Daily Memorabilia Storie (10/2/2010) - Pag 7
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Discussione: Daily Memorabilia Storie (10/2/2010)

Cambio titolo
  1. #91
    Mvesim
    Ospite

    GamesRoyale [23° capitolo]

    RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI

    Frat, nel combattimento contro Norton, perde tragicamente la vita.
    Non ci sono state altre vittime.

    Capitolo 23: Dall'amicizia alla pazzia

    14 marzo 2007
    ORE 19:00
    ZONA H10

    Ghost, tenendo sotto all'ascella il suo fucile a canne mozze, si accese una sigaretta e iniziò ad aspettare.
    Vicino a lui c'erano Maxhd con la sua mitraglietta che sorvegliava nervosamente l'ingresso e Hazard che, con la pistola a colpo singolo in tasca, si divertiva a far rumore con la paperella.

    Ghost innervosito: Hazard, potresti smetterla di far rumore con quella paperella di gomma?

    Hazard appoggiando per terra la paperella: Scusa... è che mi annoio e sono agitatissima... la stavo usando come anti-stress.

    Ghost buttando fuori un alone di fumo dalla bocca: Ufff... si, ti capisco! Anche quello là è agitatissimo!

    Maxhd: Eh? COSA??? IO AGITATO!?!? NON E' VER... IO SONO TRANQUILLISSIMO!!!

    Ghost si avvicinò a Maxhd...
    Lo guardò negli occhi e gli mollò un ceffone sulla guancia destra.

    Ghost: Non urlare, stupido!

    Maxhd lacrimando: Scusa...

    Seguì un silenzio che fu interrotto da Hazard.

    Hazard: Senti Ghost, qualche ora fa hai detto che in questo GamesRoyale partecipano due utenti che sono sopravvisuti dal precedente Programma.

    Ghost: Si... uno sono io e l'altro è Lex. Ti starai chiedendo come abbiamo fatto a sopravvivere in due andando contro tutte le regole del gioco immagino.

    Hazard sorridendo: Si! Come avete fatto?

    Ghost facendosi scuro in volto: Purtroppo è meglio che ora non te lo riveli... è meglio per tutti!

    Maxhd girandosi dal suo posto di guardia: Non ti fidi di noi?

    Ghost: Non è questo, è che se vi dicessi come scappare qualcuno di noi...

    Maxhd: Qualcuno di noi...?

    Ghost sbuffando del fumo: Uff... no... è troppo pericoloso. Vi prometto che saprete tutto a tempo debito. Fidatevi di me!

    Hazard sorridendo: Io mi fido di te!

    Maxhd tornando a guardare l'ingresso: Non è che abbia tante altre scelte... uhm... che tipo è cmq Lex? Questo potrai dircelo, almeno spero... possiamo fidarci di lui?

    Immediatamente Ghost si alzò e urlò...

    Ghost: NO!!!

    Poi si ricordò del proprio ammonimento a Maxhd, si scusò e riprese il controllo di se.

    Ghost: No... non posso più fidarmi di lui, purtroppo. Nel precedente gioco ha superato il limite che separa la disperata amicizia dal pazzo sadismo. Qualcosa si è rotto nel suo cuore.

    Hazard: Non puoi raccontarci bene cos'è successo in quei giorni?

    Ghost sbuffò un'altra boccata di fumo e poi annuì con la testa.

    Citazione flashback di Ghost
    4 Maggio 2006
    ORE 15:00
    LUOGO DESERTICO

    Al gioco partecipammo in 154 utenti; al contrario di questa edizione, in cui siamo tutti italiani, c'erano ragazzi provenienti da tutto il mondo: cinesi, italiani, inglesi, ecc...
    Pareva il classico raduno di GameSpot e gli italiani eravavamo io, Lex, Ayame, Kevorkian e KaJu.
    Quando ci trovammo in pieno Deserto, con una sola cittadina con moschea, e avremmo dovuto partecipare ad un gioco così disastroso non potevamo più tirarci indietro.
    Io e Lex, fortunatamente, ci trovammo velocemente e riuscimmo a far gruppo in fretta; le nostre armi furono un fucile a pompa (simile a quello che ho ora) per me e per Lex, una mitraglietta.
    Lex allora era un ragazzo sveglio e che non avrebbe mai nuociuto al suo prossimo.

    Ero disperato... Ayame, la mia ragazza, era completamente persa in quell'ammasso di sangue e morte.
    Anche Lex era disperato poichè stava cercando il suo migliore amico, Kevorkian, con cui era venuto sin là per divertirsi.

    Riuscimmo comunque ad evitare sempre di uccidere qualcuno, anche se non ci unimmo mai ad altri gruppi per maggiore sicurezza.
    Quello che scorgemmo ci accaponò la pelle e il continuare a proseguire in quel dannato gioco ci portò alla disperazione... vedemmo molti nostri amici stranieri cadere sotto i colpi dei vari partecipanti.
    Vedemmo gente perdere braccia o saltare completamente in aria a causa di mine antiuomo.
    Io ero inorridito da ciò, anche Lex inorridiva... ma talvolta pareva quasi affascinato dalla morte, anche se forse questa è una mia attuale interpretazione sulle basi di quello che sarebbe successo di lì a poche ore.

    5 Maggio 2006
    ORE 1:00
    FORESTA DI PALME

    A quella tragica ora io e Lex fummo assassini per la nostra prima volta.
    La Luna era alta nel cielo e il vento si muoveva appena appena.

    Fra le palme di dattero e banano ci vedemmo apparire davanti ai nostri occhi KaJu e Kevorkian.
    Non potete immaginare la gioia di Lex nel vedere il suo più caro amico ancora vivo.

    Corse per abbracciarlo ma quando fu vicino notò che il suo sguardo era completamente spento.
    Pareva un automa senz'anima.
    Lex cercò di farlo tornare in se, gli gridò contro, gli bestemmiò contro, gli diede qualche sberla ma fu tutto inutile...
    Io, quasi istintivamente, chiesi a KaJu cosa fosse successo.
    Lui sorrise e spiegò che lo aveva ipnotizzato rubandogli l'anima per sempre.

    Finita la brevissima spiegazione Kevorkian saltò contro Lex mordendolo al collo come farebbe un leone con una gazzella.
    Lex si ribellò dal suo amico colpendolo con forza sullo stomaco.
    Ansimò.
    Kevorkian rotolò all'indietro, si rimise velocemente sui quattro arti pronto a riattaccare una seconda volta.

    Lex era disperato e prese in mano la sua pistola.
    Lo fermai!
    Gli dissi chiaro e tondo che forse uccidendo KaJu tutto sarebbe tornato a posto.
    Lex, rimettendo a posto l'arma, mi accusò di essere un omicida e io stesso mi sentii sporco dentro.
    Quando Kevorkian fu di nuovo contro a Lex, quest'ultimo abbassò la testa piangendo ed affermando che preferiva morire piuttosto di uccidere persone divenute omicide a causa di questo gioco.

    L'admin, immobile per il dolore, fu messo a spalle a terra da Kevorkian; quest'ultimo gli morse dolorosamente la spalla.
    KaJu si avvicinò a Lex e a Kevorkian.
    Lex chiuse gli occhi supplicando KaJu di fermarsi e di liberare il suo amico.
    A me cominciarono a prudere le armi... volevo uccidere KaJu, ma le parole di accusa di Lex mi fermavano... la coscienza pareva un muro invalicabile.

    KaJu stava per ipnotizzare Lex.
    Riuscì a guardarlo in pieno viso.
    Io ero completamente fermo... immobile! Terrorizzato! Le mie mani scesero comunque verso il fucile.

    Un colpo partì!
    KaJu cadde per terra completamente morto.
    Io guardai il mio fucile... non era partito alcun colpo da parte mia.

    Dal bosco uscì Garaylar, un utente svizzero, con in mano una Beretta.
    Il sangue del viso di KaJu lambì il viso di Lex.

    Ora la Beretta di Garaylar stava mirando a Lex.
    Lex era scioccato e non poteva, NON VOLEVA muoversi... abbracciò Kevorkian che ancora gli mordeva la spalla aspettando che si compisse il suo destino.
    Garaylar fece fuoco con la Beretta...
    Mancò Lex e colpì Kevorkian mortalmente.
    Kevorkian aveva fatto da scudo a Lex.
    Lex guardò il sangue scorrere dal collo di Kevorkian che macchiava impudemente la propria casacca.
    Morente Kevorkian riprese per un brevissimo momento coscienza di se.
    Le ultime parole di Kevorkian furono: "Se fossi arrivato prima forse sarei sopravvissuto, ora però cerca tu di vivere... non arrenderti... ammazzali tutti questi maledetti!"
    Poi morì dando un ultimo disperatissimo e selvagissimo morso alla spalla di Lex.

    Lex gridò di dolore, sia per la propria anima sia per il proprio corpo.
    Tirò fuori la sua arma e sparò senza pietà a Garaylar.

    Poi si girò verso di me e, piangendo, disse: "Oggi ho perso un amico e ho capito una dura regola dell'esistenza: una persona destinata a morire non ha bisogno di spiegazioni, ma per te ho appena fatto un eccezione; vi dovrò ucciderere tutti, mi spiace.".
    Mi puntò con la sua mitraglietta...
    Gli gridai di fermarsi.
    Mi mancò.
    Scappai.
    L'ultima cosa che vidi di lui, per quel giorno, fu la sua schiena.
    Si era avvicinato al corpo di Garaylar e aveva fatto segno di no con la testa: .
    Ghost finì la sigaretta, la posò e si sentì gli occhi umidi... si tolse velocemente le lacrime dagli occhi.

    Hazard piangendo: Ma è possibile tutta questa crudelta? La coscienza di Lex era forse così debole?

    Ghost accendensi una nuova sigaretta: Purtroppo si... ma probabilmente l'anima di Lex fu distrutta in gran parte anche dalla breve esposizione dell'ipnosi di KaJu.

    Maxdh: Comunque non ha voluto ucciderti, non è un bene questo?

    Ghost: Forse mi considerava ancora un suo amico... 8(

    CONTINUA!!!

    ELENCO
    Spoiler:


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    Spoiler:



  2. #92
    Mvesim
    Ospite

    GamesRoyale [24° capitolo]

    RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI

    Ghost rievoca il passato e spiega come mai Lex è diventato l'attuale assassino.

    Capitolo 24: Ich will HERMUS nicht sein [trad: Io non voglio veder HERMUS morire]

    14 marzo 2007
    ORE 19:20
    ZONA I12

    Zona leggermente priva di alberi...
    Un piccolo altopiano...
    Sull'altopiano un pazzo Vinciboom parlante la romantica lingua tedesca.
    Al di sotto di lui un insieme di migliaia e migliaia di HERMUS.

    Vinciboom come facendo propaganda: Volk von HERMUS!!!

    Calcio89: POPOLO HERMETICO!!!

    Vicino a Vinciboom c'era Calcio89 che traduceva il tedesco.

    Vinciboom: Wir sein hier, um die Kartoffeln zu essen.

    Calcio89 traducendo: Noi siamo qui, per creare un nuovo mondo.

    Il popolo Hermetico si alzò acclamando il nuovo leader!!!

    Vinciboom: Ihr seid nur dummen roten Kuhe.

    Calcio89 traducendo: Voi siete la nuova potenza.

    Metà del popolo Hermetico morì improvvisamente d'intossacazione da polline (1765 morti).

    Vinciboom: Ich liebe sehr Dauntless und ihr sterben alles fur diese meine Liebe.

    Calcio89 traducendo: Dauntless è una grave minaccia e morirà grazie a questa mia potenza.

    Altri 343 HERMUS morirono improvvisamente di crisi allergica dovute ai propri stessi sudori.

    Vinciboom porgendo il suo fucile ad un HERMUS: Jetzt bin ich hunger und ich will etwas essen. Geh du, HERMUS, etwas zu jagen.

    Calcio89 traducendo: Ora è tempo di combattere e io combatterò con voi. Ora va, HERMUS, dimostra il tuo coraggio.

    L'HERMUS a cui fu donata la canna mirò dalla parte sbagliata il fucile, prese la mira guardando nella canna del fucile, fece fuoco.

    Vinciboom: Ich gehe, zu schlafen. Gute Nacht!

    Calcio89 traducendo: E che la forza sia con voi!

    In quel secondo una farfalla in Amazzonia sbattè le ali e per la teoria del caos morirono altri tredici HERMUS.

    Indi Calcio89 e Vinciboom si dileguarono per riposarsi.
    Dietro al promontorio, l'oratore, col suo traduttore, raggiunse Soil che stava sistemando qualche cosa.

    Soil: Ottima idea quella di usare il fischietto del richiamo d'accompiamento degli HERMUS per attirare una simile potenza!

    Calcio89 traducendo: Soil will ihr die Pfeife.

    Vinciboom: Nein... die Pfeife ist nur mein! Die HERMUS lieben mich.

    Calcio89 traducendo: No, il richiamo è un arma troppo potente per cadere mani sbagliate.

    Soil: Oh... ti capisco!

    Calcio89 traducendo: Er sagt, dass er dich auch liebt.

    Vinciboom: Oh... ich verstehe, weil ich so schon bin, aber ich liebe schon Dauntless.

    Calcio89 traducendo: Bisogna dichiarare guerra a Dauntless prima che sia troppo tardi!

    Vinciboom: Wenn er will, kann ich aber eine Lied singen. Du willst?

    Calcio89 traducendo: Se tu vuoi possiamo dichiarare già guerra al mondo. Tu vuoi?

    Soil: No, meglio aspettare domani!

    Calcio89 traducendo: Nein, ich hore nur Backstreet Boys.

    Così l'esercito di HERMUS si accampò nella zona I12 in attesa del nuovo mattino.

    14 marzo 2007
    ORE 19:49
    ZONA F11

    Morto che cammina, Mojo Jojo e Mrco si ritrovarono contro Assurbanipal... vicino a lui c'era una strana creatura.
    Nel frattempo decisero di mettersi a tavolino...
    Sul tavolino prepararono del te a cui si unì anche Assurbanipal...

    Assurbanipal: Buono questo the nero, caldo, molto aromatizzato, versato in tazzine piccole piccole.

    Mojo Jojo: No... a me non piace molto... dopo, a causa di questo the, spesso non dormo la notte.

    Mrco: Mi scusi signor Assurbanipal... ma che cos'è quella creatura che nasconde nell'ombra?

    Una luce misteriosa apparve dietro alla schiena di Assurbanipal...
    Poi lo scienziato spense la pila.

    Assurbanipal iniziò a introdurre qualcosa: Dovete sapere che HERMUS è l'anello mancante...

    Morto che cammina: ORA CAPISCO TUTTO!!!

    Mrco: ANCH'IO!!!

    Mojo Jojo: Vorresti dire ch'è per questo motivo che Gorman non si è mai sposato???

    Morto che cammina: NO!!! HERMUS dev'essere distrutto nel vulcano solo così il potere dell'oscuro signore di Merdor avrà fine!

    Mrco: SI!!! E io farò Sam!

    Assurbanipal tossicchiando: Coff coff... no... non è così... HERMUS è l'anello mancante che divide l'uomo dalla scimmia!

    Morto che cammina, Mrco, Mojo Jojo:

    Assurbanipal: Come sapete esistono diverse teorie che affermano come si sia sviluppato l'uomo dalla scimma tramite l'evoluzione ma nessuno ha mai potuto confermare la verità di tali studi.
    La nostra equipè allora si è specializzata nel ricreare artificiosamente una creatura che potesse rappresentare tale gradino. Una nuova specie fra l'uomo e la scimmia.
    L'HERMUS è così il passo antecedente alla specie umana!

    8 giugno 2006
    ORE 21:09
    Aereoperto di Cuba

    Assistente del check-in, alias signor Catte: Oh... signor scrittore, ancora da queste parti, come mai? Assassinio come quel lontano 1988 o sta ancora scappando a causa di una battuta troppo assurda per essere vera?

    Scrittore: La seconda caro signor Catte... la seconda!
    Morto che cammina urlando e indicando l'HERMUS in salamoia: QUINDI VORRESTI DIRE CHE NOI ABBIAMO AVUTO ORIGINE DA QUELLA CREATURA???

    Assurbanipal: Esattamente, anche se è stata creata artificialmente, quella è la creatura che più si avvicina alla divisione fra uomo e bestia.

    Mrco ricordando le parole lette sul computer: E il Dhavamba che cosa sarebbe?

    Assurbanipal: Abbiamo analizzato l'HERMUS e ci siamo stupiti di un grande potenziale nascosto in lui. Essendo la via di mezzo fra uomo e bestia l'HERMUS è privo sia d'istinto che d'intelligenza e quindi prosegue la sua esistenza o scrivendo in maniera astrusa o seguendo gli ordini del proprio vicino imitandolo alla perfezione.

    Mojo Jojo: E il fatto che tende a suicidarsi?

    Assurbanipal: E' a causa della sua coscienza troppo debole, non conoscendo il bene e il male, il dolore e la gioia, il giorno e la notte, il Mv e il Sim, le stelle e il comodino, i cugini di campagna e Panariello, allora incappa troppo spesso nella morte.

    Mojo Jojo: Tornando al Dhavamba.

    Assurbanipal: Essendo l'HERMUS privo d'intelligenza e istinto abbiamo provato a connettere il suo cervello direttamente ad una macchina, come risulta evidente in Matrix. Il risultato fu stupefacente... la creatura imparava tutto senza il minimo sbavamento e poteva diventare la nuova ideazione di androide su scala mondiale.
    Visto il potenziale bellico, che finanziava le nostre ricerche, inoltre, Gorman, ci propose questo gioco dove potemmo cogliere nuove informazioni. Le informazioni furono essenziali e finalmente posso dire con soddisfazione che il primo Dhavamba della storia è pronto!

    Morto che Cammina calpestando a morte un HERMUS che passava di lì per caso: Ma lei è pazzo... non sa che anche glli HERMUS sono esseri viventi???

    Mrco e Mojo Jojo urlando all'uninsono: INFATTI!!!

    Purtroppo le urla provocarono la morte di 23 HERMUS lì vicini.

    Assurbanipal: Allora mi spiace... ma dovrò farvi uccidere dalla mia creatura... vieni avanti creatura nell'ombra.

    Dall'ombra apparve la temibile creatura nell'ombra ombrosa... era il Dhavamba!

    Dhavamba: Me... affamato... me... uccidere... te... YUPPI!!! DIVERTIMENTO!!!

    Il Dhavamba era un HERMUS gigante con un vestito da gattino con tanto di orecchiette e un grembulino rosa.
    Morto che cammina non resistette a tale visione e morì di paura!

    Mrco: HA IL GREMBIULINO!!!

    Mojo Jojo: E anche le orecchiette!!! CHE PAURAAAAAAAA...

    Mojo Jojo non potè finire la frase poichè venne colpito violentemente in tre punti diversi dal Dhavamba.

    Dhavamba: COLPO DEL TACCHINO NASCENTE DELLA DIVINA SCUOLA D'YOKANTO!!!

    Assurbanipal: Mi spiace Mojo Jojo, ma fra tre passi morirai!

    Mojo Jojo riuscì ad allontanarsi saltellando.
    Mrco, purtroppo, era ancora paralizzato dalla paura.

    Anche lui fu colpito da una serie micidiali di calci da parte di Dhavamba.

    Dhavamba: CALCI DEL CUORE DI VINO DEL TOSCANTO SANTO!!!

    Arrubanipal: Mrco... mi spiace... ma il destino ha voluto così... tu morirai quando sarai vecchio!

    Mrco: NOOOOOOOOOOOoooooooooooooooo...

    Mrco non volle accettare questo destino, prese la sua arma (un cannolo siciliano) e...

    Assurbanipal: Un cannolo siciliano??? NON VORRAI!!!

    Mrco: Si invece...

    E se lo mangiò...
    Di lì a poco Mrco morì suicida...
    Soffocato da un cannolo siciliano.

    CONTINUA!!!

    ELENCO
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  3. #93
    Mvesim
    Ospite
    RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI

    Vinciboom, Calcio89 e Soil riescono a radunare un buon numero di HERMUS, sono un vero esercito.
    Mrco, Mojo Jojo e Morto che cammina affrontano il Dhavamba, creato e comandato da Assurbanipal, ma hanno la peggio.
    Mrco e Morto che cammina perdono tragicamente la vita mentre Mojo Jojo riesce a scappare.

    Capitolo 25: Conclusione

    14 marzo 2007
    ORE 19:52
    ZONA E8

    Dauntless, Fulminato e Dexter89 finalmente erano riusciti a raggiungere il punto più alto di quel luogo.
    Non c'era nessuno anche se quel silenzio non prometteva nulla di buono.
    In ogni caso dovevano tentare, dovevano riuscire ad eliminare Gorman.
    Il piano era semplice e geniale: Dexter89 si sarebbe lanciato con il deltaplano e avrebbe raggiunto la baita ove risiedevano Gorman.
    Ovviamente non sarebbe entrato nell'area OFF G1, altrimenti avrebbe rischiato di saltare in aria... dall'alto Dexter89 avrebbe lanciato la bomba e poi avrebbe virato per evitare di esplodere.
    Un piano semplice e geniale... anche se rischioso.
    Bisognava calcolare il vento e poi potevano capitare diversi imprevisti.
    Ma ormai non ci si poteva tirare indietro...

    Dauntless: Bene Dexter... ci fidiamo di te! Cerca di fare del tuo meglio.

    Fulminato: Cerca di stare tranquillo e vedrai che ce la farai!

    Dexter: E se non ce la facessi? Se tutto andasse per il verso sbagliato?

    Fulminato mise una mano sulla spalla di Dexter, gli sorrise e gli disse poche velocissime parole.

    Fulminato: Non ti preoccupare, non pretendiamo un tale sforzo da te... se non ce la farai, pazienza, troveremo un altro modo.

    Dexter sorridendo: Grazie ragazzi!

    Indi Dexter prese una rincorsa e si staccò da terra... poteva finalmente volare!
    A terra Fulminato e Dauntless si scambiarono poche battute.

    Dauntless: Se non ce la farà, tu lo tieni e io lo picchio, ok?

    Fulminato: Ok!

    14 marzo 2007
    ORE 19:54
    ZONA E7

    Dexter volava tranquillo, la missione non mostrava alcun pericolo, niente lo avrebbe fermato!
    L'ombra era sua amica e il volare lo rendeva una creatura irraggiungibile anche per il peggior cacciatore.
    L'aria gli sferzò il viso e l'umidità era un toccasana contro il sonno.
    Non era mai stato così sicuro in vita sua anche se una strana, ma normale, paura gli circondava il cuore.
    Dexter istintivamente si ricordò delle preghiere che aveva fatto tanto spesso da bambino.
    Nonostante non credesse al Dio cristiano cercò in quelle parole una piccola consolazione contro la paura della morte.
    Si sentì rinfrancato e proseguì il viaggio.

    14 marzo 2007
    ORE 19:59
    ZONA F6

    Proseguiva veloce e girandosi non vedeva più nè Fulminato nè Dauntless.
    Guardò avanti, la baita non si vedeva ancora.
    Ce l'avrebbe fatta!

    Una fucilata lo colpì improvvisamente sul braccio destro.
    Perse l'equilibrio...
    Iniziò a precitare...
    Il dolore era intensissimo!
    Con l'altra mano riusciva ancora però a tenere la bomba!
    Cadeva!
    CADEVA!!!
    Ancora un centinaio di metri e sarebbe stata la sua morte!

    NOVANTA...

    OTTANTA!!!

    SETTANTA!!!!!!

    NO!!! Doveva riprendersi... doveva salvare i suoi amici...

    SESSANTA!!!!!!!!!

    Riprese il controllo delle sue facoltà...

    CINQUANTA!!!!!!!!!!!!

    Riuscì a trovare una corrente calda e ritornò ad alta quota.

    A terra qualcuno si scambiò queste parole...

    Roy Batty: L'hai mancato? Gli occhiali ad infrarossi non funzionano bene?

    Danny991: No... l'ho colpito al braccio. Utili cmq, il calore sarà la nostra arma per uccidere nel buio!

    14 marzo 2007
    ORE 20:04
    ZONA F5

    Dexter sentiva il suo cuore battere sempre più forte.
    Sempre più forte.
    Doveva atterrare!
    Doveva curarsi!
    Doveva salvarsi!
    Dexter pronunciò ancora qualche preghiera...
    Fra un Padre Nostro e un Ave Maria ebbe l'illuminazione.
    Se fosse atterrato sarebbe morto sicuramente ferito e tragicamente mutilato.

    Poteva al contrario ancora salvare tutti i partecipanti a questo gioco...
    Forse ma c'era ancora una speranza...
    Provò ad alzare il braccio destro... il dolore era temibile...
    Lanciando col sinistro non avrebbe mai colpito la baita...
    Forse poteva lanciarsi a capofitto contro la baita in un azione kamikaze.
    Ma avrebbe dovuto sacrificarsi?
    NO!!! NON POTEVA SACRIFICARSI!!!

    Proseguì il viaggio.

    14 marzo 2007
    ORE 20:04
    ZONA F4

    Un colpo di vento lo fece sobbalzare.
    Mantenne il controllo ma il suo braccio ferito gridò dal dolore.
    Si sentì mancare...
    Tenne duro...
    Provò a guardare verso il basso...

    C'erano due utenti uno fermo davanti all'altro...

    Il primo alzò la sua arma contro il secondo...

    Alexander the Great: NO!!! FERMO!!! NO LEX... FERMOOOOOoooo...

    Lex:

    Fece fuoco...
    Dexter vide il suo primo assassinio della propria vita.
    Ne fu sconvolto...
    Il sangue che colava dal viso.
    La luce che si spegneva dagli occhi.
    Il corpo senza vita disteso per terra.

    Non poteva permettere altri morti... non poteva permettere che altre persone si uccidessero!
    Però cosa stava per fare?
    Suicidarsi?
    Perdere per sempre la propria vita?
    E inoltre stava per uccidere Gorman, sarebbe diventato anche lui un assassino?
    Avrebbe potuto sopportare il peso di una vita?
    Di diverse vite, ora ricordava anche i soldati...
    Non erano anche loro degni di vivere?
    Non erano anche loro forse degli esseri umani?

    NO!!! Non poteva uccidere Gorman, non poteva!

    14 marzo 2007
    ORE 20:09
    ZONA F3

    Ormai la casa, ove Gorman controllava il gioco, era a poche zone...
    Doveva decidere!
    Uccidere, morire o arrendersi?

    Perchè aveva accettato questo compito da Dauntless e Fulminato?
    Perchè era lui l'unico che sapeva guidare questo dannatissimo deltaplano?
    Perchè doveva uccidere?
    Perchè doveva morire?
    Perchè perchè perchè...

    Dexter: PERCHEEEEEE'?????

    Dexter pianse disperato, però poteva ancora atterrare.
    Avrebbe potuto cercare aiuto da qualche altro partecipante.
    Sicuramente pochi avevano deciso di partecipare!
    Sicuramente si poteva ancora scappare da quel terribile luogo...
    Sicuramente...

    Dexter mormorando fra se e se: No... è tutto inutile... questa è l'unica soluzione.

    Forse con un'arma si poteva distruggere la grata elettrica e scappare.
    CERTO!!! Poteva usare la bomba...
    ANZI...
    MA CERTO!!!!!!!!!

    Dexter ridendo fras se e se: Che stupido che sono... perchè non c'ho pensato subito! Ahah... che ironia...

    Poteva scappare lui stesso col deltaplano... in fondo cosa lo costringeva stare lì?????

    Ma così rinunciava a salvare gli altri...
    Egoismo?
    Forse... ma così sarebbe stato libero per sempre da quel dannato gioco...
    Però avrebbe condannato tutti i suoi amici e conoscenti a morire...

    Era abbastanza alto... poteva superare la barriera e poi poteva tornare indietro con qualche soccorso e li avrebbe salvati tutti quanti!

    Poteva salvare i suoi amici scagliandosi con quell'arma devastante sullo chalet...
    Poteva scappare...
    Poteva divenire un omicida...
    Poteva rinunciare a tutto e tornare indietro...
    Poteva...

    14 marzo 2007
    ORE 20:13
    ZONA F2

    Ora doveva scegliere...

    FUGA O OMICIDIO?

    Dexter alzò la bomba e guardò cosa poteva fare...
    Uhm... si... con la sinistra riusciva ad alzare il plastico.
    Forse poteva fare entrambe le cose... la seconda a malincuore...
    E se avesse gettato la bomba contro la rete?

    Ci pensò e arrivò velocemente alla conclusione...
    Se gli avevano dato tale arma, probabilmente non poteva distruggere la rete.
    Sarebbe stata una fuga troppo semplice...
    Ma forse poteva generare uno scoppio abbastanza potente da generare la morte immediata di qualcuno e forse anche un piccolo incendio.
    Ma doveva per forza suicidarsi... Dauntless, Fulminato, Ethanucolo e tutti gli altri in fondo per lui erano degli sconosciuti!

    Prese finalmente la sua decisione!

    14 marzo 2007
    ORE 20:16
    ZONA F1

    Avrebbe lanciato la bomba con la mano sinistra...
    E vaffanpacreas se avesse mancato la mira...
    Lui ci aveva almeno provato!
    Guardò in basso la baita...
    Prese la mira con la sinistra...
    Lanciò!!!

    Dexter: VA!!! E COLPISCI!!!

    Ma in cuor suo sperava che mancasse completamente, almeno non sarebbe divenuto un assassino.

    La bomba pareva andare nella giusta direzione...
    Ma la sinistra non era mai stato il suo forte...
    Dexter seguì con lo sguardo la balistica del suo tiro...

    Colpiva?

    Non colpiva?

    COLPIVA????

    NON COLPIVA???????????

    Il vento poteva deviarla???

    Azz... s'era dimenticato di calcolare che la bomba avrebbe avuto un leggero spostamento in avanti a causa del suo movimento col deltaplano nello spazio...

    Assassino???

    Non assassino???

    ASSASSINO???

    NON ASSASSINO?????????

    La bomba si perse nel buio...
    Continuava però a cadere...
    Forse... forse...

    14 marzo 2007
    ORE 20:19
    FUORI ZONA

    Dexter girò lo sguardo e vide la bomba per un ultimo istante...

    La deflagrazione fu devastante...
    Lo scoppio fece saltare l'intera baita ove stavano coloro che avevano organizzato il gioco.

    Dexter atterrò planando dolcemente facendo grossi cerchi.

    A terra constatò la violenza dell'esplosione...

    Dexter mormorando fra se e se: Con una simile potenza sarei riuscito anche a rompere la barriera... son... sono un assassino. 8(

    Dalla casa uscirono urla altissime...
    Alcuni uomini scapparono fuori dalla casa...
    Erano in fiamme...
    Fra di loro c'era Gorman...
    Gorman lo vide.

    Gorman: Ma... maledet... to...

    Gorman cadde morto... il suo corpo fu bruciato dalle fiamme.
    Dexter pianse disperatamente.
    Si tolse con attenzione il collare (conteneva ancora dell'esplosivo dopotutto).
    Si tamponò la ferita con un po' della sua maglia.
    Si diresse a cercare aiuto.
    Quella finalmente era la conclusione di quell'abominio.

    CONTINUA!!!

    ELENCO
    Spoiler:


    MAPPA
    Spoiler:



  4. #94
    Mvesim
    Ospite

    Raduno (parte uno)

    Citazione fiffo
    Chiedo umilmente perdono a tutti per la lunghezza del topic, ma non me la sentivo di tagliare nulla...

    non postate se non avete intenzione di leggere.

    04/06/06 - Terzo Raduno Nintendo DS (anche se di DS ha avuto ben poco per molti e nulla per me e potato... purtroppo o perfortuna?)

    Pedalata su pedalata, arrivo fulmineo alla Stazione di Santa Maria Novella, incredibile monumento parastorico nonché eterno ritrovo di pendolari e radunisti di ogni tipo, un crocevia di gente che va e gente che viene.
    I patti sono chiari: io e Ethan dobbiamo incontrarci davanti al McDonald's interno alla stazione. Mi avvicino furtivo al gagliardo pagliaccio di cartone, nell'attesa della venuta del bel biondone.
    Ci incontriamo. Ha dormito tre ore, è a pezzi.
    Mi racconta di improbabili storie del post-midnight, le sue memorie devono essere state offuscate dall'alchool, brutta bestia.
    Ha bisogno di un caffè, dietro di ethan c'è una donna con le tette, che scollatura pazzesca.
    L'orologio indica che fra meno di due minuti arriveranno i tizi da Roma, dietro di ethan c'è una donna con le tette, che scollatura pazzesca.
    E' l'ora, telefono a pierp@zzo, dietro di ethan c'è una donna con le tette, che scollatura pazzesca.
    Pierp@zzo parla, ma capisco poco, dietro di ethan c'è una donna con le tette, che scollatura pazzesca.
    Ethan mi tira moccoli in cinese e mi intima di raggiungere i romanoidi, dietro di ethan c'è una donna con le tette, che scollatura pazzesca .
    Cerco di distogliere l'attenzione dagli occhi della donna con le tette.
    Che begli occhi, avrà almeno la quarta. [cit. ratman]
    Guardo sul tabellone, ma non c'è nessun treno da ROMA!! In preda al panico guardo la donna con le tette, che scollatura pazzesca.
    Poi guardo meglio ed era il tabellone delle partenze, indi mi correggo e... ecco: binario 16.
    Nel frattempo Ethan ancora è in attesa del suo caffè... un caffè da mcDonald's, ma si puo'? Cosa ci metteranno dentro, muco di francescano alla griglia? Testosterone vivo in abito da sera? Mah!
    Chiamo un romanoide... la telefonata tra me e Pierp@zzo è essenziale e concisa:
    io: dove siete
    Pierazzo [cit. L. Skop's]: siamo scesi ora dar trèno, semo ar binario seddigi
    io: bene, girate su voi stessi finché non dico ploc.
    -pierpazzo gira su se stesso
    io: ploc.
    Pietresco [cit.]: bene, ci vedi?
    io: no, ora vieni avanti facendo dei moon-walk.
    -pierpazzo fa dei moon-wolk, al telefono si sentono un tonfo assurdo e delle bestemmie di Rafiky, pierpazzo gli è caduto addosso.
    Riattacco e, malefico, torno da ethan.
    Sorseggia, mi faccio seguire, dietro di lui c'è ancora la ragazza con le tette, che scollatura pazzesca.
    Mentre mi allontano (anch'io con dei moon-walk per non distogliere lo sguardo dagli occhi azzurri della ragazza), vedo che gli splendidi occhietti marroni della suddetta si rimpiccioliscono sempre di piu', fino a scomparire quasi del tutto, ma mai dal mio cuore.. che meravigliosi occhi verdi!
    Sono timidino, quindi avanzo verso i romanoidi con cautela. Vedo Piercazzo [cit.] che zoppica ancora, i suoi capelli non hanno alcun senso! Vedo avatarz che tentenna, è piu' grande di quanto mi immaginassi ed è anche identico ad un mio amico svedese. Vedo infine Rafiky, bello come un ornitorinco!
    Non ricordo se ci siamo abbracciati o meno, fatto sta che poco dopo ci eravamo incamminati (senza pero' evitare di sbagliare almeno una volta strada, sia chiaro) verso la fermata dell'autobus 30. Durante l'attesa abbiamo discusso sul niente e sul tutto, e abbiamo sfoderato qualche pelucco.
    Pierozzo mi ha porto una cianfaronissima oca (che lui chiama Carioca... mah...) , che a furia di calci nello stomaco da parte mia ha vomitato pure l'anima, ed è una cosa difficile per una papera vomitare l'anima, perché l'anatomia delle papere impedisce il rigetto di anima a meno che non vengan loro tirati pugni nello stomaco, ma questa è una storia troppo lunga e non ve la posso raccontare anche perché sono vincolato dal segreto professionale.
    Siamo tentati dal prendere l'autobus sbagliato, sarebbe stata un'emozione veramente controtendente, ma bastano le nostre facce a controbattere ogni qualsiasi legge dettata da questa umanità corrotta e omologata, dove la gente scambia i budini alla vaniglia per dei cremarelli, e dove si pensa che le oche non abbiano l'anima solo perché è difficile farla uscire dai loro organismi.
    Appena arrivato, saliamo sul 30, siamo intenzionati a starci fino alla fermata di Campi Bisenzio, dove prenderemo il 303 che ci porterà direttamente ai Gigli.
    Stiamo stretti, strettissimi, ma piuttosto larghi (ossimoro!!).. sento un rombo di luci (sinestesia!!) e l'autobus parte. Mi sento sballottato, ma questo non mi impedisce di prendere il lettore emmepitré e far partire alcune delle canzoni piu' ganze del secolo, maremmamaiala. Inneggio Amici del Vento degli Amici del Vento, noto gruppo braccofascio degli anni settanta
    << se mille son le storie, che il vento porta via
    questa è la nostra storia, generazione mia
    venuti dall'inferno, col fuoco nelle vene
    innalzeremo al cielo, le nostre catene!
    ..se la maledizione ce la portiamo addosso
    la brucieremo insieme col primo straccio r... >> verde!
    E mi salvo il culo da un linciaggio di massa da parte dell'utenza TOSCANA ergo ROSSA dell'autobus, ethan ride, gli altri in silenzio si guardano attorno, non conoscono gli amici del vento, non conoscono il mio fine e delicato humour anglo-raffinato.
    Sulle note di String Around A Stick credo di essermi appeso al palo-delle-maniglie-per-reggersi-nell'autobus piu' volte davanti agli occhi esterrefatti di una ragazza di là (anche se non erano gli occhi grigi della donzella della stazione... eh... che occhi! Splendidi occhi neri..), ma non ricordo bene, ero in trance. Sono sempre in trans quando ascolto le canzoni che mi piacciono, una volta dei miei amici mi hanno giurato di avermi visto scomparire il pistolino mentre cantavo "Il Testamento di Tito", Trance-Magia!
    Sul foto per abbattere la noia (che in realtà non ha mai agvuto spazio nel raduno, MAI.. tranne forse per i meno illuminati che non si sono lasciati sconvolgere dalla nostra onda d'urto) pierruzzo ci ha fatto delle foto... eccone una di
    Ethan-dai-capezzoli-laser, bel viso, nevvero?



    e una con me, che - cazzo! - sono venuto anomalamente figo (sarà la trance...)




    Ecco, qui la mia mente si annebbia... ricordo un paio di abitanti del pianeta Zorgon nudi che ci invitano a diventare dei vampiri-aspirapolvere, ma probabilmente l'ho solo pensato.
    I miei ricordi piu' chiari ricominciano dalla fermata del 303. Appena scesi ritroviamo il famoso Albero-Vagina (già molte volte ammirato da me e Ethan gli scorsi raduni), lo facciamo penetrare da LongoBraccio Jim, ne gode enormemente.
    Mentre traiamo grande giubilo da tale epica penetrazione, ci rendiamo conto che - diamine - il 303 non passa.
    Dum-de-dum...
    io: ale, vado a vedere l'orario
    ethan: ma perché? non è che viene prima se vai a vedere eh!
    io: è vero... pero' vado a vedere...

    e meno male che sono andato, porco beppe. Sono là e cosa mi si staglia di fronte? 303 SOLO FERIALE. In dubbio mi porgo da dietro il cartello e sdilungandomi chiedo che giorno è.
    Domenica.
    Oh, domenica è un feriale! Ferie! Ferie! Non si va a scuola -> ferie!
    no?
    No.

    Torno dal gruppo e dò la nuova. Ethan mi guarda come solo lui sa fare. Io lo guardo come solo io so fare.
    Un sussulto, una bestemmia, una lacrima.
    Ci incamminiamo, a piedi, verso il centro commerciale. Facciamo un punto della situazione:
    "."

    che carino! non trovate anche voi?
    ... no, siamo seri, via:

    1) Siamo un fiffo, un etan, un pierrò, un avatarz e un rafiki
    2) è domenica
    3) domenica l'autobus per i gigli non passa
    4) la temperatura è di 40 gradi all'ombra, ma poco male, staremo al sole.
    5) I Gigli sono a sette chilometri e non c'è una strada pedonale.

    oserei dire "uaaaa-hooo!", ma dopo aver chiesto ad ethan se gli va di fare l'amore e aver ricevuto una risposta negativa

    6) ethan non me lo dà.

    posso solo tacere e incamminarmi. E cosi' facciamo, tutti, sconvolti.
    Mi sento un hobbit, sono basso (ma secondo la proprietà che anche la ragazza irriverente di UN GIUDICE di Fabrizio de André ci ricorda non mi posso certo lamentare ), peloso, sudato, e dotato di capelloni neri (nonché di reliquie sacre all'interno del mio zaino)
    Rafiky è piu' o meno uguale a me, ma piu' bello, piu' giovane e piu' magro, ma non gode della proprietà del giudice
    Ethan è una sorta di Sam passato sotto ad un rullocompressore, anzi, diciamo a quattro rullocompressori che l'hanno reso una sorta di omino fichissimo, tipo come se a sam gli facessero una liposuzione ovunque ed un trapianto di faccia alla "face-off"
    Poi c'è perapazzo che è una creatura indefinibile, una sorta di ogre coi capelli di zucchero filato
    E c'è avatarz, saggio mago normanno, un perfetto incrocio tra gandalf, hagrid e Zangerbob

    Camminando discutiamo su questioni veramente topiche, tipo la scena iniziale di Le Iene di tarantino.
    Idilliaca parentesi: Ma tarantino sembra solo a me il nome di un ballo folkloristico? O una sorta di budino fatto a taranto? O una tara unita ad un fantino? Eccerto, dev'essere questa l'etimologia del suo cognome... E non sdilunghiamoci sul nome...



    Camminiamo.


    Bestemmiamo davanti ad una chiesa, sembra la sagra del suino in casa Cristo.
    Canto e saltello, non ho idea di dove trovi l'energia, ma ne ho a bizeffe. Canto "Tengo Una Minchia Tanta" di Frank Zappa.
    "Tengo na minchia tanta... uuuuuhhhh
    tengo na minchia cusssssssììììì yeeeaahhhh
    devi usare un polloooo
    se me la vuoi... tastaaaar aaaah... uuuhh...
    tengo una minchia tanta..
    tengo una minchia cussiii...
    devi usare un pollo...mmmm
    se me la vuoi.. mi su raaaar..."

    emettendo ambigui gemiti. Sono in trance.

    Salto una recinzione alta piu' di me sfiorando la morte piu' e piu' volte, sembro una palla di quelle di gomma dura che danno nei flipper della spiaggia.
    Tra salti, rotolii e moccoli, arriviamo ad una strada abnorme, varcata da macchine su macchine, moto su moto, camion su camion. Ci soffermiamo ogni tanto per ammirare i cadaveri degli animali morti... vediamo un'istrice, un canguro e un politico.
    Camminiamo tra gli arbusti, proseguendo il nostro pellegrinaggio al lato sinistro (o destro, a seconda della vostra fazione) della strada. Faccio sollevamento pesi con dei cartelli e non so nemmeno perché, mi aggrappo a mo' di koala su un cartello di indicazione in mezzo alla superstrada e non ho idea del motivo per qui lo stia facendo.. poi mi tolgo le cuffie e cado nel panico.
    Discuto sulle origini svedesi-sicule di avatarz.
    Discutiamo sulle droghe
    io: che robaccia la marijuana, è droga ed è pure cancerogena, e anche l'alchool è una droga
    etan: l'alcool non è una droga
    io: stai solo cercando di sostenere il nome che porti (etanolo...), ma l'alchool è a tutti gli effetti una droga ché sostituisce le endorfine naturali, causa dipendenza.. e sarebbe comunque una porcata perché è cancerogena e fa venire la cirrosi. E anche il tabacco è cancerogeno, anche se lo mastichi
    etan: sei sicuro?
    io: sì, fa venire tumori alla bocca
    etan: ma con l'alchool non vai in crisi di astinenza
    io e pieràzzo quasi all'unisono invece riteniamo di sì e abbiamo ragione, poi discutiamo anche sul caffè.
    Che vi dicevo, fanno o non fanno tanto "conversazione-inizio-le-iene-di-tarantino"?

    stacco gli altri correndo per un quasi cento metri e li aspetto.. ripeto l'operazione quando mi raggiungono, e ancora.. e ancora finché non puzzo come un suino morto da sei mesi.
    Perché corro? Mah...
    Pero' correvo e mi divertivo, credo di aver perso in kg l'equivalente di un'ecatombe, ma l'ho rimesso a furia di cremarelli in seguito.

    Terminiamo il pellegrinaggio, DISTRUTTI. Appena vediamo l'insegna dei gigli abbiamo un orgasmo mentale, apparte ethan che ormai ha sostituito le endorfine naturali a furia di cannabino(co)li (binocoli fatti in casa con canne di bambu', e non mi chiedete cosa se ne faccia ethan in camera sua delle canne di bambu', perché so che lo sapete, lo so.
    Entriamo, siamo sicurissimi di essere ai gigli... cacchio, dove altro trovi appesi alla parete insetti terrificanti come questo???



    Abbiamo sedici possibilità su trentadue di andare dalla parte giusta dei gigli, e ovviamente ci ritroviamo dalla parte opposta a quella dove ci aspetta il resto del gruppo del raduno ds.
    Non ha senso! Siamo dei culattoni irrecuperabili..!
    Avanziamo, stremati, verso l'altra ala dei Gigli, la mia schiena è liquefatta (provate voi a portare 40 kg di peluche sulla schiena sotto il sole facendo tutte le puttanate che ho fatto io!)
    Appena vediamo Potato e gli altri seduti al tavolo di Spizzico (sì, kazuya89, spizzico! non mc donald's! ahahaha!) c'abbiamo tutta una eccitazione che ci sale dentro e quasi esplodo ma guarda booom!
    Ci guardiamo, ci abbracciamo, ci possediamo...
    Saluto tutti molto diplomaticamente: stringo la mano a Ken85 (di cui ancora ignoro l'identità), a kazuya89-che-ha-i-capelli-tranzi, a Rudol che-è-quasi-l'anagramma-di-lurido e saluto un po' piu' calorosamente i già conosciuti Kratos90, Maresciallo e Mr Potato


    Pieruzzo e i romanoidi hanno portato dei regali per la suddetta patata umana, e lesti gli donano:

    1) Gesu' Cristo a molla
    2) Un barattolo cilindrico di patate gold della marca FORUM ( )
    3) Un pene minuscolo che se tenuto nell'acqua per delle ore CRESCE.

    Ci troviamo inizialmente ad affrontare il primo presente: il crist'ammolla. Bello! Bellissimo! Molleggiato! Per vedere quant'è ammolla lo lanciamo al piano di sotto dei Gigli, nell'impatto uccide 172 hermus [cit. Mvesim]. Woah! Era davvero a molla!
    Poi potato apre con dubbiosa goffaggine il curioso pacco di patate. Subito ci salta in faccia una sorta di molla rivestita di tessuto... mah... tutti regali molleggiati
    L'ultimo regalo è veramente un tocco di genialità, soprattutto la scatola. Una donnina urla "NO EIACULAZIONE PRECOCE!!", un'altra "NO VIAGRA NEEDED!", una cagnetta ninfomane strabuzza gli occhi: è un tripudio di emozioni, un'esplosione di gioia per la prossima espansione delle proprie esperienze sessuali! Capolavoro! Per non parlare della figura dietro. Dopo 24 ore il pene diventa della grandezza di quello di un armadillo, dopo 48 di una zebra e dopo 72 di rocco siffredi! Io e Ethan abbiamo subito chiesto a pierrozzo di comprarcene due (per davvero!)
    Bellissimo!

    Ma abbiamo fame, molta fame. Prima di andare ad ordinare pero' discuto con ken85 per non sentirmi come uno-che-esclude-la-gente
    io: ciao, ce l'hai animal crossing?
    ken: si
    io: da te mica vende la corona?
    ken: no, ma tanto costa troppo! tipo un milione!
    io: tanto ce l'ho...
    ken: hai un milione??? come fai???
    io: commercio delle rape...
    ken: eh si ma io non ce la faccio ad alzarmi la domenica mattina per le rape
    io: e allora al limite cambia l'orologio del gioco..
    ken: MAI! IO NON BARO! Mi dai centomila stelle? che ti costa...
    io: no!
    ken: eh si', bara bara che poi perdi tutto il gusto!
    io: ma sei TU che non riesci ad alzarti!
    ken: dammi centomila stelline!

    Una conversazione allettante, ma opto per alzarmi ed ordinare.
    Io, potato, pierpazzo, rafiky e avatarz ordiniamo il menu Pizza e Cremarello. Ethan è andato a prendere il cibo da McDonald's... mai errore fu piu' fatale. ERRORE FATALE! ERRORE FATALE! [cit. potato]
    Il cremarello sembra essere tranquillo... calmo... dev'essere di buonumore. Ma appena iniettiamo al suo interno i fatidici 10 centesimi traborda ovunque... è vivo! è vivo!!!!!!



    intanto Ethan si accorge di aver fatto un grande errore a comprare il panino da McDonald's... che PORCATE che ti danno!! Guardate voi...



    TERRIFICANTE!!


    Dopo aver mangiato (mangiato?) e aver effettutato ogni giochetto possibile con il Cremarello, ethan si è schierato dalla parte dei lavoratori di spizzico e ha obbligato me e potato a rimettere tutto a posto. Il livello di distruzione di dove eravamo passati noi era tale che abbiamo impiegato un buon quarto d'ora a raccogliere il cremarello da terra e l'acqua dai vassoi e dal tavolo, e NON FINIVA MAI, il cremarello si riproduceva per mitosi...
    Fatto tutto, ci siamo alzati e siamo andati al Toys R Us (dai sei anni in giu).

    Qui lo scisma del gruppo (da una parte io, potato, maresciallo, etan, rafiky, pierosso, dall'altra kratos, ken, rudol e al centro preciso avatarz - piu' tendente a NOI - e kratos - piu' tendente a loro, stavolta) si comincio' a sentire leggermente...
    Io, il potato e pierpauso abbiamo giocato a PALLA-DEGLI-X-MEN usando come racchette TESTE-DI-DINOSAURO-DA-VENTI-EURO. Bel gioco. Regole complesse ma bel gioco.
    Poi abbiamo conosciuto alcuni simpatici peluche... potato ha socializzato con un simpatico orso (non fate caso all'animazione orribile voluta da potato)



    e anche bubu ha socializzato non poco, ma ha tristemente realizzato che le dimensioni contano, eccome...
    il potere-di-essere-poco-piu'-alto-di-una-torcia gli è stato inutile!
    .

  5. #95
    Mvesim
    Ospite

    Raduno (parte due)

    Citazione fiffo
    warning: i video contengono linguaggio scurrile XD
    [...continua dal post precedente]


    .


    "cosa ne pensi di Winnie Pooh, maresciallo?"
    "fa caà i' ccazzo"

    il suo modo di parlare è ipnotico... se lo unisci a quegli occhiali mistici poi, non riesci a staccargli gli occhi di dosso (per la prossima volta mi hanno consigliato di staccarli circoncidendo l'orbita e mozzando sulla zona attorno alla retina)

    Una sola cosa ci restava da prendere: IL POWER RANGER COMUNISTA BLU.
    Siamo andati e l'abbiamo preso, desiderosi di sentire la sua voce. Velocissimi l'abbiamo pagato e ci siamo divisi il prezzo, ma non hanno abboccato e non ci hanno fatto pagare la metà, nonostante il codice a barre s'interrompesse con un taglio netto di forbici (battuta fine, chi la capisce è agatòs)

    Avevamo l'adrenalina a mille, eravamo agitatissimi, presto avremmo montato il power ranger! Ci siamo sbragati in mezzo al pavimento dei Gigli e abbiamo rudemente aperto la scatola del meraviglioso oggetto.
    Una miriade di pezzi all'apparenza inutile si paleso' di fronte a noi, piu' incomprensibili delle funzioni del serebello, piu' complicati della struttura molecolare di un pelo di fulminato, piu' insospettabilmente di valore di un linfocita di dauntless.
    Una sola soluzione: il nastro adesivo!
    E mentre stavamo montando il tutto attenendoci fedelmente alle istruzioni (dettate dai grozig... vedi video in seguito), un uomo fa capolino dall'alto.
    In un primo momento non comprendiamo appieno, ma sta facendo il verso a Mr potato
    Allora, atterrito, potato si gira verso questo audace sconosciuto.. e questo fa segno di ucciderlo facendo scorrere il pollice sulla sua gola e sibilando "zac"
    potato ci guarda, è davvero MOLTO spaventato...vedo che sta tremando... in effetti c'è qualcosa di grottesco nello spasmodico spiarci di quell'uomo.
    Poi arriva pierpazzo, da lontano, e l'uomo PARLA: "ecco la pecora nera del gruppo!".
    Guardiamo pierpazzo.
    Pierpazzo ci guarda.
    Silenzio.
    Un brivido ci percorre la schiena.
    Continuiamo a montare il power ranger nel modo piu' discreto possibile... Mi scappa una battuta e quello
    "Ora arriva l'ambulanza a prendervi!" e sogghignando se ne va.
    Sudore freddo colava dalle nostre fronti.
    Ci siamo guardati, ci siamo interrogati su chi fosse per un lasso di tempo non indifferente ma poi POTATO ci ha aperto gli occhi:
    era La Neuro!!
    Cavolo, l'avevano bannato da gamesradar ed ora era andata a vivere ai Gigli, non c'era altra spiegazione....



    Ma, saro' sincero, questa spiegazione non mi ha soddisfatto piu' di tanto. Ho comprato un fucile a canne mozze e adesso tutte le sere prima di andare a dormire sprango le porte. Fatelo anche voi, ragazzi, non sia mai che un vecchio maniaco bussi alla vostra porta...

    Una volta completato il power ranger, comunque, eravamo gai. Potevamo urlare insieme a lui la famosa frase



    Rafiky manifestò la sua gioia in modo alquanto originale, incurante degli occhi delle masse

    Ancora mi viene voglia di masturbarmi alla vista di quella deliziosa immagine!
    Abbiamo anche scoperto che Ronald McDonald (noto aspirante-dittatore il cui motto è: "ordinare, mangiare, vomitare") ha dovuto fronteggiare l'attacco alle multinazionali incalzato dal compagno leninista powerranger. Ma il buon powerranger è stato catturato e messo alla gogna,

    ECCO L'IMMAGINE

    ci ha comunque salutato come sempre a suo modo, per un'ultima volta... sì: Pueblo Unido.. is you!!
    Resterà per sempre nei nostri cuori, questa frase.


    ...

    (...com'era? Pablo Unico his loo? Boh...)



    ..Per sempre!


    Devo ammettere che questo raduno è stato uno dei piu' produttivi. Appena tornati al nostro tavolo di Spizzico ho tirato fuori dal mio magico zaino di settantotto chili un gioco che forse qualcuno di voi conoscerà dallo scorso raduno ds: OSTRAKON.
    Il gioco del millennio (senza specificare quale millennio), un gioco le cui regole nessuno conosce ma tutti sanno, un gioco incomprensibile ai semplici umani ed espandibile, diventa infatti il gioco perfetto se unito con i Battle Rollers!

    DOVETE, e dico DOVETE vedere lo splendido video del match tra me e potato, abbiamo anche avuto degli spettatori, cavolo!

    ecco il link:
    video dell'incredibile match a Ostrakon Battle Rollers

    Vi consiglio di guardarlo, da amico.

    .

    ..

    ...

    L'avete visto?
    Che match emozionante! Al solo pensiero mi si inturgidiscono i capezzolini.
    Torno al tavolo, qualcuno sta giocando al ds. Io, potato ed altri pionieri del Self-blow-job tiriamo fuori dagli zaini pupazzi vari e ragioniamo su sceneggiature improponibili e trovate senza futuro.
    Poi non so cosa mi prende, mi alzo e impugno la telecamera, alcuni coraggiosi mi seguono (potato, pierpizzo e rafiky). Come se avessi in mente qualcosa ordino loro di andare avanti e a potato di nascondersi dietro ad una colonna, poi impugno la telecamera, la accendo e...
    questo è il risultato:

    video del First Person Gigli

    (durata: poco piu' di 10 minuti, non ci mette molto a caricarsi, guardatelo ché merita )

    che opera! che opera! Ci sono dei tocchi di genialità, si commenta da sola...

    Dopo aver girato il capolavoro (che in realtà è semplicemente un video ingame del videogioco giocato dai ragazzini di OrsopoliS ) siamo passati per il tavolo di spizzico salutando il resto del gruppo (a cui si era aggiunto un certo "coscia", ancora non ho idea di chi sia) e siamo andati in terrazza in cerca di silenzio per poter sentire l'audio della mia telecamera.
    E cosi' ci siamo trovati io, potato, etan, avatarz, rafiki, maresciallo e pierpuzzo seduti attorno ad un tavolo a vestire Bubu (il pupazzo di potato, presto lo vedrete su OrsopoliS).
    Intanto il buon maresciallo continuava a devastare i suoi meravigliosi occhiali (in seguito ha scoperto che erano di Armani, ora sta meditando il suicidio), guardate come è contento (prima di saperlo)!



    Io ho provato gli occhiali di bubu, grazie ai quali sono riuscito ad addentare e divorare (infatti era protetto da un campo antififfo che pero' è stato disintegrato dai magici occhialini) il panino di ethan



    Siamo stati a parlare del piu', del meno ma piu' del piu' perché il meno è meno interessante passando per le ante e per lo spasimante, che è un tema portante.
    Abbiamo deciso di andare al vis Pathé, la casa del ticket.
    Siamo usciti dalla terrazza per avvertire gli altri ma... puf... erano scomparsi. Tristi (soprattutto potato)per non aver ricevuto nemmeno un piccolo saluto, abbiamo comunque deciso di andare al Vis Pathé, e ci siamo incamminati. Prima di partire abbiamo lanciato col paracadute Giraffo dal primo piano dei gigli: ha perso il 20% delle sue funzioni cerebrali... uhuhuhuhuhahahah
    Siamo usciti, e nei pressi del cinema io e potato abbiamo combattuto utilizzando un'arte marziale ignota a tutti, ormai dimenticata, della quale certo non saro' io a rivelare il nome.
    Arrivati davanti al cinema, siamo andati nel luogo dove l'altra volta avevamo bruciato IL MONDO, e ancora permane un enorme segno nero
    Torniamo verso l'ingresso del cinema, nel tragitto canto a squarciagola una canzone di cui non conosco le parole, viene fuori una roba tipo:
    "WE ALL LET THE TIME BEGIN
    INTO THE FASHION IS THE REACTION
    OF THE TRANSLATION OOOFFFF
    WHAT A BUBBLE TRASHING PUPPEEEET"
    Raggiunto il cinema, ci siamo seduti su una specie di divano blu all'interno, davanti ad un meraviglioso FANTACARTELLONE roteante, che potato ha tentato piu' e piu' volte di toccare saltellando, davanti agli occhietti di marca di alcuni inutili truzzetti di nove anni.
    Ho accompagnato avatarz ad un giochino-mangia-soldi di quelli con la pinza che raccatta i peluche, e dopo soltanto 7 tentativi siamo riusciti - collaborando - ad ottenere un IPPOPOTAMO GRIGIO! Solo sette euro per un IPPOPOTAMO GRIGIO, cacchio, mica pizza e fichi!
    ci siamo lanciati tarallucci e ippopotami fino allo sfinimento poi siamo andati nella sala giochi e abbiamo fatto un gioco che era bellissimo perché in pratica chiunque mi sfidasse vincevo io. Ma le lancette dell'orologio correvano inesorabili, e il tempo perduto, irrecuperabile, ci appariva sempre piu' desiderabile.
    L'eccelso padre di Mr Potato fece irruzione e, in assenza del 303 (moccoli inside), decidemmo che avrebbe accompagnato prima i romanoidi (pierpaolo, rafiki e avatarz) alla stazione di firenze (lontanissima) e poi sarebbe tornato a prendere me e l'etano e ci avrebbe portati alla fermata del 30.
    Ochèi. Salutiamo calorosamente i romanoidi, tra abbracci e fraterni insulti benevoli.
    Li vediamo allontanarsi, e torniamo - attratti dal suo campo magnetico- al Fantacartellone. E' bellissimo. Ogni lettera rotea su se stessa, mentre l'intero cartellone ruota attorno ad un asse che probabilmente ruota a sua volta su se stesso... bellissimo..
    Poi siamo andati in una sorta di mininegozio interno al vis pathé. Tutto costava dannatamente caro. Ecco una delle cose accadute nel negozietto:

    Maresciallo: Vorrei delle caramelle.
    *e poggia con fragore dieci centesimi sul bancone
    Commesso: Ma le caramelle costano due euro, non vedi?
    Maresciallo guarda il commesso.
    Il commesso guarda maresciallo.
    Maresciallo lascia i dieci centesimi sul tavolo, va allo scaffale delle caramelle e ne prende UNA; la poggia sul tavolo.
    Il commesso guarda maresciallo.
    Maresciallo guarda il commesso.
    Il commesso prende i dieci centesimi.
    Maresciallo mangia, gioioso, e richiede lo scontrino.



    I nostri cervelli sono a pezzi, quando mi dà il resto e lo scontrino insieme butto via il resto senza rendermene conto e tirando l'ennesima bestemmia plurifarcita di donne di malaffare e sant'uomini mort'in croce.

    Poi ci sediamo ad un tavolino nella penombra, davanti ad un secondo afrodisiaco fantacartellone.
    Qui discutiamo animatamente del titolo del film Crash, di cammelli elettrici e di quanto Ethan sia bello. Approfitto del momento per accarezzare i capezzoli di ethan da sotto la camicia,mentre potato gli accarezza sensualmente i fianchi
    I ricordi si confondono, tutto cio' di cui abbiamo parlato è venuto fuori in seguito ad un'eccessiva vicinanza dei nostri corpi al fanta-cartellone.
    ...fanta-cartellone....
    Dopo molto tempo è arrivato il padre di potato, ho corso come una persona che corre per prendere tutti i leccalecca possibili con i tickets che avevamo raccolto nella breve pausa alla sala giochi di prima

    Io: mi dia sette lecca lecca
    Commesso: a che gusto?
    Io: qualsiasi.
    Commesso: ho tutti i gusti, ma "qualsiasi" non ce l'ho
    Io guardo il commesso
    Il commesso mi guarda
    Un HERMUS muore
    Il commesso mi dà una manciata di lecca lecca e fuggo

    Nella macchina credo di aver lanciato un numero incalcolabile di volte dei leccalecca in faccia a potato, ma i miei ricordi sono annebbiati.

    Dopo che ci hanno lasciato alla fermata, io e Ethan abbiamo atteso il fatidico 30 che non ha tardato ad arrivare. Mi stavo lentamente rendendo conto di provare un dolore pazzesco in mezzo alle gambe.
    Dopo circa venti minuti stavo soffrendo come un cane perché mi si era infiammata la zona propriamente detta "attorno alle palle".
    Sono due giorni che cammino come John Wayne.

    Concludo il resoconto con un'immagine (che ha una lunga storia..) del vero protagonista del raduno:

    I GIGLI

    , e le sue guardie che - nonostante i due o piu' ordini di fermare le riprese dei video - siamo riusciti ad eludere sfornando video capolavori come quelli che mi auguro abbiate visto.
    Cordiali saluti,
    Gloria e Aviaria al RADUNO DS.
    .

  6. #96
    Mvesim
    Ospite

    Cinema

    Citazione fiffo
    VI PREGHIAMO ASSOLUTAMENTE DI NON COMMENTARE SE NON AVETE LETTO L'INTERO RESOCONTO DELLA GIORNATA

    L'epopea dell'amore, al cinema con potato, fiffo, maresciallo, kratos, ethan il 20 maggio duemilaessei


    "Vecchio quadro abbandonato
    con piu' muffa che colori
    piume al vento tricolori
    quadro di cent'anni fa"

    Cosi' inizia la simpatica giornata al "cinema". Con me e il piccolo ethan che aspettando il 303 che passa ogni cinquanta minuti ed era partito due minuti prima che arrivassimo, non-so-per-quale-motivo ci troviamo a cantiamo Patria, non nota canzone fascista degli Amici del Vento, piu' stonati di un muflone ciecato da una nube di scorreggie verdi e colorate e acciecanti e cercando in questo modo di allontanare le ragazze che ci fumavano in faccia sotto il simpatico tettuccio che ci riparava dai deliranti quaranta gradi centigradi a pochi palmi dal nostro naso.
    Ormai abbiamo preso familiarità con quella fermata dell'autobus, è ben la terza volta che ci troviamo là ad aspettare il trecentotré. E' un luogo molto suggestivo, accanto alle panchine coperte da una specie di copri-panchine c'è un albero con un buco palesemente vaginale. Ogni volta che lo vediamo la tentazione di penetrarlo è grande, ma la vicinanza di un orefizio cosi' carino come quello di ethan placa la mia sete di buchi.
    del resto, come dicono in Mission Impossible Tre: C'E' UN BUCO NEL CASE DEL COMPUTER, NON LO POSSO GUARDARE!!
    T
    errificante.

    Un bambino di dodici anni sui tre quintali e mezzo passa piu' o meno quattro volte davanti alla fermata con il suo stupido ed inutile monopattino elettrico. Al primo passaggio pensiamo "oh", al secondo "ma quel monopattino è dannatamente inutile!", al terzo "ma si diverte cosi'?", al quarto "Ma che càzzo fa, ma porco daitarn terzo"
    Quando lo vediamo andare avanti e indietro per le strisce il nostro istinto omicida raggiunge vertici inimmaginabili, sognamo di pestarlo a sangue e farlo mettere sotto da un TIR passante per là a velocità fotovoltaiche, sognamo di incendiare quel suo monopattino dannatamente inutile e stiamo quasi per farlo QUANDO.. arriva il 303.
    Un catorcio, dio, veramente una mmerda di autobus: piccolo, sudato e instabile. Le curve ci distruggono. Ethan si aggrappa i miei capezzoli e colpisce ripetutamente la testa di una signora sui sessantadieci, casualità o petting? Mentre mi pongo queste domande, il 303 arriva a destinazione.
    I gigli.
    Ma noi non dovevamo andare ai Gigli. Cerchiamo il Vis Pathé, entriamo dal coiffeur "femminissima" tra nastrini rosa e riccioli d'oro e chiediamo dove si trova. Otteniamo informazioni e quasi una vagina, e riusciamo ad arrivare al mistico Vis Pathé, mai nome d'un cinema fu meno azzeccato.

    L'attesa lacera me ed ethan. I miei ricordi si sfumano, vedo truzzi vestiti di rosa con il cappellino all'insu' e le shox che vanno avanti e indietro, vedo simboli di quella marca cretina che è l'A-Style, vedo una porta.
    Poi arrivano Potato e Maresciallo, entrano gagliardi dalle colossali porte di vetro, belli come degli dei brutti, rosei come un pellerossa morto.
    Corro, mi lancio a terra, sulle gambe del Mr potato, Maresciallo s'indigna, Ethan mi segue nel rotolìo sublime attorno ai loro arti, alla ricerca di fulgidi membri, MA (e un punto esclamativo sottinteso ci sta tutto) ci conteniamo, quindi ci alziamo ed usciamo attendenti il buon Kratos.
    Intanto Potato mi mostra il suo "bubu".
    E sto parlando di un peluche bianco ed enorme, dallo sguardo languido e dal fisico atletico, una divinità dei pelucchi, anzichenò.

    Attendiamo, quindi, il buon kratos.. ma quello non arriva.
    Prendo una sofferta decisione: effettuero' un rituale di evocazione.
    I prodi tre mi seguono, e giriamo attorno ad una colonna ben sei volte.
    Ma niente. Qualche maga di quinto livello deve avere alzato una barriera protettiva anti-magia attorno al kratos, non c'è altra spiegazione, càvolo.
    L'impaziente nonché irrequieto Alessandro nonché Ethan vuole a tutti i costi mostrare al Potato il regalo di compleanno per lui acquistato.
    Ci sediamo attorno alla colonna.
    Ethan apre la sua borsa (ha chiaramente copiato la mia, sto poser) e ne tira fuori un gioco che è tutto un programma: nella diapositiva lo vediamo in mano all'attuale legittimo proprietario: mr Potato
    Spoiler:


    il gioco è Doshin The Giant, voto: 6 su NRU (quindi diciamo "2" su una qualsiasi altra rivista). Nel gioco sei un gigante cinese tutto nudo con l'ombelico sporgente che deve saltare sulle montagne per appiattirle e di notte diventa rosso comunista (o rosso oltremare [citazione dalla innovativa palette di colori di Potato]) e cattivo cattivo che tipo svergina le vergini e fa un intervento di imeno-plastica alle non-vergini. Un gioco geniale, tanto geniale che nessuno ci vorrebbe mai giocare. Copie vendute: una.

    Come richiamato da quel gran fico che è il gigante giallo nudo, arriva Kratos, il POTERE (almeno traducendo il suo nick dal greco antico - lui non conosceva il significato ._. NdR).
    Ci risediamo, yogatici, nei pressi della colonna.
    Adesso il potato deve aprire il mio regalo.
    Spoiler:





    Il mio regalo è la pozine fatata (poziOne -errore di battitura sul biglietto-, brucino nei fochi infernali le muse che ispirarono mia mano scrivente codelle parole, sì erronee furon, o lor morte reclamo [citazione leopardiana?]) , un kit per il self-burning, completo di alcool etilico, fiammiferi (torce dell'amore), demoni vecchi e teletubby dotati.
    Questo regalo ci tornera' piu' utile a breve.
    Kratos tira fuori il suo regalo. La scatola è di un gioco bellissimo che fa schifo ma ha tanto valore affettivo per potato che gioisce interiormente che vedevi tutti i pori che trasudavano felicità (sostanza verde ed acida, leggermente maleodorante), poi lo apre e -zac- dentro un inutile street fighter 2 masterizzato.
    Il gioco che tanto desiderava, del quale la copertina tarocca aveva tanto risvegliato il desiderio, non sarebbe mai stato tra le sue mani, potato era cosi' incazzàto che vedevi che bruciava di rabbia e ti diventava una patata al forno, bestiale come scaglia il cd a terra rompendo tutto.
    Decido/decidiamo di andare nel retro del cinema per sperimentare la pozione magica.
    Davanti agli occhi di non dico tutti ma quasi, appoggiamo a terra il malvoluto disco di street fighter 2 e lo bagnamo con della pozione magica.

    Spoiler:


    come cantavano gli Mpeggers:
    Intingi street fighter due
    con dell'alcool etilico
    se vuoi che bruci tutto
    con dell'alcool etilico!

    gruppo di *****, gli Mpeggers.
    Ma torniamo a noi: dopo aver inumidito (litri di alchool sul pavimento) il disco e parte della zona circostante, lanciamo un fiammifero. Si spenge. Se ne lancia un altro. Si spenge.
    Faccio tipo una pista versando l'alchool.
    E il fuoco divampa, distrugge, corrode, davanti a un cinema.
    Spoiler:


    Brucia i tuoi ricordi, brucia i tuoi rancori, brucia il pavimento, brucia il tuo corpo (citazione da Le Istruzioni della Pozione Magica con Tinky-Winky)
    Ma chi è la mente dietro a questi incendi? Semplice piromania? O siamo stati inconsciamente guidati da un'intelligenza superiore?
    Chi puo' dirlo? Intanto Bubu gode della nostra iniziativa, felice nella sua bellezza ultra-umana.

    E sono passati meno di trenta minuti.

    Nell'attesa dell'inizio del film, un po' come gli ebrei che attendono la venuta del messia, siamo andati a giocare in sala giochi, un po' come gli otaku che attendono di trovare una vita sociale per terra.
    La sala giochi. immensa, colossale, abbastanza piccola, a dire il vero.
    Ma i miei ricordi si confondono, è un'orgia di sensazioni, un tripudio di sentimenti.
    D'un tratto, la LUCE. Uno stupido giochino con dei guantoni suscita in me un desiderio immane di tirarne: mi precipito dall'omino alla cassa per farmi cambiare venti euro in pezzi da cinquanta centesimi, mi dirige verso una macchinetta. Gli chiedo a cosa serva l'altra là vicino, lui farfuglia qualcosa ma non capisco, capisco solo "tickets", ma boh, tipo una persona normale che ascolta fulminato quando parla di fisica.
    Vado al giochino dei pugni. Colossale, pugni a destra e a manca, sbanco tutto, la freccia gira e si ferma sui 480 kg di potenza, spavaldo ritiro le decine di foglietti gialli che escono dal macchinario.
    SONO I TICKETS, nuova moneta universale, nuova icona dell'era postmoderna. Sono tantissimi, tutti attaccati. Ne vinciamo centinaia, migliaia. Visto che sono tutti attaccati, mi pare giusto staccarli. E li stacco uno per uno, non l'avessi mai fatto.
    Vado là per vedere i premi e cosa vedo?
    Dei tizi che stavano usando la macchinetta di cui non avevo compreso l'utilità. In pratica infilavano file lunghissime di biglietti dentro la macchina, che automaticamente se li mangiava e ti dava uno scontrino col numero di tickets ottenuti.
    Geniale, penso.
    Poi guardo la mia mano.
    ...
    Centinaia di tickets staccati uno per uno.
    Centinaia di tickets che dovremo INFILARE NELLA MACCHINETTA, uno per uno.
    Un lavoro IMMANE, ma soprattutto EVITABILE.
    Riesco comunque a salvarmi facendoli infilare nella macchinetta tutti a Ethan, e mentre questo, felice quanto un bambino che perde i genitori, infila tickets ad una velocità assurda, io, potato e Maresciallo (kratos lo aiutava) esploriamo il resto della salagiochi.
    Un gioco, una rivelazione. Una palla che cade dall'alto e rimbalza in dei buchi e dove cade vinci tanti tickets quanti ce ne sono scritti sul buco.
    Geniale.
    Maresciallo scopre un bug del gioco: per mirare bene alla buca JACKPOT, devi premere il pulsantone rosso quando questa buca passa vicino ad un coso di plastica giallo. E in pratica è impossibile sbagliare!
    Solo che sbagliavamo, sempre, e Maresciallo ci imprecava contro, incàzzatissimo!
    Non dimentichero' di scrivere che sono riuscito a fare DUE JACKPOT, e questi sono entrati nella storia.
    La macchinetta ha cominciato ad emettere biglietti finché NON SONO FINITI.
    E' dovuto arrivare l'omino che ha aperto la macchinetta e ne ha rimessi altri, èpico.
    Siamo dei pro, càvolo.
    Reprimendo l'istinto di staccarle una per una, le abbiamo portate alla macchinetta mistica. La gente ci guardava, invidiosa.
    E poi dicono che le dimensioni non contano, ha!

    Spoiler:







    chi ci ha visto, si deve essere leggermente spaventato , ma eravamo ispirati dal satiro della salagiochi
    Abbiamo accumulato una quantità demenziale di tickets, tanti da scappare in messico, o perfino a empoli.
    Stringendo le ricevute nella mano destra, e un dildo immaginario nella sinistra, ci siamo avvicinati al bancone, spavaldi come sempre.
    Le nostre richieste erano chiare (apparte ethan che voleva l'inutile modellino di un drago scemo, ma dopo la proposta-a-cui-non-avrebbe-potuto-rinunciare da parte di frigidibido, ha accettato questa lista):

    volevamo

    sei lecca lecca
    cinque laser
    un magic twist (per fare le treccine ad ethan)
    due depilatori per le zone intime
    e due pacchetti di sexy candy (non si vedono nella foto, ma presto li potrete ammirare)

    Spoiler:


    eravamo felici. Avevamo SBANCATO.
    Abbiamo montato tutto, abbiamo usato tutto, ci siamo depilati, ci siamo fatti le treccine, e abbiamo succhiato lecca lecca e sexy candy.
    Se ancora non hai capito cos'erano le sexy candy, ecco:

    Spoiler:


    ebbene sì, le sexy candy erano meravigliose caramelle falliche.
    Le ho messe in ogni mio orefizio, adorabili.

    Il film ci attendeva, pero' (il terzo mission impossible, gli altri due spettacoli li avevamo perduti e siamo arrivati che questo era già iniziato), quindi corremmo verso la sala, tra truzzi e truzzetti, facendoci largo (io) alzando il depilatore e urlando "DOBBIAMO DEPILARCI IL PUBEEEEEE".
    Ho anche chiesto ad una ragazza se voleva che la depilassi: si è allontanata gridante.
    Ma il tempo da perdere era poco, dovevamo vedere il film.
    Anche se la voglia era poca..
    ma DOVEVAMO.
    Il film era divertente, anche se non si capiva un càzzo.
    E' d'uopo citare la scena clou del film
    "guardate questa foto, ragazzi, c'è un buco nel case del pc! Oh dio, non la posso guardare!"
    memorabile.
    Memorabile anche quando il nonno col bambino se ne sono andati dalla sala sentendo il nostro linguaggio giovanile e leggeremente stufati dai nostri laser sulla faccia di Tom Cruise, che impersonava Ethan, nel film (la sua fama si espande...).

    Beh, una volta usciti (tutti in ritardo per i propri impegni), mi sono arrampicato su un cartello storto quasi come il fallo di Alessandro, e abbiamo aspettato il fatidico 303 depilando le gambe di Mr potato.

    Adesso sono davanti al pc, e la mia pancia fa un male cane.
    Maledetti candy-càzzi, mi è venuto un male bestia.
    Ma erano troppo buoni, troppo.
    Come un rutto di un grozig, direi, per tutti i ticket!

    ---fine.

  7. #97
    Mvesim
    Ospite

    The legend of battle rollers and the immortal [parte prima] PARTE 1

    Citazione fiffo
    1° capitolo.


    La leggendaria serie che ha sconvolto Paperopoli ha raggiunto Gamesradar

    THE LEGEND OF BATTLE ROLLERS AND THE IMMORTAL.


    Plisky e King Kong stavano discutendo animatamente su temi ad alto contenuto filosofico






    offeso dal silenzio di Plisky, King Kong sfogò su di lui i suoi piu' reconditi istinti animali



    Plisky riuscì a dimenarsi e, sconvolto, chiamò a suo cuggino



    dall'oltretomba, suo cugino accorse per salvarlo. Sir Frigidibido, uomo di poche parole soprannominato L'IMMORTALE, era giunto per vendicare suo cugino Plisky.
    Stringeva nella mano la sua spada laser (sorpresine KELLOGG'S cereali TM)




    bzap. La sua lama radioattiva si ergeva, possente, davanti agli occhi increduli di King Kong. I bulbi oculari dell'IMMORTALE emanavano ipnoticità e masculina sensualità.




    si lancio' verso il marrano per un attacco fulmineo, King Kong sapeva che un solo colpo sarebbe bastato per decretare la sua sconfitta: per decretare la sua morte.



    (continua...

  8. #98
    Mvesim
    Ospite

    The legend of battle rollers and the immortal [parte prima] PARTE 2

    Citazione fiffo
    ma King Kong non si fece prendere dal panico e raggiunse il punto piu' alto del mondo ( ) e chiamò la sua gang: I BATTLE ROLLERS. (kellogg's TM)



    un micidiale scontro stava per avere luogo. Da una parte KING KONG, il VENATOSAURO, il V-REX, e lo PTEROMORDAX; dall'altra l'arguto Plisky e l'immortale Frigidibido.



    con uno scatto fulmineo, i battle rollers riuscirono a prevalere sull'IMMORTALE. Come avvoltoi accerchiarono il suo cadavere. Era la morte di un grande eroe.



    dopo alcuni rituali King Konghici, come la penetrazione totale X-stream*

    *

    di Frigidibido non rimase che un freddo e pallido ( ) teschio



    Plisky era terrorizzato



    cercò di fuggire, ma lo raggiunsero e gli fracassarono le cervella. Di lui non rimase che una poltiglia encefalica



    Soddisfatti, i battle rollers s'incamminarono, TRANQUILLI, verso il villaggio di LUNGOFALLO.



    e cosi' questa grande battaglia ebbe fine.




    ...ebbe fine?

    ...continua?
    .

  9. #99
    Mvesim
    Ospite

    The legend of battle rollers and the immortal [parte prima] PARTE 3

    Citazione fiffo
    Giunti a Lungofallo, i battle rollers si misero a discutere con i paesani per conoscere i costumi locali



    poi, esausti, riposarono la mente sollazzandosi al sole




    Ma scorsero in lontananza qualcosa di totalmente inaspettato, qualcosa che veramente loro nemmeno nell'inconscio piu' subconscio se l'immaginavano



    L'IMMORTALE si lancio' a cavallo del suo destriero su colui per il quale nutriva un sentimento paragonabile all'umano odio: si lancio' su King Kong.




    ma, sfruttando un millinanosecondo di distrazione dell'IMMORTALE, i battle rollers si unirono e formarono il leggendario guerriero fallico




    il "cavallo" di Frigidibido, l'IMMORTALE, fuggì. LUI no.
    Preso da una potenza indicibile, l'IMMORTALE evocò la sua CREATURA





    ...continua

  10. #100
    Mvesim
    Ospite

    The legend of battle rollers and the immortal [parte prima] PARTE 4/[making of]

    Citazione fiffo
    ...Continua dal precedente nella scorsa pagina

    Un micidiale, unico, potentissimo colpo distrusse il megazord, lo frantumo': lo frastacraniacrassò





    Frigidibido richiamo' la sua creatura grazie al telecomando universale.



    La vendetta ERA COMPIUTA



    TEH ENDD
    Citazione fiffo
    [making of]

    in attesa del prossimo possibile exploit delle avventure di Frigidibido, ecco una breve intervista ai due principali artefici dell'opera.

    John Maccareno, intervistatore del Daily News si è recato sul set di The Legend of Battle Rollers and the IMMORTAL, dove ha


    incontrato
    Fiffo , noto pirallendiano nonché regista/scrittore, e Frigidibido Cremarelli, l'attore che interpreta l'IMMORTALE.


    John Maccareno: Cosa l'ha spinta a creare una tale opera fotograforica piuttosto che scrivere un normale racconto come un qualsiasi altro idiota con un accenno di vita sociale?



    la pagina! la pagina! la pagina impone una struttura innaturale al flusso di coscienza (cit.)!

    JM: interessante... il tempo è ladro e la maremma maiala, dobbiamo chiedere ora informazioni alla vera star del melodramma (melodramma?): Frigidibido Cremarelli. Che, non negli abiti dell'IMMORTALE, presenta tutt'un altro look.
    Spoiler:



    Sa... per calarmi nei panni dell'IMMORTALE, mi sono ispirato ad un personaggio che tutti conosciamo, il FERMOSI. Parte del suo carisma ha ispirato le mie performance. Indubbiamente.

    John Maccareno: Interessante. Vorremmo intervistare anche Plisky, ma abbiamo saputo che lui non recitava, e sulle riprese è stato veramente massacrato.
    Un po' come i battle rollers.
    In ogni caso, gloria e aviaria a Fiffo e Frigidibido Cremarelli
    .

  11. #101
    Mvesim
    Ospite

    The legend of battle rollers and the immortal [parte prima] PARTE 6

    Il [making of] sarebbe stata la PARTE 5 indi questa &#232; la PARTE 6.

    Citazione fiffo
    ...continua dal precedente.]

    In tutta LUNGOFALLO erano stati attaccati sulle pareti dei millantanti (s&#236; s&#236;, millantanti ) volantini. L'umo col cappello da cow-boy li not&#242;.






    A causa di quei volantini, L'IMMORTALE era pedinato da tutti. Dovette celare il suo aspetto. Ma questo non bastava. L'IMMORTALE, inquieto, si guardava spessissimo intorno per controllare che la situazione fosse calma.




    Appurato che in quel momento nessuno lo stava pedinando, l'IMMORTALE s'inoltro' nella foresta sulla sua fida autovettura




    Quando scese dall'auto, nell'isolata valle del monte GRAMPENE, noto' che qualcuno lo stava guardando. Dall'alto.




    l'uomo butto' a terra il cappello e sfodero' cio' con cui si proponeva di uccidere l'IMMORTALE:



    l'IMMORTALE PARLO'.






    e fu, irrimediabilmente, un'altra vittoria dell'IMMORTALE.

    .

  12. #102
    Mvesim
    Ospite

    The legend of battle rollers and the immortal [parte prima] PARTE 7

    Citazione fiffo
    [L'ultima sfida dell'IMMORTALE]

    L'IMMORTALE sembrava onnipossente. In ogni disciplina, eccelleva. Ma un giorno il sacro discendente della famiglia dei topi, il loquace Mouserat, sfidò Frigidibido a GO. L'antico giuoco cinese delle quali regole l'IMMORTALE ignorava l'esistenza.








    Mouserat fece la prima mossa, poggiando con un'eleganza inumana (grazie, è un topo.) la pietra sul Goban.



    era il turno dell'IMMORTALE.



    la mossa dell'IMMORTALE aveva scovato un BUG del gioco. Rispondendo al centro a una mossa giocata da un topo in uno dei punti cardinali principali del GO, se sei di colore verde VINCI AUTOMATICAMENTE.



    Mouserat dovette affrontare la realtà






  13. #103
    Mvesim
    Ospite

    The legend of battle rollers and the immortal [parte prima] [L'ultimo making of]

    Citazione fiffo
    [L'ultimo Making OF]

    Così come la Leggenda è nata, oggi, alle 20:25 circa, si è conclusa.
    Abbiamo inviato John Maccareno sul set.

    John Maccareno: In questi ultimi episodi abbiamo notato nuove forme espressive, effetti speciali d'avanguardia...





    fiffo: il mio intento era quello di ricreare un'ambientazione unica e dei personaggi che restassero nei cuori dei posteri, le nuove forme espressive come "l'effetto speciale" o "la circoncisione con trapano a motore" si sono palesate a me come i mezzi adatti per trascendere il concetto di pallina e fare breccia nelle vostre anime. Purtroppo non ho potuto includere la circoncisione con trapano a motore per colpa di ZIO GIGIETTO, che ha rivendicato i diritti d'autore.
    Non è vero, ma in mancanza della sua presenza volevo almeno pronunciare il suo nome. E' un individuo troppo grosso per essere ignorato.

    John Maccareno: Certo, certo.


    fiffo: Vorremmo svelarvi alcuni segreti:
    all'interno del costume de L'UOMO COL CAPPELLO DA COWBOY



    sono stati inseriti degli animali vivi (quando sono stati inseriti erano vivi, almeno... )per rendere la cicciosità del personaggio



    qualche dichiarazione di un sopravvissuto



    che simpatico! (dimenticati dei tuoi bambini, Jimmy)
    In ogni caso, se nei prossimi mesi doveste trovare queste immagini su NONLOSAPEVO.COM, è un pesce d'aprile!
    ...anche se le trovaste a maggio...sì...anche agosto...
    ah ah ah!
    Insomma ragazzi, qui capitolano le simpatiche avventure dell'IMMORTALE.
    ADDIO.

    John Maccareno: Siamo sicuri che ci mancheranno molto.
    Da John Maccareno per Daily news qui è tutt... NOOOO!!! SIGNOR FIFFO!!!! NOOOOOO!!! NON ENTRERO' MAI IN QUEL COSTUME DA UOMO COL CAPPELL....

    fiffo: a pezzi, sì.

    ----bzap.

  14. #104
    Mvesim
    Ospite

    The GodBrother, the legend of battle rollers and the IMMoRTAL [parte seconda]

    Della serie... avete letto in maniera astrusa [parte prima] PARTE 1... [parte prima] PARTE 2... [parte prima] PARTE 3... credevate che non ci fosse anche [parte seconda]???

    Citazione fiffo
    per capire a fondo l'astrusa trama di questo film (esperienza interattiva/fotoromanzo/racconto), consigliamo la lettura del precedente topic: per raggiungerlo cliccate qui.
    nota: ad ogni capoverso corrisponde un'immagine, se non la vedete deve ancora caricare. Per apprezzare a pieno l'opera attendete. molto.
    THE GODBROTHER




    Il mondo era ormai sotto il dominio di un solo uomo: l'IMMORTALE. Lui era ovunque.
    Dalla sua nascita. Nell'anno 0. A Nazareth.





    Il suo volto era ovunque. Aveva ormai monopolizzato le televisioni




    Ed era apparso anche nei videogiochi, come We Love Katamari




    Il popolo era sconvolto



    Un anarchico aveva anche tentato di ucciderlo, ma questa era stata la sua triste fine (attenzione, le immagini possono turbare)

    Spoiler:


    ma erano in molti che tramavano alle sue spalle...

  15. #105
    Mvesim
    Ospite

    The GodBrother, the legend of battle rollers and the IMMoRTAL [parte seconda] PARTE 2

    Citazione fiffo
    Un giorno un uomo si guardo' allo specchio e si accorse di essere oppresso dalla dittatura instaurata da frigidibido.
    In testa IL suo terzo occhio-DADO, simbolo tribale ed emotivo, segnava L'UNO, indice dell'oppressione e della morte




    Prese dunque fulmineo una decisione. Si equipaggio' seduta-stante per il rituale e indossò i sacri indumenti negromantici:
    Sulle spalle posò le BORCHIE DALLA PUNTA ARROTONDATA, mistici oggetti fallici dotati di grande forza magica
    Sul petto la CROCE del POTERE gli donava la forza di andare avanti con una marcia in piu' degli altri, anche contromano.
    Un jack infilzato nel deltoide destro gli FACEVA TANTO MALE, sensazione umana che gli avrebbe permesso di valicare le barriere imposte dalla PAURA
    Indossò intorno al collo il SURF degli gnomi, regalatogli dallo gnomo SCROTOLO dopo una notte da paura (nella quale, tra l'altro, erano stati utilizzate anche le borchie falliche, ma questa è un'altra storia)
    La rabbia gli fece crescere sui seni dei possenti CAPEZZOLI LASER, capaci di distruggere tutto cio' che toccavano senza toccarlo

    Cominciò dunque il rituale scuotendo L'OGGETTO DEL DESIDERIO, sacro utensile apparentemente utile ma contenente una pallina gialla.
    Il suo intento era chiaro: per liberarsi dell'IMMORTALE doveva risvegliare i suoi piu' acerrimi nemici




    I BATTLE ROLLERS.

    con una scarica elettro-magnetica lo sciamano evoco' dalla terra i famosissimi 4 mostri soprannominati "i peli pubici di Dio"




    Le creature uscivano dall'arida terra del Vaso Dei Fiori, nel loco piu' remoto del Tempio Di Cesso.



    "SONO VIVI! SONO VIVI" esclamava lo Sciamano, mentre questi si esibivano ..


    nelle loro orgie sataniche



    Il terzo occhio dadico dello Sciamano indicava un nuovo numero




    il 4 invadeva la sua fronte. 4: il numero dei battle rollers. 4: il numero dei peli pubici di dio. 4: il numero che si ottiene aggiungendo 2 e 2 che sono rispettivamente il numero dei battle rollers diviso due, che è la metà di 4!

    .. I battle rollers erano stati evocati. Ed erano ancora piu' cazzuti di prima, e pieni di un odio verso l'IMMORTALE che proprio se lo incontravano lo spezzavano guarda non ti voglio dire che poi mi censurano troppo truculento mammamiaaaaaa!

    All'orizzonte una nuova sfida. All'orizzonte una nuova era.
    Riusciranno i Battle Rollers e il Sacro Sciamano ad abbattere il regime di Frigidibido?

    Lo saprete nel prossimo capitolo de "THE GODBROTHER: il rospino"

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