se lo fosse nn l avresti detto in pubblicoDexter89
se lo fosse nn l avresti detto in pubblicoDexter89
Il Paglianti vitruviano, Dexter89, è bellissimo e assolutamente adatto, ma non vorrei che complicasse le cose, forse fai ancora in tempo a salvarti almeno tu. Non so per quale caso siamo riusciti fino ad ora a sfuggire all’ira del medesimo, ma i suoi influssi nefasti non stanno tardando a farsi sentire.Dexter89
Si narra che tutti coloro che ebbero a che fare con il Serpent Rouge, in sequenza, hanno fatto una brutta fine e non vorrei che cio’ capitasse a tutti coloro che postano su questo 3ad occorrerebbe sapere cosa sta succedendo, un destino peggiore della morte.
Per quanto mi riguarda sto cominciando a sentire la potenza della maledizione, ma in modo subdolo e, proprio per questo, piu’ grave.
Quel sabato mattina in cui ebbi l’illuminazione sul significato della foto, dovetti trascorrere parecchie ore in contemplazione del ritratto di Paglianti, proprio perché concentrandomi su di essa, emergessero piu’ chiaramente le tracce nascoste.
Una cosa non avevo calcolato, la mia dolce metà mi stava osservando molto stupita pèrchè un’attenzione cosi’ spasmodica non l’avevo dimostrata neppure per il calendario della Yespica regalatomi dal barbiere.
E tutto cio’ proprio in un momento in cui accusavo un vistoso calo nelle prestazioni amatorie che io, ostinatamente, continuavo ad attribuire all’effetto serra.
La dolce metà, senza ricorrere all’aiuto delle arti del trivio e del quadrivio, ha fatto semplicemente 2+2 tra il fenomeno fisico e il fatto che stessi a contemplare quel volto che comicio a pensare dotato di potere malefico come quello di Bafometto.
E, senza complimenti, ha profferito la tragica frase:” ma che, sei diventato per caso…….”
E’ solo un profondo senso del decoro e della decenza che mi impedisce di scrivere l’abominevole sostantivo usato dalla dolce metà in quella circostanza, ma non vi sarà difficile ricostruirlo, e senza l’aiuto del criptex.
La maledizione è iniziata.
Sto giocando: Uncharted waters Gioco su:PS3
costanet
Il ritratto presente nell'editoriale della mia copia di GMC, invece, ha iniziato a piangere. Dapprima, senza badare troppo al fenomeno, pensavo si trattasse di una mera anomalia tipografica, oppure di un normale processo trasudativo dell'inchiostro di stampa. Poi, invece, attraverso un'analisi più accurata, l'inquietante scoperta : rivoli ematici.
Ora chiedo al ferrato giudizio filologico di Costanet : la lacrimazione del Paglianti costituisce una concreta traccia dell'anatema accennato nei post precedenti? Se sì, non c'è altra soluzione che dare alla fiamme l'empia rivista recitando a memoria i 126 editoriali precedenti di Gorman, rito peraltro prescritto nei protocolli esorcisti compilati nientepocodimenoche dal GranMaestro Templare Jacques DeMolay nel 13° secolo...
E soprattutto, è vero che, in seguito ad una confessione sussurata da Paglianti nell'orecchio di Gorman qualche mese fa ( episodio massonico sembra denominato "il terzo segreto della Sprea" ), il pio Saldini si sia suicidato nel proprio Ufficio assumendo supino al suolo la posizione dell'Uomo di Vitruvio?
Ultima modifica di Nemo Nihil; 29-03-2007 alle 13:00:03
"Ogni post di Nemo sembra un discorso su cosa sia più importante tra la metafisica filosofico/semantica, la radice quadrata di un sistema trigonometrico elevato al cubo negativo della derivata di un differenziale ed il senso ancestrale e nascosto di ciò che l'idea stessa di "essere" possa farci credere in un contesto in cui noi esistiamo in quanto pensiamo di esistere..." ( Sephiroth1984 )
Carissimo non so se invidiarti o provare pena perche’ il fenomeno della “lacrimatio Pagliantea” in un immagine reale è assolutamente raro e puo’ essere percepito ed esaminato solo attraverso un analisi spettrometrica. Come si vede nella foto, anche l’immagine normale del Paglianti è eternamente lacrimante, ma cio’ è percepibile solo alterando la percezione delle frequenze dl normale spettro visivo. Il negativo dell’immagine del nostro pare che sia la medesima di Baphometto e il riferimento che fai a De Molay è assolutamente pertinente. Ma temo che piu’ ci addentriamo nello studio di queste cose, piu’ ci infiliamo in un tunnel senza uscita, verso gli orizzonti della follia.Nemo Nihil
Abbiamo ottenuto la foto di cui sopra servendoci della stessa strumentazione spettrometrica utilizzata per la Santa Sindone con software aggiornato. Come si puo’ notare non solo appaiono le lacrime invisibile attraverso la gamma dell’iride del reale ma addirittura restano rosse in barba ai reagenti e ai filtri applicati alla strumentazione. E in generale tutta l’mmagine ha davvero un’impronta sinistra molto simile alle poche testimonianze che ci parlano dell’iconografia di Bafometto. Per questo tipo di fenomeno devo per forza rimandare ai segienti lavori non recentissimi ma che restano insuperati nelle loro chiare ma tremende conclusioni.
AAvv, Unaussprechlichen Kulten der Pagliant, Lovanio, Juntz, 1999
T.J.Joke, The face in the Abyss. A study on Baphometh reborn in XXI century, MIT 2000
Unconnu, La Revelation de Sprea. Jacques Paillant à Rennes Le Chateau, Carcassonne, 2002.
Nolite nocere Spreae et redationi neque recensoribus quoadusque signemus servos Pagliantii frontibus eorum
Ultima modifica di costanet; 29-03-2007 alle 21:22:58
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