[1]Recensioni Manga e Anime

[Rafiky]

Titolo: Reset



Autore: Tetsuya Tsutsui

Casa Editrice: JPop

Numero Volumi: Volume Unico

Genere: Thriller/Action-Seinen

Dimensioni e note aggiuntive: 13x18 cm, 240 pag B/N con sovracoperta, a 5,90 €

Trama: Nel quartiere di Asamigawa è possibile giocare via Lan ad un gioco, Dystopia. Con questo gioco gli abitanti del quartiere posso vivere una vita parallela dove possono uccidersi e suicidarsi a loro piacimento. Ma alla fine riusciranno a riconoscere la realtà dal mondo virtuale? Iniziano a catena una serie di morti inspiegabili, ma un bambino che ha tentato il suicidio sopravvive. Dice di aver visto una scritta: "La vostra vita è un fallimento. Premete Reset!". Shunsuke, un hacker alle dipendenze del governo, e Hitomi, una casalinga con un matrimonio infelice cercano di scoprire la verità e di fermare il creatore di Dystopia.

Commento: Per essere un autore che non conoscevo per niente devo ammettere che mi ha piacevolmente sorpreso, Reset mi ha fatto davvero un ottimo effetto ed anche Manhole di cui ho letto solamente il primo numero mi ha colpito. Dello stesso autore sempre di JPop è possibile acquistare Duds Hunt. Lo stile grafico è davvero piacevole e pulito. L'uso dei retini è giusto l'indispensabile ed anche il livello di realismo è elevato (non tanto dei personaggi quanto dei paesaggi). Poi la sovraccopertina è una delle più belle che abbia mai visto, con il titolo in rilievo ed anche il livello della carta è ottimo quindi il prezzo 5,90 è anche poco secondo me.

Voto: 8,5 che nella mia scala dei voti per i manga è quasi il massimo, in un numero di 240 pagine riesce a imbastire una storia che colpisce, soprattutto per l'originalità.

Ma pensa un po',l'ho comprato oggi senza accorgermi della tua recensione

Appena posso lo leggo

[King]

Ma pensa un po',l'ho comprato oggi senza accorgermi della tua recensione

Appena posso lo leggo

Perchè te ne avevo già parlato su msn tempo fa idiota

[Rafiky]

Perchè te ne avevo già parlato su msn tempo fa idiota

Eh,lo so

Poi c'è anche Manhole,no?

E' sempre dello stesso autore?

Come ho già detto,appena posso lo leggo,anche se dall'introduzione,non vorrei ritrovarmi con una scialba critica al mondo videoludico,ma molto probabilmente mi sbaglio.

[Pes 87]

TITOLO:
Keroro (Keroro Gunso)

AUTORE:
Mine Yoshizaki

GENERE:
Comico

CASA EDITRICE:
Star Comics

NUMERO DI ALBI:
4 in Italia(il prossimo uscira il 19 luglio in italia),14 in jappo in prosecuzione con all'incirca 10/9 capitoli a volume

PREZZO:
3,30

TRAMA:
La storia inizia con la scoperta da parte di alcuni componenti della famiglia Hinata,una famiglia come tutte le altre,di uno strano alieno verde simil-rana,comandante fra l'altro del plotone Keroro(l'alieno in questione è proprio keroro)impegnato in una azione preliminare della conquista del pianeta terra,chiamato da lui pokopen.Il fratello minore (fuyuki hinata,sesta elementare,le scuole elementari giapponesi durano sei anni) e la sorella maggiore (Natsumi hinata,seconda media) decidono di tenere l'alieno in casa e ben presto riceveranno il consenso della loro madre,impegnata costantemente in un lavoro presso un editoriale di manga.Ben presto si aggiungeranno altri membri del plotone Keroro e altri personaggi.
La trama senza pretese non dovrebbe lasciare spazio a nessuno speranza,sembrerebbe l'ennesima trashata commerciale.
Niente di più sbagliato.Il manga di keroro è spensierato ma mai stupido.Ogni membro del plotone(in tutto 5) e personaggio sprizza personalità e carisma da ogni centimetro di disegno.si va dal sergente keroro,lavativo che ha come hobby maniacale il modellismo e svolge il ruolo di casalingo nella casa hinata a passare dal soldato semplice con serie tendenza omosessuali verso il comandante ultrageloso e con doppia personalità,fino al soldato esaltato che si innamorera di una pokopeniana fino a esserne completamente cotto.Tutti i personaggi verrano coinvolti in varie vicissitudini senza coerenza nè cronologica nè di trama(tranne in alcune occasioni) ma estremamente godibili e divertenti.
Un'altro dei punti di forza di keroro sono il gran numero di citazioni verso altre opere (dragon ball,gundam,eva....ecc ecc)che se comprese possono essere estremamente spassose.



VOTO:9-
manga molto divertente e spensierato ma che come detto non si rivela mai stupido o noioso.grande cura nei personaggi.
menzione d'onore anche per i disegni,nel caso dei keroniani il disegno si va a evolvere sempre di più,per quanto riguarda il resto sia come sfondi che per quanto riguarda i pokopeniani/terrestri(molto più complessi e difficili da disegnare rispetto agli alieni) i disegni si mantengono su alti livelli.

[Eikichi_Onizuka]

TITOLO ITALIANO: WHAT’S MY DESTINY DRAGON BALL

TITOLO ORIGINALE: DRAGON BALL Z

TRATTO DAL MANGA DI: Akira Toriyama

CASA DI PRODUZIONE: Toei Animation

REGIA: Daisuke Nishio

CHARACTER DESIGN: Minoru Maeda

DIREZIONE ARTISTICA: Yuji Ikeda, Ken Tokushige

SCENEGGIATURA: Hiroshi Toda, Katsuyuki Sumizawa, Aya Matsui, Keiji Terai

MUSICHE: Shunsuke Kikuchi

GENERE: Azione / Picchiaduro

CASA EDITRICE: Yamato Video

NUMERO DI PUNTATE: 291 episodi

DURATA: circa 20’ a episodio

ANNO DI PRODUZIONE: 1989

TRAMA: Sono trascorsi cinque anni dalla conclusione dell’ultimo torneo Tenkaichi, nel quale Son Goku ha sconfitto il Grande Mago Piccolo in una massacrante battaglia, e sulla Terra regna finalmente la pace. Ma una nuova minaccia sta arrivando dallo spazio…

VOTO e COMMENTO: 3/10
Dragon Ball Z nasce come anime nel 1989, per dare un seguito alla versione animata di DB…Perdonatemi questa piccola pignoleria: un po’ stupido, visto che nel manga la serie "Z" non esiste, tutto è collegato, senza interruzioni. Qui, però, si cerca il pelo nell’uovo.
DBZ è un anime dai pochissimi pregi e dai molteplici difetti, uno su tutti l’eccessiva dilatazione della storia, allungata a dismisura tramite “mini-filler” presenti in ogni episodio, come l’allenamento (o meglio, la lunga corsa infinita sul Serpentone) di Goku, mentre Gohan si allena (o piagnucola e tenta di tornare a casa) nella saga dei Saiyan…oppure in tutti i combattimenti, in cui sono presenti lotte che non servono a niente, tranne che a perdere tempo. Un altro esempio? Super Trunks che combatte contro Perfect Cell: non si affermava che il figlio di Vegeta, con la forza acquisita, avrebbe potuto distruggere l’Androide, se solo fosse stato più veloce? Per un mezzo episodio, però, Trunks colpisce Cell come niente fosse…eppure sappiamo come è andata a finire.
Un altro difetto è possibile trovarlo nell’altalenante qualità del character design. Osservando i vari episodi ci si può accorgere di quanto possa essere scadente e poco aderente al modello originale la qualità dei disegni: si passa da un tratto decente e simile allo stile di Toriyama* ad uno davvero mediocre**, passando per un disegno osceno quanto e forse più di un ragazzino senza esperienza nel disegno***, fino ad una leggera, ma potente e dinamica, rivisitazione del tratto originale***. Piccola menzione anche per i colori: durante gli episodi con un tratto fedele all’originale possiamo notare una gran colorazione, che dà ancora più rotondità alla fisicità (a volte esagerata) dei personaggi.
Anche la regia fa la sua parte, essendo spesso macchinosa e mostrando inquadrature usate fino allo sfinimento addirittura nello stesso anime. A quanto pare il regista non aveva voglia di mostrare qualcosa di nuovo a parte i soliti primi piani sui personaggi e gli “sfondi girandola” (che diavolo, è possibile che in un anime di combattimenti si veda per lo più uno sfondo che gira con delle bolle d’aria che esplodono?? Va bene una o due volte, ma una in quasi ogni episodio, no)…Non si sa come Toriyama abbia potuto approvare tutto ciò, senza denunciare qualcuno. Bah.
Fortunatamente DBZ ha anche, come dicevamo, qualche pregio, ovvero le musiche e il doppiaggio (giapponese, ovvio). Il maestro Shunsuke Kikuchi compone melodie interessanti, abbastanza incisive, e che accompagnano bene sia i combattimenti, sia i momenti più calmi; sempre nel campo delle musiche, grandiose le sigle d’apertura “Cha-la Head Cha-la” e “We Gotta Power” cantate dall’ottimo Hironobu Kageyama.
Di qualità anche il doppiaggio giapponese, che offre ottime caratterizzazioni ai personaggi…peccato che nella versione italiana, la Merak Film abbia rovinato il tutto adattando in modo errato nomi di personaggi e di varie tecniche, edulcorando molti dialoghi, se non tutti, visto che le parole “morte”, “stupido” e “idiota” la Mediaset non può (o non vuole?) trasmetterle. Mah. Peccato, visto che, a parer del sottoscritto, le voci italiane sono state scelte abbastanza bene, in linea con la caratterizzazione dei personaggi…
Un prodotto abbastanza scadente nel suo insieme. Di certo si poteva fare qualcosa di più, per renderlo almeno più divertente e, soprattutto, più veloce. Per la versione italiana…bè, che gli adattatori si licenzino al posto di massacrare un anime in questo modo.

Per quanto riguarda la versione DVD ci troviamo di fronte a un prodotto molto semplice (e, per chi scrive, insufficiente):
- due tracce audio (italiano e giapponese) presentate purtroppo in un misero Dolby Digital Mono 1.0;
- sottotitoli in italiano seguenti la traccia italiana (per cui adattata male);
- extra abbastanza scarni: presenti solamente la sigla iniziale e finale giapponese (senza credits) + la sigla d’apertura e di chiusura (?) italiana;
- qualità video non eccezionale, con una costante presenza di granulosità sull’immagine.
Insomma, una versione DVD più che mediocre, ma che permette di “godersi” l’anime di DBZ almeno in originale.

*: Esempio 1
**: Esempio 2
***: Esempio 3
****: Esempio 4

[King]

Eh,lo so

Poi c'è anche Manhole,no?

E' sempre dello stesso autore?

Come ho già detto,appena posso lo leggo,anche se dall'introduzione,non vorrei ritrovarmi con una scialba critica al mondo videoludico,ma molto probabilmente mi sbaglio.

L'autore lo dice che potete criticarlo ma non è un'aggressione al mondo video ludico, cioè se esistesse un gioco in quel modo sì c'è anche Manhole, aspetto di fare la recensione perchè ho solo il primo numero (su 3) e c'è anche Duds Hunt (che io non ho comprato ma volgio rimediare). Tutti e tre dello stesso autore ovviamente

[Kyaktus]

L'autore lo dice che potete criticarlo ma non è un'aggressione al mondo video ludico, cioè se esistesse un gioco in quel modo sì c'è anche Manhole, aspetto di fare la recensione perchè ho solo il primo numero (su 3) e c'è anche Duds Hunt (che io non ho comprato ma volgio rimediare). Tutti e tre dello stesso autore ovviamente

OT Esiste anche un film di qualche anno fa con una trama simile, il titolo era Existence ma non ricordo il regista.OT

[Squall the beast]

Aggiunto tuttooooooooo xD

[King]

Titolo: Bestia - Ryugetsushu



Autore: Ryochi Ikegami

Casa Editrice: Star Comics

Numero Volumi: 4 Tankobon

Genere: Shonen/Seinen, Storico, Fantasy

Dimensioni e Note Aggiuntive: 18X13, € 6,00, Lettura Orientale, Sovraccopertina, più di 10 pagine per volume a colori

Trama: Nel Giappone feudale del 1800 cominciano ad formarsi due schieramenti: quelli fedeli allo shogunato e quelli che vorrebbero tramite l'aiuto degli stranieri (americani) ribaltare la situazione politica del Giappone. Infatti se da una parte lo shogun vorrebbe mantenere il Giappone isolato dal resto del mondo, il "partito" che appoggia l'imperatore vorrebbe favorire un'apertura verso l'Occidente. In questo contesto si trova Gen Tsukinosuke, un abile spadaccino fuori dal comune. Infatti è un Saishi ovvero una Bestia nata dall'unione di una donna e di un demone. I Saishi quando si accoppiano con gli umani iniettano nel loro sangue un veleno che uccide lasciando comparire sul corpo delle macchie verdi. Durante il viaggio, accompagnato da un ex-samurai omosessuale, per trovare sua sorella si farà assoldare per alcuni compiti. Tsukinosuke alla fine della ricerca riuscirà a dominare il suo lato bestiale e ne verrà sopraffatto?

Commento: Ritengo Bestia davvero una chicca. Sicuramente chi ha letto e non ha apprezzato Crying Freeman non troverà piacevole ed emozionante nemmeno Ryugetsushu. Come al solito Ikegami imbastisce la storia inserendo una forte componente di combattimenti e di rapporti sessuali e però riesce comunque a mandare avanti una storia ben concepita con disegni davvero sbalorditivi (i combattimenti, i vestiti, i paesaggi sono davvero tutti sbalorditici) e conclude il manga lasciando un finale aperto che lascia al lettore decidere come finirà la storia. Semplicemente ottimo.

Voto: Su Patato gli ho dato 8 ma qui posso anche sbilanciarmi e dargli un 8,5

[Eikichi_Onizuka]

Bella rece, King.
Penso proprio che me lo comprerò pure io.

Quando avrò i soldi.

[King]

Bella rece, King.
Penso proprio che me lo comprerò pure io.

Quando avrò i soldi.

Thank you

Per il momento mi do alle recensioni di serie brevi non mi rubano troppo tempo e sono comunque serie validissime sconosciute ai più prossimamente Holy Brownie, Nekomajin () e chissà cos'altro

[Squall the beast]

Bella rece! Aggiunta! xD
Interessa anche a me questo manga!! Quasi quasi lo piglio

[Zibimon]

TITOLO: Digimon Tamers

AUTORE: Yukio Kaizawa e Chiaki J. Konaka

GENERE:Sci-Fi, Shonen.

NUMERO DI EPISODI: 51

TRAMA: Bellissima serie, si ho detto proprio bellissima, del maestro Chiaki J. Konaka, già famoso per aver lavorato a il remake di Astro Boy, Futari Ecchi, Hellsing, Serial Experiments Lain.
I protagonisti sono, inizialmente, tre ragazzi Takato Matsuda, Jenrya Li e Ruki Makin; hanno 12 anni nell'adattamento occidentale ma ne hanno 10 nell'adattamento originale, la cosa, vedrete, non sta in piedi, gli hanno dato un età inadattà al loro aspetto ed al loro modo di agire/pensare ma non possimo farci dei complessi sull'età.
In questa serie ci vedremmo cattapultati, inizialmente, nel mondo reale per poi finire, come quasi in tutti i Digimon, nel mondo digitale che, per questa volta (ma anche in Savers) non è un pianeta soleggiato, dove la vita è più bella e tutti vanno d'amore e d'accordo ma è un luogo dove vige la regola del più forte, dove si uccide per diventare più forti e dove ci sono pochissime "isolette pacifiche".
Una grande rivoluzione in questa serie è che i Digimon, una volta morti, non ritornano uova (o, per lo meno, non sul momento) ma vengono assorbiti dagli altri Digimon per poter diventare più forti. Un'altra svolta la si ha nella concezione di "Digimon", in questa serie lo si considera, più volte, un semplice agglomerato di dati e, come tale, riproducibile all'infinito ma anche facile da cancellare (chi ha visto la serie penserà subito a Guilmon). Vedremo anche l'entrata in scena di un'associazione (per chi ha visto Savers, una cosa tipo la DATS) che tiene sotto controllo le attività digitali sul nostro pianeta.
Essendo scritta da Chiaki J. Konaka nella serie si da spazio alla caratterizazione dei personaggi, solo pochi personaggi non sono a tutto tondo ma sono piatti. Si da anche largo spazio alle citazioni: si parte dalla bibbia, dalla religione giapponese per arrivare alla divina commedia e persino al mondo di Matrix °O°.
Insomma, tirando le somme, questa serie rappresenta personalmente gli anime per pubblico misto ma che sono apprezzabili maggiormente da un pubblico maturo infatti si prende un posto nell'angolo dei miei anime preferiti.
Su questa derie sono stati fatti 2 OAV e una minimini serie SOLO per adulti, non ragazzetti con i brufoli, A-D-U-L-T-I, intitolata Digimon Tamers 1984, pubblicata su di una rivista scientifica giapponese (SF Japan), ovviamente quest'opera, sempre di Chiaki J. Konaka è introvabilissima.

VOTO: 8,90/10

AMV:
AMV 1
AMV 2
AMV 3
AMV 4 parodia superlol con protagonista Zio Bill


PS: questa è la primissima recensione che faccio, ho scitto quello che mi veniva in mente ma, non preoccupatevi, col tempo migliorerò , si spera , non ho nemmeno fatto caso agli errori ortografici e compagnia bella, domani edito, adesso vado a letto

[Nyx]

10 ai Digimon?
Pubblico maturo?
Ma che intendi per maturo?

[Zibimon]

10 ai Digimon?
Pubblico maturo?
Ma che intendi per maturo?

L'hai visto jappo? Credo di no, zitto
Comunque mi son soffermato su questa serie e non ho accennato alla altre...
PS: se non mi credi per Digimon Tamers 1984: link
Poi, come ritrovo, posto altro...
PPS: comunque ce chi giudica maturo Dragonball o Naruto (ave a naruto ), io non reputo maturo tette, culi e sangue...