Il Flautajo
Scrivo dalla cella del carcere di Sarajevo, mi hanno arrestato per aver fatto pubblicità occulta alla icsbocs trecentosessanta.
É dura ragazzi, recensire film tra bestioni che aspettano che vada a fare la doccia per incularmi e lenzuola sporche di sborra da piegare insieme a un negro che é stato arrestato per aver lanciato un televisore sul piede di un poliziotto. Ma mi hanno detto che se farò questa recensione, fingendo che il film sia bello, domani mi faranno uscire, e allora la farò cazzo! Ah, qui con me c'é Luke Perry, arrestato stamane perché stava scopando una minorenne e si é poi difeso dicendo: "Anchio sono minorenne!!!".
Ma adesso passiamo alla recensione di "Il Flautajo" di Fidel Castro (oggi é anche il suo compleanno).
Trama che é Sana e bella e piacente
Il vecchio Fidel vuole raccontare le vicende di un musicista peloso e basso che fa sempre "SBHDHBHBBHHHH!!!! SBHDHBBBOOO!!!" (no, non é Lucio Dalla) che si diletta soprattutto nel suonare il suo bel flautone bello pieno di sputi e peli all'interno. Questo musicista si chiama Emmezza (interpretato da Paolo Kessisoglu "La finestra fritta"; "BMovie 2") e con il suo flautone gira le scuole elementari dove insegna ai pampini e pampine, l'arte del soffiare e mettere in bocca lo strumento .. [ o cazzo Luke Perry si sta a fa le seghe!]... per sprigionare melodie. Il buon Emmezza fa mettere in bocca il suo flautone personale bello insalivato ai piccoli alunni e poi glielo spinge forte dentro, ai piu bravi da lezioni private gratuite nel suo studiolo e poi insieme svuotano l'interno del flautone e lo bevono.
Emmezza fa per anni queste lezioni di flautone fino a quando un mattino, un pampino di nome Fabiano (Michele Placido "Il pesce piovra"; "Il pesce Coca Cola"; "Il pesce trapano") si rifiuta di ficcarsi il flautone in bocca e dice: "Mi fa schifo perché l'hai messo in bocca tu!". Allora Emmezza rammaricato dice: "Allora metti in bocca il mio flautone di carne, questo non l'ho messo in bocca !". Fabiano accetta mz poco prima di infilarlo in bocca, nota che Emmezza non ha le costole e quindi rinuncia. Emmezza offeso si mangia un compasso e muore.
Il film é stupendo, magnifico !
Eccezionale il lavoro di Raul Bova che ha doppiato il rumore della zip dei pantaloni dk Emmezza, che si apre! Meno brillante invece Marco Carta che ha doppiato la zip che si chiude.
Citazioni
Emmezza: "Mi hanno detto che sembro Lucio Dalla"
Emmezza : "SBHHHHHHHHDDDDD!!!!!! SBHDHBHDHHHH!!"
Emmezza : "Sapessi quant'é bbona la polenta con la schiuma da barba!"
Emmezza : "Bravo bambino, ficcalo bene in bocca, mordilo... non ti preoccupare, quello é solo il mio sputo con la mononucleosi"
bambino: "Emmy, la puo riscaldare ssà mmerda, nn mi piace fredda"
Emmezza: "Mettiti in bocca qust'altro flautone allora. Questo nn l'ho metto in bocca. Ah nn ti preoccupare, quello é solo un po di mio sperma con l'aids. È ancora fresco"
Fabiano: "Tu ti sei tolto le costole per suonare il tuo flautone !"
Si, e costa anche molto. Poi per gli spari bisogna acquistare questo pacchetto di effetti speciali che costa 100$ per la versione qualità a 720p e 250$ per la versione 2Kp. Ci sono altri dischi con roba utile come effetti sonori, interessanti tutorial in DVD e utili tutorial gratuiti.
Poi ci sono siti con molta roba gratis tipo questo...
Spoiler:
Ultima modifica di >Klaser<; 13-08-2009 alle 19:45:12
L'uomo che non ciaveva voglia
É uscito stanotte alle 4 e 16 il nuovo film di Clint Eastwood "L'uomo che non ciaveva voglia". Abbiamo intervistato 3 minuti fa il regista...
Recensimento e anteprimamento magazino: "Ci spiega la trama del film?"
Clint Eastwood: "Non cio voglia"
Recensimento e anteprimamento magazino: "ah vabbó".
Trama secca
Il film in buona sostanza parla di un uomo che non c'aveva voglia di fare un cazzo. Il suo nome era Gomezzo. fino a quanto non ebbe la mancanza di voglia di avere un nome. Questo signore con le sue assenze di voglie arrecca danni agli altri, come quando non c'aveva voglia di far passare l'ambulanza che trasportava un uomo che si é tagliato ai capelli col taglierino mentre lo usava per mangiare il tonno oppure come quando non c'aveva voglia di far rimanere non stuprata una bambina. Allora i vicini di casa stufi delle sue non voglie, gli iniettarono un po di voglia nella terza vertebra dorsale, quella adatta ai tatuaggi. Allora l'uomo ebbe voglia di andare in un campo a giocare a Fallasdorna con un martin pescatore. Questo gioco consiste nel lanciare un sasso in alto e farselo cascare addosso, e vince chi dopo essere colpito, sta a morí di piú. Il martin pescatore stravinse, infatti é stato spiaccicato, mentre Gomezzo (aveva ripreso il suo nome) si é solo frantumato la zona del cervello dedicata alla capacità di fare le bolle di sapone col culo mentre dice: "E se ci metto il mais?". Il film si conclude con Gomezzo che si mette i piedi nelle orecchie e stupra una bambina e quando uno uomo con una maniglia al posto della testa gli chiese perché facesse quelle robe, lui rispose: "cio voglia... porca puttan"
Cast
Gomezzo = Giancarlo Giannini (Mi piace la salopet col grasso; I puffi sono belgici)
Gomezzo quando non si chiama piu Gomezzo = Leone di Lernia (Facsimile; Merry Xmas)
Gomezzo quando si richiama Gomezzo= La differenza (Non con quella camicia; Ho detto non con quella camicia)
Il martin pescatore = Bud Spencer (Andy- la vita di Andy Garcia)
Citazioni
Gomezzo: "Non cio voglia"
Gomezzo: "Hey, ti piace il mio tatuaggio, lo fatto sulla spina dorsale"
Gomezzo: "Martin, facciamo una partita a Fallasdorna"
Gomezzo: "mo ti stupro perché non cio voglia che non sei stuprata"
Tu, si tu... non quello con i capelli a forma di faccia di mao zetung... tu, si tu che ti sei grattato e mo stai a bere la benzina... ti invito a scrivere una recensione x nn far fallire questo raccoglirecensioni
.......................................................... ..il direttore di Recensionamento e Anteprimamento magazzino
Recensione senza punteggiatura, cioè non faccio caso alla punteggiatura di MI SI STANNO ROMPENDO LE ACQUE ANCHE SE L'ACQUA NON E' UN OGGETTO SOLIDO.
Dopo che Teo Mammucari fu esiliato in cambogia per aver detto in diretta ''Mi sfregola la punta della picca'', gli venne regalato un casco di banane dal presidente del consiglio della Mauritania: Galeandro Casalottosi Bababè.
Il casco di banane stava a significare per Teo ''Ricomincia, Teo, ricomincia a fare film...' (in realtà in Mauritania il regalo del casco di banane significa ''vaffanculo'', Teo non aveva compreso).
Grazie al cast di ottima fattura (7 bambini cambogiani senza globuli bianchi e senza denti)
Teo potè iniziare le riprese del film.
Il film parla di 7 bambini che si mangiano le siringhe piene di sangue di ratto con la peste bubbonica.
Chi dice per primo ''mi fa male la guancia vince!'' vince una sedia. Solo che i bambini se ne dimenticano di dire la frase e quindi per tutto il film si vedono dei bambini senza piedi, senza globuli bianchi e con la peste bubbonica che piano piano muoiono. Poi alla fine arriva Teo che dice ''sto a scherzà non ce l'avete la peste''
CITAZIONI
Bambino: grattami la costola. No, non la mia, quella del pollo che ho comprato al mercato''
Bambi: uhoooo uhooo
Bambino: giochiamo a freesbee con la testa di un koala?
Bambino: piscia, piscia. Non le conoscevi le regole?
CELEBRITA' CHE HANNO VISTO IL FILM E CHE VOGLIONO PARLARNE
Raoul Bova: ''non ne parliamo, guarda''
Carlo Verdone: ''non me la sento di giudicare...il film, no. Non me la sento
La Torinese di BR&V: non ce la faccio piùuuu, non ce la fiaccio''
Silvio October_31: mi sento una strana forza dentro che neanche io so spiegarmi come
Stiamo perdendo questo topic!
CANZONE RAP DI INTERVALLO:
Mi sono svegliato bagnato perchè avevo pisciato
di un colore malato che mi ha rattristato
sono andato in cucina e mi sono mangiato
un cuscino fallato di nome Maursoldovernicato.
Il giorno dopo cono partito, mi sentivo fallito
è passato il marito di Alanis Morrisette
che mi ha mostrato le tette, disgustato l'ho accantonato
ho proseguito il cammino e mi hanno bloccato
le forze dell'ordine che mi avevano seguito
con aria rabbiosa mi dicono: "non dirmi che stamattina ti sei mangiato un germoglio dell'alabama con sprazzi di umbria al seguito??" (frase lunga)
e subito saldo rispondo: "non te lo dico"
e loro in modo rotondo: "vabbò" e se ne vanno.
la mia giornata è ormai al termine, oddio è passato Carmine (cit.)
mi rifugio nella mia dimora e mi mangio una suora.