Perché l'Ateo non è terrorizzato? - Pag 4
  • In diretta da GamesVillage.it
    • News
    • -
    • In Evidenza
    • -
    • Recensioni
    • -
    • RetroGaming
    • -
    • Anteprime
    • -
    • Video
    • -
    • Cinema

Pag 4 di 24 PrimoPrimo 123456714 ... UltimoUltimo
Visualizzazione risultati da 46 a 60 di 351

Discussione: Perché l'Ateo non è terrorizzato?

Cambio titolo
  1. #46
    Tactical Espionage Action L'avatar di Mr. Jack
    Registrato il
    03-04
    Località
    R'lyeh
    Messaggi
    5.874
    Citazione simomgs Visualizza Messaggio
    pensandoci bene,l'ateo non crede in Dio,quindi non ammette forme di vita dopo la morte...come fa allora a non essere assolutamente terrorizzato? il pensiero di morire e...basta,è una cosa angosciante e drammatica....allora mi chiedo: come fa l'ateo a non essere toccato da questo?
    non ti pare una generalizzazione forzatissima? perchè un ateo non dovrebbe temere la morte?

  2. #47
    Hail to the Prophet L'avatar di Asriel
    Registrato il
    11-03
    Località
    Roma
    Messaggi
    34.909
    Citazione Enixa Visualizza Messaggio
    La fine di ogni cosa è un assurdo logico, ma non è questo l'argomento principale. Mi preme far notare che un ateo può benissimo credere in un mondo ultraterreno e in tantissime altre cose, egli rifiuta semplicemente la presenza di divinità creatrici d'ogni sorta.
    L'ateismo rifiuta qualsiasi soprannaturale. Quindi o questo piano altro è extraterrestre, o non è possibile che un ateo cread in ciò.

    Perchè la fine di ogni cosa dovrebbe essere un assurdo logico poi?

  3. #48
    Enixa
    Ospite
    Ateo =/= scientista

    Che "ateo" arrivi a significare "persona che crede solo a ciò che dimostra la scienza" non c'entra proprio nulla.

  4. #49
    Liberale L'avatar di rimario90
    Registrato il
    07-04
    Località
    Padova
    Messaggi
    3.856
    Citazione Enixa Visualizza Messaggio
    Ateo =/= scientista

    Che "ateo" arrivi a significare "persona che crede solo a ciò che dimostra la scienza" non c'entra proprio nulla.
    Mmh non conosco molti atei spiritualisti.


  5. #50
    LordPist
    Ospite
    Citazione Asriel Visualizza Messaggio
    L'ateismo rifiuta qualsiasi soprannaturale. Quindi o questo piano altro è extraterrestre, o non è possibile che un ateo cread in ciò.

    Perchè la fine di ogni cosa dovrebbe essere un assurdo logico poi?
    Si può benissimo essere atei, ma per esempio credere nella magia.

  6. #51
    ciao a tutti
    Ospite
    Citazione simomgs Visualizza Messaggio
    pensandoci bene,l'ateo non crede in Dio,quindi non ammette forme di vita dopo la morte...come fa allora a non essere assolutamente terrorizzato? il pensiero di morire e...basta,è una cosa angosciante e drammatica....allora mi chiedo: come fa l'ateo a non essere toccato da questo?
    lo è.

  7. #52
    Pazzo di Angelina L'avatar di 666_Dark Chidori_666
    Registrato il
    01-08
    Località
    Bright Falls
    Messaggi
    3.254
    Ma veramente è il contrario, sono i credenti che sono talmente terrorizzati da immaginarsi false speranze e vivere (morire più che altro) di quelle.

  8. #53
    Hail to the Prophet L'avatar di Asriel
    Registrato il
    11-03
    Località
    Roma
    Messaggi
    34.909
    Citazione Enixa Visualizza Messaggio
    Ateo =/= scientista

    Che "ateo" arrivi a significare "persona che crede solo a ciò che dimostra la scienza" non c'entra proprio nulla.
    E quand'è che avrei detto ciò, perdonami?

    Ho detto "ateo = persone che non crede in forze soprannaturali".

    La magia fino a prova contraria lo è.

  9. #54
    Enixa
    Ospite
    Citazione PrecisionTime Visualizza Messaggio
    Allora evidentemente è per questo che non sei ateo, perchè guarda, a mio parere è la più bella delle consolazioni sapere che dopo la morte non c'è niente, altro che terrore e terrore. Già la vita è quel che è, poi per sempre? No grazie
    Citazione Babboleadoro Visualizza Messaggio
    Io personalmente invece di essere terrorizzato sono contento, nè preoccupazioni nè cazzi vari
    Io trovo che questa sia una posizione insostenibile, per il semplice fatto che NESSUNO può coscientemente desiderare di non essere. Il "non essere" è semplicemente un feticcio salvifico per gli adolescenti che hanno dei problemi relazionali: essendo il non essere per definizione non concepibile, è semplicemente uno stato inesistente. Quello che voi cercate (per finta) è una "soluzione ai dolori della vita", soluzione che può essere trovata in una eternità ricolma di gioia assoluta e mai di dolori assortiti. Dal momento che lo cercare per finta, un eterno ciclo di reincarnazioni sarebbe la risposta.

  10. #55
    Enixa
    Ospite
    Citazione Asriel Visualizza Messaggio
    E quand'è che avrei detto ciò, perdonami?

    Ho detto "ateo = persone che non crede in forze soprannaturali".

    La magia fino a prova contraria lo è.
    Non mi riferivo a te. A te rispondo semplicemente che usi il termine "ateo" impropriamente.

  11. #56
    Utente
    Registrato il
    09-03
    Messaggi
    21.046
    Citazione simomgs Visualizza Messaggio
    il non rivedere più i cari e queste cose qui...beh allora si aprirebbero milioni di interrogativi sul perchè della vita se dopo non ci dovesse essere niente
    Infatti ogni persona di media intelligenza e che non accetti una verità preconfezionata (scritta in un libro di 3500 anni fa) si sarà posta quegli interrogativi.

  12. #57
    Utente
    Registrato il
    01-06
    Messaggi
    15.239
    Citazione LordPist Visualizza Messaggio
    L'ateo non è una persona che crede alla scienza, è una persona che non crede in divinità.
    Allora come lo spiegherebbe dal punto di vista razionale?

  13. #58
    Liberale L'avatar di rimario90
    Registrato il
    07-04
    Località
    Padova
    Messaggi
    3.856
    Citazione Enixa Visualizza Messaggio
    Io trovo che questa sia una posizione insostenibile, per il semplice fatto che NESSUNO può coscientemente desiderare di non essere. Il "non essere" è semplicemente un feticcio salvifico per gli adolescenti che hanno dei problemi relazionali: essendo il non essere per definizione non concepibile, è semplicemente uno stato inesistente. Quello che voi cercate (per finta) è una "soluzione ai dolori della vita", soluzione che può essere trovata in una eternità ricolma di gioia assoluta e mai di dolori assortiti. Dal momento che lo cercare per finta, un eterno ciclo di reincarnazioni sarebbe la risposta.
    L'antica leggenda narra che il re Mida inseguì a lungo nella foresta il saggio Sileno, seguace di Dioniso, senza prenderlo. Quando quello gli cadde fra le mani, il re domandò quale fosse la cosa migliore e più desiderabile per l'uomo. Rigido e immobile il demone tace;finché costretto dal re, esce da ultimo fra stridule risa in queste parole:"Stirpe miserabile ed effimera, figlio del caso e della pena, perché mi costringi a dirti ciò che per te è vantaggiosissimo non sentire ? Il meglio per te è assolutamente irraggiungibie: non essere nato, non essere, essere niente. Ma la cosa in secondo luogo migliore per te è -morire presto."


  14. #59
    LordPist
    Ospite
    Citazione Dadou Visualizza Messaggio
    Allora come lo spiegherebbe dal punto di vista razionale?
    Ce n'è bisogno? Così come ci sono i credenti per "istinto" e non per ragionamento, possono esserci benissimo gli atei per "istinto"...

  15. #60
    Tactical Espionage Action L'avatar di Mr. Jack
    Registrato il
    03-04
    Località
    R'lyeh
    Messaggi
    5.874
    Citazione simomgs Visualizza Messaggio
    mi sembra di aver capito,allora,che questa "paura" che verrebbe a me,se ateo, è una cosa soggettiva..il non rivedere più i cari e queste cose qui...beh allora si aprirebbero milioni di interrogativi sul perchè della vita se dopo non ci dovesse essere niente che però non possono essere discussi qui..
    non vedo perchè debbano nascere milioni di interrogativi. basta accogliere la teoria evoluzionistica per rendersi conto una volta per tutte - e accettare - che siamo animali come gli altri. certo, più complessi, ma anche i meccanismi del nostro pensiero si possono spiegare con il funzionamento della macchina organica che è il cervello. il nostro "scopo" è semplicemente mandare avanti la vita.
    tutte le altre seghe mentali sulla vita dopo la morte, sul senso della vita, su dio ecc. sono degli straordinari della ragione.
    la stessa paura della morte si può benissimo accogliere in chiave evoluzionistica: come tutti gli animali hanno paura della morte, ce l'abbiamo anche noi. è una caratteristica strutturale che va accettata. certo, si possono fare bei discorsi alla epicuro del tipo "quando c'è lei non ci siamo noi" ecc. possono servire ad alleviare la sensazione di "ingiustizia" e di terrore, ma all'approssimarsi della morte la paura si fa avanti, è inevitabile. non credo che ci sia altro da aggiungere.

Pag 4 di 24 PrimoPrimo 123456714 ... UltimoUltimo

Regole di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •