[2] Il viaggio hu-kamashojo

[Mr. Mxyzptlk]

Scusa Mx, ma secondo me ne hai azzeccate ben poche.
Ma poi che cazzo di voce hanno i demoni? Sulfock mi sembra un impiegato

Ammetto che molte le ho buttate lì così
Purtroppo i link sono quelli che sono, il doppiatore di Sulfock infatti è capace di voci ben più roche e profonde è il doppiatore di Al Satan! ma sul sito non c'era altro! Poi la voce di Malebolge non è la prima che si sente ma l'ultima!

Edit: Cacellato

[Mr. Mxyzptlk]

Gente è meglio chiudere prima della fine del mese! Diamoci una mossa!

[Mr. Mxyzptlk]

[The Scarlet Devil]

MISSING POWER, ZA WARUDO.

DIARIO DI WADE WYNN, VALLE DI HERESH

Ore 9:00 AM

Io e i miei compagni di Nightmare stavamo dormendo tranquillamente nella stessa tenda, dopotutto l'assalto era previsto per quella sera, e noi tutti dovevamo riposare ancora un po'...
Ovviamente il caso volle che non ne avessimo la possibilità, infatti venimmo svgliati da una stupida campana che diede l'allarme generale. Mi alzai e mi rivolsi a Morara, che era scattato subito in piedi.

-Che palle Morà, che cazzo sarà successo?

Il mio compagno sbraitò qualcosa che non riuscii a capire, e dopo di lui, anche Nira, Nekra, Giko e Hisha si svegliarono.

-Spero che ci sia un motivo importante, per svegliarci tutti così!

All'improvviso, un demone armato di tutto punto fece irruzione e urlò a gran voce:

-Muoversi muoversi! Dirigetevi subito al centro del campo!

Dato il tono del tizio, capimmo che c'era qualcosa di strano, infatti Nekra, Morara e Hisha indossarono le corazze che i demoni avevano dato loro il giorno prima. Perchè sì, quei tizi puzzolenti avevano a cuore le nostre misere vite, e avevano forgiato delle armature su misura per noi, solo che Nira aveva preso in prestito dai russi due giubbotti anti-proiettile, uno per lui e uno per me, affermando che ci saremmo trovati meglio dato che eravamo abituati...

-Beh, mi pare che fosse un ordine quello, quindi sbrighiamoci!

Tutti quanti mi guardarono in cagnesco (dei gatti, poi...) a quell'incitazione, ma uscirono comunque e insieme andammo dove ci era stato indicato. Trovammo alcuni demoni già lì, ed altri che vi si indirizzavano.

-Forse vogliono spiegare per bene il piano d'attacco...

Poco dopo, l'intero posto riecheggiava del suono delle campane che davano l'allarme. I demoni uscivano disordinatamente dai loro giacigli, per poi sciamare tutti verso il centro. I Grandi Demoni, anch'essi svegliati dal trambusto, si fecero largo tra la folla, seguiti da Orion, Ossidiana e gli altri...tra l'altro notai che Warg era insieme a Remilia, mi chiesi come l'avesse ritrovata.
Comunque sia, solo Zehir e la squadra anti-draghi ritardarono, e il tipo si presentò accompagnato dalla ragazzina cornuta che avevamo visto ballare la sera prima, anche se ne ignoravamo il nome. Quando tutti furono radunati, Tenebra diede spiegazioni senza girarci troppo intorno, già affiancato da Fenrir.

-Gli angeli saranno qui tra poco, dobbiamo prepararci!

Il Demone dell'Apocalisse prese la parola, con la sua solita sfrontatezza, e a lui si avvicinarono Rasen e Kha-Beleth.

-Ognuno di voi prenda il proprio posto. L'obbiettivo primario è il capo dei dragoni, Gardaland...ma di lui ci occuperemo noi, insieme agli stregoni addestrati da Markal.

Ovviamente, data la mia solita stupidità, non potei fare a meno di fare 'na figura dimmerda, urlando in mezzo alla folla:

-Come fate ad essere così sicuri che stiano arrivando? Siete mica onniscienti, Fenrir?!

Ancor più ovviamente, Fenrir mi guardò in un modo talmente truculento che mi fece passare la fame terribile che avevo in quel momento (Io che non posso avere fame)...Dio, non me lo scorderò mai...gli altri demoni si separarono da me, intimoriti.

-Forse no, ma so di preciso che se provi di nuovo a rivolgerti a me con queto tono, sei morto.

L'intera folla demoniaca, costituita da cinquecento membri, urlò a gran voce in sostegno del loro capo, mentre Nekra mi guardava scuotendo la testa e sospirando. Continuò il discorso Kha-Beleth:

-Bene. Rasen, tu e i negromanti dovrete richiamare quanti più Non-morti possibili, la spina dorsale dell'armata sarete voi.
-Fidati di me, non vi deluderò!

Dopo meno di mezz'ora, l'armata demoniaca era completamente assemblata: dal cimitero era arrivato una folla immensa di cose morte che camminavano, qualcosa come 20000 non-morti di ogni tipo, richiamati dal Re dell'oltretomba.

-Siamo pronti Zehir, per il momento non abbiamo a disposizione altra materia prima.
-Molto bene. Suika, sei pronta?

La ragazzina, che a quano sembrava si chiamava Suika, tirò la veste del compagno e gli indicò un punto all'orizzonte. Il negromante riconobbe le sagome dei dragoni celesti, che volavano in cerchio sopra al resto degli angeli.

-Stanno arrivando Rasen. Vado a dare il segnale.
-D'accordo. Voi due andate pure, ci si becca sul campo di battaglia!

Zehir fece come deciso, poi salì su un drago non-morto insieme a Suika e si diresse verso la squadra di Markal, io li seguii utilizzando i miei propulsori in modo da poter volare.
Stranamente, l'odioso negromante si comportava in modo molto diverso dal solito, nei confronti della ragazza.

-Sei sicura di voler venire?
-Certamente.

Notai che legata ad un laccio bianco teneva la stessa bottiglia di sakè che aveva la sera prima (A suo dire, una bottiglia senza fondo). La porse a Zehir.

-Vuoi un sorso?
-No grazie, guidare ubriachi non è una bella cosa...
-Ahahah, allora brinderò al posto tuo!
-Vedi di andarci piano, o ti scarico da qualche parte.

Mentre la tipetta si affogava di sakè, il negromante si mise a discutere con gli stregoni.

-Allora, qualche idea?

I maghi cominciarono a bisbigliare tra loro, poi uno si fece avanti.

-Noi siamo stati addestrati a combattere sulle lunghe distanze, quindi ci servirà una scorta, se ce li ritroviamo proprio davanti...
-L'avrete. Altro su cui discutere?
-No.

Pochi minuti dopo, circa cinquemila soldati angelici attraversarono la valle, guidati da Gardaland in persona. Godric diede il segnale d'attacco, sbraitando come un coglione.

-ECCOLI, CARICAAA!!!

Un boato furioso scosse l'intero campo di battaglia, e circa 200 demoni a cavallo dei lupi, guidati dallo stesso Godric, iniziavano l'offensiva seguiti dagli altri. Dietro vennero i non-morti comandati da Re Rasen, che si riversarono come una valanga contro la (relativamente) esigua armata nemica, mentre tutti quelli che potevano volare (compresi Orion, Zehir, Suika, Warg, Kha-Beleth, Fenrir, Shii e Reaper...oltre a me che ero l'unico stronzo senza ali o senza un drago) sorvolavano l'intero campo. Numericamente parlando, la nostra vittoria era schiacciante.
Intanto, gli stregoni addestrati da Markal preparavano i loro incantesimi, protetti da un centinaio dei soldati demoniaci rimasti e aiutati da Hypnos e Baal. Con loro c'era anche Re Rasen che doveva coordinare l'avanzata dei suoi soldati senza nessun disturbo.
__________

Gardaland guardò l'enorme armata non-morta riversarglisi contro. A quanto pareva, i loro nemici erano venuti a conoscenza dell'attacco, molto prima del previsto.

-Miei prodi Dragoni, nonostante la loro massiccia superiorità, nessuno di loro è al vostro livello. Quindi attaccateli senza tregua, senza alcuna pietà!

Il capo dei dragoni spronò il suo animale, finchè non scorse altri esseri che si libravano nel cielo.
__________

Io e Zehir e i nostri compagni di volo ci ritrovammo in breve a poca distanza dai draghi celesti. Il negromante si rivolse alla compagna che volava con lui (Solo dopo venni a sapere che si trattava di un Oni).

-Suika, saresti in grado di farli precipitare?
-Uahahah...siiii!
-Dannazione, sei ubriaca?!
-Ma non è vero!


L'uomo scosse la testa e si diresse a tutta velocità verso i dragoni. Appena prima di essere abbastanza vicino da poterli attaccare in qualche modo, notammo entrambi una specie di luce violastra che si stava avvicinando. Proveniva dalla coltre di nuvole che ricoprivano la montagna dietro all'armata angelica.

-Cosa diamine...

La luce stava puntando direttamente a lui.

-Cazzo! Giù la testa!

Il negromante mise una mano sulla testa dell'Oni e la spinse in giù. Subito dopo, un raggio violaceo le sfiorò il corno destro per poi schiantarsi al suolo ed esplodere, provocando un cratere largo una ventina di metri. Suika si accorse appena di essere stata sfiorata da quel colpo terribile e si mise a gridare allegramente con le braccia alzate verso il cielo, lasciandoci tutti perplessi.

-Yuhuuuuuu!!!

Noi tutti rimanemmo scovolti, sia per l'attacco appena evitato che per il comportamento della ragazza, ai limiti dell'incredibile.

-Sicura di stare bene?

L'altra annuì con la testa, mentre ancora a bocca aperta volgeva lo sguardo verso l'alto, ma il negromante decise comunque di non rischiare ulteriormente, e fece dietro-front fino a raggiungerci nuovamente. Warg, che aveva assistito a tutta la scena, chiese spiegazioni.

-Zehir, come state? E cosa diamine era quell'affare!?
-Non lo so, forse hanno un qualche tipo di arma a lungo raggio!

Fenrir si accostò al Pao-Kai di Warg e al Drago zombie del negromante.

-E' stato lo stesso attacco che ha usato Shaitan contro Feyer.
-Impossibile, vorrebbe dire che esiste un secondo Guardiano!

Il Gran Demone ci pensò qualche secondo, mentre osservava i demoni cavalieri che si avvicinavano a gran velocità verso gli angeli.

-Va bene Zehir, allora avverti Rasen, Baal e Hypnos, dovrebbero essere insieme agli stregoni nelle retrovie. Warg, tu vai a dirlo a Luxuria e Lucifero, sono alla guida dell'armata principale.

I due non si fecero pregare, e fecero come gli era stato detto. Intanto si verificò il primo contatto tra le due armate, e i cavalieri di Godric stavano combattendo corpo a corpo gli angeli dopo la prima carica. Il generale ovviamente non aveva rivali in quel momento, e abbatteva i nemici con una facilità assurda, purtroppo però 5000 tizi armati erano troppi anche per lui, e presto dovette indietreggiare, mentre i demoni venivano accerchiati dall'intero esercito avversario.

-Merda, indietro, indietro!

Mentre Godric batteva in ritirata verso il centro dell'armata non-morta, Orion, Kha-Beleth e Fenrir ataccarono i dragoni celesti ormai mlto vicini. Il primo attacco lo sferrò uno dei draghi, sotto forma di una voluminosa vampata di fuoco prontamente neutralizzata da Fenrir con una folata di vento e sabbia...dovetti ammettere che non l'avevo mai considerato davvero come combattente, ma quel giorno mi fece ricredere.

-Eccoli Kha, vedi se riesci ad individuare il capo.
-D'accordo!

Altri soffi infuocati si diressero verso di noi, ma non risultarono un problema per i due demoni, capaci di sopportare ben altro, e neanche per Orion, protetto dalla corazza di Hu. Io invece dovetti schivare tutti i colpi che mi arrivavano, per non lasciarci le penne, e infine decisi di scendere di quota.

-Vorrei vederti senza quell'affare addosso Orion...probabilmente ti scioglieresti come un ghiacciolo ai tropici.

Il commento di Beleth fece sorridere tutti i presenti, ma Orion non rispose e continuò a volare imperterrito verso i dragoni. Intanto i non-morti e il resto dei demoni erano ormai coinvolti nello scontro, e il fracasso della battaglia si estese su tutta la valle. Lucifero, e Luxuria cominciarono a falcidiare le truppe nemiche come fossero mosche, ma dato l'avviso ricevuto da Warg nessuno dei due abbassava la guardia per un momento.

-Luxy, tieni d'occhio la montagna e avvertimi se uno di quei cosi appare di nuovo!

Manco detto, un secondo raggio violaceo si abbattè sull'orda di cadaveri,spazzandone via 500 in un solo istante e generando un secondo cratere, ma fortunatamente non ci furono altre vittime.

-Merda, se quel coso ci colpisce siamo fottuti!
-Lo so bene, ricorda che una mia metà è stata quasi fatta fuori da una cosa del genere.

Detto questo, Lucifero iniziò a roteare la sua alabarda davanti a sè, generando fulmini neri che disintegravano qualunque angelo colpissero. Nel mentre, anche i dragoni si erano fatti sotto, e quelli non impegnati contro i demoni volanti seminavano distruzione tra le fila nemiche. Zehir era ritornato in prima linea dopo essere passato dagli stregoni, ed oltre a SUika, lo accompagnavano tre cavalieri neri in groppa a draghi neri.

-Forza, attacchiamoli da vicino!

I quattro tizi ammantati si gettarono su Gardaland, un tipo imponentissimo corazzato all'inverosimile, seguiti a ruota da tutti gli altri. Fenrir non ci andò tanto per il sottile.

-Eccoti finalmente...MUORI!

Senza preavviso scagliò una palla di fuoco nero contro l'avversario, poi gli sparò due di quei colpi invisibili che -mi avevano detto- erano stati usati da Relm al torneo. L'animale dell'angelo si difese egregiamente, e schivò i due attacchi con rapidità sorprendente, mentre passò senza sforzo tra le fiamme oscure.

-Dannato...

Gardaland si ritrovò circondato dai miei alleati, al che il suo animale cominciò a volteggiare rapidamente, e iniziò a scendere di quota, allontanandosi dalla battaglia.

-Zehir, occupati di lui mentre io uccido gli altri.

Il negromante diede segno di aver capito, e si gettò all'inseguimento del fuggitivo. A pochi metri dal suolo, venne però intercettato da un sottoposto di Gardaland, armato di un'alabarda, che abbattè il drago non-morto con un sol colpo, facendo ruzzolare Zehir e Suika per qualche metro, mentre i due draghi celesti continuavano a combattere in aria.

-Necrofilo schifoso!

Il dragone appiedato si avvicinò ai due, il negromante si alzò in piedi reggendosi in equilibrio, poi lui e l'avversario cominciarono una lotta feroce a colpi di falce e alabarda.

-Ti farò a pezzi, lurido bastardo!

In poco tempo, il mio alleato dovette cominciare a difendersi dall'avversario, che sembrava più che altro una macchina da guerra. Dopo aver parato diversi attacchi consecutivi, Zehir venne sbilanciato e il dragone si mise sopra di lui, poi provò a colpirlo in testa con la lama dell'alabarda, ma il negromante riuscì a mettere in mezzo l'asta della sua arma, salvandosi da morte certa. I due rimasero in posizione di stallo, col dragone che faceva di tutto per sfondare la difesa nemica. Zehir spostò lo sguardo verso Suika, che fino a quel momento, come me, non era intervenuta per evitare di colpire il suo amico.

-Suika...

La ragazza saltò alle spalle del nemico e lo trafisse da una parte all'altra utilizzando solo la mano destra. Il cavaliere urlò di dolore e Zehir approfittò del momento per liberare la lama ed aprire la testa del nemico come un cocomero. L'altra lasciò che il cavaliere si accasciasse al suolo, poi si leccò la mano per levare il sangue.
Zehir le scompigliò amorevolmente i capelli con una mano (Era una cosa che non aveva mai fatto, e a vederlo mi venne un brivido lungo tutta la schiena, coda compresa...nonostante fossi fatto di metallo).

-Sei stata bravissima.

Suika sorrise al negromante, visibilmente contenta del complimento e della carezza ricevuta.

-Eheheh, grazie!

Io mi avvicinai ai due, al che Zehir mi apostrofò.

-Ah, Wade...attento a non renderti troppo utile, mi raccomando.

Io non risposi, anche perchè...si, d'altronde aveva ragione. Intanto un altro dragone armato di sciabolona e scudo ci aveva raggiunto, adesso eravamo 3 contro 2, ma Gardaland se ne stava fermo in piedi a una ventina di metri di distanza, ci guardava senza muoversi.

-Allora, pensi di rimanere lì tutto il giorno?

Si sentì un'altra forte esplosione provenire dal campo di battaglia, ma nessuno si volse a guardare. Intanto si era alzato un forte vento stranamente tiepido proveniente da dietro i due dragoni...sembrava la scena di un film epico.
Il primo a muoversi fu Zehir: evocò un arco d'ossa e incoccò una freccia, puntando al sottoposto di Gardaland. L'altro sollevò lo scudo, lucente come uno specchio.

-Fatti sotto...

Il mio alleato lasciò andare la freccia, ma venne parata prontamente dal dragone.Al momento dell'impatto lo scudò esplose in mille pezzi, e il cavaliere venne sbalzato indietro di una decina di metri.
Io approfittai di quel momento per attaccare a mia volta: in meno di due secondi coprii la distanza che mi separava dal nemico, e tentai un affondo con la mia spada, urlando.

-Yay!!

(Esatto, stile Pegasus dei Cavalieri dello Zodiaco. )
Sfortunatamente, il mio colpo venne parato così facilmente da rendere la scena terribilmente imbarazzante, e il tipo mi contraccambiò dandomi un pugnò in testa, che comunque non mi risultò molto difficile da sostenere.

-Stupido gatto.

Il cavaliere mi prese per la coda e mi sbattè a terra un paio di volte, poi mi tenne sospeso in aria e mi guardò dritto in faccia, con un sorriso di scherno.

-Tzè...

Senza pensarci su, trasformai la mano sinistra in mitragliatrice e provai a seccare il mio avversario scaricandogli in petto tutto il caricatore, purtoppo quello fu più veloce e mi lasciò andare a terra, per poi darmi una spadata in testa talmente forte che mi lasciò svenuto a terra.

(Nota: Da questo momento in poi, i fatti riportati sono stati scritti da Zehir con il supporto di Suika, quindi se ci sono parole strambe, o insulti indirizzati a Wade, Sèrotto, Xora, nonne, zie, mamme e parenti/conoscenti vari...beh, sapete il perchè.)

Dopo che Wade fu steso a terra, il cavaliere giustamente provò a mozzargli il collo utilizzando la sua spada e quella dello stupido gatto (Ma è pucciosissimo! :3 Nota di Suika) meccanico. Ingiustamente però le lame vennero bloccate da una katana avvolta dalle fiamme, infatti era intervenuto niente popò di meno che l'essere più inutile che abbia preso parte a questo viaggio: Sèrotto, che ci aveva seguito in volo dopo aver abbandonato la battaglia (Farsi i cazzi suoi no? N.d.Zehir).

-Non così in fretta.

Il mezzo angelo (Da adesso verrà chiamato così, oppure "bastardo", "essere", o semplicemente "Sèrotto") fece un balzo all'indietro e tracciò una "x" in aria con la spada, generando due strisce di fuoco che colpirono in pieno il povero cavaliere (Che culo), per poi colpirlo in testa e strappargli l'elmo di dosso e buttarlo a terra. Il cavaliere si rialzò prontamente, non ancora sconfitto. Il bastardo però lo puntò con la spada, e dopo aver sorriso maleficamente si avvalse dei suoi metodi subdoli e scorretti:

-Uahahah!! La mia SPADA è più lunga della tua!
-Non è vero!

Sèrotto aprì la veste e mostrò un matrangone di mezzo metro all'avversario, che dopo averlo guardato stupefatto si inginocchiò sconfortato, chinò la testa e iniziò a piangere(?) per poi battere i pugni a terra, in preda alla rabbia e alla disperazione.

Spoiler:

-Noooo! Non è possibbile!

Approfittando del momento di debolezza dell'angelo, Sèrotto non battè ciglio e lo decapitò con un fendente della katana, poi prese in mano la "spada" e cominciò a muovere il bacino nudo avanti e indietro come un pervertito.

-What the...

Mentre si esibiva ci fece un ammiccamento complice, con tanto di occhiolino e pollice volto all'insù, stile "Palazzo".

Spoiler:

-Oh yeah baby!

Ebbi un brivido, uno dei pochi che io ricordi di aver avuto, e di gran lunga il più intenso.

-Madonna lo Carmine!

Suika, sconvolta da quella visione oscena, si gettò addosso a me e affondò la testa nella mia veste, nel tentativo di nascondersi.

-Eeeek!! Mi fa paura, cosa vuole fare?!

D'istinto le presi la testa tra le braccia per rassicurarla, dopotutto aveva ragione ad allarmarsi e quello faceva paura pure a me (E magari era anche un fottuto pedofilo).

-Stai tranquilla, non ti farà nulla.
-*sniff*

Completamente assorti nel disgustoso esibizionismo del bastardo, ci eravamo scordati di Gardaland, che per qualche ragione non si era ancora mosso e guardava la scena senza mostrare emozioni o altro. Sèrotto ci ammiccò nuovamente tentò lo stesso numero con lui, probabilmente senza sapere chi avesse di fronte.

-Ah! Hai visto che spadone?

Gardaland non disse nulla.

-Come ho detto prima, la mia spada è più lunga della tua!

L'essere tirò nuovamente fuori il suo cazzo di pene (CAZZO di PENE. Eheheheheheh...) e lo mostrò a tutti noi, inoltre sembrava addirittura che si fosse ingrandito ().

Spoiler:

Suika lo indicò urlando, questo era troppo per lei (Ma lo sarebbe stato anche per Rocco Siffredi), ed ebbi il sospetto che stesse per mettersi a piangere. Le girai nuovamente la testa, per salvarla dalla perdizione ().

-Non guardare, NON GUARDARE!!

Sèrotto cominciò a sculettare, e nello stesso momento sentii un rumore cupo provenire da dietro di me. Suika sollevò lo sguardo e mi scaraventò a dieci metri di distanza, per poi saltare anche lei lontano da lì, ma nella direzione opposta. Le urlai dietro.

-Cosa cazzo stai...

Non riuscii a finire la frase, che il drago di Gardaland passò in mezzo a noi due sputando una fiammata esplosiva, che lasciò dietro di sè una una striscia di terra completamente bruciata larga quasi dieci metri.

-...facend...oh?

Beh, mi dispiace doverlo ammettere, ma Suika mi aveva salvato da morte certa. L'animale intanto continuò il suo percorso, puntando a Sèrotto. Purtroppo il bastardo riuscì a schivare e si mise al nostro fianco portando con sè Wade. Il drago invece raggiunse Gardaland, che lo accarezzò lentamente.

-Brava Dorotea, sei di certo il drago più BATTAGLIERO che conosco.

Anche i draghi dei due cavalieri morti ci raggiunsero, e si posizionarono vicino a Dorotea e Gardaland, poi uno di loro lanciò un urlo terribile per la perdita del padrone, in direzione di Sèrotto (Che nel frattempo aveva rinfoderato il suo "spadone"). Guardai il mio alleato con disgusto e gli puntai la falce al petto.

-Prova a farlo ancora e ti ammazzo, brutto porco.
-

Lo stesso drago che aveva urlato ci caricò ferocemente, e ci vomitò contro una fiammata devastante che dovemmo contrastare, se non volevamo finire arrosto. Sèrotto si librò in volo con Wade, io invece riuscii a proteggere me e Suika roteando la falce dinnanzi a me, dissipando in questo modo le fiamme che ci raggiungevano.
Poco dopo capii che era stata solo una mossa diversiva, in quanto l'animale stava puntando Sèrotto in corpo a corpo.

-Eeeek, aiutami Zehir!!

Quell'urlo da checca mi fece passare tutta la voglia che avevo di aiutarlo, ma non potei tirarmi indietro, e mi aprii un varco esattamente sopra al drago, in questo modo ebbi la possibilità di colpirlo in modo diretto alla testa.

-Muori bestiaccia!

Gli diedi un colpo deciso al cranio, ma la mia arma penetrò l'osso solo per pochi centimetri. Subito dopo quell'affare si girò a pancia in sù, facendomi cadere di sotto...fortunatamente il terreno non era troppo duro, e me la cavai senza problemi. Sèrotto intanto continuava a scappare in aria, mentre le fiamme gli passavano a pochi centimetri di distanza.

-Smettila di scappare, porca troia!

Il secondo drago di cui non conoscevamo il nome si fece sotto a fauci spalancate, ma lo evitai lanciandomi di lato. L'animale salì di quota per poi scendere di nuovo in picchiata, ma questa volta attaccò Suika, che era ancora dove si trovava dopo il primo attacco di Dorotea...

-Spostati di lì!

La avvisai, ma sembrò non ascoltarmi e non si mosse. Quando il drago fu a pochi metri da lei, fece un salto e gli abbattè un pugno tra gli occhi. L'immenso corpo del lucertolone venne fermato di colpo e rovinò a terra, come se si fosse schiantato contro una montagna.

-Cosa cazzo...

[Da qui in poi, i fatti vengono ripresi nuovamente da Wade]

Mi svegliai in volo. All'inizio non capii dove mi trovavo, ma poi ricordai tutto, e mi sorpresi a constatare che Sèrotto mi stava tenendo per un braccio. In aria.

-Sèrotto...perchè siamo...

Non feci in tempo a dire altro, che una fiammata mi passò a pochi metri di distanza. Mi voltai, per ritrovarmi faccia a faccia con un drago.

-Cazzo Sèrotto, acceleraaaaa!!!
-Bene, adesso puoi fare da solo.

Mi mollò lasciando che io cadessi verso terra, ma incassai l'impatto piuttosto facilmente. A cinquanta metri da me, c'era un secondo drago, ma era steso a terra come se fosse morto. Sopra alla sua testa, seduta tra le corna, c'era Suika che faceva il segno di vittoria a Zehir e ululava trionfante. Sebbene io non avessi visto cosa fosse successo, notai che il negromante la osservava sbigottito.


-M-ma...come diamine hai fatto?
-Eheh...

Suika scese da quel coso, al che mi avvicinai ai due e mi rivolsi a Zehir.

-Ehi, che è successo? Perchè quella faccia?
-L'HA STESO CON UN PUGNO!
-Cosaaa!?

Ma non era finita, infatti si sentì un lieve terremoto (Si, anche se eravamo sospesi in aria). Ci girammo, e scoprimmo che il drago non era ancora morto. Scosse la testa per riprendersi, poi diede un zampata furiosa a terra, generando un'altra scossa.

-Pensavo che l'avessi ucciso!
-Beh, io...non ho detto che era morto...

La bestia diede un'artigliata nella nostra direzione, ma data la sua massa riuscimmo a schivarla senza problemi. Non appena ne avemmo l'occasione, io e Zehir attaccammo simultaneamente: il negromante utilizzò mezza dozzina delle solite lame di energia oscura, io d'altra parte lo imitai, e utilizzai la mia spada pulsante per fare all'incirca la stessa cosa.

-Dai che ce la facciamo!

I nostri colpi riuscirono a ferire solo lievemente il mostro, che indietreggiò di poco per poi contrattaccare con una sfera di fuoco nella mia direzione (Piuttosto lenta comunque). Cercai di bloccare il colpo utilizzando la mia arma, per poi pentirmene all'istante. Non appena la toccai, esplose mandandomi al tappeto, al che il drago sollevò una zampa e cercò di schiacciarmi.

-Cazzo, no!

Chiusi gli occhi, convinto che fosse finita, mentre attendevo la Morte, sentii una voce. Riaprii gli occhi e mi resi conto che ero ancora vivo. In compenso, l'arto del mostro si era staccato di netto e giaceva a terra inerte, mentre il suo proprietario cominciò a ruggire in preda al dolore. Mi girai, per ritrovarmi faccia a faccia con un tizio dai capelli biondi con indosso un mantello. Aveva in mano la mia arma e sorrideva sicuro di sè.

Spoiler:

-Chi diamine sei tu!?
-Chiamami...Dio!

Piantò la spada al suolo, poi sfoderò una decina di pugnali e fece un balzo in avanti, mettendosi tra me e l'avversario.

-A noi due, mostro!

Il drago, infuriato come una faina incazzosa, lo squadrò ringhiando, per poi sputargli addosso una palla di quel fuoco esplosivo.

-THE WORLD!

Non capii come, ma l'istante successivo il drago era con la testa a terra, con Dio sopra di lui.

-Zehir, quello è Dio Mero? Zehir...?

Il negromante non era più al suo posto. Lo cercai con lo sguardo e lo vidi davanti a Gardaland mentre gli puntava addosso una spada bianca, Suika intanto si era avvicinata a Dio.

-(Vuole affrontarlo da solo?)
-Preparati, ti farò a pezzetti!

L'angelo parve non badargli, e guardò in direzione del mio salvatore. Era evidente che voleva confrontarsi con lui.

-Scusami negromante, ma una vittoria contro di te non mi darebbe nessuna gloria. Chiama il tuo amico invece, lui potrebbe dimostrarsi un degno avversario...un avversario BATTAGLIERO!
-Come osi...

Zehir lo caricò urlando, brandendo la spada con una mano e la falce con l'altra. Gardaland sfoderò uno spadone e senza scomporsi devio l'attacco della prima arma facendo in modo che il negromante perdesse l'equilibrio e aprisse uno squarcio a terra con la seconda.

Spoiler:

-Dorotea, occupati di lui...

Il drago ruggì, probabilmente stava già assaporando la vittoria. Sbuffò una nuvola di fumo, poi lanciò una zampata verso Zehir, che utilizzò uno dei suoi soliti portali per scampare all'attacco, si ritrovò di nuovo vicino a me.

-Come va'?
-TI SEMBRA IL MOMENTO DI SIMILI DOMANDE!?

Dio intanto si era accorto di Gardaland, e lo aveva attaccato. Mentre i due combattevano, Suika venne presa di sorpresa e divorata dal drago con la zampa mozzata, che intanto si era risvegliato dal mezzo coma causato da Dio. Zehir rimase di sasso, poi lo caricò urlando selvaggiamente. Cercai di fermarlo.

-Figlio di puttana io t'ammazzo!!
-Fermo, verrai massacrato anche tu!


Prima che potesse avvicinarsi abbastanza, il lucertolone fece una smorfia strana e una specie di rutto, per poi esplodere letteralmente in una densa nuvola di fumo (Subito dopo ci fu una pioggia di budella). Il negromante si fermò all'istante e lo squadrò perplesso, poi guardò la nuvola.

-Zomg.

Scorsi una sagoma scura stagliarsi dove prima c'era il drago, quando fu visibile scoprimmo con una punta di terrore che era Suika.

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Zehir: Senti Wade, falla breve, perchè abbiamo dei tempi da rispettare [cit.]. E devo andare al cesso.
Wade: Ok...
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In pratica, Suika aveva assunto una dimensione tale da far scoppiare il nemico dall'interno (Missing Power). Zehir riutilizzò quell'idea, e dopo aver attirato il drago che stava rincorrendo Serotto, aprì un portale per il suo stomaco in cui etrammo entrambi. Poi ci mettemmo a farlo a pezzetti dall'interno, eliminandolo in pochi minuti.
Per quanto riguarda Gardaland...beh, Dio lo ha eliminato senza troppi sforzi, dato che era un nabbo e ha usato "The World" (ZA WARUDO) in combinazione con dei coltelli e "WRYYYY", che non ho ancora capito cosa cazzo dovrebbe essere.
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Dio: Questo.

Spoiler:

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Ok, ora sappiamo da dove è uscito quello schiacciasassi che ha seccato Gardaland. Comunque, dopo aver eliminato il dragone c'era ancora da far fuori Dorotea. A questo punto, scoprimmo che Dio non solo era un nabbo, ma anche un fottuto cheater. E' riuscito infatti ad hackerare la tecnica "IL GiOCO" (THE GAME)...e durante il lancio del dado, ha fatto in modo che uscisse il numero 5 (Il potere SPIRITO), con cui ha ucciso la povera bestiola indifesa, strizzandogli i coglioni il cuore.
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Dio: Yeah
Zehir:
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Dopo aver scoperto che a far tornare Dio era stato Gwydion, ci dirigemmo nel cuore ella battaglia con Zehir che teneva in mano la testa del capo-dragone.
Eliminato Gardy pensavamo che i dragoni si sarebbero arresi...e invece no! Quei dementi continuarono a combattere nonostante la morte del loro leader, ma purtroppo (per loro) molti vennero fatti a fettine o spazzati via dalla Hu-Kamashojo brandita da Hisha, insieme ai loro draghi.
Dato che ormai la battaglia stava volgendo a nostro favore, Kha-Beleth decise di attaccare il palazzo angelico, lasciando nella valle solo i non-morti, con Re Rasen e i Grandi Demoni (Non lui però, che venne con noi).
Warg intanto aveva organizzato un piccolo gruppo d'assalto utilizzando i demoni rimasti vivi durante la battaglia e i soldati russi ed americani...in seguito scoprimmo che tra questi c'era anche Miku.
"Incredibile che non sia morta prima!" direte voi...e invece no! Cioè, in un film o in un anime avete mai visto una bambina gettarsi in una battaglia contro dei draghi, e morire? No, perchè il MOIGE rompe i coglioni e se un bambino muore devono censurarlo.
Riassumendo: l'intera nostra compagnia, guidata da Kha-Beleth, stava invadendo la dimora angelica. C'eravamo quasi.

[The Scarlet Devil]

[Mr. Mxyzptlk]

Lei è una bella persona
A Suika si bloccherà la crescita comunque!

[The Scarlet Devil]

In realtà non ti ho risposto su msn perchè stavo parlando con Dhavamba, alla fine mi son dimenticato e mi sono messo a giocare a CoD
Poi non è che mi sono stancato, solo che ho reiniziato la scuola Lunedì e il Capo mi aveva fissato la scadenza per ieri, altrimenti l'avrei concluso come si deve.

Comunque Zehir potrebbe chiedere a Dio di eliminare i ricordi di Suika su Sèrotto

[Mr. Mxyzptlk]

In realtà non ti ho risposto su msn perchè stavo parlando con Dhavamba, alla fine mi son dimenticato e mi sono messo a giocare a CoD
Poi non è che mi sono stancato, solo che ho reiniziato la scuola Lunedì e il Capo mi aveva fissato la scadenza per ieri, altrimenti l'avrei concluso come si deve.

Comunque Zehir potrebbe chiedere a Dio di eliminare i ricordi di Suika su Sèrotto

Felice che la mia impressione fosse sbagliata allora! Mi scuso di nuovo

Comunque ormai Suika è traumatizzata nella mente e nello spirito cose nessun amnesia ne altro potranno mai lavar via! Ma quindi Relm adesso rimane in vita? Non torna nel regno dei morti?

[The Scarlet Devil]

Fate voi Tanto, come ho già detto a Dhavamba, non può andare al palazzo angelico perchè non è passato sotto l'arco.

[Ex-Keine]

Gente è meglio chiudere prima della fine del mese! Diamoci una mossa!

Concordo

[Mr. Mxyzptlk]

Concordo

Bah, bah e ancora bah

Sal a che punto sei con il capitolo?

[Ex-Keine]

Bah, bah e ancora bah

Cosa?

[Mr. Mxyzptlk]

Cosa?

E le dirò di più: Bah, bah, bah sempre più bha!

[Dhavamba]

domani verso sera lo posto, ormai è finito...siamo alla morte di Tora

[Dhavamba]

UNA VITTORIA SENZA SCONFITTA






Era tempo di avanzare verso il palazzo, la guerra infuriava senza sosta ma non c’era tempo di assistere alla disfatta di una delle due fazioni, bisognava salire in cima e lasciare quel cumulo di tenebre per fermare gli angeli in nome di tutto ciò per cui avevano combattuto.
I passaggi nevosi del monte erano tranquilli, nessun soldato e nessun nano blu, infatti non ci furono particolari degni di nota durante l’attraversamento, solo un fuggi-fuggi generale, dovevano far presto, tutto il peso della battaglia consisteva nel raggiungimento del palazzo!!!
Finalmente arrivarono dinanzi ai cancelli, se la prima volta erano entrati da ladri, questa volta sarebbero entrati da assalitori: la porta era ornata da gargoyle di pietra che apparivano stranamente inquietanti come se vivessero di vita propria…



Attraversati i sacri cancelli, il gruppo si ritrovò nell’enorme piazzale dell’ante-palazzo: un enorme piazza di mattonelle con una colonna al centro dove all’estremità c’era scolpito un angelo.
Ma non c’era tempo di ammirare l’architettura angelica, dovevano muoversi: i colpi energetici provenienti dal tetto continuavano e gli eroi sapevano che dalla valle ognuno di questi colpi causava centinaia di morti…

“ Voi non andrete da nessuna parte..”

Il povero Morara, che era in testa al gruppo, venne respinto malamente da un qualche corpo invisibile

SHII: Cosa cazz?

???: Pensate che sia facile penetrare in queste sacre mura?

VAYNE: Chi parla? Fatti vedere!

???: Comandi…oh mio generale..eh, eh…

Da dietro la colonna sbucò un angelo femmina: dalle ali nere e con una lancia dorata: Tora, il generale angelico.
Si parò dinnanzi a tutti mentre cinque specchi vorticavano incessantemente su di lei…
Il gruppo rimase attonito, cosa aveva in mente la regina della guerra?

TORA: Perfetto siete caduti nella nostra trappola…avete fatto esattamente ciò che volevamo, ora siete qui, speranzosi di eliminare il nostro cannone energetico, giusto?

LUCIFERO: Così, si chiama quella cosa?

TORA: Esattamente, alimentato da un nostro membro di fiducia….però vi comunico che non ci arriverete mai…

Sembrava strano detto da una persona mentre era circondata da nemici, alcuni di suo pari potere…

LUCIFERO: Tora, lasciasi passare e potremmo anche risparmiarti la vita…

TORA: Accomodatevi…

Lucifero senza altro proferire, si allontanò verso Tora ma venne respinto come Morara, come se una forza invisibile lo avesse preso e buttato vari metri dietro…intanto uno specchio di Tora brillava

TORA: M siete stupidi o cosa…

WARG: Strega, che razza di trucco è questo?

TORA: Buhahahah…voi demoni siete così rozzi e stupidi, avete cercato di distruggermi usando la forza bruta ma io sono ad un livello superiore…io Tora annienterò gli eroi che dovevano vincere la guerra..io TORA PORRO’ FINE ALLA GUERRA…IO TORA VINCERO’!!

L’angelo gridò queste ultime parole ma nessuno osava crederle, alla fine, seppur forte, era sola…intanto Lucifero si era ripreso:

LUCIFERO: Cos’è questa cosa?

TORA: Sciocco demone, state giocando a casa mia… significa che IO detto le regole e sono molto chiare, voi non potete avanzare se non mi ucciderete…avanti…fatemi vedere quanto siete migliorati dal nostro ultimo incontro! Anzi… * puntò il dito verso il demone sovrano *…tu gran demone, sei stato tu ad umiliarmi l’ultima volta ed ora voglio vendetta, sei pronto a sfidarmi?

Kha-Beleth sembrò meravigliato a quella richiesta, è vero…l’aveva sconfitta, ma come aveva detto l’angelo qualche secondo fa, lei giocava a casa sua…

WARG: * sottovoce * Rifiuta, non abbiamo tempo per pareggiare i conti …

KHA: Pensi quindi che tuo fratello non possa sconfiggere Tora?

WARG: No, però…

TORA: Allora?

KHA: Accetto… fatevi da parte, vado, la riempio di botte e torno…

TORA: Demone, la tua sicurezza è un aborto * con faccia disgustata *

Ben presto tutti si misero a fianco dei muri, anche se erano ben lontani sapevano che quei due avversari erano esperti in tecniche di devastazione di massa, in parole povere era meglio tenersi il più lontano possibile…
I due erano faccia a faccia….

TORA: Sei pronto a morire?

KHA: Prima le donne…

TORA: Signore dei demone, è giunta la tua ora…

WARG: Att…

Tora era scomparsa ad una velocità incredibile, per poi ricomparire dietro al demone, Tora lo calciò schiantandolo a terra…

WARG: …ento

Kha si rialzò senza graffi, serviva ben altro per scalfire la corazza di un gran demone

REAPER: Non l’ho vista….si è spostata alla velocità della luce

ORION: Alla velocità del fulmine vorrai dire…

KHA: Sarai veloce ma i tuoi colpi per me non sono altro che carezze…

TORA: Sei solo un demone odioso e pompato… hai firmato la tua condanna!!!

KHA: Lo vedremo!!!

Senza preavviso dalla lancia di Tora scaturì un fulmine che repentinamente da Kha fu schivato con un balzo all’indietro

KHA: …anch’io sono agile…non sei la sola di avere questo primato..

Intanto le nuvole si condensavano dando inizio ad una tenue pioggerella sul campo.
L’incontro era iniziato: Kha cercava di colpire Tora con tutte le tecniche a sua disposizione ma sfortunatamente l’angelo era troppo veloce ed evitava tutti i suoi colpi con incredibile facilità, Kha, dal canto suo, cercava di evitare saette e affini, non riuscendo però ad evitarle tutte, infatti alcune lo colpirono e ogni volta il demone sentiva sempre più dolore ad ogni colpo subito

REAPER: Così non và…Il demone sovrano è destinato a perdere

SHII: Che stai dicendo?

REAPER: Kha sarà anche molto resistente è molto lento, o meglio lento rispetto alla sua avversaria! Quei fulmini lo debilitano parecchio, un uomo normale morirebbe all’istante…è solo questione di tempo prima che Kha cada al prossimo fulmine…

La pioggia batteva sempre più forte, mentre un fumante Kha cercava in tutti i modi di colpire l’angelo, fallendo miseramente!

TORA: Fossi in te mi arrenderei all’istante!

KHA: Taci mostro!!!

Dalle sue mani partirono due gigantesche palle di fuoco, ma l’angelo le evitò agilmente così che queste si schiantarono causando una tremenda esplosione.
Tora era ad una decina di metri di distanza

TORA: Un ottima tecnica per alzare polvere… demone, accetta la realtà, io sono ad un livello superiore…tempo fa mi hai battuto solo per mezzo di trucchi, se ammetterai che voi demoni siete una razza inferiore e brutale, forse ti risparmierò la vita…

KHA: Vedo che il tuo odio verso i demoni è smisurato…fff…

TORA: Tutti vi dovrebbero odiare…siete violenti, sanguinari, infidi, bugiardi e guerrafondai, per voi esiste solo il termine guerra…siete il cancro che affligge, e noi angeli siamo i difensori della pace…dobbiamo distruggere, per il volere di tutti…la nostra missione è sacra e non saremo soddisfatti finché un solo demone rimarrà vivo…

KHA: Parole cariche d’odio… Parli come un qualche demone ti abbia violentata? *sghignazza *

TORA: Taci!!!!

Tora era passata a delle tecniche superiori: dal cielo partì un fulmine che colpì brutalmente il demone che rimase folgorato mentre il pubblico chiudeva gli occhi per via della luce accecante…

Kha era sempre in piedi ma bruciato e pieno di ferite, il suo corpo era ancora attraversato da scariche elettriche…

WARG: FRATELLO…

Si precipitò in soccorso del fratello..

KHA: Non ti immischiare… se intervieni ti ucciderò dopo che avrò dato una lezione a lei!

Warg si fermò, sapeva che suo fratello era terribilmente serio nelle sue azioni e decisioni

KHA: Finalmente sfoderiamo gli artigli…eh? Mi stavo appunto annoiando….

TORA: Come osi…

Un altro fulmine dal cielo si abbatté su Kha, ma questa volta il fulmine lo mancò, oh meglio, attraversò il corpo del demone come se fosse immateriale
Tora non capì ma improvvisamente, da dietro venne infilzata allo stomaco, sputò alcuni getti di sangue…

KHA: Anch’io ho i miei trucchi, per nascondermi… hai mai sentito la parola illusione ottica? Solo che a differenza di te, un mio colpo ti manda completamente K.O.

Tora, con la sua consueta velocità si spostò prima che il suo avversario potesse farle ancora danni, sembrava abbastanza malconcia, soprattutto a causa dello spadone ancora conficcato nel torace… normalmente chiunque sarebbe morto sul colpo…ma non Tora. sembrava tranquilla sebbene avesse quel “peso sullo stomaco”

TORA: Bene, finalmente mi hai colpito…

Per la prima volta il demone si stupì di quella affermazione, intanto Tora, con una naturalezza da far invidia, liberò la spada dal suo corpo e la gettò sanguinante ai piedi di Kha mentre la sua pancia faceva fuoriuscire copiose maree di sangue che facevano sperare che presto sarebbe morta dissanguata..

TORA: Secondo te demone, sono così stupida da combattere contro tutti voi da sola? Guarda e soffri….

Uno specchio si illuminò intensamente e dopo qualche attimo Tora era di nuovo in perfetta salute, il buco era scomparso così come il sangue…

TORA: Lo specchio del miracolo funziona ancora bene…

KHA: Cos’è questa pagliacciata?

TORA: Sorpreso eh? Stupido demone, non ti sei domandato a cosa mi servissero quei cinque specchi che ci girano attorno ? Bha… questi specchi mi rendono invincibile…uno mi guarisce, uno mi difende dagli attacchi, uno dalle magie, uno è un amplificatore e l’altro protegge il castello da chiunque tenti di entrarvi…ah… mi sarei potuta difendere come niente dall’attacco di prima, ma volevo motrarti il giusto funzionamento delle mie armi… Buhahaha!

Infatti Tora era in perfetta forma come se non avesse mai combattuto, invece il demone già sentiva il peso dello scontro..

TORA: Su colpiscimi ancora…ti aspetto demone!

Tora incrociò le braccia, Kha urlo di rabbia, non poteva essere insultato in quel modo e con tutta la forza che aveva in corpo, raccolse lo spadone e provò di nuovo ad infilzarlo nell’addome dell’avversaria, ma all’ultimo con l’altra mano evocò una palla di fuoco gettandola nello stesso momento dell’affondo.
Due raggi partirono da ben due specchi, illuminando Tora, la quale venne avvolta da uno scudo invisibile, il quale fece volare lo spadone, disintegrandolo e facendo rimbalzare la palla di fuoco su nel cielo…

TORA: Arrenditi…è finita demone…fin dall’inizio era finita…siete stati sciocchi ad avventurarvi fin qui …io….. * sorride maliziosamente* …..ti concedo una seconda chance, vuoi tu demone sacrificare la tua vita per salvare il tuo esercito?

Warg reagì con stupore alla nuova proposta dell’angelo mentre suo fratello, consapevole della sconfitta, guardò il terreno per poi guardare la malefica donna…

KHA: Parla..

TORA: Ora io eseguirò la mia tecnica più potente….e tu, ti farai colpire, se riuscirai a sopravvivere vi lascerò intrufolare nel castello!!!

KHA: Ok…

TORA: Così sia…demone, non pensavo che ti saresti sacrificato per qualcuno…

KHA: Sacrificare? Ma anche no, io sono sicuro di riuscire in questa tua ultima provocazione..

HISHA: Ma è pazzo…su fermiamolo…

ORION: No, anche se Tora mente…..ha lei le carte vincenti, siamo alla mercé del generale, finché avrà quelli specchi non potremmo fare nulla…

HISHA: Ma abbiamo la spada, l’armatura…

ORION: Neanche loro possono infrangere una simile difesa, non sono illusioni! Dobbiamo solo attendere, attendere e sperare…siamo caduti in trappola come degli sciocchi…lei aveva progettato tutto fin dall’inizio!

TORA: Ho studiato questa nuova tecnica per l’occasione…assisti alla tua morte….per il Dio antico, per Zeus, signore dei fulmini, io invocò la tua velocità e la tua infinità saggezza, io invoco la tua mano destra con la quale partoristi il mondo, io invoco la tua arma che guiderà gli oppressi e punirà i malvagi, io invoco la tua sacra lancia, la stessa che il diluvio universale creò…

ORION: NON E’ POSSIBILE!!!!

HISHA: Che c’è? Cos’è la sacra lancia?!

ORION: Non pensavo che quella…che quella vecchia megera possedesse un arma divina…

HISHA: !!!??

VAYNE: Antiche leggende, dicono che le divinità morte si sono reincarnate in oggetti, il loro unico legame con la vita materiale….ora mi è tutto chiaro, ecco perché Tora è così sicura di vincere, ecco perché ancora Rubik non l’abbia uccisa… Hisha, se sta evocando quello che sto pensando, persino l’armatura leggendaria è inutile contro questo….

HISHA: Non è possibile…

Il cielo alle parole di Tora si fece cupo e intenso, la pioggia aumentava sempre di più, decine di fulmini crivellarono il campo di battaglia, l’aria era elettrica…
La lancia che Tora aveva fra le mani iniziò a curvarsi, ingigantirsi ed elettrificarsi, fino a diventare una saetta di un blu accecante, talmente grande che ora occupava due mani e la sue lunghezza era sicuramente superiore ai 4 metri…

TORA: Questa è la famosa lancia di Zeus… in essa risiede l’anima di un Dio che lotta continuamente contro la vita e la morte…questa lancia ha creato il mondo, come lo conosciamo oggi e tu demone pensi di sopravvivere? Ah, Ah, Ah…

Kha intanto era immobile, aveva già creato diverse sfere di protezione e il suo corpo diventava sempre più rigido, talmente rigido che i suoi piedi iniziarono ad affondarsi nel terreno

KHA: Sono pronto!!!

TORA: Allora Addio…

Senza avere il tempo di ultimi pensieri, Tora scagliò la lancia verso il demone che diventò immediatamente un dragone fulmineo dalle zanne laceranti, pronte ad azzannare l’impavido sovrano dei demoni.

Warg cercò di urlare disperato ma suo fratello era silenzioso ed iniziò a ricordarsi della sua vita, in fondo aveva sempre fatto le cose al migliore dei modi, non doveva pentirsene e soprattutto non doveva dare retta a Tora, lui non era un pazzo guerrafondaio, era semplicemente un essere che cercava di fare il suo dovere…

TORA: Sorpresa!!!

Il drago elettrico cambiò improvvisamente direzione e avanzava velocemente verso il gruppo di eroi

TORA: Idioti…ora morirete tutti, così non mi darete più fastidio!!!!!

La genialità di Tora era pura perfidia, aveva fatto tutto ciò per rendere il colpo inaspettato, così non avevano il tempo neanche per cercare di proteggersi con lo scudo, l’unica pecca della sua potenza era la sua sicurezza…
Il demone con scatto si interpose fra il drago e il gruppetto..

KHA: Ecco…

Il demone si illuminò repentinamente di rosso cremisi, il drago fu fatale, colpì violentemente il demone ma stranamente il colpo si rivelò vano, anzi al suo posto c’era Kha in piedi, stavolta illuminato di un verde acceso

TORA: Cosa?

IL DEMONE SOVRANO: Sei stata una sciocca, il tuo piano era perfetto ma hai trascurato un piccolo errore…noi non siamo mostri!!!

TORA: NON E’ POSSIBILE…

KHA: E’ La fine per entrambi…

Il demone illuminato con scatto si avvinghiò verso Tora esplodendo un pugno nel petto: Gli specchi provarono a difenderla ma andarono in frantumi e Tora subì il colpo…

WARG: Fratelloooooooooooooooooooooooooooooooooooooo…

Ci fu un esplosione terribile: Dalle nubi si vide un drago elettrico che andando su nel cielo, attorcigliandosi, ritornò a terra disintegrandosi in tutta la sua ferocia.
Passò qualche minuto, le nebbie si stavano diradando: la piazza non esisteva più, al suo posto un enorme distesa di cenere con in profondità un immenso cratere.

LUCIFERO: Cosa è successo?

WARG: Mio fratello ha usato la tecnica proibita…

LUCIFERO: ??!!

WARG: Ha sacrificato la sua vita per farci continuare, sapeva che se non faceva ciò Tora rimaneva imbattibile..è morto in battaglia, su…non c’è tempo da perdere, corriamo al castello!!!

Warg corse al castello immediatamente, gli altri erano ancora scossi dal fatto ma come aveva detto Warg, il tempo era tiranno, non potevano piangere sul latte versato, tutti dovevano sacrificarsi: dovevano raggiungere la sala del trono.

Entrarono per il portone principale, c’era calma, troppa calma…

WADE: Tesoro, sono a casa(cit)

NIRA: *dandogli una spallata* Per dieci secondi riesci a non fare il coglione? Ti ricordo quello che è appena successo…

WADE: Scusa…

LUCIFERO: Sbrigatevi, non c’è tempo da…

Improvvisamente… un fascio di luce bianca illuminò l’intera stanza, ognuno di loro si sentì cadere in una sorta di sonno…







CONTINUA…