FLOWER SUN AND RAIN

piattaforma: NDS
genere: avventura grafica
sviluppatore: grasshopper manufacture
sviluppatore del porting: h.a.n.d.
produzione e distribuzione: rising star game

porting di un gioco PS2 uscito solo in giappone flower sun and rain è un avventura grafica decisamente atipica, che fa dell'atmosfera il suo punto di forza subordinando ogni elemento del gampley a quest'aspetto, ma andiamo con ordine

1. Grasshopper manufacture


fondata il 30 marzo 1998 la grasshopper manifacture e guidata da Goichi Suda CEO dell'azienda e game designer oramao di fama mondiale non ci ha messo molto a sfondare nel panorama videoludico, nonostante molti dei loro primi lavori siano ancora confinati al solo giappone (the silver case, 25 ward, e prima di questo porting flower sun and rain). Il primo loro lavoro ad arrivare in occidente è killer7 (atipico rail shooter horror per gamecube e PS2 prodotto da Shinji Mikami e distribuito da capcom), un gioco che come gran parte ei loro lavori è stato accolto molto freddamente dalla critica (ironicamente la media dei voti ricevuti si attesta proprio sul 7/10) ma esaltato dai fan. Pochi mesi dopo l'uscita di killer7 arrivo in europa anche michigan: report from hell un horror in prima persona decisamente atipico in cui si interpreta un cameraman. fra gli altri titoli a cui hanno lavorato spiccano fra tutti: contact [NDS] (un rpg che strizza l'occhio al gamplay occidentale ma con uno stile comico-demenziale prettamente giapponese) e No more heroes [Wii] (un action basato principalmente su le battaglie contro i boss che nonostante la classicità del gamplay riesce ad appassionare soprattutto per la folle caratterizzazione dei personaggi che risulta ad ora una delle migliori fra i giochi di questa software house).
Attualmente sono al lavoro su No more heroes: Desperate struggle [Wii] (seguito di no more heroes) e su di una misteriosa esclusiva PS3 che sembra avere qualcosa a che fare con i romanzi di Kafka

2. Benvenuti a LOSpas island


non appena inserirete il gioco nella console sarà impossibile non notare che questo è qualcosa di diverso da ciò che normalmente si trova in giro, la grafica è volutamente grezza e poco curata, le musiche sono riarrangamenti in chiave completamente diversa di canzoni classiche e i dialoghi sono decisamente nosense. Il sistema di controllo è mal bilanciato da subito, per qualche oscuro motivo nonostante si prema la croce direzionale verso su il protagonista continuerà a correre in diagonale, problema che si risolve parzialmente controllandolo tramite lo stilo cosa che risulta comunque parecchio scomoda, a parte questo difetto però l'impatto iniziale è ddi sicuro ottimo per chiunque apprezzi i lavori di Suda, mentre può essere decisamente spaesante per chi si approccia per la prima volta ai suoi lavori o non li ha mai apprezzati particolamente.

3. Un soggiorno in un paradiso naturale


il gioco si aprirà con un monologo del protagonista, Sumio Mondo, in cui spiegherà chi è, ovvero un ricercatore di oggetti scomparsi che è stato contattato per un misterioso lavoro sull'isola chiamata LOSpas, il primo personaggio che incontrerete sarà Peter (un collaboratore della vostra agenzia) che vi istruirà sulle basi del gameplay (di cui parleremo più avanti), subito dopo il gioco inizierà a tutti gli effetti, incontrerete Edo il gestore dell'hotel che vi ha contattato che vi spiegherà che il motivo per cui siete stati contattati è che un terrorista ha intenzione di far esplodere un aereo accompagnandovi alla vostra stanza.
Il giorno successivo sumio si preparerà ad andare all'areoporto ma suo malgrado incapperà in una serie di bizzarri personaggi come chardonie, un fisico ossessionato dal calcio che per qualche motivo continuerà ad ostacolare sumio.
Alla fine del primo giorno comunque non si riuscirà nemmeno a scendere dal terzo al secondo piano ell'albergo, e si potra osservare dalla finestra l'aereo esplodere, per poi perdere i sensi e ritrovarsi di nuovo nel letto, infatti per la maggior parte del gioco vedremo ripetersi sempre lo stesso giorno che però sarà influenzato dalle azioni compiute nelle precedenti versioni dello stesso giorno. in questo modo proseguirà la trama, vedrete ripetersi continuamente lo stesso giorno apprezzano i piccoli cambiamenti e guadagnando ogni volta un po' di strada per l'aereoporto, ma ogni volta che crederete di riuscire ad andare avanti spunterà qualche nuovo, bizzarro personaggio ad ostacolarvi, ed ogni volta che crederete di aver finito e di essere pronti a proseguire vedrete quell'aereo esplodere, se questo a prima vista può sembrare noioso in realtà non lo è affatto dato che è realizzato in modo pressocche perfetto, le battute sono ottime e nonostante questo il gioco riesce a conservare una trama seria e cervellotica che si dipanerà con il proseguire del gioco

4. Misteri e omicidi in un paradiso naturale


Sumio lavora utilizzando Cathrine, ovvero una valigetta che gli permette di inserire codici all'interno di oggetti o persone (vi chiederete, perchè la valigetta si chiama Cathrine? lo stesso sumio nel gioco risponde a questa domanda diceno "meglio lavorare con Cathrine che con Bob"), in termini di gameplay questo si risolverà con una serie di enigmi numerici da dover affrontare per proseguire nel gioco. Comunque nella maggior parte la soluzione dei vari enigmi si troverà in una guida all'isola di 49 pagine che verrà consegnata al protagonista da Edo nel primo giorno, la guida riproduce in tutto e per tutto una normale guida per un qualsiasi soggiorno turistico e nonostante all'inizio si possa fare un po' di fatica a trovare indizi al suo interno dopo averla spulciata per bene una volta ciò diverrà molto più facile, a volte fin troppo. Oltre a questo... oltre a questo non c'è nient'altro, come detto il gioco punta tutto se stesso sull'atmosfera, ed esattamente come lo stesso giorno si ripete volta dopo volta con piccoli cambiamenti anche il gameplay rimane sostanzialmente quello, con qualche variazione di fondo su come interpretare gli indizi ma fondamentalmente si tratta sempre di proseguire, parlare con un personaggio, fare cio che dice il personaggio, risolvere un enigma, ripetere fino a completamento del giorno. Insomma è evidente che il gameplay non è il punto di forza del gioco ma come detto fin dall'inizio è limitato proprio per adattarsi alla strana atmosfera del gioco a meta fra sogno e realtà. La longevità si attesta sulle 15/16 ore, ci sono anche vari extra da trovare risolvendo degli enigmi bonus ma non sono niente di eccezionale (giusto qualche vestito bonus per il protagonista).
Il vero problema risulta essere però la traduzione italiana, che è ai limiti dell'indecente, non per i dialoghi che in realtà sono tradotti abbastanza bene, ma più che altro perchè alcuni indizi sono misteriosamente scomparsi dalla traduzione inglese a quella italiana, rendendo difatti il gioco impossibile da completare in italiano, fortunatamente il problema può essere risolto settando la lingua del DS in inglese, facendo così ancheil gioco cambierà la lingua e vi permetterà di vedere gli indizi mancanti

5. lasciando LOSpas


in conclusione flower sun and rain risulta un gioco difficile da giudicare, se da una parte abbiamo un atmosfera stupenda, una trama ottima, un houmor eccezionale e dei personaggi caratterizzati nei minimi particolari, all'altro abbiamo un gameplay che non potrebbe piacere a tutti e un eccessiva facilità di fondo. Insomma se vi sono piaciuti i precedenti lavori di Suda probabilmente adorerete pure questo, se al contrario non li avete apprezzati di sicuro non apprezzerete nemmeno questo se invece non avete mai provato nessuno dei suoi lavori questo è un gioco da provare assolutamente.