[2] Il viaggio hu-kamashojo - Pag 17
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Discussione: [2] Il viaggio hu-kamashojo

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  1. #241
    MIX-YEZ-PIT-LIK L'avatar di Mr. Mxyzptlk
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    Quello l'avevo capito da solo, dato che pure io ho giocato diversi RPS (Occidentali però).
    Non capisco il motivo di una cosa del genere però
    Boh, perchè? Serve un motivo per parodiare qualcosa?

  2. #242
    Ex-Keine
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    Ma così è...troppo, ecco.

  3. #243
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    Luxor: L’ elementale della luce

    ASPETTO:
    Spoiler:

    CARATTERE:
    Presuntuoso e pieno di sé, si dimostra però anche molto scaltro ed intelligente, preferisce sempre cogliere l’ avversario di sorpresa evitando spesso e volentieri l’ approccio diretto. Egli come i suoi compagni è completamente votato alla causa degl’ elementali, come Xaghart anch’ egli sostiene che il mondo oramai non è altro che un luogo in rovina in balia dei demoni e degl’ angeli che spadroneggiano come dei spietati.

    BACKGROUND:
    Assieme a Xaghart e Myamoto, Luxor è uno degl’ elementali sopravvissuti alla grande guerra, convinto anche lui come i compagni di essere l’ ultimo del proprio ordine, girovagò a lungo tenendo un basso profilo, convinto ormai che il tempo degl’ elementali fosse terminato.
    È tornato attivo solo alla notizia del ritorno dell’armata angelica, iniziando ad interessarsi alle armi leggendarie, ora è determinato a recuperarle a qualsiasi costo.

    POTERI e ABILITA’:
    Oltre ad essere un ottimo arciere, Luxor ha il controllo assoluto sull’ elemento luce, può scagliare lampi abbaglianti in grado di accecare istantaneamente l’ avversario per alcuni minuti, può concentrare la luce producendo calore lanciando delle veri e propri raggi simili a laser. Un'altra sua peculiare abilità è quella di muoversi ad una velocità elevatissima, arrivando a rendere quasi impercettibile all’ occhio umano.

    ARMI:
    Come già detto, Luxor è un maestro nel tiro con l’ arco, può generare delle vere e proprie frecce di luce infuocata che bruciano al solo contatto.
    Ultima modifica di Mr. Mxyzptlk; 10-06-2020 alle 19:54:58

  4. #244
    Dhavamba
    Ospite
    vi comunico che il secondo scrittore, noto come Mr. Mxyzptlik è morto..............











































































    ...morto dalla voglia di scrivere l'attesissimo scontro di Rubik, orsù restate in ascolto, il finale sarà una bomba!

  5. #245
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    Dio disse: la luce sia…








    - Non posso credere che sia davvero tu Gabrielle…

    Orion era incredulo nel vedere la sua vecchia compagna ancora in vita:

    - … ero certo che Tora ti avesse messo a tacere per sempre!

    - I nostri simili hanno sopravvalutato le proprie capacità e le proprie forze più di una volta! La loro rovina è proprio stata la loro superficialità! Sono contenta che anche tu stia bene…

    Gabrielle lo abbracciò, del resto anche lei era convinta che Orion fosse stato infine eliminato dai loro nemici. Nel vederli Shii abbassò la testa afflitta dai ricordi. Argus, se penso che anche noi saremmo potuti restare insieme… Hisha, che aveva appena sentito tutta la storia da Morara, si sentì quasi in colpa nei suoi confronti, lei aveva ritrovato il suo amato ma a Shii non era rimasto più nessuno, a parte forse Markal; Morara dal canto suo ricordava le ultime parole dell’assassino. Non avrebbe permesso che ciò che era accaduto a loro accadesse anche a lui e ad Hisha. Fosse l’ultima cosa che faccio… Concluse:

    - Voi luridi cani, la pagherete per quest’insolenza!


    - Diavolo, ma quando finirà questo strazio?

    Proprio quando erano pronti ad oltrepassare l’ultima porta per giungere quindi a Rubik, di fronte a loro si era parato l’ultimo rimasto dei servi angelici, Ragno Fetido, che indossava gli avambracci:

    - Ora possiedo un pezzo dell’armatura leggendaria non potete nulla contro di me, Ahr, Ahr, Ahr!

    Il tipo era ovviamente partito per la tangente. Hisha si fece avanti preparandosi a sfoderare la spada, ma Orion la fermò improvvisamente:

    - Tranquilla non c’è bisogno che ti scomodi, penso io a quest’esaltato…

    - Idiota, hai firmato la tua condanna!

    L’angelo si lanciò contro l’avversario, preparandosi a vibrare un pugno alla velocità della luce. Orion non fece altro che bloccarlo con una sola mano, dopodiché afferrò la testa del nemico e la sbatté a terra con tutta la sua forza, spalmando sangue e pezzi di cervello per tutto il pavimento, gli elementi più impressionabili del gruppo come Hisha e Shii si trattennero a stento dal vomitare. Il cavaliere invece con una calma a dir poco inquietante recuperò gli avambracci dal cadavere:

    - L’armatura è completa finalmente!

    Si portarono di fronte al portone principale. Furono Warg e Brutale ad aprirlo, dal momento che pesava all’incirca una tonnellata.
    Dopo averlo spalancato apparve davanti a loro l’imponente sala del trono, sebbene in semi-rovina, enormi voragini si aprivano nel terreno, a quanto pare l’intera struttura del castello aveva risentito del combattimento con Uriel. Sopra il trono posto al centro della sala, si ergevano tre gigantesche statue, non ancora intaccate, una delle quali raffigurava un vecchio dal fisico imponente con folta barba bianca, probabilmente il signore dell’olimpo, Zeus, la seconda un uomo alto e muscoloso con in mano un tridente, ovviamente Poseidone, re dei mari e padre di Alex/Oceano; l’ultima ritraeva invece un uomo dal fisico scarno e il volto quasi scheletrico, ovvero Ade il dio degl’inferi. Tutta la stanza era contornata da decorazioni dorate, poste anche sulle maestose colonne doriche. Ma di Rubik non vi era l’ombra.
    Orion fece cenno al resto del gruppo di fermarsi, poi ne fece un altro ad Hisha indicandole di seguirlo. Iniziò a tastare lo spazio davanti a sé con la spada:

    - Che stai facendo?

    - Rubik, potrebbe aver piazzato qualche filo metallico come trappola!

    Compresa la situazione Anche Hisha si mise a perlustrare la stanza, ma con loro sollievo, non trovarono trabocchetti, restava solo un interrogativo, dov’era Rubik? L’elementale fece poi cenno agl’altri di entrare, convinto che non vi fosse pericolo:

    - Ma cosa…?

    Si udì imprecare ad un certo punto Lucifero, infatti appena cercarono di oltrepassare la porta, essa venne bloccata da una gigantesca lastrone di metallo. Hisha e Orion erano quindi intrappolati all’interno della gigantesca sala:

    - Oh merda non è possibile, HISHA MI SENTI…?

    - Stiamo bene Morara, non preoccuparti! Ora però non possiamo uscire…

    Mentre ragionavano sul da farsi, Hisha notò una strana massa liquida color argento strisciare verso di lei:

    - Ascolta, non c’è problema penso! Basta che abbatti quest’affare con la Hu-Kama…

    - EEEEEEK…

    Orion si voltò di scatto, ciò che vide non gli piacque per niente. Morara nel sentire l’urlo della gatta si alterò immediatamente:

    - HISHAAAAA!!!

    Era frustrante non poter sapere cosa accadeva aldilà della parete di metallo. Orion osservava Rubik che teneva Hisha per il collo, era stato abbastanza rapido da non darle nemmeno il tempo di estrarre la spada:

    - Haaak… O…Orion…

    Rubik aveva l’aria furiosa, a quanto pare aveva perso la sua proverbiale calma e sicurezza, si limitava solo a guardare Hisha con sguardo folle e omicida:

    - Se solo questa mano potesse bruciarti viva così come meriti…

    - Lasciala stare Mostro!!!

    - ZITTO! Traditore della stessa stirpe che ti ha generato, ora voi tutti morirete! Sono stufo di questa vostra ribellione! Finirete tutti allo stesso mondo,, devastati e accasciati al suolo privi di vita!

    - Non è più così! Ora abbiamo le armi leggendarie! Rassegnati Rubik, il vostro regno di terrore è finito! Hai perso i tuoi ammiragli, Tora, il Guardiano e presto anche i tuoi tanto decantati dragoni verranno fatti fuori uno ad uno! Sei rimasto solo, il mio consiglio e di arrenderti!

    Il Grandammiraglio si limitò a ridere come un ossesso, pareva in preda alla più completa follia:

    - BUAHAHAHAH!!! Razza di idiota, credi davvero che io abbia bisogno di quel branco di falliti? Erano solo d’intralcio nient’altro, posso umiliarvi tutti senza neanche batter ciglio!

    - Mettila giù!

    - Come vuoi…

    Detto questo afferrò la povera Hisha con entrambe le mani e prima che Orion potesse fermarlo, la lanciò nel vuoto, in una delle voragini nel pavimento. Il cavaliere la vide sparire in essa:

    - OOOOOOOOOOORIOOOON!!!!!!!!!!!!!!!!

    - HISHA!!! NO!!!

    - BUAHAHAHAHAHA!!!!

    Da fuori Morara e gli altri potevano solo immaginare cosa fosse successo:

    - Dobbiamo buttarla giù!

    Continuava a ripetere il gatto, Brutale si fece strada fra gli altri ed iniziò a prendere la lastra a spallate. Ma ci sarebbe voluto parecchio tempo. Tempo di cui non disponevano:

    - Tieni duro Hisha…

    Parole purtroppo gettate al vento. Morara non poteva sapere la verità. Orion si gettò a terra in ginocchio, ancora una volta aveva fallito, aveva giurato di proteggerla per rimediare ai peccati passati, ma, a pochi passi dalla fine, aveva fallito:

    - Non è possibile!

    - Meno uno, la spada non più un problema! Ora rimani solo tu e dopo niente più potrà contrastarmi, ucciderò i tuoi amichetti uno ad uno! Riorganizzerò l’armata angelica con l’aiuto di Alex! Oh il caos che spargeremo, le vite che si spegneranno di fronte alla nostra avanzata…

    Orion lo squadrò con odio, dopodiché si rialzò di scatto:

    - No… Tutto finirà oggi Rubik! È una mia promessa!

    - Davvero? Beh penso sia mio dovere informarti che sono nettamente più forte dell’ultima volta!

    - Cosa?

    - Vedi… Maestro Alex si è premunito di aumentare i miei poteri con le sue arti magiche durante la sua ultima visita!

    Maestro? Da quando si rivolge ad altri con il nome di maestro? Pensava Orion, rammentando il complesso del messia da cui era caratterizzato il suo avversario:
    - Ho conservato la mia forma finale giusto per te, ora capirai cosa significa essere trafitto al torace!

    L’angelo venne circondato immediatamente di uno strano bagliore verde che illuminò l’intera stanza. Quando la luce si affievolì, Orion osservò stranito la trasformazione di Rubik. Era divenuto una sorta di angelo in armatura dorata, la sua pelle era diventata di un bianco acceso e dalla sua schiena erano spuntate due ali bianche:
    Spoiler:

    - Osserva Orion! Osserva il forma della tua ormai prossima disfatta!

    L’altro non si fece intimorire, si mise quindi in posizione di guardia:

    - Allora vieni qui ad uccidermi se ne hai il coraggio!

    Rubik non si fece pregare, si lanciò contro Orion portando in avanti le mani che si trasformarono in due estremità affilate. L’elementale schivò il colpo per un soffio e scagliò un rapidissimo calcio verso la faccia di Rubik, che generò però uno scudo deviando il suo calcio. Dopo aver ricoperto il proprio pugno di metallo, colpì Orion con una forza mostruosa, mandandolo a sbattere contro la parete che venne sfondata:

    - Ma come diavolo ha fatto a…?

    - Cosa c’è Orion? Hai perso la tua sicurezza? Pensavo che l’armatura ti rendesse invincibile, Buhahahah!!!

    Si alzò in volo e scese in picchiata verso Orion come un uccello rapace. L’elementale si portò lontano da lui correndo ad una velocità inaudita, quasi impercettibile all’occhio umano, merito degli schinieri. Quando fu ad una distanza accettabile, fece partire un colpo distruttivo dalla cintura. Rubik espanse il metallo fuso dei suoi piedi per portarsi in alto, fuori dalla portata del colpo che andò a disintegrare il muro dietro di lui, facendo crollare alcune delle colonne, una di questi si bloccò in orizzontale fra una parete e l’altra:

    - Comincio appena a scaldarmi (cit.)

    A quel punto il corpo di Rubik iniziò a bruciare di una fiamma azzurrastra, finché non ne fu ricoperto del tutto:

    - Non può essere…

    - Lo sapevi che il calore prodotto dal metallo fuso è due volte superiore a quello della lava vulcanica?

    Tese la mano contro Orion e gli scagliò contro un getto di fuoco. Orion si parò con lo scudo riuscendo a deviare la fiammata verso il mittente. Ma Rubik non si fece sorprendere, limitandosi a liquefare nuovamente il corpo, evitandolo:

    - Niente male vecchio mio…

    Ripresa la sua forma, ritornò a terra. Fece quindi coincidere le punte delle dita, generando così cinque fili di metallo che si abbatterono su Orion:

    - Buhahahah!!!

    Tuttavia Orion decise inspiegabilmente di non fuggire. Si lanciò in mezzo ai fili con gli avambracci in avanti:

    - Che fai? sei forse impazzi…?

    Sotto gli occhi attoniti di Rubik, Orion passò indenne in mezzo ai fili d’acciaio. Questi infatti s’afflosciarono al solo contatto con l’armatura leggendaria. In seguito l’angelo se li scrollò di dosso, come se fossero fatti di lana:

    - Questo vecchio trucco è tutto ciò che hai da offrirmi?

    L’angelo non si scompose, alzò le braccia portandole perfettamente perpendicolari e generò due enormi lame circolari:

    - Giusto! Proviamo qualcosa di nuovo!

    Le lanciò contro l’avversario. Orion evitò la prima, ma non la seconda che lo colpì in pieno petto e venne scagliato verso il soffitto assieme ad essa, tuttavia riuscì a sfruttare la situazione a proprio vantaggio. Sbarazzatosi della lama, entrò in contatto con il soffitto utilizzando i plantari dei piedi. Si diede la spinta flettendo le gambe per poi sfrecciare verso Rubik ancora a terra:

    - Cosa pensi di…

    Rubik venne schiacciato contro il pavimento da un tremendo doppio pugno di Orion. Questi non gli diede il tempo di reagire, lo afferrò per la gola e lo scaravento contro la colonna posta in bilico. Rubik riuscì però ad afferrarla e a saltarci sopra, Orion spiccò quindi il volo per raggiungerlo. Quando atterrò sulla colonna di fronte a Rubik, l’ammiraglio sorrise compiaciuto:

    - A quanto pare siamo sullo stesso livello!

    - Questo è ancora da decidere!

    Sferrò un altro calcio fulmineo, riuscendo stavolta a colpirlo in pieno volto, Rubik sputò un po’ di sangue ma non si fece sbilanciare e dal suo torace fuoriuscirono circa un migliaio di aghi d’acciaio. Orion venne protetto dall’armatura e sferrò un altro calcio contro l’ammiraglio, stavolta nello stomaco:

    - Arrenditi è tutto inutile!

    Rubik sembrò non ascoltarlo e generò dieci lunghe lame d’acciaio con le mani. Una per dito. Nemmeno l’armatura avrebbe retto un simile colpo, quindi spiccò un rapido balzo per evitarle. Ma con suo grande stupore, le lame iniziarono a intrecciarsi come serpi, amalgamandosi poi un’unica lama di dimensioni titaniche:

    - Ah, ah! Vediamo cosa fa la tua bella armatura contro questo!!!

    La lama gigante si scagliò su Orion che la evitò per un soffio. Essa andò però a colpire il pavimento, aprendo una crepa tale che avrebbe potuto espandersi fino a tagliare in due la torre:

    - Che diavolo sta succedendo?

    Esclamò Vayne appena avvertirono quella che pareva una scossa di terremoto, La struttura portante di quella parte di castello era stata messa a dura prova:

    - MUORI!!!

    Rubik aveva nuovamente infiammato il proprio corpo e lanciava vampate dalle mani, Orion le evitava agilmente ma non avrebbe potuto ancora reggere quel ritmo per tanto tempo:

    - Arrenditi ammiraglio! Io sono Rubik principe di Gomorra e non sono secondo a nessuno!

    - Nessuno può chiamarmi con quel titolo…

    Uscì allo scoperto e scagliò un altro raggio dalla cintura, che nemmeno sfiorò Rubik:

    - Ti vedo spossato amico mio, o forse hai la vista annebbiata?

    - Non eri tu il bersaglio!

    L’angelo si voltò di scatto, il colpo distruttivo aveva infatti colpito la parete sopra di lui:

    - No…

    Essa iniziò a rovinargli addosso, finché non rimase completamente seppellito. Orion si avvicinò al luogo del crollo, quella mossa non lo aveva certo ucciso, ma se non altro gli aveva fatto male. In men che non si dica la mano di Rubik sbucò fuori da quel macello e l’ammiraglio riemerse scrollandosi di dosso tutte le macerie:

    - I tuoi giochetti mi hanno stancato adesso! Facciamola finita!

    Tese la mano destra, il braccio venne percorso da una grossa quantità di metallo fuso, che arrivato alla mano iniziò ad allungarsi e solidificarsi formando una gigantesca spada.
    Orion invece estrasse la sua lama di ghiaccio, forse privata dei propri poteri, ma abbastanza resistente da tenergli testa:

    - Non chiedevo di meglio!

    Nel frattempo…

    - Hisha…

    La gatta si alzò tremante all’udire una voce che la chiamava, una voce che conosceva fin troppo bene:

    - Morara?

    Si guardò intorno, si trovava in un posto buio, senza alcuno sprazzo di luce:

    - Hisha stai bene?

    Ad un certo punto qualcosa illuminò quel lugubre luogo. Una luce intensa che sembrava provenire da Morara che era finalmente apparso:

    - Morara! Meno male sei…

    Proprio mentre gli stava correndo incontro, assistette ad una scena surreale: La testa del suo amato volò via come recisa da qualcosa:

    - NO, NO!!! Non di nuovo!!!

    Mentre il cadavere si accasciava a terra, vide il luccichio di un filo metallico ed un ombra sinistra che troneggiava sul povero Morara: Rubik:

    - Finché io esisterò, finché avrò fiato in corpo… non potrai vivere serenamente un solo giorno della tua vita!

    - N-non è possibile…

    - Buhahahah!!!

    Hisha si svegliò di scatto, solo un incubo. Ma per quanto sarebbe potuto essere così?
    Si rialzò, stavolta realmente, notando che la situazione non era molto cambiata: si trovava in quelle che sembravano le catacombe del castello. A quanto pare la crepa nel terreno arrivava fino ai sotterranei. Ricordò di aver cercato di rallentare la caduta piantando la spada contro la parete, a quanto pare ci era riuscita visto che avvertiva solo qualche dolore superficiale dovuto alla botta:

    - Avrei fatto la fine del cugino Phil, spalmato sull'asfalto da un Tir in piena notte! Dannati fari antinebbia!

    Si incamminò lungo il corridoio, anche qui la luce era praticamente assente. Se non per una flebile illuminazione proveniente dalle finestre. Ma c’era un'altra luce in fondo alla stanza e si distingueva chiaramente una sagoma. Come se il sogno di un attimo fosse come premonitore:

    - Chi è là?

    Una voce proruppe nelle catacombe, Hisha decise di avvicinarsi. Quando ebbe raggiunto la fonte della luce, di fronte a lei si presentava un uomo alto e muscoloso, che indossava una corazza luminescente con tanto di elmo, aveva un arco con faretra nella schiena e i suoi occhi risplendevano di una strana luce dorata:

    - Chi diavolo sei?

    - Potrei farti la stessa domanda, creatura felina! Comunque il mio nome è Luxor! Sono un membro del nobile gruppo degl’elementali…

    - Cosa?

    Dunque era vero, Myamoto e Xaghart non erano gli ultimi del loro ordine. Qualcun altro era sopravvissuto:

    - Sei uno dei compagni di Myamoto dunque!

    - È il nome umano Teridrax! Conosci quel verme traditore?

    - Verme traditore?

    - Egli appoggiò quel folle di Theras Mhara! Fu solo colpa loro se il villaggio anima è stato distrutto! Quel nome è sempre stato tabù per noi Ma tu come sai di lui?

    - Io… ehm… ho avuto dei contatti con lui e la sua organizzazione!

    - Ah già! Il suo gruppo di scherzi della natura rinnegati! Sperava di fermare la guerra con quel suo gruppetto da quattro soldi! L’illuso!

    Senza preavviso Luxor estrasse il suo arco e lo puntò contro Hisha, scoccando poi quella che pareva una freccia infuocata. La gatta la evitò per un soffio:

    - Ma che cazz… Che diavolo ti è preso?

    - Mi hai preso per uno sciocco? So bene che sei la prescelta di Grim, alleata di Teridrax e di quegli sporchi demoni! Sono giunto fin qui per prendere la testa di Rubik e la tua!

    Hisha non estrasse l’arma, non voleva combattere. Ma sembrava difficile ragionare con quel tizio:

    - Ascolta, Hu-Kamashojo stesso ha deciso di sposare la nostra causa e…

    - Hu è ormai vecchio e il suo giudizio annebbiato! Se lui non vuole porre fine a questi giochi di potere, lo farò io!

    L’elementale scagliò un'altra freccia contro di lei, anche stavolta Hisha si scansò. Non poteva porgere l’altra guancia in eterno. Sfoderò quindi la spada:

    - E va bene, ora mi hai stufato! Vedrò di fare presto!

    - Ti credi tanto sicura con la spada che quell’incosciente dl nostro leader ti ha concesso? Ammetto che non sarà semplice, ma non permetterò che rimanga in mano a qualcuno come te!

    Unì le mani, nelle quali iniziava a formarsi una sorta di sfera lucente, che dopo essere stata caricata un po’ esplose in un lampo abbagliante che illuminò tutta la stanza, Hisha rimase del tutto accecata da tale luce:

    - Non credo che tu possa colpire ciò che non puoi vedere!

    - Oh merda!






    CONTINUA…
    Ultima modifica di Mr. Mxyzptlk; 5-05-2019 alle 14:42:47

  6. #246
    Ex-Keine
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    Yeah!
    Citazione Mr. Mxyzptlk Visualizza Messaggio
    - Avrei fatto la fine del cugino Phil, spalmato sul marciapiede da un Tir in piena notte! Dannati fari antinebbia!
    Ma che bello

  7. #247
    MIX-YEZ-PIT-LIK L'avatar di Mr. Mxyzptlk
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    Citazione Ex-Keine Visualizza Messaggio
    Yeah!
    Ma che bello
    Tra l'altro noto un errore madornale da me commesso! Un tir non può passare sul marciapiede, dovevo scrivere asfaltoXD

  8. #248
    Ex-Keine
    Ospite
    L...l'hai cancellato tutto! D:

  9. #249
    MIX-YEZ-PIT-LIK L'avatar di Mr. Mxyzptlk
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    Citazione Ex-Keine Visualizza Messaggio
    L...l'hai cancellato tutto! D:
    Ma io non so che cazzo di server è questo! Cioè uno modifica e gli cancellano il post!
    Edit: Sistemato!
    Ultima modifica di Mr. Mxyzptlk; 10-10-2010 alle 10:20:57

  10. #250
    Dhavamba
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    mha...tanto la gatta và al lardo che ci lascia lo zampino!!!

  11. #251
    MIX-YEZ-PIT-LIK L'avatar di Mr. Mxyzptlk
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    Citazione Dhavamba Visualizza Messaggio
    mha...tanto la gatta và al lardo che ci lascia lo zampino!!!
    Il tempo lo dirà!

    Comunque Final Fantasy IX è un gioco memorabilmente fantastico vorrei dire!

  12. #252
    Ex-Keine
    Ospite
    Citazione Dhavamba Visualizza Messaggio
    mha...tanto la gatta và al lardo che ci lascia lo zampino!!!
    Ne prendiamo un etto (Di lardo)

  13. #253
    MIX-YEZ-PIT-LIK L'avatar di Mr. Mxyzptlk
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    Ragazzi, ho contato! Abbiamo raggiunto la bellezza di 175 capitoli Senza contare il TorneoXD Cioè sono stralunato!

  14. #254
    Ex-Keine
    Ospite

  15. #255
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    Ci sono stati dei problemi con l'hard disk! Ho perso praticamente tutto I capitoli precedentemente scritti e quello a cui stavo lavorando Tutti i programmi che avevo salvato sul computer Insomma tutto di tutto Vi chiederete, perchè allora sorridi così NON LO SO NEANCHE IO VISTO CHE ORA DEVO RISCARICARICARE TUTTO QUANTO PORCACCIA LOCA

    Sclero finito! Mi son sfogato, comunque perdonatemi se il capitolo arriverà in ritardo, ma arriverà contateci!

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