Contest letterario #4 - Etica [VOTAZIONI]

[Mvesim]

Contest precedenti:
- Amore
- Fede e misticismo
- Fantasya

VOTAZIONI

E dopo ben 25 giorni, fra piccoli e grandi ritardi, finalmente arriviamo alla votazione del quarto contest letterario dedicato al tema dell'etica (qui).
Un tema estremamente forte e complesso ma che non ha scoraggiato i nove partecipanti (per quanto dispiace la mancanza di autori come Ren, Melchior o Jurambalco).
Ciononostante spero che anche stavolta i racconti siano di buono o ottimo livello e lascio quindi aperte le votazioni a chiunque desideri farne.

Ringrazio quindi tutti quanti per la partecipazione e passo alla veloce spiegazione di come votare.

IMPORTANTE: Ogni votante deve dare ALMENO le tre
preferenze riguardanti il primo, il secondo ed il terzo posto; se il
votante non dà queste votazioni non darà alcun contributo all'utente
che ha preferito (questo per evitare che ci siano utenti che votano più
per fama dell'autore che per il racconto stesso). Le rimanenti
preferenze sono tutte facoltative.

I voti che si potranno dare saranno i seguenti:
- Un primo posto: in relazione a quanto è piaciuto il racconto
- Un secondo posto: in relazione a quanto è piaciuto il racconto
- Un terzo posto: in relazione a quanto è piaciuto il racconto
- Un premio originalità: al racconto, secondo voi, più originale
- Un premio italiano: al racconto scritto, secondo voi, nel migliore italiano
- Un premio honorable: al racconto che più vi ha colpito e vi è rimasto impresso e, probabilmente, ricorderete per un qualche motivo
- Un premio narrativo: da dare al racconto con la trama migliore
- Un premio stilistico: da dare al racconto con lo stile migliore

ATTENZIONE PER CAMBIAMENTO DI REGOLE SULLE VOTAZIONI

- Per ogni primo posto saranno dati 9 punti;
- per ogni secondo posto saranno dati 6 punti;
- per ogni terzo posto saranno dati 3 punti;
- ogni votante ha la libertà, inoltre, di assegnare 3 punti a sua scelta a chiunque (ad eccezione dell'utente votato per il primo posto); i punti possono essere suddivisi o non dati... mi spiego con alcuni esempi:

• voto primo Anacleto, secondo Bibi, terzo Carlo, assegno tre punti bonus a Gianni perchè ha fatto un buon racconto;
• voto primo Anacleto, secondo Bibi, terzo Carlo, assegno tre punti a Bibi perchè secondo me merita di essere alla pari di Anacleto;
• voto primo Anacleto, secondo Bibi, terzo Carlo, assegno due punti a Gianni per il buon racconto e un punto bonus a Carlo che secondo me merita di più di solo tre punti;
• voto primo Anacleto, secondo Bibi, terzo Carlo, assegno un punto bonus a Gianni per l'originalità che ha portato;
• voto primo Anacleto, secondo Bibi, terzo Carlo, non assegno alcun punto bonus a nessun utente.

Spero sia chiaro, se avete eventuali domande fatele senza problemi.

- I premi originalità, italiano, honorable, narrativo e stilistico non daranno alcun punto, ma saranno considerati semplicemente dei premi a se stanti e saranno assegnati come nei contest precedenti (ovvero chi si vede assegnato più premi narrativi, per esempio, vince il premio narrativo).

NB: Gli scrittori non potranno, ovviamente, premiare il proprio scritto ma potranno premiare/votare gli altri.

Le votazioni si chiuderanno sabato 8 settembre alle ore 12.00.

RACCONTI IN GARA (in ordine di pubblicazione sul thread delle opere)

"Senza titolo" di elettrodado
"Il bar è il tipico bar" di Lukei90
"Il cuore" di Mvesim
"Punti di vista" di WolfandKing
"MOSE'" di The Darkness
"carceriere" di the doctor
"Quadro Mitologico" di Imago Storm 2 3 4
"Il ciclone che il ciclo divenne" di fdp82
"Letto di spine" di Spug_Na

Buona votazione a tutti!

Next contest: Abbandono (sarà aperto il primo settembre alle ore 21.00)

[the doctor]

che vinca il sottoscritto.

Spoiler:

buona fortuna a tutti.

[Jurambalco]

Elettrodado- Senza Titolo

Non ho apprezzato molto questo racconto per due motivi: il primo è che non mi trovo con l'autore. Egli individua il punto etico nel tradimento dell'uomo, io invece lo individuo nella stanchezza della donna sfiancata dalla società. Punti di vista, tuttavia a mio avviso fondamentali, un racconto che non riesce a trasmettere ciò che vuole per me non è un buon racconto. Secondo, Non mi piacciono le storie in cui non accade nulla.
Bisogna dire che comunque il racconto si lascia leggere, a parte qualche dubbio qui e li, e che trasmette un'intensa atmosfera. L'autore, secondo me ha solo bisogno di esercitarsi.
Terzo posto

Lukei90- Il bar è il tipico bar

Non mi ritrovo molto nemmeno con questo racconto, sarà l'estate.. L'autore chiarisce a fondo la sua posizione in una nota, tuttavia mi pare che dal racconto non evinca l'importanza che hanno le suddette scelte etiche ma più che altro mi sembra dire "qualunque cosa si faccia si arriva sempre in un età dove non si può più fare niente". E questa non è etica ma paura della vecchiaia.
Inoltre il racconto in se presenta numerose pecche, ad esempio il titolo rispecchia il luogo della discussione ma non sembra aver nulla a che fare con il vertice del testo e persino il dialogo risulta sconclusionato.

Mvesim- Il cuore

Un buon racconto, decisamente. Rispetta in pieno l'argomento dato (e vorrei vedere altrimenti) suscitando interesse e riflessione: è più giusto rispettare le volontà di un cadavere assistendo inermi al corso degli eventi o è invece meno biasimabile fare in modo di salvare vite recuperabili?
Davvero un bel racconto, che sa creare anche suspence al suo termine. Dal punto di vista dello stile aprezzo molto la tipologia di narrazione intervallata da cronache modello ansa, tuttavia a mio avviso il racconto avrebbe potuto rendere maggiormente se avesse avuto più righe a disposizione: in numerosi tratti diventa infatti troppo rapido.
Primo posto
Honorable
Stilistico

Wolfandking- Punti di vista

Di nuovo l'etica applicata alla medicina tuttavia il risultato stavolta è tutto fuorchè entusiasmante. Lo stile è semplicemente inaccettabile, nonostante la buona idea di parlare attraverso i pensieri dei personaggi essi risultano irreali, come se fossero delle interviste del grande fratello, senza alcun nesso narrativo che li renda coesi. Anche i personaggi e l'ambientazione sono mal fatti: per prima cosa i nom sono italiani ed in italia è estramamente difficile che si giochi a baseball. L'autore avrebbe fatto meglio a scegliere il basket come sport o il calcio, cambiando il braccio con una gamba. Nonostante questo rimarrebbe improbabile sia che una persona a cui viene amputato un arto si faccia tanti problemi solo a causa di uno sport e tantomeno che una persona così appassionata abbia finito per fare il neurologo invece che l'atleta. Probabilmente si sarebbe potuto legare il tutto copn una buona trama ma essa, purtroppo, è totalmente assente.
Dimenticavo, i "nomi parlanti" scelti sono semplicemente imbarazzanti.

the darkness- mosè

Un'originale transposizione dell'Esodo che non mi era ancora capitato di vedere altrove nè di pensare io stesso, tuttavia bisogna dire che a parte il cambio di finale il racconto non presenta un granche, anzi, lo stile è semplicemente brutto.
Nulla di più, nulla di meno, come ciò che offre il racconto.

The doctor- carceriere

Dal punto di vista stilistico questo racconto è pesante, carico di errori e talvolta dubbioso. Tuttavia presenta una situazione originale, una rilettura dei punti di vista forse utopica ma ben rappresentata. C'è molto da fare per raggiungere un livello qualitativo elevato, ma la base c'è, eccome...
2 punti
Originalità

Imago storm- Il labirinto

Come lo stesso imago dice, questo non è un racconto usuale, e personalmente ho faticato molto a trovare un nesso con l'argomento del contest. Tuttavia la prima storiella (dedalo) è fottutamente bella.
per "Dedalo"
1 punto
Narrativo

fdp82- il ciclone che ciclo divenne

Anche se posso cercare di ipotizzare qualcosa riguardo il contenuto del testo, così come è stato scritto purtroppo non riesco proprio a leggere un bel nulla. Mi spiace che il commento si limiti a questo

Spug_na- Letto di spine

La narrazioe non stanca, le descrizioni sono ben fatte, la situazione è completa e i personaggi sono abbastanza ben caratterizzati. Il racconto prosegue alla giusta velocità e, bene o male, è attinente al mandato.
Secondo posto
Italiano

[Jurambalco]

Mi è sinceramente dispiaciuto non aver potuto partecipare a questo contest che proponeva numerosissime opportunità narrative.
Probabilmente avrei avrei narrato di un giovane curioso del mondo partito in viaggio in groppa ad un woop ed assassinato brutalmente dall'avanzata di un governo omofobo. Anche se avrei solamente scopiazzato Moebius.
Beh, si andrà al prossimo contest

[Spug_Na]

Essendo io stesso parte in causa, non voto.
Però voglio dire la mia su ciascuno dei racconti, sperando che seguiate il mio esempio perché lo ripeto, è inutile assegnare vincite, primi, secondi, terzi posti se poi non ci confrontiamo veramente e costruttivamente.
Premetto che non sono nessuno per giudicare, però dirò lo stesso le cose "fuori dai denti" come le ho pensate durante la lettura, e lo farò sia per onestà che comodità mia personale.

1. Senza Titolo di elettrodado. L'ho già detto, mi è piaciuto molto. Non ritengo, come altri gli hanno fatto notare, che sia poco chiaro l'oggetto del racconto. Che si parlasse di tradimento, a mio avviso, era piuttosto chiaro, e anzi ho apprezzato che elettrodado abbia voluto rendere più "velato" l'argomento, senza spiattellarlo esplicitamente al lettore, ma accompagnandolo lungo le righe alla comprensione di ciò di cui parla. Mi piacciono molto il suo modo di tratteggiare gli ambienti, le espressioni utilizzate, l'oculato utilizzo della punteggiatura. L'unico appunto è forse il fatto che il tradimento non rientra fra i temi etici canonici, ma da questo punto di vista ritengo che la questione sia opinabile e molto spetta alla sensibilità dello scrittore.
2. Il bar è il tipico bar di Lukei90. Il tema del racconto mi è piaciuto molto, anche se forse (e non è esattamente un bene) la conclusione che ha posto alla fine, da considerare a mio avviso come "extra-testo", completa il senso della riflessione da lui elaborata, forse non pienamente sviluppata (o sviluppata in maniera un po' frettolosa e banale) fra le righe del testo vero e proprio. A livello stilistico, ho trovato alcune scelte forse un po' goffe. Ad esempio, i nomi. John e Ben suonano davvero come i primi nomi che gli sono capitati in mente, e questo lo penalizza un po' a mio parere. Specie se consideriamo che il racconto sembra essere ambientato in Italia, vista la citazione alla pubblicità dell'acqua Lete. Lo scotch, in compenso, fa molto "western". Insomma, c'è un po' un'accozzaglia di fonti a livello di immaginario.
3. Il cuore di Mvesim. Anche qui, un ottimo concept per una riflessione quantomai attuale. Purtroppo, il racconto non mi è piaciuto molto. A mio avviso suona molto di più come una "cronaca dell'accaduto", un racconto nel senso di "spiegazione di cosa è successo" piuttosto che come forma artistica. Nulla è lasciato all'intuizione: male. La voracità di Mvesim nel macinare fatti toglie lo spazio a delle pause di riflessione. Avrei messo un po' di più di parti descrittive, in un racconto con un tema così difficile. Ma la pecca più grossa di questo racconto è, a mio avviso, un'altra, che incide fortissimamente sul risultato qualitativo finale: quel senso generale di pressappochismo, l'uso goffo e un po' pacchiano delle terminologie tecniche, la maldestrità con cui vengono tratteggiati comportamenti ed espressioni dei personaggi. Tu stesso hai specificato in calce che non te ne intendi di terminologie tecniche e di procedimenti medici (o legali): male, perché a mio avviso è impossibile trattare il tema nella maniera in cui tu lo fai (ovvero andando piuttosto nello specifico) senza una conoscenza più approfondita. Purtroppo, elementi come ad esempio i monologhi degli avvocati alla fine risultano troppo goffi, estremamente ingenui (degli avvocati non parlerebbero mai nei termini in cui tu li hai fatti parlare), pochissimo realistici, e difetti di questo genere danno all'intero testo un'aura di surrealtà che inficia la qualità ultima del racconto. Mi raccomando, inoltre: fai attenzione ad errori nell'uso della lingua come "preso da un soppruso terribile" o "adibito per" anziché "adibito a" (un pugno nell'occhio) o agli errori di battitura.
4. Punti di vista di WolfandKing. Ottimo tema e ottimo apporto personale, visto che esprimi chiaramente un giudizio (anche se credo tu ti sia spudoratamente ispirato ad una puntata di Dr.House, mi sbaglio?). Ti prego, la prossima volta scegli nomi migliori per i personaggi, perché quelli che hai usato suonano quasi come "fumettistici" e cozzano col registro del racconto. Anche tu lasci poco spazio all'intuizione e racconti tutto. Un po' ingenuamente costruito, a mio avviso, il percorso di consapevolizzazione del protagonista nel primo paragrafo e in generale anche le riflessioni di tutti i personaggi. Anche tu usi espressioni a mio parere cacofoniche che ti consiglio di eliminare (ad esempio la "perdita del dolore", meglio "scomparsa"; o "colpire docilmente la palla": docilmente=/ dolcemente).

Finora ho letto questi, più tardi o domani posterò le ultime considerazioni sugli altri.
Vi prego non vogliatemi male se ho parlato così sfrontatamente: non sono nessuno per giudicare, lo ripeto, tutto ciò che ho detto è frutto di un giudizio personalissimo e discutibilissimo, e sono estremamente aperto a contestazioni di ogni natura su quanto ho scritto.

[Jurambalco]

Spug_na, guarda che comunque tu sei liberissimo di assegnare voti (tranne che a te stesso ovviamente). Daltronde così si è sempre fatto in questi contest

[Spug_Na]

Spug_na- Letto di spine

La narrazioe non stanca, le descrizioni sono ben fatte, la situazione è completa e i personaggi sono abbastanza ben caratterizzati. Il racconto prosegue alla giusta velocità e, bene o male, è attinente al mandato.
Secondo posto
Italiano

Ti ringrazio; purtroppo, però, davvero non capisco quel "bene o male".
Mi spieghi il "male"?
Non mi pongo in maniera presuntuosa; solo che da parte mia credevo almeno di aver centrato in pieno un tema etico piuttosto pesante.

Spug_na, guarda che comunque tu sei liberissimo di assegnare voti (tranne che a te stesso ovviamente). Daltronde così si è sempre fatto in questi contest

Sì, d'accordo, ma personalmente credo poco nel voto. E poi non voglio prendermi la responsabilità
Boh, forse voterò a letture ultimate.

[Jurambalco]

Ti ringrazio; purtroppo, però, davvero non capisco quel "bene o male".
Mi spieghi il "male"?
Non mi pongo in maniera presuntuosa; solo che da parte mia credevo almeno di aver centrato in pieno un tema etico piuttosto pesante.

Il giudizio è, ovviamente, soggettivo e parziale avendo io ben poca esperienza di critica. Tuttavia il mio gusto mi porta a preferire quei racconti che all'inizio lasciano intuire e terminano centrando direttamente il nodo. Il tuo racconto comincia in un'ottima maniera e mi spinge a svariate ipotesi, tuttavia si concentra (a mio avviso sempre) sul disagio che la malattia della vecchia provoca e sulla rabbia del ragazzo ombregiando un poco la situazione di scelta che si viene a creare. È comunque una nota minore in quanto non ha influito per niente al momento del paragone con gli altri racconti

Sì, d'accordo, ma personalmente credo poco nel voto. E poi non voglio prendermi la responsabilità
Boh, forse voterò a letture ultimate.

Vista la penuria di votanti che attanaglia questa sezione sarà meglio per te votare, dopotutto anche la tua è un'opinione rispettable

[Ren]

Mi dispiace di non aver partecipato, ma ad essere sincero mi sono trovato in grossa difficoltà con il tema, che (per quanto mi riguarda) avrebbe richiesto un impegno ed un'applicazione che in questo periodo non avrei potuto garantire.

In ogni caso leggerò e voterò con piacere i racconti in gara.

Il tema del prossimo contest invece mi ispira molto ed ho già iniziato a scrivere il racconto

[Mvesim]

WOW Jura... mi stupisco che hai dato a me il premio "stilistico" e a Imago Storm quello narrativo... avrei fatto esattamente il contrario. Come mai questa scelta?

Ma la pecca più grossa di questo racconto è, a mio avviso, un'altra, che incide fortissimamente sul risultato qualitativo finale: quel senso generale di pressappochismo, l'uso goffo e un po' pacchiano delle terminologie tecniche, la maldestrità con cui vengono tratteggiati comportamenti ed espressioni dei personaggi.

Mi critichi che ho cercato di muovermi in maniera tale da fare un racconto altamente specifico, sappi che per un momento sono stato tentato di farne un racconto di fantascienza, mettendo così alieni con organi estremamente diversi e tagliare la testa al toro da questo punto di vista.
In ogni caso terrò conto di questa tua giustissima critica (di cui io stesso ho sentito il problema): se mai diverrò uno scrittore professionista impiegherò più delle quattro ore che uso per scrivere un brano e farò ricerche che vadano oltre wikipedia; ora come ora preferisco spendere il mio tempo in maniera differente.
Ripeto cmq che questa risposta non vuole un arrogante: "Grazie, ma non m'importa", ma un semplice: "Mi trovo d'accordo, ma purtroppo non ne ho la pazienza.".

Per quanto riguarda i dibattiti fra gli avvocati tengo a precisare, come detto nella conclusione, che il racconto non è narrato in Italia e le tematiche e le argomentazioni giuridiche sono, per l'appunto, diverse da quanto ne si conviene abitualmente.

Ti ringrazio delle critiche che sicuramente aiutano di più dei plausi.

[Imago Storm]

Imago storm- Il labirinto

Come lo stesso imago dice, questo non è un racconto usuale, e personalmente ho faticato molto a trovare un nesso con l'argomento del contest. Tuttavia la prima storiella (dedalo) è fottutamente bella.

bhe intanto grazie per gli apprezzamenti, ad ogni modo avevo scritto un abbozzo di "spiegazione" del quadro per Mvesim (nel senso che lui me l'ha chiesta :P), che qui non è linkata (e non so perciò se tu l'abbia letta)

http://forumgamesradar.futuregamer.i...1&postcount=37



Stoè orkeo!

WOW Jura... mi stupisco che hai dato a me il premio "stilistico" e a Imago Storm quello narrativo... avrei fatto esattamente il contrario. Come mai questa scelta?

sul premio narrativo al mio racconto in effetti ti quoto :P

[WolfandKing]

1. Punti di vista di WolfandKing. Ottimo tema e ottimo apporto personale, visto che esprimi chiaramente un giudizio (anche se credo tu ti sia spudoratamente ispirato ad una puntata di Dr.House, mi sbaglio?). Ti prego, la prossima volta scegli nomi migliori per i personaggi, perché quelli che hai usato suonano quasi come "fumettistici" e cozzano col registro del racconto. Anche tu lasci poco spazio all'intuizione e racconti tutto. Un po' ingenuamente costruito, a mio avviso, il percorso di consapevolizzazione del protagonista nel primo paragrafo e in generale anche le riflessioni di tutti i personaggi. Anche tu usi espressioni a mio parere cacofoniche che ti consiglio di eliminare (ad esempio la "perdita del dolore", meglio "scomparsa"; o "colpire docilmente la palla": docilmente=/ dolcemente).

Non credevo che la cosa sarebbe mai stata scoperta.
Comunque, nella stesura del racconto ho avuto diversi problemi, a quanto pare messi in evidenza, causati dal voler impostare il racconto secondo quello stile. E' un po' stravagante, ma tanto siamo qui per partecipare. Andrà meglio la prossima volta.
Ah, non voto.

[Spug_Na]

...Continua:

1. Mosè di the darkness. Davvero ispirato a mio parere il riarrangiamento della vicenda mosaica. Lo stile non è particolarmente entusiasmante, piuttosto piatto invero a mio avviso: il finale costituisce l'unico snodo di tensione del racconto. Io però sinceramente non vedo lo sviluppo di un tema etico qui: forse la mia lettura non rappresenta la tua idea del racconto, ma io ci leggo soprattutto una riflessione sul rapporto Dio- uomo, che non farei rientrare in argomento "etica".
2. carceriere di the doctor. Consiglio numero uno: aggiusta quel maledetto tasto MAIUSC. A parte gli scherzi, il concept è abbastanza carino. Fa molto "canzonetta", non so se mi spiego. Un po' romantico, un po' maledetto. Purtroppo la punteggiatura è un po' un aborto, e questo ha inciso letalmente sulla mia voglia di arrivare alla fine. Non sento molto il rapporto carcerato-carceriere nel modo in cui tu l'hai tratteggiato, a dire il vero. Non riesco ad identificare la società nel carceriere. Forse su questo punto potevi lavorare di più.
3. Il ciclone che ciclo divenne di fdp82. Non posso esprimermi. Un po' troppo far-fetched. Mi piace solo quel poco che ho intuito della struttura, ma lo dico istintivamente. Mi pare più un flusso di coscienza che un racconto vero e proprio, magari dovevi produrti in un qualcosa di più decifrabile.
4. Imago Storm (hai un nickname grandioso) con il suo Quadro Mitologico è quello che di gran lunga è volato più alto fra tutti noi. Ho apprezzato veramente molto questo suo racconto, ricco di impeti di lirismo, toni talora biblici, suggestioni prese un po' dalla mitologia, un po' dalla Bibbia e un po' dalla modernità. Ammiro le scelte lessicali che ha compiuto, la profondità della sua riflessione (che è condotta in maniera radicalmente diversa da quella di tutti noi altri), l'oscurità di alcuni passaggi che non vanno semplicemente letti ma lasciano un enorme margine di interpretazione e riflessione (ammetto che senza la sua parafrasi difficilmente avrei colto tutto ciò che intendeva, ed ammetto che sicuramente nonostante la parafrasi molto del significato del testo sarà sfuggito alla mia prima lettura. Conto di rileggerlo prossimamente e di andare più a fondo), la carica simbolica degli elementi del testo... Volevo fare altre osservazioni, però temo di averle dimenticate. Devo essere sincero: ho provato qualcosa nel leggere i suoi quattro racconti. Non so ancora codificare che cosa, ma mi hanno trasmesso molto. Imago Storm è quello che ha osato di più, e a mio avviso il suo prodotto si pone su tutto un altro piano rispetto agli altri racconti...

Ora rifletto un attimo e poi voto.

[the doctor]

The doctor- carceriere

Dal punto di vista stilistico questo racconto è pesante, carico di errori e talvolta dubbioso. Tuttavia presenta una situazione originale, una rilettura dei punti di vista forse utopica ma ben rappresentata. C'è molto da fare per raggiungere un livello qualitativo elevato, ma la base c'è, eccome...
2 punti
Originalità

non avendo riletto per niente il racconto, causa impegni di svariato genere, e la mancanza di tempo che ne deriva, quali sono gli errori e i dubbi riscontrati? qualcuno diceva la punteggiatura, dove? rileggerò, davvero chiedo scusa; ma, come avevo anche detto, ho scritto tutto in due momenti distinti, senza possibilità di rileggere nè di uniformare. per capirci è come se fosse stato scritto, due volte, tutto d'un fiato: il contest meritava di più.

edit: se fosse possibile potreste evidenziare i passi in cui la scrittura risulta errata o dubbiosa?
la "pesantezza" secondo la mia opinione deriva da una "voluta" sintassi molto complessa. indubbiamente sintassi complessa e scrittura pesante non sono sinonimi dello stesso concetto, tutt'altro. però è fuor di dubbio che, una sintassi spinta verso un'ulteriore complessità, se non curata nel modo migliore, rischia di divenire pesante. probabilmente è quel che è accaduto in questo caso. la punteggiatura, rileggendo le prime righe -più tardi proseguirò col resto- non mi sembrava poi così disastrosa, anzi. difficile, in un certo senso, da capire si, ma "errata" no. magari se mi dici dove non ti convinceva posso cercare di capire se è stata un'incomprensione - e quindi dovrei impegnarmi per rendere il testo più "univoco" nell'essere interpretato -, oppure se ho commesso effettivamente un errore.

[Spug_Na]

- Un primo posto: "Quadro mitologico" di Imago Storm.
- Un secondo posto: "Senza titolo" di elettrodado.
- Un terzo posto: "Mosè" di The Darkness.
- Un premio originalità: "Quadro mitologico" di Imago Storm.
- Un premio italiano: "Quadro mitologico" di Imago Storm.
- Un premio honorable: "Quadro mitologico" di Imago Storm.
- Un premio narrativo: "Il cuore" di Mvesim.
- Un premio stilistico: "Quadro mitologico" di Imago Storm.

In più assegno un punto a "Punti di vista" di WolfandKing per aver "attinto" da uno dei miei serial TV preferiti

So di essere un po' "banale", ma il racconto di Imago Storm mi è rimasto davvero impresso.

Sollecitato dalla riflessione suggeritami da Jurambalco, invito caldamente almeno i partecipanti del contest a votare. Almeno sono nove voti. Dubito che molti avranno la pazienza di leggersi nove racconti; ho come il sentore che molti ne leggeranno un paio fra quelli con il titolo più originale o dell'autore più "famoso", e poi si sentiranno in diritto di votare. Per cui almeno noi, diretti interessati, diamo un apporto significativo ad una sana conclusione per questo contest.