alby questo aggrava ancora di piu la tua posizione vogliamo almeno 2 capitoli entro i prossimi 10 secondi
Potevano scegliere fra il disonore e la guerra. Hanno scelto il disonore e avranno la guerra.
- Winston Churchill
Eheheheh! La Svizzera! Eheheheh!
- Me Stesso
Ph'nglui mglw'nafh Cthulhu R'lyeh wgah'nagl fhtagn
eccovi la seconda parte che completa il lungoooooo capitolo se e quando commenterete vorrei che mi diceste se vi potrebbe interessare o meno un banner su questo racconto e (nel caso vi interessi) che immagine consigliate di metterci nel suddetto banner. Inoltre vorrei dissociarmi completamente dallo screen postato da Nowe. Come vedete manca il resto della conversazione, altrimenti sapreste che chi ha sxcritto quelle parole è stato proprio lui, facendo copia/incolla Solo che il bastardo mi vuole fregare
vabbè, vi lascio alla lettura, spero vi piaccia
Chapter 5: Irish Pub (parte 2)
Sasanne: oh, non bere troppo Triple! Ricordati che dobbiamo guidare fino a casa!
Triple: dai Sasà, non ti preoccupare! Lo sai che io mantengo sempre l'autocontrollo!
Quelle furono le ultime parole sensate che sentì uscire dalla sua bocca quella sera
Ore 21:40
Era passata un'ora dal nostro arrivo al pub e la situazione si era decisamente scaldata. Le uniche persone sobrie rimaste al nostro tavolo eravamo io e Lucky. Triple, dopo qualche boccale di birra, era diventato stranamente allegro ed aveva cominciato a parlare dei più svariati argomenti con Piecuro e Kaiser che, come se non bastasse, erano anch'essi ubriachi fradici.
Triple: Aspetta... A-Aspetta.. No no, secondo me non è così!
Kaiser: Si si fratelloh, ti dico... Ti dico... Si insomma, ti dico che è così fratelloh
Triple/alzandosi in piedi/: TU MI STAI PRENDENDO PER IL CULO, MI PRENDI PER IL CULO???
Piecuro: No, no, tranquillo tranquillo belloh, è così è così...
Kaiser: eh, te lo dice anche lui che è così fratello, se è così è così, non ci posso fare niente fratelloh
Sasanne: Ma che diavolo state dicendo?
Kaiser e Piecuro si girarono verso di me e mi dissero con aria inebetita
K&P: ma niente belloh.. Solo che gli stiamo dicendo che è così ma... Ma... Si insomma, non ci vuole credere che è così
Sasanne: ok.. Ma è così COSA?
Chiesi visibilmente spazientito
i due si guardarono negli occhi e iniziarono a ridere in modo molto rumoroso
K&P: AHAHAHAHAHAH, AHAHahahaAHAHaaaaaaa.... Sei troppo un grande fratelloh... Minchia ma sei assurdo, assurdo ti dico!
Triple si sedette improvvisamente e cominciò a piangere e a disperarsi
Triple: NOOOOOOOOO, NON PUO' ESSERE COSI', NON è GIUSTOOOOO!!!
Sasanne: ma perchè diavolo piangi tu?
Triple afferrò il porta tovaglioli con forza
Triple: CHE BASTARDO!!!!
E me lo lanciò contro. Io prontamente lo schivai. Purtroppo l'oggetto andò a colpire in testa il leader di un gruppetto di ragazzi che si trovava proprio dietro di me. Questo si girò subito ed iniziò ad urlare:
Giampiero: oh ma che cazzo è questo?
Sasanne: Cavolo scusa, è che il mio amico è un po' brillo e allora non sa quello che fa, non voleva lanciartelo addosso..
Subito un altro membro del gruppetto si alzò e mi interruppe
Adriano: Ma che minchia dici, non inventare scuse, come cazzo vi permettete di tirarci addosso le cose eh?
E, venendomi di fronte mi prese per la maglia. Subito intervenne Triple
Triple: oh bello, tieni le mani lontane dal mio amico, hai capito?
Adriano: e te chi cazzo sei? Il paladino della giustizia?
E, lasciando la mia maglia, diede uno spintone a Triple, che indietreggio di qualche passo
Triple: e questa la chiami spinta? Sei proprio una checca!
Si avvicinarono anche gli altri membri del gruppetto di ragazzi, in tutto erano quattro, compreso Adriano
Giampiero: oh tu!
Riferendosi a Triple
Giampiero: checca lo vai a dire a qualcun altro hai capito? Insulta un'altra volta uno di noi e ti apriamo il culo a metà, hai capito?
A quel punto si avvicinarono Piecuro e Kaiser, che fino a quel punto avevano continuato a ridere. Diventarono stranamente seri
K&P: oh.. State attenti voi... Avete... Avete capito? Non.. Non toccate i nostri amici!
Adriano: ah! Ma guardatevi, a malapena vi reggete in piedi! Non riuscite neanche a finire una frase senza fermarvi a pensare e volete proteggere i vostri amici? Lasciate perdere, ridicoli.
E, detto questo, si mise faccia contro Kaiser
Kaiser: giustooh.. ma dimentichi una cosa bello, per dare un pugno non c'è bisogno di pensare
E detto questo si apprestò a colpire il ragazzo
Gino: fermo kaiser!!!
Kaiser si arrestò subito
Gino: nel mio locale non voglio risse, sono stato chiaro?!?
Kaiser abbassò la testa e disse
Kaiser: si Gino, è tutto chiaro Gino
Adriano si allontanò da Kaiser, poi disse
Adriano: tzè.. Per degli idioti come voi non ne vale la pena
Triple si alzò nuovamente in piedi e strinse i pugni ma prontamente lo fermai. I bulletti presero i loro giubotti e lasciarono il bar. Le ragazze, che fino a quel momento erano rimaste al loro posto impaurite, tirarono un sospiro di solievo.
Gino: ragazzi! Quante volte ve lo devo dire che non dovete immischiarvi in brutti affari?
Kaiser: scusaci Gino, ci dispiace tanto Gino, non lo faremo mai più Gino!
Gino: bravo ragazzo, così mi piaci! E, visto che sembra che tu abbia imparato la lezione, offro a tutti voi il prossimo giro di birre!
Kaiser: Bella, davvero? Sei troppo grande Gino!!!!!!!!!!!
Piecuro: GINOOOOOOOOOO, GINOOOOOOOOOO!!!!!
E, subito dopo, gli furono addoso e lo abbracciarono con foga
Gino: ahah, dai ragazzi, non stringete troppo, vado a prepararvi le birre e torno
E, mentre osservai quell'omaccione andare dietro al bancone a prendere i bicchieri necessari, mi resi conto che si trattava davvero di un buon uomo, uno di quelli su cui puoi sempre contare.. Uno dei pochi rimasti
Qualche minuto (e birra) dopo...
Piecuro e Kaiser erano stesi sul tavolo e stavano già dormendo come sassi. Triple invece stava per crollare, tant'è che la testa gli roteava come se fosse sul punto di cadere. Simix invece era nella sua fase allegra e stava spaventando Lucky con assurdi discorsi riguardanti gli anime. Non so di cosa stesse parlando, so solo che ad un certo punto saltò sul tavolo ed iniziò ad urlare “GIGA DURILLU BREAKERRRRRRRRR!!!”, scatenando in me più di una risata. Mi alzai e andai al bancone:
Sasanne: ehi Gino...
Gino: allegra Simix stasera eh?
Sasanne: eh si, probabilmente aveva bisogno di svagarsi.. Senti piuttosto, mi dispiace per prima..
Gino: naah, figurati ragazzo, sapessi quante risse ho dovuto sedare in vita mia, non è successo niente, non ti preoccupare
Sasanne: oh, bene, mi fa piacere sentirtelo dire..
E, detto questo, mi girai verso i miei amici.
Sasanne: e adesso come faccio a portarli tutti a casa?
Gino: ahah! Guarda Sasà, se vuoi posso tenere qui quei due ragazzacci... Piecuro e Kaiser! Non mi danno alcun fastidio e soprattutto.. Mi stanno simpatici, mi ricordano un po' me da bambino!
Sasanne: davvero possono restare qui? Non ti danno problemi?
Gino: no, figurati! Tu occupati degli altri!
Sasanne: oh, perfetto! Sei proprio una brava persona Gino, grazie!
Il barista mi sorrise. Mi avvicinai a Lucky
Sasanne: ehi, dovremmo andare a casa non credi?
Lucky: Ehm.. Si, in effetti si!
Sasanne: Puoi tenere per mano Simix mentre la accompagniamo a casa? Non credo riesca ad arrivarci da sola...
Lucky: oh si si, non c'è nessun problema!
Sasanne: oh, bene! Tanto abita poco lontano da qui! Andiamo..
E, dopo aver preso in spalla Triple, salutammo Gino e uscimmo dal pub.
Dopo pochi minuti arrivammo a casa di Simix. Fortunatamente era ancora abbastanza lucida da poter arrivare al letto senza di noi, perciò la salutammo e ci dirigemmo verso casa di Lucky: infatti avevo deciso di accompagnarla, perchè si era fatto già abbastanza tardi. Durante il tragitto parlammo un po'
Sasanne: scusa...
Lucky: uhm? Che cosa?
Sasanne: per la serata un po' movimentata! Non è sempre così... Cioè.. Non sempre ma spesso... Però le prime volte può essere un po' traumatizzante anche perch...
Lucky: veramente sono stata molto bene con voi!
Mi interruppe. La guardai, lei mi sorrise dolcemente. La sua espressione durò pochi attimi ma mi rimase tatuata nella memoria
Lucky: guarda...
Indicò una casa poco distante
Lucky: io abito li! Allora grazie per avermi accompagnata, te ne sono molto grata!
Sasanne/arrossendo/: ah.. ehm... si! Prego prego, figurati! Allora.. ehm... Ci vediamo domani eh!
Lucky/sorridendo/: si, a domani! Grazie per la serata, ciao!
Sasanne: ciao!
La guardai aprire la porta ed entrare lentamente in casa. Rimasi per qualche minuto fermo a guardare quella casa. Poi mi resi conto che dovevo ancora portare a casa quel sacco di patate di nome Triple che mi portavo sulla schiena, perciò mi misi di nuovo in cammino.
Triple: uhm...Mghhhh.. Nahh
Sasanne: ah, sei sveglio eh?
Triple: mghhh...
Sasanne: sai una cosa, credo proprio.. credo proprio di essere innamorato
Triple: mghhh.. Si, anche io ti amo Sasà
Sorrisi. Poi guardai l'orologio e affrettai il passo verso casa
ottimo cap,bravo
la prima parte m'è piaciuta un tantino di più,perchè pie e kaiser li fanno sbellicare di più
grandissimo lavoro comunque
e se son rose fiorirannoSasanne: sai una cosa, credo proprio.. credo proprio di essere innamorato
Triple: mghhh.. Si, anche io ti amo Sasà
Firma rimossa per altezza eccedente il limite imposto dal Regolamento (158 pixel).
DanteSparda
Un eroe moderno, Hellpiano
http://www.myspace.com/hellpiano
nel sito in sovraimpressione ho postato una canzone creata da me sul genere Progressive metal..
Andate a sentirla e ditemi com è...
buon capitolo,bravo.
Triple: mghhh.. Si, anche io ti amo Sasà
Firma rimossa per altezza eccedente il limite imposto dal Regolamento (158 pixel).
Opp32
chebbelo
un innamoramento
molto avvincente
afroooo