A me è piaciuto parecchio, non lo reputo un capolavoro ma è davvero valido!
Le musiche horror stile anni 80 sono eccellenti, lasciano un senso di angoscia.
Ciò che mi è piaciuto di più èSpoiler:
Alcune parti potevano esser realizzate meglio, con più particolari, però nel complesso è un buon film.
Molto carino, decisamente tra i migliori del genere horror degli ultimi anni.
il problema e' che il film non le spiega ste cose, e lascia l'amaro in bocca. Non sto dicendo che e' un brutto film, anzi, l'ho rivisto piu' volte con gente diversa e lo considero uno dei migliori horror degli ultimi anni, semplicemente sottolineavo alcuni aspetti che lo trattengono dall'essere perfetto.
Ma il film non è ambientato negli anni '80, è chiaramente ai giorni nostri. Si vede Detroit in piena crisi finanziaria e l'auto della protagonista è almeno del 2006
Come ho scritto nella pagina precedente, il regista deve essere di quelli che amano lasciare dei buchi che saranno colmati dagli spettatori, ma senza mai dare una conferma se non attraverso un sequel. Una mossa bastarda ma anche furba, perchè poi la gente sta a discutere tra di loro sulle varie teorie e quella è tutta pubblicità.
E a proposito di teorie, ne ho appena letta una molto interessante e verosimile
Spoiler:
Ma ragazzi anche la macchina della protagonista è nuova eh, mi pare fosse una Nissan Versa https://en.wikipedia.org/wiki/Nissan_Versa
che è uscita nel 2006
L'anno in cui si ambiente e' volutamente reso ambiguo. Parole del regista:
There are production design elements from the ’50s on up to modern day. A lot of it is from the ’70s and ’80s. That e-reader cell phone—or “shell phone”—you’re talking about is not a real device. It’s a ’60s shell compact that we turned into a cell phone e-reader. So I wanted modern things, but if you show a specific smartphone now, it dates it. It’s too real for the movie. It would bother me anyway. So we made one up. And all of that is really just to create the effect of a dream—to place it outside of time, and to make people wonder about where they are. Those are things that I think happen to us when we have a dream.
Per chi non sa leggere l'inglese, in poche parole voleva rendere un atmosfera irreale e da sogno. Ha introdotto elementi che vanno dagli anni 50 fino ai giorni nostri.
intervista completa:
http://www.avclub.com/article/david-...or-film-216215
L'intervista poi la lessi anche io, un buon modo per incasinare l'incasinato, ma resta il fatto che la sequenza all'inizio è tutta moderna.
Leggendo varie teorie si dice anche che nel finaleSpoiler:
Tornato ora dalla sala, profonda delusione, e pensare che me l'avevano pompato come chissà quale film.
Ad essere sincero il film inizia parecchio bene, però dall'inizio fino alla fine è una tremenda discesa. Di positivo posso dire che ha una buona fotografia, delle belle musiche (riconoscibilissimo Disasterpiece fin da subito) e le scene riescono a dare la giusta atmosfera, però tutto il resto.....Il film è un accozzaglia di momenti WTF.
Non si capisce quali siano le proprietà di questo mostro:
Spoiler:
Certe cose invece funzionano parecchio tipo lo spirito mostro rappresentato dalla ragazza che si piscia addosso è effettivamente una cosa che destabilizza un po', così come anche lo spilungone dai capelli verdi che si vede dopo.
Che poi ora, io non dico che negli horror uno debba per forza spiegare le origini del "mostro di turno", però se almeno mi facessi capire il perché se ne va a giro a punire quelli che scopano, magari mi faresti apprezzare un po' di più il mostro stesso, invece così ho solo lui che va a zonzo a cazzo di cane perché sì, senza origini senza niente, c'é e basta, fregacazzi di trovare una spiegazione paranormale del perché esiste, non ch'abbiamo voglia, anzi facciamo così non l'accenniamo nemmeno così la gente si fa le pippe mentali sul fatto che esista qualcosa da interpretare, così sembra che abbiamo avuto un colpo di genio e prendiamo due piccioni con una fava.
Ultima modifica di Veeto; 14-07-2016 alle 23:55:51