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Visto il successo che l'ottimo Ar Tonelico di Gust sembra incontrare nel forum ed il fatto che in una recente intervista NisA abbia sostanzialmente ammesso di essere al lavoro sulla localizzazione di AT2, mi permetto di aprire un Topic Ufficiale per la serie, visto che il thread di Cloud non può essere aggiornato per via della cancellazione dell'utenza.
Caratteristiche generali degli Ar Tonelico
---La componente più innovativa della serie è probabilmente il mix riuscitissimo fra le dinamiche jrpgistiche dell'esplorazione e dei combattimenti e quelle tipiche delle visual novels legate alle Cosmosfere, le menti delle Reyvateils che i protagonisti si trovano ad esplorare per risolvere i loro traumi e sbloccare incantesimi ed abilità utilizzabili in combattimento. La mole di dialoghi presenti in queste sezioni costituisce uno dei più grandi appeals della serie, ma ha causato i noti ritardi nella localizzazione di AT1, oltre che la probabile lunga lavorazione di AT2.
---Ar Tonelico trae un complesso sistema di item crafting, il Grathmeld, dalla principale serie made in Gust, Atelier. Attraverso il grathmelding, i pg possono mescolare ingredienti ed items producendo un'enorme varietà di oggetti, talora fondamentali per l'avanzamento del plot.
---Anche il bs di Ar Tonelico rappresenta una forte innovazione rispetto al resto dei jrpg classici, obbligando il giocatore a contare sulle Reyvateils per incantesimi devastanti da lasciar caricare durante la battaglia, mentre il resto dei pg attacca, usa skills o da vita a combo derivanti dalla difesa delle Reyvateils, che necessitando di essere schermate dai pg del party (in modo simile al classico Cover\Protect) per non soccombere in pochi colpi.
---Essendo le magie delle Reyvateils null'altro che canzoni capaci di sintonizzarsi col potere della torre di Ar Tonelico, l'OST del gioco, ad opera del Gust Sound Team, risulta piena di splendidi inni dalle sonorità bizzarre ed aliene, con cantanti differenti per ogni Reyvateils, oltre ad una pletora di brani vari per genere ma costanti nell'alta qualità.
Ar Tonelico
Il primo Ar Tonelico di Gust, dal suggestivo sottotitolo di Sekai no Owari de Utai Tsuzukero Shoujo ("la giovane che continua a cantare alla fine del mondo"), è pubblicato da Banpresto ad inizio 2006 in Giappone nell'ambito di una vasta operazione multimediale, con l'uscita di un OAV (Ar Tonelico OAV) e di un manga (Ar Tonelico Arpeggio).
AT diviene subito oggetto di un faticoso processo di localizzazione che durerà, fra rinvii e difficoltà varie per via dell'enorme mole di testo, fino all'uscita americana del febbraio 2007 ad opera di NisA, dove verrà rinominato Ar Tonelico Melody of Elemia. In seguito, Ar Tonelico arriverà persino in Europa grazie a 505, ma la scarsissima distribuzione, limitata a Francia ed Italia, non collaborerà a renderlo noto al grande pubblico.
AT si ambienta nel mondo di Sol Ciel, costituito dall'immensa torre di Ar Tonelico (che va dalla superficie del pianeta, ormai sconosciuta, fino all'atmosfera), dalla massa continentale fluttuante detta Wings of Horus, collegata al corpo della torre stessa, e dalla città di Platina, abbarbicata sugli alti livelli della torre. La Torre stessa, la cui natura e genesi sono avvolte nel mistero, è un incredibile manufatto tecnologico computerizzato che permette all'umanità di sopravvivere, regolando i fattori climatici e coordinandosi attraverso le Reyvateils, razza artificiale col sembiante di donne umane provviste della capacità di sintonizzarsi con la Torre attraverso appositi inni da cui traggono l'energia per svariate azioni.
L'azione si apre con un attacco di virus al sistema operativo della Torre vicino a Platina, che costringerà il giovane cavaliere Lyner Barsett, figlio del governatore della città, Leard, ad avventurarsi nel continente di Wings of Horus, con cui i collegamenti erano interrotti da tempo.
Ar Tonelico, pur con vari fattori di continuità rispetto agli Atelier, rappresenta per Gust un passo importante verso direzioni nuove rispetto alla sua nota serie: se infatti AT riprende da Atelier il sistema di crafting ed il feeling delle esplorazioni, l'intera ossatura ludica viene modificata.
Il plot risulta infinitamente più profondo e curato rispetto a qualsiasi precedente produzione Gust, con un'atmosfera davvero unica che non si lascia imbrigliare nei soliti canoni steampunk\fantasy, risultando a tutti gli effetti un piacevolissimo unicum, arricchito dalla presenza di numerosi snodi plot-branching, e da svariati finali multipli. L'esplorazione, vastissima, è resa in un'altalenante 3d per quanto riguarda la world map (splendida la Torre, tremendo il continente), davvero riuscita per via della sua natura verticale, e nello splendido 2d già visto negli Atelier per quanto riguarda il passaggio fra varie aree urbane. Nelle città purtroppo l'interazione è abbastanza limitata per via delle poche case realmente esplorabili, ma dopo l'iniziale disappunto la mole di cose da fare è tale da render la critica marginale.
La presenza fortissima di elementi da visual novel nell'esplorazione delle menti delle Reyvateils (dette "cosmosfere"), necessaria per sbloccare le magie ed abilità da utilizzare in game, è un altro elemento di rottura che ha provocato lodi e critiche, polarizzando i pareri su AT, ma va detto che i dialoghi sono gradevolissimi e costituiscono ora dei momenti d'approfondimento necessari per comprendere i personaggi, ora delle pause di moderato comic-relief necessarie in un titolo che conferisce al suo plot un peso molto forte. Il pregevole character design dei personaggi, poi, non fa che rendere il tutto ancora più attraente.
L'intero battle system, reso in una splendida veste 2d hi-res, poi, risulta assolutamente innovativo nel momento in cui si incentra sulle Reyvateils lasciando al resto del party il compito di condurre moderati attacchi e di difenderle (notevole la possibilità di articolare combo-counter) mentre esse caricano i potentissimi spells appresi durante l'esplorazione delle loro cosmosfere. La potenza di questi spells è tale da rendere i combattimenti facili e veloci, cosa che ha attirato non poche critiche.
AT presenta anche una dose moderata di innuendo sessuale in merito alle Reyvateils ed ai cristalli che possono essere in loro inseriti per dotarle di poteri aggiuntivi, ma si tratta di riferimenti che vanno dallo spassoso all'insignificante, senza mai sconfinare nel fanservice eccessivo od in atmosfere sguaiate o spoetizzanti.
Trailer
OP
Artworks
Ar Tonelico 2
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