Su kotaku ho appena letto un interessante articolo sul dreamcast e sulla figura di Okawa (presidente della casa nipponica fino alla sua morte nel 2001)
L'articolo dice, di come Okawa avrebbe voluto stipulare diversi accordi con Microsoft per rendere la neonata console americana il successore spirituale del Dreamcast ormai morente.
Tale accordo non prevedeva solo retrocompatibilità dei giochi del DC, anche l'implementazione del servizio online degli stessi giochi.
Okawa si recò diverse volte a redmond, in cerca di portare a termine un accordo che non andò mai in porto (anche a causa del servizio online che M$ voleva rendere esclusivo ai soli giochi prodotti per la sua console)
La fonte dell'articolo sarebbe un tale:Sam Furukawa dipendente di sega
Ora non so che punti di discussione potrebbero sorgere, però è un articolo che mi sarebbe piaciuto condividere (NOSTALGIA MODE ON).
Tra l'altro non ero al corrente della figura quasi mitica di Okawa, che si dice abbia sborsato di tasca propria 900M di dollari per salvare la compagnia (cosa da verificare, wikipedia parla di "$695 million worth of Sega and CSK stock")