Come promesso vi segnalo un po' di titoli che mi son piaciuti molto durante gli ultimi mesi, magari saranno old ma ho piacere di farlo ugualmente
Non me ne vogliano i ragazzi di indievault se linko sempre il loro blog, ma lo reputo il migliore in Italia!
Partiamo con MADNESS ( http://www.indievault.it/2010/04/07/madness/ ), roguelike un po' atipico con grafica interamente in ASCII (quindi solo lettere e simboli!) e un nemico decisamente meno prevedibile del solito... la sanità mentale! Vi ritroverete quindi con nemici distorti dal grado di paura del personaggio, oltre ai soliti goblin & ratti.
Sempre a proposito di roguelike segnalo un gioco che si discosta un minimo dal genere, ma è sicuramente da provare! Si chiama DESKTOP DUNGEONS ( http://www.tigsource.com/2010/02/18/desktop-dungeon/ ) e getta il giocatore in un dungeon di una sola schermata con una sorta di "fog-of-war" in cui lo scopo è accoppare il temibile boss di livello 10, e non è una cosa affatto semplice!! Quello che è fantastico di questo gioco è che ha una tonnellata di roba sbloccabile, quindi magari vi ritroverete a giocare dieci volte di seguito giusto per vedere cosa vi verrà dato dopo!
Difficoltà abbastanza elevata, ma vale la pena provarlo
Anche se non è un roguelike per molti la difficoltà elevata è stata un metro di paragone al genere: parliamo di SPELUNKY ( http://www.indievault.it/2009/09/04/spelunky/ ), molto noto negli ambienti Indie, quindi se non l'avete provato rimediate!!! In questo gioco vestiamo i panni di un moderno Indiana Jones alla ricerca di tesori, atti a incrementare il proprio high-score. Esatto, tutto li. Dungeon random e tanta, tanta frustrazione, ma sempre e solo con la cognizione ferrea di sapere che se abbiamo perso la colpa è solo nostra!
Andiamo sui giochi sperimentali con SMALL WORLDS ( http://www.indievault.it/2009/10/29/small-worlds/ ), in cui muoveremo un simpatico omino fatto di quattro o cinque pixel all'interno di splendidi fondali disegnati in pixel art, che verranno rivelati mano a mano che progrediremo; infatti all'inizio del livello lo zoom sarà centrato sul personaggio, ma mano a mano andrà ad espandersi per rivelare i geniali background.
Chiudo il papiro segnalando una vera perla, tale DARKFATE ( http://www.indievault.it/2010/02/18/darkfate/ ), che riprende la grafica minimale di Small Worlds ma che vi getta in un mondo confuso, in cui non si ricorda chi si è e gli ambienti sono decadenti e opprimenti. Assicuratevi di sognare, mentre ci giocate.
A voi