Beh, sì, a molti il primo volume è piaciuto, a molti ha fatto schifo, ma stasera non ho nulla da fare e mi è tornata la voglia di scrivere, quindi, ho deciso di iniziare il nuovo volume del mio primo racconto demenziale (primo volume in firma,) operando però qualche cambiamento:Irony Man - volume primo (Topic)
- Nel nome del topic, è adesso apparsa la scritta "iscrizioni", che da una recente ricerca, è emerso che attira parecchio l'utenza.
- Di fatto, le iscrizioni al racconto, sono aperte, non è un Games Royale né un torneo, si tratta semplicemente di avere un personaggio col proprio nome in un racconto di Daily, il che, fa sempre piacere.
Ci tengo a precisare che non tutti gli iscritti al racconto avranno una parte determinante, e non tutti appariranno, anche se cercherò di dare del mio meglio per non deludere nessuno XD- Ci saranno colpi di scena ed uno stravolgimento della trama, che mi sono reso conto, era troppo debole e dispersiva.
- Ed appariranno di conseguenza altri personaggi, e da qui, il punto due.
Irony Man - volume primo (Download)
Ho aggiunto un link a Mediafire per il download diretto del primo volume, per chi fosse interessato. È il racconto in word nudo e crudo, nell'archivio ci sono le puntate singole (compatibili anche con Office Word 1997/2003 più 3 che probabilmente non lo sono, ma ci accontentiamo lo stesso, visto che sono doppioni) e la storia nel blocco unico in cui l'ho scritta per comodità. Non ve ne fregava più di tanto? Auguri e figli maschi.
Irony Man - Volume Secondo
Capitolo primo
Capitolo secondo
Capitolo terzo
Capitolo quarto
Capitolo quinto
Capitolo sesto
Capitolo settimo (prima parte)
Capitolo settimo (seconda parte)
Capitolo ottavo
Capitolo nonno (dato il lungo tempo di scritura)
Capitolo decimo (prima parte)
Capitolo decimo (conclusione)
Irony Man
Volume Secondo – Ora con vitamina C!
Capitolo Primo: La svolta.
Censored by MOIGE!
Era passata ormai una settimana, da quando Richard aveva iniziato a costruire l’armatura, e, da grande genio della meccanica qual’ era, ovviamente l’aveva portata a termine da cinque giorni a questa parte.
Nel frattempo, però, molte altre cose erano successe.
Ma a noi non può fregarcene di meno, quindi andiamo avanti con la storia.
Richard: “Ci ho lavorato tanto, se ne sono andati miliardi di dollari, sembrava un idea stupida, in concreta ed impossibile da realizzare, ma io ci ho creduto fino in fondo, ed alla fine ce l’ho fatta, l’ho finita. Che te ne pare, Eva?”
E.V.A.N.E.S: “La sua nuova macchina gira frittata è davvero stupenda, signore, ma non stava lavorando su un’ armatura, nel primo volume?”
Richard: “Cosa? Quella? Pfiu, quella era un idea assurda, nemmeno nel più stupido dei film Hollywoodiani, si vedrebbe un assurdità del genere, e poi, scherzi? Mi sarebbe venuta a costare qualcosa tipo 85 dollari e 10 centesimi!”
E.V.A.N.E.S: “Signore, le ricordo che lei è l’uomo più ricco del pianeta…”
Richard: “E che centra? ”
Capitolo primo – La svol..
Snaaf: “Questo l’hai già detto!”
Ah, cazz, è vero!
Richard: “E tu che ci fai qui, ipocrita traditore?”
Snaaf: “Io? Passavo per sautare…”
Richard: “Ma baffanculo!”
Ecco… Non saprei bene come descrivere gli attimi che susseguirono quella frase, ma ci proverò lo stesso: Con estrema rapidità, Richard portò una mano dietro alla schiena ed estrasse la sua pistola dalla fondina, e la puntò alla fronte a Snaaf, il quale si lanciò dietro al divano più vicino a lui. In quel momento Richard si accorse di non avere con se una pistola, ma di stare semplicemente puntando il divano con la mano in avanti con indice e pollice tesi.
Quindi fece fuoco.
Il colpo volò in linea retta trapassando il divano e piantandosi direttamente nel collo di Snaaf, tranciando di netto l’arteria femorale (misteri del corpo umano).
Aggirato il divano, Richard, si avvicinò a Snaaf, con un calcio lo girò a faccia in su per fargli un interrogatorio molto stile hollywoodiano (che ringraziamo per i finanziamenti a patto di essere citato) ma purtroppo questo aveva già perso i sensi.
Richard: “Eva, pensa tu a pulire. Ah, aspetta un attimo… il portafogli me lo prendo.”
Rigirato il corpo, Richard frugò in tasca all’omaccione, e ne cavò l’astuccio di cuoio, quindi passò alle altre tasche.
Richard: “Hey, ho forse ho trovato qualche cosa di interessante, qui!
Nah, era solo una ricevuta fiscale, vediamo un po’ nelle altre tasche… Uhm… Trovato... Vediamo cos’è.”
Da una delle tasche, estrasse un foglietto ripiegato in 4 su se stesso, quindi lo distese e lo esaminò…
Richard: “Uhm… Patagonia del sud, eh..?”
Fine capitolo primo