Il viaggio hu-kamashojo

[Mr. Mxyzptlk]

Pete Razar

ASPETTO

Spoiler:

CARATTERE
Sadico, bugiardo ed estremamente ambizioso.

STORIA
Un tempo il fidato secondo del capitano Mx, deciso più che mai ad ammutinarsi e prendere il comando dell' equipaggio.
Si alleò con il pirata demone Darkstar, rapì Talwin per usarla contro il capitano ma i suoi piani vennero sventati da Molala e Xora e venne distrutto in seguito allo scontro con quest' ultimo. Attualmente di lui non rimane che la testa rinvenuta dal suo vecchio compagno Silver.

[Amalfi]

su un nuovo capitolo cicos!!!

[Shii]

su un nuoov capitolo cicos!!!

Mah...

[Shii]

Scheda: Mousse

Spoiler:

Nome: Mousse

Aspetto:

Spoiler:

Storia: ???

Carattere: ???

Armi: Per ora ha usato due spade corte

Poteri: ???

Tecniche: Si sa solo che ha una velocità inumana (per ora)

[Shii]

Scheda: Andrea

Spoiler:

Nome: Andrea

Aspetto:

Spoiler:

Storia: ???

Carattere: ???

Armi: Una spada piuttosto grande

Tecniche: Fin'ora non se ne sono viste

Poteri: ???

[Amalfi]

JACK E GLI UOMINI...ARGH O DONNE...VABBE'....JACK E I COSI DAL SESSO DUBBIO!


ANDREA: Tu sei Miku giusto? Ho captato il tuo nome nell'aria in festa..


MIKU: …


JACK: Qualche problema?


MOUSSE: Cicos calmiatevi...noi non vogliamo farvi male...anzi...Andrea lasciamoli questi cicos sono muj turbati1


ANDREA: Sicuro?


MOUSSE: Securo, securo...se andale andale noi ammazate ammazate!


Miku non capì molto lo strano linguaggio del compare ma sicuramente non era una cosa positiva, guardò Jack per rassicurarsi


JACK: Scricciolo...non preoccuparti...


I due lasciarono i prigionieri che imbambolati restavano fermi in attesa che qualcuno parlasse...ma invece non fù cosi, passarono 10 minuti buoni e l'unica cosa degna di nota che una farfalla a forma di cuore si poso sul palmo di Andrea per poi sparire all'orizzonte


JACK: Questa attesa mi stà squagliando...anche se per me squagliare è normale sono un pupazzo di neve!!!


ANDREA: E' vero, stavamo aspettando che voi parlaste...


MOUSSE: Mojto, Mojto....TU GRAN FIGLIO DI UNA MIGNOTTA!!!!!


JACK & MIKU: ???


ANDREA: Scusate...ma non conosce bene la lingua e confonde spesso i termini, viene dal lontano Berkebistan!!!


JACK: Berke che?


ANDREA: Perkestapan...


JACK: Ma non era Bogotà?


MIKU: Io ho sentito Barkanstion..


ANDREA: Oh...giusto ho detto male, scusate, l'accento peperoncino, viene dallo Yuta!!!


MOUSSE: Si...si Yuta est my PORCO DEMONIO!


ANDREA: Casa..Mousse...si dice casa...e non PORCO DEMONIO Est'na parola malvagia!


MOUSE: Coglioni!!!


Il trio non capì mai cosa voleva dire Coglioni nello strano lin guaggio di Mouse, ma continuarono ad avanzare imperterriti, fino ad arrivare in un giardino fiorito.


MOUSSE: Hoi hoi hoi hoi hoi hoi hoi hoi hoi hoi hoi........Hoi hoi hoi hoi Andrea!!!


ANDREA: Lo vedo...c'est na paris?


JACK: Pardon?


ANDREA: Scusate...ora io vado a raccogliere fiori per fare ghirlande...se la vostra gentilezza vuole onorarci ne saremo lietamente grati...in caso di rifiuto morte istantanea!!!!


MOUSE: Hoi hoi hoi hoi hoi hoi hoi hoi hoi hoi hoi hoi hoi.....quelle sono Crisaldene!!!


Miku osservò la zona che Mousse aveva indicato, erano fiori particolarmente rossastri, dalla forma vaginale sembravano pronti ad essere raccolti!
Jack notò l'espressione di Miku e quindi...


JACK: Certamente che accettiamo...


MOUSE:MINCHIA!!!!!!!!!!!!!!!!


Il quartetto iniziò a raccogliere fiori (non mi dite come Jack potesse piegarsi, non lo saprei spiegare), fra il quartetto si stava creando una profonda e sconfinata amicizia: in particolare Miku verso Jack che gli fece una ghirlanda di quei fiori vaginali


MIKU: Dai...indossala


JACK: Scricchiolo...le parole non bastono per ringraziarti...ma le userò lo stesso perchè in fondo non dovrei neppure esistere no? Grazie...


MIKU: * Arrossendo * prego...


I due intanto stavano prendendo il bel sole primaverile, incuranti dei due che potevano scappare.


JACK: Sentite...ma voi siete uomini o donne?


ANDREA: Bella domanda...devi sapere che noi siamo esseri superiori...


MOUSSE: Muj muj superor....


ANDREA: Non importa come siamo nati...poi abbiamo oltrepassato le barriere del sesso, barriere indenne e indecorose...


MOUSE: Pochito libertè-...


ANDREA: Ora siamo liberi, siamo gli esseri più liberi del mondo....possiamo amare tutto ciò che ci circonda, anche in modo intimo... * fece l'occhioilino a Miku *


JACK: * Bisbigliando * credo che sia un pedofilo...stai lontana!


ANDREA: Noi siamo gli Okama...la gente ci chiama travestiti, gay, lesbici, figli dei fiori...tutte cose in senso negativo...siamo le persone più sensibili della natura...e siamo i servitori del potente reginetto!!!


MOUSSE: Puttana...


MIKU: Reginetto?


ANDREA: Il nostro re e la nostra regina...parliamo ovviamente della potentissima Luxuria...ora stiamo andando nel suo castello!!!


JACK: E io che c'entro?


MOUSSE: Tu loco...Luxuria love locos creatures!!


ANDREA: Esattamente quello che ha detto il mio collega...a Luxuria piacciono le creature particolari e vorrebbe molto se ti potesse vedere...accetti, ovviamente se non accetti morte istantanea!!!!


Jack guardò un'attimo Miku, sembrava molto più tranquilla rispetto a prima, forse quella Luxuria era una buona anima, tentar non nuoce..


JACK: Vabbè...accettiamo l'invito


ANDREA: Sono felice che non è servito la morte istantanea...il sangue m,i rovina la pelle... * alzandosi * dai...su, in marcia la strada è ancora lontana e il sole stà già tramontando!!!


MOUSSE: Porco D..


TUTTI: Zitto...


continua...

[Mr. Mxyzptlk]

Oddio capitolo dal nonsense magnifico!
Shii a che punto sei con l' immagine mi serve per il prossimo capitolo, se non hai tempo puoi anche lasciar stare mi arragerò in qualche modo!

[Amalfi]

Oddio capitolo dal nonsense magnifico!
Shii a che punto sei con l' immagine mi serve per il prossimo capitolo, se non hai tempo puoi anche lasciar stare mi arragerò in qualche modo!

sono contento che yti è piaciuto..ma la parte che ti è piaciuta di più?

[Mr. Mxyzptlk]

sono contento che yti è piaciuto..ma la parte che ti è piaciuta di più?

Il linguaggio indogiamaicano (o giù di lì) di Mousse!
EDIT: Io sto tenendo fede alla mia promessa e sto tenendo aggiornato quel post, quado puoi aggiorna l' OP!

[Shii]

Ma...ma perchè me li hai fatti diventare finocchi?

[Mr. Mxyzptlk]

Oggi niente ?

[Shii]

Stavo aspettando TE!

[Mr. Mxyzptlk]

Stavo aspettando TE!

Speravo di vedere qualche altro capitolo prima di cominciare io, per esempio di Hashim, Excella e Sergei non se ne è più parlato dopo la battaglia con Fidel!

[Shii]

Speravo di vedere qualche altro capitolo prima di cominciare io, per esempio di Hashim, Excella e Sergei non se ne è più parlato dopo la battaglia con Fidel!

Infatti dovevo fare quello, ma quel babbo di mio fratello ha installato win 7 e non sono riuscito a scriverlo, però ho già tutto in mente non vedo l'ora di vedere cosa ci hai fatto con quell'img

[Amalfi]

SPIN OFF – LA TRISTE STORIA DI RUBIK: IL DIAVOLO DAI CAPELLI BIANCHI


Gioa, giubilo in tutto il regno: il medico parla chiaro, finalmente nascerà l'erede al trono!
Il medico parla chiaro: la regina madre è incinta da due mesi ed gode in ottima salute, mangia tanto e la pancia già si nota, indice di un bambino sano e potente...che il regno festeggi per tutta la gravidanza! Il principino sta giungendo!!!!!


Terzo mese, la pancia è bella gonfia, il medico prevede un nascituro eccezionale dalla perfetta salute...la regina madre è stanza, ma felice.


Quarto mese, il mese è stato piovente ma l'attesa di tutti è alle stelle, la regina è sempre a letto, indice che il nascituro sarà eccezionale...il re è preoccupato ma il medico lo tranquillizza dicendo che la regina avrà preso del fresco


Quinto mese, non c'è una buona atmosfera in città, si sente puzza di malvagità: la regina ha la febbre e la pancia è già troppo grande: la festa si è trasformata in preoccupazione


Sesto mese, la peste imperversa nel regno: la gente impazzisce e poi muore terrorizzata, il castello è in quarantena, la regina prigioniera nella sua stanza...alcuni dicono che il demonio sta interferendo con la gravidanza.


Settimo mese, si dice che per le strade si intravede sotto la pioggia e sotto l'oscurità un diavolo dai capelli bianchi che uccide dal solo sguardo: numerosi pile di corpi accerchiano il castello, morti per la peste.


Ottavo mese, parto prematuro, parto Cesareo...un'aura nera circonda l'evento...la regina muore per il dolore.


Il bambino nacque, nacque dalle lacrime della madre che terrorizzata, lasciò il bambino al mondo prima della sua prematura dipartita.
Il re pianse molto e il paese trasformò la festa in lutto e mentre la gente moriva di peste il bambino fu chiamato col nome di Rubik, come suo nonno.
Nei primi anni di vita il re non ebbe il coraggio di vedere quel bambino, nato dalla morte, indice di gravi sventure, le persone iniziarono a chiamarlo demonio e lo trattarono come se fosse una maledizione...
La peste terminò e i superstiti iniziarono a odiare quell'odioso bambino che da quando era nato aveva solo portato disgrazie e sciagure.
Rubik non capì: tutti lo evitarono, suo padre non lo poteva vedere e veniva interpellato nel minimo indispensabile lasciandolo solo nella sua stanza piena di libri autodidatti.
Verso i quattro anni, alcune malevole lingue consigliarono al re di diseredarlo e di ucciderlo per poter finire quella disgrazia sul nascere ma il re non pote fare un'altro così meschino e per la prima volta chiamò suo figlio.


RE: Tu sei Rubik vero? Sei pallido e scarno non mangi molto?


RUBIK: No, mi fanno mangiare il minimo...forse per potermi uccidere dalla fame!


RE: Che brutte persone...


RUBIK: Già...anche se non ho fatto niente tutti mi evitano, anche tu padre...ma perché?


RE: Perchè? Molti ti credono una minaccia...e anch'io..ma non lo faccio perché sono cattivo!
Il bambino era stranamente calmo, quasi annoiato, forse ormai quegli anni lo avevano formato in quel modo: schivo e asociale....


RUBIK: Una minaccia? Che vuol dire?


RE: Una minaccia è una una cosa negativa...tu sei una cosa negativa!!


Il bambino rimase imbambolato forse era troppo giovane per capire o era troppo abituato per disperarsi.


RUBIK: E tu vuoi che sia così?


RE: Certo che no...anzi...da oggi ti tratterò come il figlio che prima non eri...cercherò di volerti bene...ora tu vivrai nel castello....figlio mio!


Mai parole furono più veritiere, il bambino si trasferì nel castello e il re iniziò a trattarlo come un figlio, però gli altri non furono dello stesso parere che lo trattavano ancora come una sciagura, soprattutto quando scoprirono che subito dopo il re si ammalò rischiando di morire di tubercolosi.
Intanto gli anni passarono: Rubik, ormai studiava da autodidatta nell'enorme biblioteca nel castello, sembrava una cosa positiva ma stava là tutto il giorno diventando sempre più schivo e asociale, ormai la sua vita erano i libri che erano li unici che aveva un dialogo oltre al re.
Ormai Rubik aveva 10 anni e sempre più interessato alla cultura usciva persino fuori dal castello per ordinare libri rari e misteriosi mentre la gente lo additava, ma era tutto normale...ci aveva fatto l'abitudine!
Un giorno, mentre passeggiava per la via grande un tizio dalla cicatrice in volto lo fermò bruscamente


TIZIO: Tu sei il principe Rubik?


RUBIK: Si....* annoiato come al suo solito *


TIZIO: Io sono Zurdal e sono il capo dei Domatori del filo d'acciaio, un gruppo dalle idee rivoluzionarie e saremo onorati della sua presenza..


RUBIK: Ma non avete paura di me?


ZURDAL: Quale paura? Tutte sciocchezze...tu hai il potere è quello che conta!!!


Quella risposta fu impressa per sempre al giovane ragazzino che accettò molto volentieri la proposta: in definiva I D.M.F erano un gruppo guerrafondaio che inneggiava alla guerra al pacifico popolo del re con oratoria fascista e intimidatoria; tutto questo era nascosto da una scuola di arti marziali che illegalmente insegnava una tecnica proibita, una tecnica per uccidere, una tecnica che usava fili di acciaio malleabili come la mente di un bambino di diec'anni e taglienti come il filo di una spada.
Rubik frequentò sempre più spesso i D.M.F iniziando a condividere realmente i loro principi e le loro arti proibite: già a 12 anni era un'altro, da schivo e asociale era diventato violento e sadico, da goffo impacciato era diventato agile e letale...ormai stava tutto il dì da Zurdal, che ormai era il padre che non aveva mai avuto.
Zurdal gli insegnava che il potere era tutto e che le altre cose erano solo scuse per i deboli, gli insegnava di non aver pietà per le persone inutili perché l'unico amico doveva essere lui stesso, gli altri dovevano essere solo un mezzo per raggiungere lo scopo principale di ogni individuo: avere più potere...infatti Zurdal gli ricordava sempre che se lui non era figlio del re poteva anche morire per lui, invece essendo figlio del re poteva inizializzarlo con i loro ideali per poterlo finalmente sensibilizzarlo ad una guerra con l'odiato regno di Sodoma, un regno più debole che non c'era ragione di farlo ancora sopravvivere...
Rubik iniziò per questo a intavolare interminabili discussioni con suo padre mettendo in campo filosofi, economisti, storici, politici del passato che lo potevano aiutare nella sua causa ma suo padre era irremovibile e iniziò a vietare a Rubik di uscire preoccupato dal cambio di comportamento!
Rubik uscì ovviamente lo stesso per stare con Zurdal che lo educò con i più sani principi che conosceva...
A 15 anni Rubik, ormai esperto nell'arte dei fili d'acciaio, sfidò il suo mentore per vedere chi era il più forte: la battaglia fù talmente cruenta che Rubik uccise accidentalmente Zurdal il quale stranamente era contento di morire a quel mondo consigliando per l'ultima volt a Rubik di far scoppiare la guerra, per il bene del regno...
Ucciso Zurdal, la prima vittima, Rubik capì che ereditò dal suoi mentore il piacere di uccidere infatti si dice che eiaculò per il piacere...era questo...uccidere gli procurava piacere sessuale...






continua...