meccaniche fanno perno su qualche elementare puzzle. Nasce come celebrazione, da parte degli autori <James Whitehead e Alex "MrPineapple" Sumesar-Rai>, del quarantesimo anniversario dell'allunaggio - evidentemente, il gioco è stato pubblicato nel luglio del 2009. Graficamente centrato sullo stile a silhouette, tanto caro ad Indie Vault, lo scopo del gioco consiste nell'aiutare il minuscolo protagonista a ritornare sul suolo lunare, da cui è "caduto" finendo su un pianeta alieno. I rompicapo non sono nulla di particolarmente complesso: tutto ruota intorno all'esplorazione, necessaria a scovare gli oggetti disseminati per lo stage, che permetteranno, in vari modi, il ritorno "a casa". Considerata l'ampiezza degli ambienti da esplorare, non si capisce perché non sia stata prevista la possibilità di registrare la posizione raggiunta: una funzione di salvataggio avrebbe migliorato infinitamente l'esperienza, che così com'è risulta per certi versi frustrante e ripetitiva, complice anche l'assenza di una mappa. Un plauso lo meritano le musiche, che sottolineano efficacemente le transizioni di scenario, e contribuiscono a delineare il mood etereo e delicato di cui il gioco è intriso. Un altro difetto sostanzioso riguarda il piano tecnico: per qualche strana ragione, il gioco non procede fluido, lo scrolling è inficiato da occasionali scatti, e a quanto pare non sono l'unico ad averli individuati.
Screenshot:
Sito ufficiale:
http://bossbaddie.com/lunnye.html