Vuoi la figa? Non è difficile, la matematica può venirti incontro.
Prima di passare all'azione è indispensabile avere una minima base teorica, inutile poi lamentarsi se si fanno certe figuredimmerda. Io, però, sono qui per aiutarti, vedi quanto sono bravo.
Dunque, dal post è evidente che sei in crisi, vuoi laffiga, non solo annusarla, vuoi proprio toccarla con mano. Il desiderio impellente si scontra con una realtà di insuccessi:
Vi sono due aspetti: quello originario e quello derivato.
- Aspetto originario: fisico
- Aspetto derivato: mega-iper-ultra sensibilità interiore minkiasesonsensibbile regà!
E' una precisazione inutile, ma vale la pena ricordarlo: l'aspetto fisico viene prima di tutto. E' una consapevolezza scomoda per tutti noi, ma sappiamo che è così, spesso la nascondiamo sotto un tappeto di ipocrisie, ma sappiamo che è così, noi mentiamo a noi stessi, ma sappiamo che è così.
Ne deriva il corollario fondamentale:
i cessi non cuccano.
Considerando che il tuo habitat è la discoteca, l'aspetto derivato assume una rilevanza pari a zero (0). E quando dico zero, intendo meno di zero. Proprio un cazzo, eh.
Bene, poste queste condizioni non resta che lavorare con la teoria del "simile col simile", riconducibile all'ottica cristiana del "
Dio li fa e poi li accoppia" - notoriamente l'enunciazione è seguita da una buona quantità di bestemmie, che eviteremo per questioni regolamentari.
Vai dal vetraio di fiducia e comprati uno specchio (partiamo dall'ipotesi che tu in casa non ne tenga), appendilo da qualche parte e guardane il riflesso.
Attenzione: questa fase è di cruciale importanza. Dovrai attribuire alla tua immagine un valore (dell'aspetto originario) da 1 a 10, in scala con passo da 0,20.
Ripeto:
è fondamentale. Sbagliare proprio ora significa mandare a donnine l'intero meccanismo. Per abbassare il margine di errore, chiedi ad amici (meglio amiche acide/ciniche) e conoscenti di aiutarti nel difficile compito, meglio evitare parenti, soprattutto di primo grado, perchè il loro giudizio sarebbe sicuramente traviato da fottute convenzioni.
Una volta stabilito con fermezza il valore, occorre applicare la teoria fondamentale del simile, cioè considererai soltanto laffiga che è pari o al più scostata di un valore non superiore a 1,20 rispetto al tuo sulla scala dell'aspetto originario.
Ipotizzando che tu sia un 3,80/10, puoi sperare di farti un 3,80 con ottime probabilità. Al più puoi sperare in un 5, ovviamente con minori chances sappi però che molte 2,60/10 ti osserveranno con occhi sognanti.
Fatto? Bene, ora l'insieme F dellaffiga nella sua interezza non desta più interessi: è importante il suo sottoinsieme A (Abbordabili). Se ti è difficile immaginarlo, puoi scriverlo in simboli su un foglietto che terrai in tasca, per non farti cogliere impreparato.
Ora non ti resta che recarti alla discoteca più vicina, foglietto in mano, e scandire nella folla le bestiole che, se cacciate, sono appetibili, in armonia con la teoria fondamentale del simile.
Dicono che sussistano alcune difficoltà nell'assegnazione di un valore agli esemplari femmina presenti in discoteca, tenuto conto di luci intermittenti, stupefacenti, presebbene momentanee, polvere negli occhi; dati statistici confermano che vi è un forte rischio di sovrastimare gravemente, piuttosto che sottostimare, l'aspetto originario di chi abbiamo di fronte.
Non occorre disperarsi: basta portarsi dietro uno o più fedeli osservatori che con occhio di lince sappiano discernere il reale dall'illusione, dando preziosi consigli. Eventualmente, confrontare i consigli del fedelissimo col foglietto in tasca di cui sopra.
Bhè, mi pare di esser stato esauriente.
Anni fa, prima di scoprire la teoria fondamentale, ero nei tuoi stessi panni. Oggi, con pollici rivolti verso l'alto, posso dirmi soddisfatto dei miei metodi di ricerca, che mi hanno consentito, un volta giunto al fondo e averlo scavato, di trovare l'altra metà della mela (un pò possa, ma va bene così!)