Non ho capito però come, in questa visione, lo Stato potrebbe/dovrebbe aiutare chi quegli appartamenti non se li può permettere? Se si tratta di mettere a disposizione del pubblico un certo numero di case a canone agevolato (le case popolari) di fatto stai decidendo di porre un limite al numero di abitazioni acquistabili dai privati
a meno di non voler cementificare ogni singolo cm2 del territorio nazionale
Pazzesco come siano proprio i "poveri" a voler proteggere i privilegi, anche quelli insensati, dei ricchi
e poi si lamentano con lo Stato perché non hanno abbastanza, quando è il vicino di casa con 7 appartamenti e 3 barche a incularli male, ma col sorriso