Daily Memorabilia Storie (10/2/2010) - Pag 9
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Discussione: Daily Memorabilia Storie (10/2/2010)

Cambio titolo
  1. #121
    Il surreale racconto di come ho conosciuto Fridman - L'uomo che sapeva troppo
    Sette è il numero magico, ma anche il numero del capitolo a cui siamo arrivati NON E' VERO! SONO IO CHE SONO UN IMBECILLE! E' IL CAPITOLO OTTO! (che per una serie di accadimenti che è meglio non rivelare, non ha gli spoiler, quindi se volete godervelo meglio andate alla prima pagina del topiz e cliccate su "CAPITOLO VII")

    CAPITOLO VIII - Basta fare "copia e incolla"

    Mattino. Sì, diario mio. Era giunto il mattino. Finalmente potevo correre all'uscita della città, in attesa di Surambilco, che mi avrebbe riempito di lezioni di vita. Corro, corro, corro ed eccolo lì, più napoletano che mai, ad attendermi. "Ohilà!" dico io. "MI E' IMPOSSIBILE SCRIVERE LA FRASE PRONUNCIATA DA SURAMBILCO IN QUANTO ESSA TRASGREDISCE PARECCHIE REGOLE DEL FORUM". Cavolo diario mio! Lo hai sentito? E' la prima volta che una persona, in una sola bestemmia, riesce ad insultare tutti i principali dei e profeti esistenti, nonchè numerosi pantheon di religioni ormai credute morte. "Come mai, siffatta frase?" domando. "E me lo chiedi?" dice lui infuriato "Hai quattro minuti di ritardo! Quattro! Se ne aggiungi uno diventano cinque! Ti pare? Cinque!". Io sono un po' perplesso: "Beh? Che c'è di male nel numero cinque?" Lui: "Come "che c'è di male"? Ma tutto, figliolo! Tutto! Va beh, ho capito, qua bisogna che ti insegni come stare al mondo. Seguimi. Io lo seguo. Stranamente non mi era facile, nonostante la conformazione territoriale del paese non fosse così complicata Spoiler:



    Arriviamo ad una piccola casetta. "Eccoci qui! Entra." Io faccio per aprire la porta, quando: "No! Ma che fai!? Ma tu le porte le apri tutte così? Usando la maniglia? Ti insegno io come si aprono. Ti avvcini alla porta e le chiedi "Scusa, puoi aprirti? Dai, per favore..." e lei...non si apre. "Scusa ma tu come fai ad entrare in casa?" Lui ride: "Ma dalla finestra, no? Che domande! Le finestre sono cattive e puoi comodamente usare la maniglia senza chiedere loro permesso. Chiaro?" Io prendo appunti: "Chiarissimo, sommo maestro!" Entriamo. Ci accoglie il gatto di Surambilco. "Grassottello, eh?" scherzo io Spoiler:



    Surambilco bestemmia. "No! E' magro! Nella tua casa devi avere un gatto, ed egli deve essere grassissimo! Ingrassare sempre più fino a occupare tutto lo spazio vitale, distruggendo i muri e sradicando le fondamenta. Quando ti avrà distrutto la csa saprai che è arrivato il momento di andartene ad occuparne un'altra. Io continuo a segnare appunti sul mio taccuino. Surambilco (che fra l'altro non ti ho mai mostrato...ecco qui una sua foto al mare) Spoiler:



    Non mi offre niente. "Certo! Sei stato sgradito con la porta! E comunque non si deve mai offrire niente agli ospiti. Essi portano solo dolore, miseria e morte nella tua casa. Se proprio devi offrirgli qualcosa, offrigli degli insulti. Bene, direi che per ora questi consigli possono bastare." Io sono estasiato e decido di contraccambiare, leggendogli un passo dal libro di Martaposki (qui ritratto vestito da donna, ad uno di quei raduni di travestiti che tanto ama e tanto sponsorizza, definendoli "luoghi dove l'armonia fra cosmo e uomo finalmente si sublima in una forte luce che mi rischiara l'anima") Spoiler:



    Il sommo dice: "Se spingi una palla ed essa ti ritorna immancabilmente indietro, molto probabilmente sei in prossimità di una salita." Diabolicamente geniale, vero diario mio? Anche surambilco lo capisce e piange con me dalla commozione, rapito da tanta saggezza. "Ma ora basta! Mica è finita qui! Seguimi in soffitta! Le lezioni continuano!" Io lo seguo, e cio' che poi è successo te lo racconto un'altra volta, perchè mi piace tenerti sulle spine...


    La pazzia dilagherà... un giorno...

  2. #122
    Il surreale racconto di come ho conosciuto Fridman - L'uomo che sapeva troppo
    Bim-bum-bam

    CAPITOLO IX - Minchia Signor Tenente

    Quel Surambilco, diario mio, era davvero un grande. Saliamo nella sua soffitta. Io sono emozionatissimo, pronto a ricevere nuovi consigli di vita. "Vedi, Fridman" mi dice "nessuno di noi vive per sempre. Nemmeno io." Non so che rispondere. Questa storia del non vivere in eterno non è bella. E per niente conveniente. "E poi cosa succede?" Chiedo. "Succede che finiamo nel mondo della bambagia." Apre un piccolo forziere. Dentro c'è del cotone. Lo prende e lo getta a terra. "Che è successo al cotone?" mi domanda. "Beh...lo hai buttato a terra." Sorride: "Bravo, Fridman. E da cio' cosa si evince?" Io, prontamente: "Che dopo la morte c'è il mondo della bambagia". Ragionamento giusto, no, diarietto? Surambilco con questo esperimento aveva visto cosa c'era dopo la morte. Chiaro no? Aveva anche dipinto un quadro, raffigurante il suddetto "Mondo della Bambagia". Me lo mostra
    Spoiler:
    "Minchia Signor Tenente" urlo io. "Ma questo quadro raffigura cio' che davvero ci aspetta. La tecnica con cui lo hai realizzato, Surambilco, è magistrale! Io ti amo! Mi vuoi sposare?" Surambilco dice "sì". Il giorno dopo tutto è già pronto per la cerimonia. Il prete, tale Guglielmo Moglielgu, è una squisita persona. Ci accoglie a braccia aperte (già vestito per la cerimonia) urlandoci "Madaffackaaaaaaaa!!!!" non capisco cosa intenda dire, dev'essere latino. Che bella persona.
    Spoiler:
    Siamo lì, pronti per dire il fatidico sì, quando....BOOOM! Esplode il muro della chiesa ed entrano loro...le Banane! Si, sono tornate, te le ricordi diario mio? Sono tornate per vendicarsi. "Minchia Signor Tenente!" grido io "So che parlo col Comandante!" urla Surambilco. Ma le banane ci raggiungono e trafiggono Surambilco con un piatto di rigatoni al sugo. Surambilco si accascia e lentamente si spegne, sussurrandomi le ultime parole: "C-ciccia Fridman...Ciccia, ora...e sempre...." Io sono infuriato, vorrei fare strage di Banane, ma purtroppo, se la sono data a gambe
    Spoiler:
    Il giorno dopo ci sono i funerali di Surambilco. Io sono triste, quell'uomo mi ha dato tanto. In suo onore decido di adotare "Ciccia" come saluto ufficiale. "Ciccia"...l'ultima parola proferita da Surambilco...non poteva andarsene usando parola migliore, non trovi diario? Comunque mi faccio forza e decido di ripartire per chissà dove, motivato da un passo del libro di Martaposki che dice più o meno: "Se un tuo caro muore, ci sono due possibilità: buttarsi in un enorme piatto di spaghetti, nudo, urlando "Viva la revolucion!", solo ed esclusivamente nel mese di Luglio, oppure ricominciare a viaggiare." Purtroppo siamo in Marzo, quindi decido di riprendere il viaggio. Grazie Martaposki. Ma dove andare? Sfogliando un giornale vedo che una ricca signora cerca qualcuno per svolgere un incarico importante: accompagnare il figlio a mangiare le melanzane. La signora promette inoltre una ricca ricompensa. Bene, i soldi mi servono. Me ne vado diretto verso Barbapapà, il paese dove la suddetta signora vive. Fortunatamente nel giornale c'è una sua foto, così so riconoscerla
    Spoiler:
    Ma ora ho sonno, e ti racconterò un'altra volta di cosa mi è successo in quel di Barbapapà...

    La pazzia dilagherà... un giorno...

  3. #123
    Il surreale racconto di come ho conosciuto Fridman - L'uomo che sapeva troppo
    Ratatataattataatatatataat....colpito!

    CAPITOLO X - De last ciapter

    Diario mio, la perdita del mio amato Surambilco mi ha davvero mandato il morale sottoterra...però non desisto, continuo a viaggiare. Arrivo dalla nobildonna che chiedeva aiuto per accompagnare suo figlio, ma il cartello dice: "Mi dispiace ma ho già spento la luce." Cavolo, quel lavoro mi serviva. Non sapendo più che fare, decido quindi di ritirarmi, sotto consiglio di una vecchietta di passaggio, a vita di montagna, come un eremita. Ecco la vecchietta di passaggio
    Spoiler:
    Faccio come dice e mi dirigo verso le montagne. Da lontano esse hanno una forma strana. Sono disposte in modo da formare la scritta "Fridman torna indietro. meglio la città della montagna. Anzi, il paese". Forse è solo una coincidenza? Decido di seguirla e chiedo alla vecchina la strada per il paese: "Groauarrrllllsblarggghhh" mi riponde lei, come a dirmi: "A sud, figliolo". E io suddo. In effetti stabilirmi per un po' in un paesino è quel che mi ci vuole. Passo troppo tempo a girovagare. Arrivo al paesino. Si chiama Secugnago. E' davvero piccolissimo. Va benissimo però...vedo che un signore è intento a piantare un cartello: "Vendesi enorme casa a forma di teiera per il tè". Urlo: "La compro io!" gli offro tutto quello che ho (compresi gli oggetti misteriosi, la carta delle banane, ecc...). Lui me la vende. Dice: "L'affitto non lo riscuoterò io, ma mia madre. Le do una foto per riconoscerla":
    Spoiler:
    Che tenera donnina...Secugnago è un paese piccolo e tranquillo. Pieno di tradizioni (attraversare le strade, svegliarsi la mattina, cose mai viste!), Ha una bella bandiera
    Spoiler:
    Diario mio, è da qui che scrivo le mie memorie...sì, sì...E ho deciso di fare come Surambilco ha fatto con me, tramandando le mie conoscenze a qualcun'altro. Devo però sceglierlo con cura...usando un metodo di estrema precisione. Leggo quindi dal libro di Martaposki, mitico Professore erudito e sommo. "Se non sapete come fare per scegliere qualcuno o qualcosa, vestitevi da triglia, spalmatevi tutto il costume di olio di ricino e urlate: "Sono un pappagallooooooooooo!", correndo per le strade. Il primo oggetto contundente che vi verrà tirato, rimbalzando, vi indicherà una direzione. A questo punto, puntate il dito in quella direzione. Il quaranteseiesimo passante che incrocerà il vostro dito sarà il prescelto." Giusto. Eseguo. eseguo e sapetto. Grazie come sempre, o sommo Professor Martaposki...ma, ecco che arriva il quarantaseiesimo...è un ragazzo in bicicletta...mi affaccio alla finestra e vedo se riesco ad attirare la sua attenzione...appena posso ti dico tutto, diarietto mio...

    E mi ha attirato eccome...qui si conclude il diario del conigliuto amico...ti ricorderò sempre Fridman...ciccia...

    La pazzia dilagherà... un giorno...

  4. #124

    Lo Sceicco Muoviculo(narrazione)

    Lo Sceicco Muoviculo(narrazione) - ALad[d]In-sane
    Aggiunto in Memorabilia perchè racchiude appieno lo spirito di Dailyrando.

    Ed ecco che dopo un bel pò di assenze dal foro, per motivi di tutti i tipi ho preso 1 2 3 e 4 ai compiti di latino e greco e forse mi boccianoe poi ho avuto tutte le malattie possibili ed immaginabili, ahh dimenticavo ho avuto una crisi d'identità! pensavo di essere un condor! comunque la figliola prodiga è tornata e posterà un raccontino, spero che lo appreziate! l'ho scritto ieri quando avevo 38 e mezzo di febbre,,hahaha mi stava scoppiando la testa dal bollire ma l'ho ultimato con gran fatica,

    Shazbot, na-nu na-nu

    (per immergersi pienamente nella narrazione sarebbe necessario ascoltare Jewish Princess, di quell'uomo geniale, bellissimo(per me lo è , è meraviglioso!!!), ultradotato, folle, e troppo politicaly scorrect , appunto per questo lo adoro, chiamato Frank Zappa!)
    inizialmente (noterete da quei ritornelli) era stata progettata per essere una canzoncina però nel mezzo ho cambiato idea e ho fatto un semi-racconto.


    Lo sceicco muoviculo dalla pisciata che annaffiava la staccionata


    Ezechiele lo stronzaccione, era un puffo roditore,piuttosto coglione,
    che danzava alle parate in suo onore: era un famoso Sceicco muoviculo(1*),

    Ezechiele era il mago dalla pisciata che annaffiava una staccionata,
    alla nascita del dì spiava la becchina, e poi se la svignava urlando :Peste e carestia, non fatevi buscare da quei culaccioni dei britanni!(2*)
    aveva il volto mezzo rasato, egli narrava che un mezzo visconte(3*) gli avesse pelato metà faccia, ma tutti gli scettici ridevano e gli urlavano -"sei un gervaso!(4*) e pure pelato!
    Ezechiele passava le magnifiche notti stellate uccidendo i cacciatori di froci, e con i loro scalpi fabbricava delle scarpine deliziose per i bimbi degli orchi,che erano gente molto ospitale quando non volevano staccargli la testa, poi con il sorriso sulle labbra Ezechiele tutto contento, si accasciava sul verde prato e sognava di farsela con due linguacciute ragazze camaleonti motocicliste ..

    Non gli importava proprio, davvero, di essere un contabile contaballe,

    Ezechiele lo stronzaccione, era un puffo roditore,piuttosto coglione,
    che danzava alle parate in suo onore: era un famoso Sceicco muoviculone,

    Ezechiele era un fottuto tossico, trafficava con un oscuro signore chiamato Sedul'A Auq(5*), ed automaticamente egli si sentiva propenso all'autolesionismo,,ed era così ogni qual volta che si sentiva felice: amava farsi del male diceva che raggiungeva il limite massimo del piacere così, infatti sfamava con le carni del suo volto intere famigliole di donnole, e se lo faceva ricostituire con il ricavato delle scarpine deliziose per bimbi orchi,



    Ezechiele lo stronzaccione, era un puffo roditore,piuttosto coglione,
    che danzava alle parate in suo onore: era un famoso Sceicco muoviculone,

    Ezechiele era un tipo sporcaccione, non si lavava la mattina, in compenso aveva una sgualdrina che gli infilava la camiciettina, era un delizioso fatturato, di peli d'ascella di cervi delle Highlands, e scintillanti anellini di mucca, ed ogni mattina si rinchiudeva nella cantina, e pronunciava una magica parolina -"Shazbot Na-Noo(NU) Na-Noo(NU), Ora andrà come vuoi tu!"-, l'aveva sentita sussurrare a quella becchina prima di vederla ringiovanita e rapita felicemente da un capotribùScozzese gran mangiatore di Goulash(infatti ha ancora il mestolo in bocca nell'illustrazione seguente) su una bestia grifoncina.



    Lo sceicco tutto allegro confabulava, e sghignazzava e pregustava migliaia di donne che pulivano con le loro lingue i suoi piedi,e che il suo pulcioso gatto sarebbe diventato un fiero felino alato, infatti le cose con la parolina magica cominciavano ad andare meglio per lui, era diventato un famoso sheicco muovi culo ma lui voleva ancora di più, di più, ed accadde che un giorno egli pronunciò Shazbot Na Na Noo(NU) ed ecco che una fanciulla dai lunghi capelli corse da lui in punta di piedi, e rimase immobile al suo cospetto con un viso piuttosto spento , allora lo sceicco con un mezzo sorriso compiaciuto disse-" su su, leccami le piante dei piedi, puliscili con la tua saliva, arrapante fanciulla dal pleid scozzese sfrangiato(6*)- ma la fanciulla rimase qualche secondo in silenzio e scostò sulle spalle leggermente il pleid che era l'unico indumento che la ricopriva, e disse con una strana cadenza accentuale storcendo il collo con tipici movimenti da rapace necrofago,:-"Io sono il condor! il condor che vola sulle vostre teste, sulle vostre montagne e sopratutto sulle ande"(7*)-lo Sceicco muovi culo rimase perplesso, e disse-" senti ma sei impazzita? sei una tipica femmina devi fare quel sorriso scemo solito, da persona conformata e comportarti così di conseguenza!"-d'improvviso cambiò forma, e si trasformò in un grasso ometto fissato di filatelia, lo sceicco cominciava a perdere la pazienza, e chiamò a raccolta i suoi fedeli seguaci


    l'ometto grasso allora si trasformò nel figlio del mostro di magnete, e divorò tutti i presenti, e anche dell'ottima neve gialla, tranne me, che filmai l'accaduto e tutt'ora ne tengo gelosamente nascosti i nastri,
    però si dice che lo Sceicco muovi culo in realtà sia sopravvissuto all'assalto grazie alla sua pelosità che disgustava la belva e ora vive sotto lo pseudonimo di Bobby Brown. e si sia rasato completamente e si sia dato al baseball, ecco abbiamo una figurina che lo raffigura
    ciao Bobby! : )


    (1*) è la traduzione letterale dell'album SHEIK YERBOUTI di Zappa,,
    (2*) il personaggio di Ezechiele è un personaggio di quell'assurdo libro "Il Visconte Dimezzato" troppo mitico, cinico e bucolico che esclama in ogni occasione anche più inappropriata -"Peste e carestia"- hahaha è troppo geniale!
    (3*) riferimento sempre al libro, in particolare alla metà cattiva del visconte.
    (4*) solitamente chiamò così le facce di cazzo di facce idiote citando i Promessi Sposi che è un libro odiosissimo con personaggi stereotipati e senz'anima.
    (5*) è la parola Quaaludes scritta al contrario che è una droga e scritta al contrario sa di nome arabo a mio parere.
    (6*) io possiedo davvero un pleid scozzese e me ne avvolgo d'inverno per riuscire a sviluppare idee geniali e nonsensanti,
    (7*) è accaduto davvero che pronunciavo di continuo così proprio il giorno prima di questo racconto, mi hanno riferito che dicevo anche che amavo il whiskey e mi piaceva vestire scozzese ed ho addirittura lanciato profezie, chissà se si avverano davvero,ho passato l'intera serata davvero avvolta solo in pleid, ed ho anche narrato di miei viaggi inesistenti è un vero peccato che nessuno ha registrato quello che dicevo sarebbe stato divertente.
    La pazzia dilagherà... un giorno...

  5. #125
    Mvesim
    Ospite

    TATATAMMM (vorrei che conoscessi i miei) [capitolo 1/2]

    Citazione Breznev
    Ieri sera, mentre recitavo le mie preghiere, un faraone egizio mi è apparso in sogno e mi ha comandato di raccontare questa storia.

    ANTEFATTO:
    Martina:<<cucciolotto, domani sera avevo pensato che potresti venire a cena dai miei...così finalmente te li faccio conoscere.....>>

    Cucciolotto: "ommerda...."

    Martina: <<Beh? se non ti va dillo, non ci sono problemi (leggi: se non vieni ti stacco i testicoli e li butto in un tritacarne)>>

    Cucciolotto:<<No...no....sarebbe magnifico.... non vedo l'ora...>>

    Marina: <<Oh caro, sono così felice!! Ti Amo!>>

    Cucciolotto: << anche io ti amo!>>

    Ora, Cucciolotto non aveva idea di cosa stava andando incontro.

    --------------------
    Padre di Martina: foto su parete destra del suo studio:
    Spoiler:
    http://img250.imageshack.us/my.php?image=duceqh6.jpg

    foto sulla parete sinistra:

    il padre di Martina chiama il sindaco Podestà, veste solo di nero, di notte fa sogni erotici in cui è da solo in uno spogliatoio con il duce. Quando vede qualcosa di rosso gli prende un irrefrenabile tic ad entrambi gli occhi. Odia l'umorismo. Il suo primogenito aveva fatto una battuta su mussolini. Il suo primogenito, vista questa espressione sul volto del padre , era indietreggiato. Vista questa si stava per voltare. Vista questa era troppo tardi. Il caso venne archiviato come incidente.

    Il padre di Martina si chiamava Ernesto. Questo gli procurava grande sofferenza.

    --------------------------
    Megaposter in camera di Cucciolotto:
    E non c'è bisogno di aggiungere altro.

    --------------------------

    Naturalmente Martina non aveva detto niente al suo amato.

    --------------------------

    Spoiler:
    Ora, per uno strano caso, in quel periodo il padre di Martina, a causa dei reumatismi, aveva una paralisi al braccio sinistro che lo costringeva a tenerlo alzato, e con il pugno chiuso. Questo gli procurava grande sofferenza.


    -----------------------------------------
    La sera dopo, ore 20:45. Cucciolotto parcheggia l'auto di fronte alla casa del suo destino. Recita una preghiera. Scende dalla macchina e va.
    Abbigliamento di Cucciolotto: maglietta rossa con campeggiante scritta: EL MIO CORAZON ES IN L'HAVANA, pantaloni mostruosamente larghi, più simili a un sacco di iuta che ad altro. Scarpe All star. Era vestito così quando aveva conosciuto Martina, pensava di fare una cosa simpatica ripresentandosi allo stesso modo. Giunge davanti alla porta.
    Inspira.
    Espira.
    Inspira.
    Espira.
    Assume l'espressione più convinta che ha.
    Suona alla porta.

    TO BE CONTINUED.....

    A questo punto il faraone egizio è dovuto andare in bagno. Aspetto che mi ricompaia di nuovo. Se lo rivedo gli devo dire di continuare la storia o lo devo mandare a quel paese?


    ELVIS IS STILL ALIVE.
    Citazione breznev
    SIGNORI.....il faraone è tornato. Ieri notte, dopo una rapida gara di peti finita in parità, mi ha parlato ancora. Ecco cosa mi disse.

    RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI: Cucciolotto è nei guai.
    ------------------------------
    Alla porta andò ad aprire la madre di Martina. Cucciolotto sperava ina una cosa del genere. Si era preparato una frase splendida.
    <<*attimo di indecisione*...ah...Martina non mi aveva detto di avere una sorella! >>
    "oh oh oh mi lusinghi...oh oh oh", doveva essere la risposta.
    << con me non attacca, giovanotto. Entra. Sei in ritardo.>>

    Cucciolotto, rosso quasi quanto la sua maglietta, entrò e si accomodò nel salone. C'era una strana atmosfera. Odore dei tempi che furono. Tutto molto austero, molto rigido. C'era un vago odore di morte e naftalina. Cuccioloto cominciò a sudare.
    Sul comodino c'era un grammofono. Cucciolotto diede un rapido sguardo ai dischi....Camerata Richard, Il canto degli Italiani, Inno a Roma...
    Cucciolotto era intimorito.
    ----------------------------------
    Finalmente, ecco scendere dalle scale il padre di Martina. A Cucciolotto non parve vero. In cima alla scala, sigaro in bocca, braccio sinistro alzato col pugno chiuso. "Questo è come sarebbe diventato il Che!", pensò, già dimentico dei dischi visti sullo scaffale.
    Alla vista di Cucciolotto al padre di Martina cominciarono a battere irrefrenabilmente gli occhi. Scese lentamente le scale.....
    E qui Cucciolotto commise il secondo, tragico errore.
    <<Buonasera, signor....o al diavolo! posso chiamarla Compagno?>>


    In quel momento scese anche Martina e sua madre entrò dalla cucina con dei bicchieri invitandoli a sedersi. Cucciolotto non capiva perchè sulla sala era calato il gelo.
    Con fare sciolto si sedette sulla poltrona di pelle nera.

    <<PROOOOOOOOOOOT>>

    Sull'intera città calò un silenzio come non si sentiva da 124 anni. Gli echi del rumore prodotto dalla sedia riecheggiarono per minuti interi. Un'enorme macchia di sudore cominciava a farsi strada sulla maglietta di Cucciolotto, facendo sì che si attaccasse alla pelle. A ogni minimo movimento coincideva un rumore. Cucciolotto assunse una posizione statuaria.
    ----------------------------------------

    Dopo qualche minuto passato a sorseggiare vino (bianco) il padre di Martina esordì.
    <<Allora, come la pensi politicamente parlando?>>

    Un enorme sorriso si allargò sul volto di Cucciolotto, che ancora non aveva capito.
    <<Beh...come lei ben capirà io...>>
    Provvidenziale, intervenne la madre.
    <<Oh, caro suvvia. Sempre a parlare di politica! non farci caso giovanotto. Allora, dimmi. Vai a Messa?>>

    Madre di Martina: a 3 mesi aveva avuto le prime visioni. A 5 parlava con i santi dell'aumento dei prezzi. A 18 San Pietro le aveva passato in anticipo le risposte per l'esame di maturità. Fosse stato per lei, si sarebbe indetta una nuova crociata.
    Livello di Cucciolotto: "la santissima triniche???"
    <<Allora, vai a Messa?>>



    A questo punto il mio gatto aveva ingoiato una pantofola, e i suoi rantoli mi hanno svegliato. Il gatto sta bene, ma quando mi sono riaddormentato il faraone non si è più visto. In compenso ho avuto una visione della fine del mondo, ma non mi interessava più di tanto. NOn ricordo niente.

    ALLA PROSSIMA PUNTATA.

    Proverbio del giorno: sposa bagnata, sposa eccitata.

  6. #126
    Mvesim
    Ospite

    TATATAMMM (vorrei che conoscessi i miei) [capitoli 3/4]

    Citazione breznev
    RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI: cucciolotto è sempre più inguaiato. Abbiamo scoperto che il padre di Martina tende a destra, e che la madre è molto credente.....come finirà?
    ---------------------------------------
    <<Allora, vai a Messa?>>
    Cucciolotto, in un lampo di genialità, capì che se voleva portare a casa la pelle doveva andare contro i suoi ideali atei e mentire. Ma nel suo vecchio petto batteva un cuore anticlericale e, prima che potesse rendersente conto, dalla sua bocca usci' qualcosa di simile a una pernacchia.
    Cucciolotto in quaklche modo si riprese e biascicò un: <<No...veramente non tanto>>(non metteva piede in una chiesa dal giorno del suo battesimo)
    ------------------------------------

    Il gelo calò. Grilli frinivano, e una cornacchia emetteva lugubre il suo verso. Una palla di erba secca passò nella stanza rotolando.
    I seguenti 25 minuti, che ci crediate o no, furono interamente di silenzio. Interrotto solo da radi, e subito stroncati, tentativi di conversazione da parte di Martina, e da tremendi gorgoglii dello stomaco di Cucciolotto. Gli capitava sempre quando era nervoso. Il bello è che per mimetizzare quei rumori prima tossiva, ma presto cominciò a mancargli l'aria. Si arrese diunque, e non provò nemmeno a nasconderli. Ogni 19 secondi spaccati un brrruomp echeggiava nella sala. E presto sarebbero arrivati gli attacchi di flatulenza....



    Fortunatamente fu pronto da mangiare.
    Ora....lo spostamento dal salone alla cucina è quello che viene chiamato momento morto, e lo riempirò con della pubblicità progresso
    ------------------------------------------------

    tararara tararar tarara
    "Salve. Sono Franchetto Bannea. Vi volevo solo dire di non fare come me. Non scegliete BancaFraIntesa. Sbagliano sempre....una volta ho chiesto di aprire un conto, e mi hanno fatto un'ipoteca sulla casa.... "

    "la mia banca è indefferente....non mi caga...."

    "la mia banca è diffidente. non mi ha mai concesso un prestito ."

    FINE DELLA PUBBLICITA'.
    ----------------------------------------

    L'allegra famigliola si sedette intorno al tavolo. Vi fu un attimo di imbarazzo quando la sedia da 3 quintali in stile vittoriano quasi sfuggiì di mano a Cucciolotto, ma riuscì a salvarsi in corner con una presa alla Zoff. La madre di Martina portò le portate (uhm....brutto accostamento ). Sembravano buone.
    Cucciolotto attese educatamente che tutti si sedettero. Poi prese la forchetta (quella più esterna..aveva studiato!) e stava per avventarsi....
    Uno sguardo lo fulminò.
    Era la madre di Martina.
    <<Non sei abituato a dire la preghiera?>>
    *gorgoglio clamoroso*
    <<Qui la diciamo sempre. Sarebbe bello se fossi tu a dirla oggi. Ti va?>>
    *gorgoglio clamoroso* <<Ehm...certo....dunque....

    STACCO FATTO AD ARTE PER METTERE SASPENS COME NEI VERI FILM AMERICANI.




    TO BE CONTINUED.....
    Citazione breznev
    PS: dò garanzie che questa storia non diventerà mai commerciale, come qualche utente teme.
    RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI (powered by amaro taverna)
    Cucciolotto, dopo varie brutte figure, si è seduto a tavola e deve ora, su invito della madre di Martina, recitare la preghiera.
    ----------------------------
    <<Certo.....>>
    La pendola scandiva funesti tlic-tlac-tlic-tlac
    Cucciolotto non era mai stato nè in chiesa nè a catechismo. Avete presente quelle persone che se entrano in chiesa e toccano l'acquasanta si bruciano e gesù gira il crocifisso faccia a muro? beh...siamo lì. Più per cultura generale che per altro esordì col segno della croce. E lo fece bene. Poi fu la volta di improvvisare.

    <<Ahem....sì. coff. Strum...ahem. G...ge gentile Gesù. Sì. Ti rin...La..volevo dire La...La ringraziamo per il pasto che ci sta condiese..condisciea...accondiscrp.... graziosamente concedendo. Alleluia.>>
    -----------------------------
    Fece il segno della croce e con fare guardingo si avvio verso la forchetta. Ma c'era qualcosa che non andava. Tutti erano ancora a mani giunte e occhi chiusi. Il panico lo avvolse. Osò allora dare un piccolo tocco sotto il tavolo alla gamba di Martina, sperando di ricevere istruzioni. Vide con sommo terrore il volto della madre alterarsi e guardarlo negli occhi per un lungo terribile secondo. Aveva calcolato male!
    Martina, accortasi del tremendo momento, sussurrò allora a denti stretti...<<padre nostro...devi dire il padre nostro..>>
    Cucciolotto capì, e un abisso di terrore si spalancò davanti ai suoi occhi. Non conosceva quella preghiera. Ricordava che una volta a scuola la maestra di religione gli aveva spaccato la bacchetta in testa per questo motivo, ma lui, ormai per questione di principio, si era sempre rifiutato di impararlo.
    Scosse leggermente la testa. Martina comprese. E prese a suggerigli a bassa voce. La celebre preghiera, quella sera, ebbe tre versioni. Quella di Martina, quella recepita da Cucciolotto, e quella efettivamente rielaborata da Cucciolotto a cui alcuni particolari di quella come l'aveva recepita sembravano strani. Eccole entresse (neologismo, sta per "tutt'e tre").
    Da True Version (Martina's style)
    Padre Nostro, che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome. Venga il Tuo regno, sia fatta la Tua volontà come in Cielo così in Terra. Dacci il nostro pane quotidiano e rimetti a noi i nostri debiti come noi li rimettiamo ai nostri debitori e non ci indurre in tentazione, ma liberaci dal male Amen.
    Cucciolotto's version [eretic contest inside]
    Spoiler:
    Padre nostro, che hai sei peli, sia semplificato il tuo nome. Spenga il Tuo impegno, sia rifatta la tua capigliatura* non dico sul serio hai una così bella Testa. Mortacci al mostro immane SuperMario e rimetti su di noi i nostri gemiti come noi li prospettiamo ai nostri relatori. E non condurre infestazione, ma portaci delle mele. Alleluia.

    *non chiedetemi come ci sia arrivato.
    ----------------------------
    La versione effettivamente detta da Cucciolotto era una sorta di misto tra le due. Eliminò la capigliatura sostituendola con un borbottio e SuperMario con un improbabile "Grande Rosario". Chissà. Nel medioevo lo avrebbero scomunicato e bruciato, ma tutto sommato i genitori di Martina furono comprensivi, non dissero niente. Fu il loro ultimo atto di bontà per quella serata.
    -------------------------
    La cena ebbe inizio. Antipasto. Cucciolotto, dopo esattamente 23 tentativi riuscì ad agganciare con la forchetta una sottilissima alice marinata. Nel tragitto, notoriamente irto di pericoli, che porta dal piatto alla bocca (e poi ci dicono...non è la bocca che va alla forchetta ma la forchetta che va alla bocca...che si ammazzassero tutti!) gli scappò un colpo di tosse. L'alice si riversò a mò di fragole sulla panna sulla sua maglietta. Pensando di non essere stato visto () Cucciolotto pensò bene che era il momento di mettersi il tovagliolo sopra la maglietta, stile bavaglino. Meglio quello che farsi vedere con un'alice spiaccicata sulla maglietta, pensò.
    ----------------------------
    TO BE CONTINUED
    ricordate. Nn esistono persone belle o brutte a questo mondo. Esistono solo persone.
    Spoiler:
    Ciò non toglie che fra Angelina Jolie e Maria de Filippi mi scoperei solo la prima.


  7. #127
    Mvesim
    Ospite

    TATATAMMM (vorrei che conoscessi i miei) [capitoli 5/6]

    Citazione breznev
    RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI: Cucciolotto, dopo aver recitato in qualche modo la preghiera, si trova ora a dover affrontare la cena. Si è già rovesciato addosso un'alice marinata.
    ----------------------------------------
    Il padre di Martina mangiava con degli strani risucchi. Madre e Figlia erano abituate, ma Cucciolotto era molto a disagio. Ogni volta che partiva un risucchio non poteva trattenersi dal guardare il padre di lei. E ovviamente nel preciso istante in cui lui lo guardava, lo sguardo veniva ricambiato.
    Dal silenzio eruppe la voce della madre di martina.
    <<Studi?>>
    <<Sì, certo. Frequento l'università.>>
    <<Che facoltà?>>
    <<filosofia.>>
    <<Ah. Filosofia. Interessante. A cosa dovrebbe portarti per il futuro?>>
    <<Beh di certo non voglio fare l'insegnante!!!>> E qui partì una sua gorgogliante risata, di quelle che non sai perchè le fai.
    <<Perchè no?>>
    <<Beh, lo trovo un lavoro frustrante. Ripetere sempre le stesse cose...tutti i giorni...mi fanno quasi pen...>> Cucciolotto ebbe un presentimento. Si girò verso il padre di Martina nel preciso istante in cui questi diceva: <<Io lo trovo un mestiere interessante. Non lo farei da 50 anni se no.>>
    Cucciolotto azzardò. <<No, ma io non parlo dei professori di università, o anche di liceo...parlo di...>>
    <<Insegno alla scuola Media.>>
    Cucciolotto sentì l'improvviso bisogno di bere qualcosa. Tragico errore. Con entusiasmo disse: <<Allora! La apriamo questa bottiglia di vino??>>
    Il padre di Martina la prese, ma poi con ghigno malefico la passò a cucciolotto. <<Prego, sei tu l'ospite.>>
    ---------------------------------------
    Una goccia di sudore scese sul volto di Cucciolotto. Aveva un brutto presentimento. Aveva aperto chissà quante bottigle di vino, ma quella sera aveva un tremendo sentore.
    ASCOLTO CONSIGLIATO: Mozart-Turkish March (esempio di racconto multisensoriale)
    Sorrise. Prese la bottiglia, che a momenti gli cadeva di quanto aveva le mani sudate.
    Cucciolotto. Cavatappi nella mano destra. Bottiglia nella sinistra. I due oggetti si avvicinarono con la lentezza mitologica di due astronavi in 2001 odissea nello spazio. Al culmine del gesto epico Cucciolotto si accorse che c'era quella specie di involucro a coprire il tappo. Posò il cavatappi. Prese il coltello.
    2 comma alla legge di Murphy: MAI far capire a un involucro di plastica che hai fretta.
    Cucciolotto cominciò a tagliare l'involucro come un Crociato avrebbe fatto a fette un infedele. Gli tremava la mano. zin zin zin zin faceva il coltello. tlic tlac tlic tlac faceva l'orologio. zin zin zin zin ZUN fece il coltello. Mezza falange del pollice di Cucciolotto si aprì in due.
    Cucciolotto trattenne una bestemmia. Aveva il sentore che non sarebbe stato saggio.
    A quanto pare nessuno se ne era accorto. Andò avanti e finalmente strappò via l'involcuro. Prese il cavatappi, ma nello stringerlo col pollice quasi svenne dal dolore. Cominciò ad avere le visioni. San Pietro ballava la Macarena, e il mostro di lock ness giocava a briscola con il bambino di winnie the poo (che indossava per altro una strana pelliccia).
    ----------------------------------------------
    Nel colmo della disperazione azzardò una manovra folle. Cambiò mano. Bottiglia malamente trattenuta nella destra e cavatappi nella sinistra. E no, non era mancino. Prima di cominciare si guardò attorno. Entressi gli altri seduti alla tavola lo guardavano come se fosse una corrida. E lui era il fottutissimo toro.
    Affondò il cavatappi nel tappo. Cominciò a girare....girare....girare....quando il sangue, poco ma infido, aveva reso un pò scivolosa la bottiglia. Gli scappò la presa. Inseguì la bottiglia per mezzo tavolo, rischiando di sbatterla in faccia al padre di Martina. Si salvò ed emise un curioso gridolino. "TAH!". Da qualche parte là fuori qualcuno applaudì.
    La presa si era fatta troppo scivolosa. Decise di cominciare a tirare. Tirò. Tirò. E accadde l'inevitabile. Al culmine dello sforzo il tappo cedette di scatto. Testimoni attendibili riferiscono che quella scena si svolse in una specie di slow motion (o bullet time che dir si voglia).
    Assolo di violini. Sguardo esterrefatto di Cucciolotto. Il cavatappi vola verso sinistra, la bottiglia, in equilibrio sul palmo della mano, verso destra. La musica si fa straziante. Cucciolotto riesce a trattenere il cavatappi, salvando la mensola. La bottiglia si adagia sul tavolo con gran fracasso. Nell'improbabile tentavi di risollevarla prima che facesse troppo danno strusciò il pollice ferito contro il bordo della forchetta.
    <<PORCA E...>> Cucciolotto fuggì verso il bagno.
    -----------------------------------------
    Bilancio dell'apertura della bottiglia di vino: un pollice devastato, la tovaglia buona andata...per sempre. Il vino non si toglie, checchè vecchie bacucche possano dire.
    Martina si coprì il volto con la mano. Suo padre continuò a mangiare scuotendo leggermente la testa. Sua madre guardava l'alone di vino che si allargava sulla tovaglia con espressione assente.
    ---------------------------------------
    NELLA PROSSIMA PUNTATA: la cena prosegue con il Primo. Alla famiglia di Martina piace la pasta piccante. Cucciolotto la odia.

    -----------------------------------------
    TO BE CONTINUED.....

    Spoiler:
    un ringraziamento speciale va al passerotto della mia vicina della casa vecchia che è scappato dalla gabbia non so quanto tempo fa e non so perchè cazzo mi è venuto in mente.

    Citazione breznev
    RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI: Cucciolotto, a cena dai genitori di Martina sta inanellando brutte figure su brutte figure. L'ultima lo ha visto protagonista di una disastrosa apertura di bottiglia. E' ora la volta di mangiare il primo.
    ----------------------------------
    Quando Cucciolotto, dopo essersi fatto coraggio, rientrò in cucina trovò un ambiente che non si aspettava. Era tutto calmo e tranquillo. La bottiglia era scomparsa, e la macchia coperta da un cesto di frutta. Nel suo piatto c'era una porzione fumante di pasta alla carbonara. Forse era stato tutto un incubo.
    Si sedette.
    Come ho già anticipato nella famiglia di Martina c'era la simpatica abitudine di mangiare molto piccante. Cucciolotto odiava mangiare piccante.
    Cucciolotto mise un'enorme forchettata di pasta in bocca. [semi cit.] colori di Cucciolotto: rosso- rosso semaforo - verde - blu - verde zucchina - blu notte - rosa- bianco fantasma. Peraltro non era mai stato molto capace di mangiare spaghetti senza il cucchiaio, e arrotolandoli andava a spargere condimento un pò ovunque sul tavolo.
    <<*rantolio* o-ottima. Davvero.>>
    Ora, Cucciolotto andò avanti imperterrito a mangiare la pasta. Non poteva cedere. E Cucciolotto affrontò tutta la seguente discussione mangiando una cosa che trovava orrenda. E chi l'ha provato, sa cosa significa.
    -------------------------------------------
    <<Allora, parlaci un pò di te. Martina non ci ha detto molto>>, chiese il padre.
    Cucciolotto, che aveva capito finalmente, fu tentato di rispondere: "sono un nostalgico. Vorrei che si ricreassero le squadre armate per mettere a tacere i comunisti, e se succedesse sacrificherei me stesso al grande e onnipotente Dio!"
    Ma forse sarebbe stato troppo. Si limitò a raccontare qualcosina e a tralasciare qualcos'altro.
    <<Beh non saprei proprio cosa dire...>>
    <<Quali sono le tue passioni?>>
    <<Beh....mi piace molto il calcio>>
    Il padre di Martina colse la palla al balzo
    <<Che squadra tifi?>>
    Cucciolotto si sentì trafitto da uno sguardo feroce. Qui si giocava tutto. Era Juventino da una vita. Ma qualcosa gli diceva (forse una enorme foto in bianco e nero della squadra campione d'europa del 69, il milan appunto) che era meglio mentire.
    <<Milan.>>
    Il padre di Martina si illuminò.
    <<Ah. Bene. MOlto bene.>>
    <<Sì, mi piace molto anche....>>
    <<No no aspetta parliamone. HO pochissimi conoscenti milanisti! Molti sono interisti o..pensa...juventini!>>
    <<ahahahha...ma pensa....>>
    <<Allora, non stiamo andando tanto bene per ora in campionato...>>
    "no e mi fa un piacere che non ti dico, brutto stronzo. Pensa a noi che siamo in serie B." <<Eh, purtroppo no.>>
    <<Beh, almeno la Juventus è in serie B! AWUAUAWUAWUAUWUAW Poveri mentecatti.>>
    "le auguro una morte lenta e dolorosa, brutto pezzente infame." <<AAUHUAHAUAHAUHAUAHAUAHAUHAUHAUAHUAHAUAHAUHAAUHAUAHUAHAUH AUAHUAHAUH>>
    Forse aveva esagerato un pò con questa risata. Tanto più che, nella foga, mezzo spaghetto gli era volato dalla bocca fino a metà tavolo.
    <<ah, ancora ricordo quando abbiamo vinto la coppa europa contro di loro. quel glorioso 28 maggio...E' stato un momento meraviglioso vero figliolo?>>
    Cucciolotto era sull'orlo del collasso. La pasta salatissima gli stava dando allo stomaco, il sudore colava copioso su ogni parte del suo corpo. La mano gli tremava.
    Prese il coltello e saltò sul tavolo. Si chinò sul padre di Martina e gli disse: mi trova sadico?, e gli piantò il coltello in gola. 10 volte. Quando fu steso a terra in un lago di sangue accese la radiolina e si mise a ballare e cantare attorno al suo cadavere il ballo del Sombrero. io ba-io ba-io ba...il ballo del sombrerò...
    --------------------------------

    No, era meglio non farlo. Sorrise amabilmente.
    <<Un momento magico, direi.>>
    Il padre di Martina sembrò chiudersi nei suoi ricordi e per il momento ritirò l'assalto.
    Sembrava che la serata si stesse risollevando. Bisognava solo finire quel dannato piatto di pasta. Cucciolotto lo guardò, e vide con terrore e sbigottimento che era ancora a metà. Non ce la faceva più. Elaborò allora un arguto piano.
    ASCOLTO CONSIGLIATO: Al Bano e Romina Power - Felicità.
    Che ci crediate o no, decise di mettersi la pasta nelle sue larghissime tasche dei pantaloni. Davvero, vi potrà sembrare incredibile, ma era talmetne nauseato che ci volle provare. Si guardò attorno come una spia russa al pentagono e quando vide che nessuno lo stava guardando, infilò le mani nel piatto e raccolse un pugno di pasta, mettendoselo in tasca. Ma qualcosa andò storto. E non parlo dei tre o quattro spaghetti che caddero a terra, ma del fatto che lui li mangiava a uno a uno, e quindi non si era accorto di quanto fossero caldi. Si era praticamente cauterizzato il dito tagliato prendendo la pasta e ora, lì nella tasca, gli bruciava da pazzi. Cominciò ad agitarsi sulla sedia.
    E....con suo enorme rammarico si avvide che si erano casualmente scordati di mettere il tovagliolo proprio nel suo posto. Si ritrovava così ad avere le le mani lorde di condimento che gocciolava da tutte le parti.
    Una voce si elevò come dall'oltretomba.
    <<Amore, me la passeresti l'acqua per favore?>>
    TARARARARARAAAAAAAAAA
    ---------------------------------

    TO BE CONTINUED....
    Ultima modifica di Mvesim; 5-02-2007 alle 21:55:42

  8. #128
    Mvesim
    Ospite

    TATATAMMM (vorrei che conoscessi i miei) [capitoli 7/8]

    Citazione breznev
    RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI: cucciolotto ha affrontato una difficile discussione sul calcio, ma si è arreso di fronte a un piatto di pasta. Ha cercato di mettersela nei pantaloni. Ora ha le mani sporche. E deve passare la bottiglia a Martina.
    -----------------------------------
    <<L'acqua?>>
    <<Sì....>>
    <<Ah...>>
    Cucciolotto, con le gambe che gli bruciavano come a un'aragosta messa in pentola a bollire e fa quell'orrendo sfrigolio....frrrrrrrrrrrrr frrrrrrrrrr (ci mancava poco che Cucciolotto si mettesse a fare lo stesso verso).
    Si guardò le mani. Grondavano condimento. Sembrava che avesse appena mangiato in un trogolo.
    All'improvviso ebbe una brillante idea.
    ...
    Sì, una delle SUE brillanti idee.
    Avrebbe simulato uno starnuto e avrebbe chiesto un fazzoletto.

    ASCOLTO CONSIGLIATO: Lucio Battisti-Un'avventura.

    <<Certo cara.>>
    Fece per alzare le mani, quando ecco le sue doti teatrali esprimersi al meglio.
    Si bloccò. Storse il naso e la bocca in una smorfia immonda. Sembrava un leone che spalancava la bocca per azzannare una gazzella.
    Ebbene, si era immedesimato talmente tanto che starnutì davvero.
    ----------------------------

    Istintivamente si portò entrambe le mani davanti al naso. Gli era uscito un pò di materiale. Ma poco, pochissimo, niente di che. Solo che aveva le mani impregnate di condimento.
    Immaginate le facce di Padre Di Martina, Madre di Martina e Martina quando videro quel ragazzo starnutire e ritrovarsi con le mani ricolme di liquido opaco e appicicaticcio. Stavano per vomitare.
    Cucciolotto stava per mettersi a piangere. Ma si trattenne. Martina, senza neanche guardarlo gli diede un fazzoletto con cui si ripulì.
    Almeno gli levarono la pasta.
    -----------------------
    Aspettò con gli occhi bassi che gli servissero la carne.
    La carne arrivò.
    Cucciolotto era sicuro che sarebbe stata un blocco di granito iper-piccante, ma con sua grande sorpresa era tenerissima e condita perfettamente. La stava mangiando con gusto. Davvero. Anche se si era reso conto che i suoi commensali, inclusa Martina, avevano tutti allontanato un pò la sedia da lui.
    Stava andando tutto a meraviglia. Il cibo nelle tasche si era freddato.

    Già....le tasche.

    Ormai tutta la sfortuna del mondo si era catalizzata su quel povero ragazzo. Gli squillò il cellulare. E no, non aveva la vibrazione. Ce l'aveva al massimo.
    E no, non aveva l'Overtoure di Mozart come suoneria. Aveva la suoneria supercoatta. Quella che fa "alberto ti chiamano" con un tono sempre più alto fino a dire "alberto cazzo vuoi rispondere???"
    -----------------------------------

    Ora voi direte, che problema c'è? Prende il telefono e chiude al volo.
    Il telefono era in tasca. Era uno di quei modelli che non si rompono manco se li immergi nell'acqua. O se li immergi nel brodo caldo della pasta.
    C'era il telefono che diceva "cucciolotto rispondimi" in tono sempre più alto. Ma se Cucciolotto avesse tirato fuori il cellulare avrebbe fatto cadere mezzo chilo di pasta dalla sua tasca.
    ------------------------------
    "Cucciolotto Rispondimi."
    "CUCCIOLOTTO RISPONDIMI"
    Cucciolotto stave per buttarsi a terra a piangere. E forse avrebbe fatto meglio....
    ----------------------

    TO BE CONTINUED.....
    Citazione breznev
    RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI: Cucciolotto stava assaporando la carne, pensando che il peggio fosse ormai passato, quando il cellulare comincia a squillargli.
    ------------------------------
    <<Cucciolotto Rispondimi>>
    <<Cucciolotto Risponidimi.>>
    <<CUCCIOLOTTO RISPONDIMI>>

    A Cucciolotto stava passando tutta la vita davanti. Lui che imparava ad andare in bicicletta, il suo primo giorno di scuola, la sua prima fidanzatina, il diploma.....
    Secondo i suoi calcoli mancavano 2 squilli al: <<Cucciolotto cazzo, mi vuoi rispondere??>>
    No....aveva passato le pene dell'inferno, non poteva lasciar cadere tutto così.
    <<Scusate, ma devo rispondere. Sapete, mia madre sta male....>>
    Sua madre in quel momento era in un localino con un uomo 30 anni più giovane, ma gli serviva una scusa.
    Si fiondò nel salone, dove un inquietante ritratto del duce lo osservava con occhi severi. Nel preciso istante in cui tirò fuori il telefonino, versando litri di condimento sul parquet, esso smise di squillare. Vide sullo schermo....<<Tonino>>.
    Improvvisò un rito vudù contro Tonino e fece per tornare in cucina, quando ecco squillare di nuovo il telefonino. Era un messaggio.
    <<Eeheh bravo furbacchione, non rispondi perchè te la stai trumbando eh? non ti disturbo allora. Tonino.>>
    Cucciolotto quasi frantumò il telefonino e rientrò in cucina.
    --------------------------------
    Si sedette. Al solito tutti lo guardavano.
    <<Allora, come sta?>>
    <<no, no, tutto bene...>>
    <<Non ti ho sentito parlare>>, disse il padre di Martina.
    <<Ho...ho...devo parlare piano quando sono con mia madre...>>
    <<Perchè?>>
    <<Come?>>
    <<Perchè devi parlarle piano?>>
    <<De...soffre di una...rara forma di....ip...iper...iperauricolarismo>>
    Ormai si era lanciato su un prato di bugie.
    <<Iperauricolarismo?>>
    <<Sì, iperauricolarismo di Gotrfier-Libermann-Straussz>>
    Martina lo guardava esterrefatta.
    <<E cosa sarebbe?>>
    <<Che....i suoi timpani sono molto..sviluppati, e quindi se uno gli parla forte si sente male..bisogna bisbigliarle nell'orecchio. Eh, i misteri della scienza.>>
    Tutti lo guardavano con questa espressione:
    Lui fece finta di niente e continuò a mangiare. Ormai se ne stava fregando.
    -----------------------------------
    Improvvisamente, e senza logico preavviso, la sedia del padre di Martina cedette, e il suo occupante si schiantò a terra.

    ASCOLTO CONSIGLIATO: Johann Strauss - Valzer (Il Danubio blu)

    Stava raccontando una barzeletta, e quindi lo sguardo di tutti, e anche quello di Cucciolotto erano puntati su di lui.
    <<Un negro sta portando a spasso un coccodrillo. Un bianco li vede e dice: oh ma che bella scimmietta. e il negro dice: oh, ma non è una scimmietta. E sapete il bianco cosa dice?>>
    Sì, la barzelletta era vecchissima e Cucciolotto lo sapeva, ma con sguardo interessato fece cenno di no. E nel preciso istante in cui l'uomo stava per ricominciare parlare la sedia fece Crack. Cucciolotto vide l'uomo crollare lentamante come un palazzo che viene demolito. Un rombo si alzò nella stanza mentre un grido roco usciva dalla bocca dell'uomo.
    -----------------------
    ASCOLTO CONSIGLIATO: Johann Strauss - Valzer (Il Danubio blu)

    Cucciolotto rischiò seriamente di morire. Scoppiò a ridere istintivamente, ma dovette mascherare la risata con dei colpi di tosse. Tanto tossì che il boccone di carne che stava masticando gli andò per traverso.

    Ed ecco che chi fosse entrato in quella stanza avrebbe visto da una parte una specie di balenottera spiaggiata che emetteva strani suoni, e dall'altra un giovanotto in preda a convulsi attacchi di tosse. E una donna e una ragazza che non sapevano bene chi soccorrere.
    ----------------------------------------
    Gli storiografi sono concordi nel sostenere che fu qui, in questo momento, che iniziò DAVVERO il declino della serata. Poichè quello che successe dopo ebbe davvero dell'incredibile....

    ----------------------

    TO BE CONTINUED.....


    t
    Spoiler:
    utti quelli che chiedono l'uscita di Extended versions of steel super mega rocket: tranquilli, un celebre regista di hollywood sta girando nuovamente alcune scene con grande uso di effetti speciali. Vi è persino un attacco alla Morte Nera per mezzo di flotte di TIE in mezzo, quindi pazientate. Naturalmente, il prezzo della raccolta lievita, ma ne vale la pena.

    E mi raccomando acquistate le esclusive tazzine di Cucciolotto, in vendita presso le migliori cartolerie.

  9. #129
    Mvesim
    Ospite

    TATATAMMM (vorrei che conoscessi i miei) [capitoli 9/SPIN-OFF]

    Citazione breznev
    RIASSUNTO DELLE PUNTATE PRECEDENTI: Cucciolotto si è salvato in corner con il telefonino, ma ora rischia di soffocare dalle risate provocate dalla caduta del padre di Martina.
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    Abbiamo imparato ad amarlo. Ci siamo rispecchiati in lui. Lo abbiamo compatito e abbiamo sofferto assieme a lui. Ma ora la sua storia, la storia di questa serata, volge alla fine.
    Il Padre di Martina fu aiutato a rialzarsi, e dopo aver visto il tunnel con la luce bianca e San Pietro che gli faceva il gesto dell'ombrello, Cucciolotto riuscì a sputare il boccone di carne che gli era andato per traverso. Il boccone giace tutt'ora sotto il lavabo della cucina, a memoria imperitura di quello che accadde quella sera.
    ---------------------------------------
    Con enorme cattiva volontà da parte di tutti fu servito il dolce. E il padre di Martina sferrò l'ultimo attacco.
    <<Allora giovanotto, che intenzioni hai con mia figlia?>>
    Cucciolotto avrebbe voluto rispondere con un sonoro e liberatorio: la sposerò, certo, ma solo quando lei sarà morto e sepolto e io potrò venire ogni giorno a urinare e defecare sulla sua tomba. Ma non lo disse. Dopo tutto, era un giovane ben educato.
    <<Beh, naturalmente vorrei riuscire a sistermarmi prima di fare mosse...che...affrett...cioè, prima di compiere...>>
    Il padre di Martina fece un gesto con la mano per farlo tacere. <<Ok, ok, ho capito.>>
    Cucciolotto intuì che aveva capito davvero, e che lui in quella casa non ci avrebbe messo più piede.
    Era solo un'intuizione, comunque.
    ------------------------------------------
    Fu portato il caffè. Inutile dirvi che la sua temperatura era 180000 gradi farenheit. Inutile dirvelo. Ed è anche inutile dirvi che il padre di Martina offrì un sigaro a Cucciolotto. E glielo offrì con la faccia di chi non accetta un rifiuto.
    Ora, non vi narrerò della tremenda agonia di Cucciolotto, seduto sulla sedia ad aspirare un quantità di fumo pari a quella prodotta in un anno dalle raffinerie iraqene. Dirò solo che, ad un certo punto, gli apparve sul frigorifero lo spettro di Beethoven che suonava al pianoforte. Suonò tutta la nona sinfonia, e alla fine si voltò verso di lui e gli fece l'occhiolino. E scomparve.
    Miracolosamente il sigaro finì. Dopo 12 minuti di silenzio assoluto, interrotto solo dal ticchetare dell'orologio e dai brontoli dello stomaco di Cucciolotto, fu l'ora di congedarsi.
    ------------------------------------------
    ASCOLTO CONSIGLIATO: THE DOORS-THIS IS THE END

    Cucciolotto fu accompagnato alla porta. Salutò con un bacio sulla guancia Martina, quasi in lacrime, con una stretta di mano sua madre e con una stretta di mano e un inchino suo padre. Si allontanò nel buio del vialetto mentre Martina, ora davvero in lacrime, lo guardava dalla finestra del salotto, illuminato da una fioca luce. Cucciolotto, prima di voltare l'angolo, fece appena in tempo a sentire un urlo. Era la madre di Martina che faceva un sforbiciata sul condimento fatto cadere da Cucciolotto sul parquet del salotto.
    Cucciolotto si alzò il bavero, e fischiettando con un mesto sorriso si allontanò nel buio.

    -----------------------------------------

    QUALCHE TEMPO DOPO. ANNI, FORSE.

    Cucciolotto: continuò gli studi di filosofia. Si trasferì in Cile, dove è diventato un grande predicatore di una filosofia di sua concezione che segue i piaceri della vita.

    Martina: se l'è trovato il buon partito. Banchiere. Rispettabile. RIcco. Vota sempre Forza Nuova. Ha un figlio, ma è molto infelice.

    Il Padre di Martina: se l'è trovato, il buon partito. Passa tutto il tempo col marito di sua figlia. E' come il figlio che non ha mai avuto. E' molto felice.

    La Madre di Martina: ha mandato al diavolo il marito e la figlia. Ha fondato un ordine monastico tutto suo, contro OGNI piacere della vita. Ora si sta recando in Cile, dove c'è da reprimere una nuove corrente filosofica eretica.
    ------------------------------------------------------


    THE END
    SPIN-OFF

    Citazione breznev
    Anzichè postare la nuova parte della storia, ritengo sia interessante farvi leggere cosa ha scritto su questa storia il più grande critico letterario italiano, il signor cavalier commendator don cav.ing.lup.mann Goffredo Ajiuju, qui catturato in una rara intervista.
    <<Buon giorno signor Ajuju.>>
    <<Buon giovno.>>
    <<Innanzittutto complimenti per il suo nuovo saggio "Analisi dell'analisi dell'introspezione della prosa Pirandelliana in Verga.". Davvero interessante.>>
    << Non me ne fvega niente di quello che pensa lei.So di avev fatto un buon lavovo,lei è solo uno stvaccione giovnalista.>>
    << ...ssì. Passiamo ora alle domande sul racconto TATATAMMM dell'esordiente Breznev. Cosa ne pensa?>>
    <<Di cosa?>>
    <<...di TATATAMMM>>
    <<Mh. Pvesenta alcuni aspetti intevessanti.>>
    <<Potrebbe illustrarceli?>>
    <<Tanto non capivebbe....mah. Comunque, la palese intevsezione di elemenit vealisti con sottotvacce esistenzialiste la vende un'opeva di discveto valove. E ova se ne vada dalle palle che sto scvivendo un nuovo saggio: "Noia. La noia nei pevsonaggi vevghiani nella lettevatuva latina del tvecento inglese.">>
    <<Sembra bello.>>
    <<NON ME NE FVEGA UN CAZZO DI QVELLO CHE PENSA!>>
    --------------------------------
    E ora ecco l'opinione dello spagnolo Estebàn Scopatòr.
    <<Buongiornos signores Scopatòr. Cosa el pensas di TATATAMM?>>
    <<???>>
    <<TATATAMMM..el nuevo caso lecterario italieno.olè>>
    <<???>>
    <<*compone un numero*. SCusate redazione, ma TATATAMMM è stato tradotto in spagnolo?>>
    <<No....>>
    <<Ma allora che cazzo ci faccio qua!!>>
    <<Puedo aiutàr?>>
    <<Ma se ne vada afanculòs!>>
    ----------------------------------
    Opinione dei familiari di Breznev.
    <<Signora cosa ne pensa del racconto di suo figlio?>>
    *sguardo perso* <<Io non ho più un figlio>>
    <<Signor....>>
    <<No comment.>>
    <<Solo una domanda...>>
    <<E cazzo, non lo vede che sto diseredando mio figlio? mi lasci in pace...>>

    ---------------------------------
    Opinione di Andrea Huu.
    <<Che ne pensa?>>
    <<Fa schifo.>>
    ---------------------------------
    ----------------------------------
    Opinione di Papa Ratzinger.
    <<Sua santità buona sera, ha letto TATATAMMM, di Breznev?>>
    <<Si>>
    <<Cosa ne pensa?>>
    <<bello.>>
    <<UNa parte che l'ha colpita?>>
    <<Minchia quando recita la preghiera sbagliata è un piscio!!Il bello è che mi è venuta in mente quando stavo dicendo messa....cazzarola un altro pò e facevo cadere il calice di quanto ridevo! Quella parte spacca troppo!>>

    ---------------------------------
    Stralcio di un'intervista esclusiva a Breznev, che sarà pubblicata per intero nella prossima puntata.
    <<Allora! Che ne pensa del suo nuovo successo?>>
    <<Ci tengo a dire che non mi sono montato la testa, e non lo farò. Mi scusi....Ambrogio!! Ambrogio!!!!! Sono scomodo vieni a sistemarmi il cuscino sotto la testa.>>
    -----------------------------------
    TO BE CONTINUED...
    E UN LUOGO DA DOVE SCARICARE IL TUTTO DI BREZNEV SENZA PROBLEMI (si ringrazia Enrichman)
    Le cronache di Cucciolotto


  10. #130
    Interstellar Clemmentine L'avatar di Edoardo Falchi
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    Edoardo Falchi, Gorman e la pheega di gnoccaradar scomparsa

    E' dal nulla che nasce questa storia. Una storia che nell'arco di pochi giorni appassiona e fa divertire una gran parte dell'utenza di daily. La metto in memo, per non dimenticare.

    Citazione gavù99
    Edoardo Falchi, Gorman e la pheega di gnoccaradar scomparsa


    Prima parte

    ...8.00 del mattino...30 febbraio...moderatori assonnati si alzano dai loro letti con le doghe in legno distrutte dai ripetuti salti e si collegano su Gamesradar...

    Tutti loro sanno cosa già cosa fare da 2 anni a questa parte...potrebbero farlo anche ad occhi chiusi ormai...il collegamento è effettuato...la cartella preferiti trabocca di link alla loro pagina sacra..."GNOCCARADAR"...

    Edoardo Falchi è già lì...bello sveglio, nonostante fino a poche ore prima aveva bevuto così tanto che quando aveva pisciato c'era dentro anche l'oliva...
    Egli scorre rapido la lista..."divas" ... "hentai" ... "pornostar" ...il suo occhio cade proprio su quel tanto desiderato "pornostar"...la sua pornostar preferita è all'interno pronta per essere guardata e riguardata come tutti i giorni...

    Ma qualcosa successe quel giorno...

    Edoardo ricontrollo ancora e ancora...aggiornando e riaggiornando la pagina...MA NIENTE!! La phegga era scomparsa! Le sue amiche preferite...SPARITE! Niente Gispetta la Golosa o Jenna Mvesin avrebbe alietato il suo cuoreenonsolo!

    Gorman convoca una seduta nella tavola ovale di gnoccaradar...bisognava risolvere l'arcano!...


    Seconda parte

    "vi prego un pò di silenzio x favore" biascicò un pallido Gorman dopo essere svenuto...

    Tutti i moderatori erano riuniti nella sala della tavola ovale
    Spoiler:
    doppio senso inside

    e gorman era al centro di essa...
    Lex e Kevorkian sedevano rispettivamente alla sua destra e alla sua sinistra...con gli occhi stanchi ed esasperati dalla terribile scoperta...
    Melchior e Sephiroth piagnucolavano agli angoli della sala...troppo scossi x esprimere un giudizio...

    "d'accordo, facciamo l'appello" disse gorman esasperato dal chiasso...

    "2 assenti" disse infine scrivendolo sul suo registro nero macchiato di sangue bovino...

    "Iniziamo la seduta"..."La grande perdita ci ha scosso tutti enormemente" (Melchior e Sephiroth singhiozzarono detto ciò) "ed è per questo che dobbiamo agire........"


    "Ho avuto una soffiata dal mio Messaggero e Servitore Lex del luogo in cui sono state rapite le nostre adorate pheeghe...ma vi spiegherà tutto Lex...PREGO LEX"

    ...Lex, che era sovrappensiero su chi bannare fra 2 utenti, sentitosi chiamato in causa, emise un rantolo e per poco soffocò...ma si riprese e comincia a parlare...

    "Ho avuto la soffiata di un fake con una maschera che non mi ha voluto rivelare la sua identità..." Mentre parlava sputacchiava quà e là pezzi di utenti mangiati vivi dalla furia di Lex e fra essi Edoardo riconobbe anche un pezzo di pene di Miglioman!

    "in parole povere le nostre phegghe ora si trovano in viaggio verso Hong Kong da una banda di trafficanti e dobbiamo immediatamente andare a prenderle!"

    Nessuno applaudì...o troppo concentrati dalla gamba di costantine qualche metro più in là o perchè troppo scossi dalla notizia...

    Gorman si erse in tutta la sua altezza e disse "Bene, grazie Lex...Ho sorteggiato fra voi 2 persone che con sprezzo del pericolo partiranno x Hong Kong e ci riporterà... la nostra PASSERA!!!

    Standing Ovation con tanto di We Are The World cantata da Kelvan!

    Goccie di sudore e odore di vasellina riempiva l'aria mentre Gorman si preparava a dire i nomi dei 2 prescelti...


    "EDOARDO FALCHI" tuonò Gorman...

    Applausi talmente forti da sentirsi in Di che sony sei!

    Edoardo ne fu felice in fondo..."qualche passerina cinesina la vedrò durante il viaggio e poi una vacanza me la merito in fondo" pensò felice!+

    "E ME MEDESIMO" urlò alla folla in disibilio!!

    Edoardo Falchi era spiazziato....un viaggio col capo! Una brutta sensazione prese lo stomaco di Edoardo Falchi mentre con lui si avviava nell'aereo diretto in Cina...

    Si sedettero in una fila esterna dell'aereo, Edoardo proprio accanto al finestrino...

    Ormai l'aereo aveva preso il volo...una nuova avventura lo attendeva e tutto x la sua gispetta la golosa... faccia di Edoardo --->

    Guardo verso terra...Lex con la macchina aveva scritto:


    TANTO GORMAN NON TE
    LI RIMBORSA GLI EXTRA
    DEL VIAGGIO! AHAH!


    Terza parte

    "auguriamo ai signori passeggeri buon viaggio" risuonò l'altoparlantino accanto a Edo (l'unico di tutto l'aereo e si trovava a 20 centimetri dal suo orecchio...Edo rimpianse di aver scelto alitalia!)

    Era un viaggio molto lungo e purtroppo dovette sorbirsi molte delusioni e vergogne tra cui elenchiamo:

    1:il classico bambino di 7 anni che prende a calci il sedile e i genitori che vanno finta di non vederlo...

    2:LA MAXIDURELLA di Gorman appena svegliato dal suo pisolino...Rocco Siffredi e il papa (causalmente nello stesso aereo) si voltarono entrambi dall'altra parte con il viso rosso...

    3: La fighetta dall'altra parte dell'aereo che lo guardava e riguardava facendo simil-occhiolini........ma con un pomo d'adamo della madonna! A Edo ricordava parecchio la sua Gispetta la golosa e ne sembrava attratto...

    "I signori passeggeri sono pregati di allacciare le cinture, se avete pagato la sovratassa, e prepararsi all'atterraggio"...

    Gorman si allacciò la sua placcata in oro massiccio con intarsi a dente di leone...

    Edo si sfilo la sua dei pantaloni e finse di averla e allacciarsela x fare il figo...inutile dire che Edo da lì in poi sarebbe venuto a nuoto piuttosto di voler riprendere di nuovo Alitalia!

    Edo e Gorman scesero dall'aereo...destinazione "Tai Kai 5 stelle" ...Hotel di lusso cui potevi persino scegliere una mignotta come optional sotto il letto...

    Presero un taxi........FIAT DUNA del '89!! Color sabbia e guidata da un egiziano...Gorman in fondo sembrava soddisfatto...in fondo essendo quella la vera macchina con qui và regolarmente in redazione...anche se quella non possedeva la sua pelle di panda nei sedili e il tettuccio impermeabilizzato con lacrime di bambini...!

    Arrivarono in albergo...4° piano, camera 665...Edo ringrazio parecchi santi per quel ben di dio di camera...ma affari urgenti erano dietro l'angolo...

    Gorman stava chiudendo le tapparelle mentre diceva "Ora ti illustrerò quello che faremo"...Edo si sedette sul letto, tutta la sua attenzione era x Gorman...voleva assolutamente rivedere Gispetta la Golosa e Jenna Mvenis! E finalmente in carne e ossa!

    "Il nostro informatore ci aspetta domani mattina alla piazza principale alle 11...
    segni distintivi...indossa una bandana gialla e profuma vagamente di Miglioman appena uscito dalla doccia...al sapone di preparazione H...tutto chiaro?"

    "si Gorman...nel mentre che facciamo?

    "è tardi ormai, sono le 22...ehm......purtroppo queste camere sono solo con il letto matrimoniale...x cui...dovremmo dormire insieme...



    Un tic comparve sopra l'occhio destro di Edo...cosa sarebbe potuto succedere quella notte? Sarebbe riuscito a sostenere lo sguardo della estrema durella di Gorman l'indomani??
    E chi era quell'informatore?!??!


    Quarta parte

    Il tic di Edoardo si faceva sempre più persistente...
    Aveva calcolato il viaggio come camere singole, non matrimoniali! E perdipiù in compagnia del supremo Gorman!

    Era chiaro che desiderava la sua privacy inviolabile...soprattutto dal fatto che dormiva da 10 anni a quella parte solo con un mini-perizoma leopardato autografato col sangue da Lex (a quei tempi mentre era sorpreso in atti di cannibalismo nei confronti di Sca 2!)...

    Il sudore calava lento mentre Gorman si stava preparando ad affrontare la nottata... indossando il suo maxipigiamone verde pistacchio, con dietro l'impronta delle labbra di Nemesis e davanti la scritta "Ualone ti stimo"!

    "Ehm, Gorman" biascicò un Edo pezzato...

    "Dimmi Falchi" disse Gorman, radiografandolo con lo sguardo, quasi volesse penetrare nei suoi pensieri...

    "Ehm, *coff*coff* senti, ti da problemi se dormo nudo? Sono abituato così io..."

    Una scarica elettrica pervase la schiena di Edo mentre fissava Gorman nelle palle degli occhi, e gli sembrò perfino di sentite profumo di incenso nell'aria...

    "Come vuoi" pronunciò Gorman, mentre si appallottolava in posizione fetale...con tutte le intezioni di voler proprio dormire...

    Anche Edoardo si mise a letto...attendendo che il sonno arrivasse...sapeva benissimo che l'indomani Gorman avrebbe esposto la sua ormai leggendaria MAXIDURELLA senza l'alcun minimo ritegno, come un animale che vuol far conoscere che è quello il suo territorio...

    Sognò...era di nuovo in quell'aereo...con la ragazza "pomo d'adamica" alla sua destra...si fissarono, lei fece un segno, si alzò e si diresse in bagno...Edo la seguì speranzoso, bussò alla porta e quella magicamente si aprì, rivelando all'interno la sua "Gispetta la Golosa" pronta a soddisfarlo..........


    DRIIIIIIINNNNNNNNNNNNN!!

    Edo mollò un bestemmione ancora prima di uscire dal sogno...Gorman era già in piedi, col suo pigiama pistacchioso, la MAXIDURELLA in bella vista (Edo si voltò coprendosi gli occhi) e i muscoli ben definiti, quei suoi capelli lunghi e quei suoi occhi che cambiavano colore a seconda del suo umore...

    Anche Edoardo, seppur ancora intenzionato a dormire, si decise d'alzarsi...Si vestirono e scesero a fare colazione...

    Per Edo: Caffellatte con briosche, una fetta biscottata con la nutella giapponese (Edo dovette sparlmarla con delle bacchette!)...

    Per Gorman: Un bicchiere d'acqua proveniente da marte (come abbia fatto a procurarsela resta ancora un mistero) e una specie di pillolina che Edo riconobbe come un fagiolo di Balzar!!

    "Fuori" disse autoritario ad un Edo ancora intontito..."alla Piazza"...

    Una campana in lontananza segnò le 11 mentre attendevano il loro informatore, per passare il tempo Edo giocava con la sua Psp, Gorman invece faceva l'occhiolino a tutte le ragazze di passaggio e tutto ciò le portava ad un trascinante orgasmo...

    *fischio* "Ehi voi" disse una voce non ben definita alle loro spalle...

    "Salve" disse un felice Edo, stanco di aspettare...

    "Finalmente ci reincontriamo Sisibla" miagolò un Gorman alla bella informatrice davanti a loro..."come va?" chiese...

    "Tutto bene, e chi è il tuo amico?" chiese Sisibla, scuotendo i suoi magnifici capelli e facendo ancora di più boccheggiare Falchi...

    "Questo è l'altro mod di cui ti parlavo, non preoccuparti sa far bene il suo lavoro" disse Gorman...

    "Salvcere" boccheggiò un sudato Edo...

    "Bene" lo squadrò Sisibla..."Ecco quello che so Gormy...Le ragazze si trovano in un bordello tra i più rinomati della città, "Da Ronso lo Stronso ogni affare è un trionfo"..."So che era un tuo dipendente" disse Sisibla...

    "Si, ci ho avuto a che fare...ha sempre avuto un debole per le nostre ragazze, e poi Edo lo conosce di più...Vero Edo?"

    Edo fece un passo indietro nei suoi ricordi e racconto di come nel 2001 quel suo ex amico gli fece un affare "una ragazza a tua scelta a 10 euro" ma si ritrovò una sorpresa nel sottopalco...

    "Ok" conclusè Sisibla "Vi ho prenotato 2 ragazze nel suo bordello stasera alle 20 e successivamente andrete a parlare con Ronso e lo farete desistere"...

    "Tutto chiaro" disse Gorman e baciò sulle labbra quella ragazza che venne nello stesso istante..."ci vediamo"...

    Passò quel pomeriggio e alle 19 erano fuori dal bordello...Edo notò subito che doveva essere frequentato da gente molto ricca...era rivestito in marmo, con tende di seta alle finestre...

    "Andiamo" disse Gorman incamminandosì verso l'entrata e domande nella testa di Edo comparivano come fumetti...Chi era la ragazza assegnata a Edoardo? E a Gorman? Sarebbero riusciti a convincere Ronso? Sarebbe riuscito a non svenire alla terrificante puzza di lubrificante nell'aria?


    Quinta parte

    "Andiamo" disse Gorman incamminandosì verso l'entrata...

    "Chi siete?" fecero 2 guardie di colore all'entrata del bordello "Da Ronso lo Stronso ogni affare è un trionfo"...

    Gorman si voltò lentamente verso di loro...non fece compare un coltello nella mano destra per pugnalarli selvaggiamente...fece di peggio!

    "Sono qui per accompagnare il mio amico alla sua prima copulata" fece un divertito Gorman alle 2 guardie ormai sorridenti...Edoardo dovette sorbirsi 10 minuti di prese per il culo sulla sua immagine come l'altezza, i piedi piatti e persino la proporzione del mento con i capelli ("ma che cazzo gliene fotte a questi" pensò arrabbiato Edoardo)...

    Entrarono 10 minuti dopo...A prima vista Edoardo lo paragonò a metà strada fra un privè di lusso di Milano e il Lidl di Cagliari (con le confezioni di latte aperte sul pavimento comprese)...Gorman invece, che sembrava conoscerlo molto bene il locale si incamminò verso la reception seguito da Falchi...

    "Gorman e Edoardo Falchi, prenotati per 2 ragazze" disse Gorman...

    "Uhmm, *mumble*mumble* mi faccia controllare" fece la dipendente (questa con entrambe le orecchie tagliate e rimosse, sicuramente per ritorsioni)

    "Si, prenotati, 2 ragazze, rispettivamente camere 800 e 899" fece ella...

    "Grazie" fecero entrambi ed ormai avevano i piedi sulle scale quando...

    "Ehi, Signor Falchi!"...

    Falchi si voltò esasperato verso la cassiera...quale nuova sfiga lo attendeva?

    "Ehm, lei avendo la camera 899 dovrà pagare una sovra-sovra tassa, ammonta a 100 yen e prego in contanti, grazie" disse mielosa...

    Edo bestemmiò fece per prendere il portafog...ma non c'erà! Nooooo, il portafoglio fottuto nooo!

    "Ehm, guardi momentaneamente, non ho i soldi necessari" fece un Edoardo più rosso che mai...

    "Ehi Edoardo!" fece Gorman davanti alle scale..."se vuoi, TE LI PRESTO IO I SOLDI" mentre lo squadrava con suo sguardo penetrante...

    "D'accordo" disse Edo... sapendo che avrebbe dovuto pagare con gli interessi per quei soldi prestatigli...Gorman era molto tirchio, per esempio ormai a casa Gorman il suo cane andava avanti leccando l'inchiostro della confezione di biscotti..."chissà quando si sarebbe ricordato di aprirgliela poi" pensò Edoardo mentre si dirigevano verso le rispettive camere...

    "Allora, ecco il piano...andiamo alle rispettive camere e copuliamo con le nostre femmine, poi appuntamento fra 2 ore davanti allo studio di Ronso...le guardie nel mentre le avrà addormentate Sisibla con il peto in flacone di Miglioman, potente ed efficace...D'accordo?" terminò Gorman...

    "Tutto chiaro" fece Edo facendo il figo davanti alla porta tenendosi la cintura in cuoio...

    "A dopo allora"...

    Edo non entrò nella porta...attese pensando a chissà quale bellezza asiatica si sarebbe trovato davanti entrando e come si sarebbe dovuto comportare; fece perfino le prove d'approccio davanti al muro (mentre la security si sbellicava dalle risate guardando le registrazioni delle telecamere!)...

    Fece un respiro profondo ed entrò...

    L'unica luce della stanza proveniva dalla luna alle finestre e ne dava un tono spettrale...un odore di incenso aromatizzato invadeva l'aria e a Edo diede subito alla testa...

    "Ehi tesorino chi sei?" fece una voce poco distinta nel letto davanti a lui...

    "Cos...Ehm sono....chiamami il puccioso Edo!" fece cercando di trovare un nomignolo adatto...inoltre non capiva il perchè ma sembrava più stanco che mai...perchè gli girava così la testa?

    "Dai spogliati e vieni qui...la luce la teniamo spenta..." fece la voce...

    Si spogliò in 27 secondi netti (10 li perse nel cercare di capire quale scarpa doveva togliersi per prima...) e si fiondò nel letto infoiato a belva...si strusciò 7 minuti con la persona (che aveva una mascherina che le copriva gran parte del viso) quando senza nessun preavviso e nulla di calcolato si addormentò di colpo..........................



    Si sveglio esattamente 1 ora e mezz'ora dopo...nessun ricordo prima di addormentarsi, niente di niente...alzò leggermente la testa, la ragazza scomparsa...guardò l'orologio...mancava poco al trovarsi davanti allo studio di Ronso, avrebbe risolto il mistero più tardi...si alzò e un dolore improvviso al fondoschiena lo pervase...cercò di scacciare quel pensiero tanto terribile nella sua testa e si rivestì in 31 secondi esatti (21 dei quali nel capire quale bottone della camicia doveva chiudere per primo) ed uscì dalla camera...

    Si incamminò verso lo studio di Ronso e si diresse all'ingresso...

    "Sei in ritardo" commentò Gorman nascosto nell'ombra di una statua...aveva l'aspetto di uno che si fosse divertito con la sua donna...

    "Lo so, scusa" disse Edoardo..."come ti è andata?" chiese...

    "Benissimo...ero con 2 slave, 4 italiane, 2 negre e una russa..."TU?"...

    "Io?...una vera porca la mia..." e cominciò a sparare balle su balle...

    "Bene mi fa piacere...Hai la tua pistola?" chiese Gorman...

    "Si" disse estraendo la sua...

    "Al mio 3 facciamo irruzione e chiariremo questo casino..."

    ...cosa sarebbe successo? Chi c'era all'interno dello studio? Avrebbe risolto l'enigma dell'ora e mezza mancanti nella sua memoria? Sarebbero riusciti a riportare il culo a casa?


    Sesta parte

    ..."sei pronto Falchi?...Ecco prendi questi antidolorifici nel caso ti sparino un colpo mortale al cuore..."

    Edo alzò di rimando il sopracciglio sinistro..."Ehm signore, non penso che dei comuni antidolorifici possono fare qualcosa contro le pallottole!"

    "Ahhhh, tutte balle...su Max Payne funzionano sempre...io invece prenderò i miei fagioli di Balzar..."lo zittì Gorman...

    Edo pensò che mai nella vita avrebbe accettato di diventare il direttore redazionale di una rivista per videogiochi se doveva morire in un modo così stupido..."Sono pronto" disse Edoardo...

    "Bene, al 3..................................3!!"

    Entrarono con un calcio di Gorman sulla porta (che stranamente non la sfondò, fece crollare il muro attorno alla porta!)...

    Alla loro vista gli si presentò un uomo seduto dietro la scrivania (vestito con la sottana di nonna papera e un autografo di ciauz sul davanti con una dedica) il sorriso stampato sulle labbra e il calendario di Xiaoyu nel mese di Giugno...

    "Bene bene bene..."disse la voce affabile di quell'uomo tanto ricco alla vista, "Finalmente vi siete fatti vivi miei ex amici utenti di Gamesradar, la compagnia delle mie donne vi ha allietato?"

    "SI" disse subito quasi urlando Edo, non voleva sentire nulla sull'argomento...

    "Molto...ora però ho 3 domande da farti e desidero la tua risposta" disse Gorman accendendosi un sigaro cubano con l'aria assassina...

    "1!" "Dove sono le nostre phegghe di Gnoccaradar?"

    "2!" "Perchè non ai tentato di fermarci?"

    "e 3!" "Perchè non ti ho ancora polverizzato con lo sguardo appena entrati?"...


    L'uomo si alzò in piedi e stavolta si sedette sul divano di pelle umana alla sua destra e chiese "posso offrirvi qualcosa nel mentre che ti rispondo?"

    Entrambi accettarono ancora titubanti soprattutto Edo che avvertiva il suo sfigo-metro al livello 8...

    Porse a Gorman del tè inglese in porcellane d'avorio, delle paste fatte in casa e dei pacchetti non pervenuti di sussidi del 3° mondo...il tutto su un vassoio di cristallo...

    Edo stava quasi per afferrare una pasta quando Ronso gli cacciò in mano una banana con ancora il marchio valfrutta...

    Guardò quella banana innaturalmente grande e guardò Ronso, alternando lo sguardo come per appurare che gli ex-amici ti rinfacceranno sempre le tue sfighe nella vita...fece finta di nulla e mangio la sua banana rassegnato e con lo sguardo diretto verso di lui, come per sfidarlo...

    "Bene Gorman e Falchi, desidero rispondervi...il fatto è che non ho mai sopportato che solo i moderatori potessero guardare quel filo di gnocca in quel forum mentre noi utenti sfigati e repressi ci dovevamo accontentare dello spogliarello di Babboleadoro...non lo mai sopportato ecco...dopo la mia bannazione a vita per opera di Lex (per una questione di barbaturici e sanità) ho preparato il mio piano per rapirle e finalmente vederle..." concluse infine Ronso...

    "Tutto molto interessante...ma non ai risposto alla domanda più importante, dove sono le nostre phegghe? Che ne pensi Falchi?"

    Edoardo, che si stava scaccolando amabilmente in quel istante, trasse immediatamente il dito dal foro nasale, con annesso un topo di naso dalla larghezza eccessiva...che cercò immediatamente di nascondere in tasca...

    "Cosa...Ehm, si sono d'accordo con Gorman!" fece un Edoardo più vergognoso che mai...

    "Bene" cercò di continuare Gorman con ribrezzo ben visibile sul volto...

    "E va bene, potete riprendervele a patto che mi fate riiscrivere sul forum con la stessa e-mail visto che non ho immaginazione nel creare nuove e-mail, ci stai?" chiese Ronso speranzoso come non mai...

    "Affare fatto, fuori le pupe o ti decapito con lo spostamento d'aria..."

    Ronso pigiò un pulsante sul telecomando e immediatamente la libreria d'avanti a loro si ribaltò e rivelò all'interno tutte le loro pheeghe, con in testa Gispetta la Golosa e Jenna Mvenis...Edo stava per avere un plurimo attacco cardio-respiratorio!!

    "Ragazze, uscite da qui, vi voglio nella limousine qua fuori...è una Fiat Marea del '92, color mare, guidata da una sirena...ORA!" disse Gorman serio come sempre...

    Uscirono ordinatamente lasciando Ronso, Gorman e Edo sbavante simile ad una lumaca fuori dal guscio...

    "Bene...noi ci congediamo, ci vediamo su Dailyrando Ronso..." disse Falchi

    Erano quasi nel impugnare la maniglia quando Ronso parlò...

    "Ehi voi, non speravate di andarvene così...PRESTO, UCCIDETELI!" disse a 3 guardie sbucate dal nulla...

    Gorman mollò la pistola per terra e si preparò...

    Edo ormai era già riparato dietro una scrivania in mogano di Ronso, rannicchiato tremando...

    Gorman evitò 7 proiettili sparati a bruciapelo con il bullet time inserito mentre agguantava 2 guardie e le faceva implodere dall'interno urlando "EFFETTO DAILYRANDO ON!" ...l'ultima guardia ancora sopravvissuta cominciò a crivellarlo dal fondo della stanza ma ogni suo foro si rigenerava come per magia...batte 2 volte gli occhi alla guardia e lo fece venire tra gorgoglianti pluri-orgasmi!...


    "Ci si vede sul forum Ronso, niente scuse" concluse Gorman agguantando Edo per il colletto e portandolo via dalla scena...

    Appena fuori dall'albergo senti una voce chiamarlo..."Ehi Educcio pucciosooo!"

    Si voltò lentamente, chi è che lo chiamava dalla finestra?

    Una figura inquietante si stagliava dalla finestra del bordello...

    Spoiler:


    Si voltò e finse di non aver visto la figura che l'aveva stuprata quella maledetta notte...

    Salirono tutti sull'aereo...sarebbero tornati a casa...tutti quanti...


    Cosa succederà sul forum al suo ritorno?
    Come l'avrebbe accolto i moderatori?
    Lex si toglierà il vizio della antropofagia?


    Ultima parte...il ritorno a casa...


    Salirono in fila indiana sull'aereo, con Gorman in testa, seguiti dalla pheeghe di gnoccaradar e Edo che preferiva restare ultimo per sbavare sui loro culi...(come risultato però gli fece battere forte la testa contro il soffitto del portellone, con tanto di risate generali e prese per il culo dalla torre di controllo...)

    Era chiaro che Gorman si era organizzato bene...la prima classe dell'aereo era tutta per loro, con le ragazze e Gorman seduti su poltrone in pelle tracannando champagne come neanche era abitudine di Berlusconi, davanti ad un maxisc...

    Edo, per mancanza di posti invece, fu fatto accomodare su un essenziale banco di scuola con annessa sedia smangiucchiata (con tanto di gomme da masticare ancora fresche appiccicate...) e gli fu versato un bicchiere di latte e una banana, rigorosamente valfrutta...

    Dopo ore che Falchi parlava e raccontava sulla loro avventura che gli avevano consentiti di andarle a recuperare (aveva "dimenticato" di raccontare la "sua" di avventura nel bordello e aveva incluso perfino un combattimento all'ultimo sangue con un drago che indossava la maschera di Paperinikko, rigorosamente autografata da Babboleadoro) all'improvviso Gorman si addormentò.......

    Un'espressione di terrore si stagliava su Edoardo..."Oh NO!" pensava "ti prego fa che non mi si risvegli con la sua MAXIDURELLA, siamo anche in compagnia!!!"

    Tentò disperatamente di cambiare discorso, di fare il simpatico con le ragazze, ma l'agitazione che si svegliasse lo faceva sudare ancora di più e in poco tempo si formare 2 chiazze pezzate degne del miglior stagno di Breznev...

    Gorman aprì gli occhi!!!

    Edo si aggrappò disperatamente alla sua sedia unta mentre davanti a lui si stagliava la leggendaria e intramontabile MAXIDURELLA di Gorman! Le ragazze si voltavono lentamente e, chi tra una espressione di sorpresa, chi di terrore, a bocca aperta fissavano quei jeans firmati cui le cuciture in quel momento scoppiavano...

    No, per Edo questo era troppo...fuggì disperato verso la cabina di controllo e lì rimase...I 2 capitani sentendo dei rumori provenire dalla prima classe ordinarono a Edo di controllare lui l'aereo... "come se deve farlo il primo sconosciuto che gli capiti sottomano" pensò disperato Edo mentre afferrava la cloche...

    All'improvviso la porta alle sue spalle si chiuse a chiave e avvertì della gente che, sicuramente copulavano selvaggiamente...Guardò verso i monitor di controllo e davanti gli si presentò l'orgia più strana che aveva mai visto...
    con tanto dei 2 capitani...

    La porta alle sue spalle era chiusa e non sapeva come inserire l'autopilota ("maledetto Redfalcon" pensò scontento Falchi) e lui dovette far atterrare l'aereo mentre la situazione alle sue spalle l'orgia aveva raggiunto livelli insostenibili (Edo riconobbe pure il suono di un capretto sgozzato e la voce di Heidi)...sceserò dall'aereo (Edo con il viso abbassato per non farsi riconoscere) e finalmente tornarono alla loro Gamesradar...

    Gorman aveva istituito un incontro per festeggiare il ritorno delle pheeghe nella sezione Gnoccaradar...Edo tuttavia pensò che era meglio fare un giro per il forum per magari vedere se gli utenti erano al corrente della loro avventura...ma niente...nulla di nulla...al massimo 4 thread nuovi intitolati "ma è vero che Edo è gaio" e un thread ufficiale su dailyrando sulla guerra tra Melkio e Gispette il goloso sulla ex di Melkio...tristemente capì che siccome ai normali utenti era sconosciuta l'esistenza di Gnoccaradar non potevano sapere...

    Tristemente si incamminò verso Gnoccaradar, sezione "sala ovale"....

    All'interno l'atmosfera era di puro giubilio...all'interno per esempio Lex scuoiava un utente come se fosse un pecora ed era pronto a sacrificarlo per Gorman...
    Invece Kelvan, Melchior e Sephiroth cantavano We Are The Champions bevendo dell'ottimo idromele offerto dalla cantina Lord Skop's...

    "EhmEHM" fece Gorman e tutti si fermarono (Lex finì di bere l'ultima goccia di sangue)..."Desidero ringraziare tutti voi per averci sostenuto e vorrei un grande applauso per Edoardo Falchi!"...Cori e applausi si levarono e persino una mutandina volò oltre la sua spalla sinistra...

    Una statua fu eretta ad entrambi...D'oro per Gorman...e di bronzo per Falchi (anche se qualcuno aveva disegnato dei baffoni finti a 2 sue parti del corpo...)


    Fecero festeggiamenti fino all'alba e l'indomani fu tutto come prima nel forum...bè quasi...


    Lex nella firma da moderatore di Edo aveva scritto...

    "TE LO AVEVO DETTO CHE IL VIAGGIO CON
    GORMAN SAREBBE STATO BRUTTO...TI
    E PIACIUTA LA MIA SORPRESA AL BORDELLO?
    AHAHAHAHAHAHAHAHH"
    Fin.
    Omg, did I die?



  11. #131
    Mvesim
    Ospite

    La storia superficale: I conigli [capitolo 1]

    Citazione Superfico

    Superfico - La storia superficale:
    I conigli
    Un giorno, tanto tanto tempo fa, un ometto di nome Mariangelo, entr&#242; in casa Marony senza che nessuno dette lui il permesso... Quando entr&#242;, vide davanti a s&#232; dei prosciutti giganti che probabilmente dovevano essere mangiati la sera stessa di quell'orribile giorno... Fa due passi di qu&#224;, due di l&#224;, e cosa si trova davanti?
    Un coniglio, tutto solo, apparentemente smarrito... Mariangelo, cammina verso questo povero coniglietto con le migliori intenzioni con una mano in avanti per fargli una carezza su quel muso dolcissimo con cui si ritrovava... Beh, questo coniglio sembra indemoniato... Comincia ad emettere stranissimi versi, e lunghi artigli fuori-escono dalle sue zampine, e si mette sulle due zampe posteriori... Dalla pelle esce un impermeabile nero con qualche piccola chiazza di sangue qu&#224; e l&#224;...
    Fa semplicemente paura... Mariangelo, esperto di karate e di varie arti marziali cinesi, questa volta non mette in avanti le mani per far al coniglio delle carezze, ma le mette in avanti per prenderlo a scazzottate e a calci nel culo! Il coniglio, sar&#224; pur in gamba, ma &#232; solamente un coniglio contro un essere umano, quand'ecco che fa un fischio... Mariangelo &#232; insospettito da questa sua strana reazione... Quand'ecco che si sentono dei tonfi sul terreno... Dopo meno di dieci secondi, Mariangelo si ritrova davanti sei conigli:
    Costoro sono denominati i cinque dell'ave Maria, mentre il loro capo (quindi il sesto del gruppo) &#232; chiamato MR.Brosby... Tutti questi coniglietti, sono chiamati "dell' ave Maria" per molti motivi, tra i quali il fare casino ed eliminare tutti i loro obiettivi, che in questo caso &#232; uno solo il loro obiettivo: eliminare Mariangelo.
    Mariangelo, si trova nei guai, ma grazie alla sua incredibile autostima e ad una forza degna di Chuck Norris, non si da per vinto.
    Il combattimento comincia... Pang, pim, pun, pam!!! Questi effetti onomatopeici non sono causati da parti del corpo di Mariangelo... Anzi, sono causati proprio da lui, dato che i conigli gli davano delle pacche in qualsiasi parte del corpo! Mariangelo &#232; distrutto, e pensa che vivere sia inutile dopo tale rissa contro dei "normali" coniglietti... Quand'ecco che arriva un pellicano!!
    Il pellicano riesce in un qualche modo a comunicare con quelle bastardamente graziose creaturine:

    -Pellicano= Sentite, lasciatelo a me, me lo mangio io quell'essere umano!
    -Coniglietti (in coro)= giammai!! L'umano &#232; nostro, Pellican, e ce lo magnamo noi!!!
    -Pellicano= Non fatemi incazzare, o vi cago in testa mentre volo!!
    -MR.Brosby= Beh, ripensandoci...
    -Coniglietti (in coro)= Sta zitto, sarai il nostro capo, ma taci!!!
    -MR.Brosby= Va bene...
    -Pellicano= Ora andatevene da qua, o l'umano a me, o pezzi di merda su di voi, a voi la scelta!
    -Coniglietti (in coro)= Va bene, hai vinto tu, Pellican, ma la prossima volta non sar&#224; cos&#236; facile, ricorda queste parole!!!


    Cos&#236;, i coniglietti si allontanarono, ed il pellicano raccolse Mariangelo mettendolo dentro il suo larghissimo becco... Mariangelo chiese al pellicano (di nome Pellican) se lo venne a salvare dalle grinfie di quei coniglietti, ma Pellican gli disse di no, e che se lo sarebbe mangiato dopo cinque minuti... Mariangelo si mette a frignare come una signorella isterica, e per farlo smettere, il pellicano chiuse il becco in modo brusco, facendo cos&#236; svenire l'umano.
    Arrivano a casa del pellicano: arredata con teste di esseri umani, bicchieri creati con la pelle umana, ed il computer &#232; creato con pezzi di fece umana (e ancora ci si chiede come faccia a funzionare). Pellican sta mettendo la tovaglia e mette le varie posate ed una bottiglia che anzich&#232; contenere vino contiene sangue... Mette Mariangelo su di un piatto... L'umano si sveglia sfortunatamente dallo svenimento proprio in quel momento, ma non riesce ad urlare... Quand'ecco che riesce a mollare dell'aria... Non dalla bocca eh! Qualcuno riesce a sentire quel rumore, ma non &#232; il pellicano che lo ode... Ma lui: Chuck Norris!!!
    Entra dalla finestra della casa rompendo il vetro, e prendendo a scazzottate e a calci l'orribile muso del pellicano, dopo di che gli spezz&#242; le ali e lo butto gi&#249; dalla finestra da lui rotta... Costui si avvicina a Mariangelo e gli chiede come sta... Mariangelo, essendo un grandissimo fan di questo grande combattente, gli risponde: Big Chuck, debbo dirti che stavo meglio prima... Puoi liberarmi? -, e Chuck fece come da Mariangelo richiesto, e gli dice: ricordati, tu avrai sempre un angelo custode, e quell'angelo custode sono io. Mariangelo &#232; emozionato, ma vuole fare il duro per non fare una figuraccia davanti al lottatore, e gli dice: spero che questa tua angelica volont&#224; continui a lungo.
    Si abbracciano, ma non sono froci, semplicemente amici... Quand'ecco che tutto d'un tratto si apre la porta di casa, e chi si ritrovano davanti? I conigli!!!
    Costoro esclamano: Voi due siete fottuti!!!
    Chuck e Mariangelo esclamano: Sar&#224; tutto da vedere, miseri coniglietti!!!

    Continua...

  12. #132
    Mvesim
    Ospite

    La storia superficale: I conigli [capitoli 2/3]

    Citazione Superfico
    Sequel:
    Second Capitol - I tassi gormanlexici
    Piccola visione di ci&#242; che &#232; accaduto alla fine del primo capitolo:
    Entra dalla finestra della casa rompendo il vetro, e prendendo a scazzottate e a calci l'orribile muso del pellicano, dopo di che gli spezz&#242; le ali e lo butto gi&#249; dalla finestra da lui rotta... Costui si avvicina a Mariangelo e gli chiede come sta... Mariangelo, essendo un grandissimo fan di questo grande combattente, gli risponde: Big Chuck, debbo dirti che stavo meglio prima... Puoi liberarmi? -, e Chuck fece come da Mariangelo richiesto, e gli dice: ricordati, tu avrai sempre un angelo custode, e quell'angelo custode sono io. Mariangelo &#232; emozionato, ma vuole fare il duro per non fare una figuraccia davanti al lottatore, e gli dice: spero che questa tua angelica volont&#224; continui a lungo.
    Si abbracciano, ma non sono froci, semplicemente amici... Quand'ecco che tutto d'un tratto si apre la porta di casa, e chi si ritrovano davanti? I conigli!!!
    Costoro esclamano: Voi due siete fottuti!!!
    Chuck e Mariangelo esclamano: Sar&#224; tutto da vedere, miseri coniglietti!!!
    Spoiler:
    Beh, continua cos&#236;...


    I conigli, pur essendo muniti da una forza minore se confrontata con quella di Chuck e di Mariangelo, hanno un grande "asso nella manica": i tassi gormanlexici!!!

    Questi esseri tanto normali quanto terrificanti, hanno capelli lisci e mori, tali quali quelli di Gorman, ma sono appartenenti da generazioni e generazioni alla famiglia di Lex... Molto temuti sopratutto da topi di fogna e da persone con l'alito cattivo.
    Chuck e Mariangelo si guardano in faccia, e fanno un sogghigno vanitoso e delirante... I conigli li guardano con uno sguardo terrificante ed incattivito. Comunque, dopo questo momento di spasso da parte dei due umani, i due si misero in posa per il combattimento.
    Ma un dialogo li interrompe:

    -Tassi Gormanlexici= Siete sicuri di voler sfidare la nostra razza ed i perfidi coniglietti?
    -Mariangelo= Certo che siamo sicuri, non &#232; cos&#236; Chuck?
    -Chuck Norris= Uhm...
    -Mariangelo= Che c'hai?
    -Chuck Norris= Uhm Uhm...
    -Mariangelo= Chuck!!! Che cosa ti sta succedendo?
    -Chuck Norris= Ho male al deretano!!!
    -Mariangelo= O mio dio!!! Non hai i pantaloni! Hai il sedere tutto rosso!!!
    -Chuck Norris= Non capisco... Mi sento qualcosa attaccato al culo!
    -Mariangelo= Hai un animaletto piccolo e peloso!!! Bastardi, gliel'avete messo voi di nascosto?
    -Conigli (in coro)= Buahahahahahah!!! Stupidi sciocchi, mentre stavi per essere mangiato dal pellicano, sapevamo che Chuck sarebbe arrivato a salvarti, per cui gli abbiamo fatto entrare dentro ai pantaloni uno dei nostri alleati, e gli abbiamo fatto dare un morso sulle chiappe di Chuck, attaccandogli cos&#236; la conigliesca-pelosuria!!!
    -Mariangelo= Bastardi!! Non dovevate farlo!!!
    -Chuck Norris= Ma che cazzo &#232; la conigliesca-pelosuria?
    -Mariangelo= Una malattia infettiva che fa nascere un piccolo animaletto peloso che manger&#224; le interiora di un qualsiasi corpo umano entrando nel primo buco che trova... A meno che lo si riesca a uccidere prima che lo trovi, e ci vogliono tre minuti per ucciderlo, e ne mancano quattro prima che lo trovi!
    -Chuck Norris= Tu vuoi dire che al primo buco che trova mi uccide?
    -Mariangelo= Si, e ci &#232; molto vicino, per cui sbrighiamoci ad uccidere i tassi ed i conigli! Uccidendo loro riusciremo a salvarti!!!
    -Conigli e tassi (in coro)= Ma che idioti, comunque se tanto ci tenete a morire, accomodatevi pure!!!

    Il combattimento comincia... Chuck, purtroppo fatica a combattere, dato che sente un solletich&#236;o nel deretano ed allo stesso tempo un dolore pressoch&#232; indescrivibile... Comunque, grazie alla sua incredibile resistenza, riesce comunque a combattere! Mariangelo si occupa dei tassi (i pi&#249; difficili da sconfiggere) e Chuck si occupa dei conigli (i pi&#249; pazzi del gruppo). Mariangelo d&#224; un calcio nello stomaco ad un tasso facendogli cos&#236; sputare una specie di muco rosa, che non &#232; ne sangue ne muco... Fa solamente schifo... Chuck prende un bastone di legno e lo sbatte sulla testa di un coniglio facendogli saltar via la coda, la quale sarebbe andata a finire in bocca ad un altro coniglio, il quale sarebbe andato a finire addosso ad un altro coniglio, cos&#236; che questi sarebbero volati giu dalla finestra morendo spappolati... Il problema ora sono i tre fratelli Gormanlexici, che prima erano quattro ma ora si ritrovano in tre dato che uno &#232; morto... Manca un solo minuto prima che l'animaletto peloso entri nel primo buco che trova nel corpo di Chuck... Mariangelo riesce a procurarsi anche lui un'arma contundente che poi avrebbe utilizzato per sconfiggere questi perfidi esseri... Chuck e Mariangelo corrono verso i tassi ed i tassi corrono verso i due esseri umani... I due umani compiono un salto gigantesco, ed i tassi rimangono scioccati, cos&#236; che poi sono morti a causa di bastonate sulla loro nuca e sullo stomaco. Mancano venti secondi prima che l'animaletto peloso (denominato Pustniscks) entri nel primo buco che riesce a trovare, ma Mariangelo tira gi&#249; i pantaloni di Chuck, e sbatte potentemente il suo bastone sull'animaletto facendolo morire... Chuck rimane paralizzato per qualche minuto, ma dopo gli pass&#242; tutto (non &#232; molto bello prendere una bastonata sul culo, sopratutto se &#232; potente)... Stanno per uscire, ma sentono un rumore emesso da un vaso che si trovava sul tavolo che cadde per terra... Quand'ecco che esce dal vaso qualcosa, o meglio qualcuno...
    Un uomo strano, molto strano... Uomo dotato da una potenza degna di un super-eroe: il suo nome &#232; Falchi... Edoardo Falchi...
    Egli esclama: Bravi, avete superato il mio power-training, ora vediamo se riuscirete a battere VERAMENTE una forza maggiore!-
    Chuck e Mariangelo, pur essendo piuttosto stanchi, accettano la sfida che sarebbe stata eseguita due minuti dopo esclamando: LET'S GO! -.

    Continua...
    Citazione Superfico
    Sequel:
    Third capitol - Edoardo Falchi vuol sfidar him!

    Piccolo sguardo a ci&#242; che &#232; successo in precedenza:

    Un uomo strano, molto strano... Uomo dotato da una potenza degna di un super-eroe: il suo nome &#232; Falchi... Edoardo Falchi...
    Egli esclama: Bravi, avete superato il mio power-training, ora vediamo se riuscirete a battere VERAMENTE una forza maggiore!-
    Chuck e Mariangelo, pur essendo piuttosto stanchi, accettano la sfida che sarebbe stata eseguita due minuti dopo esclamando: LET'S GO! -.
    Spoiler:
    Beh, continua cos&#236;...


    Edoardo Falchi, mette la sua mano in avanti, e dice: Stop, io e Chuck dobbiamo fare un discorsetto... Mariangelo guard&#242; Chuck, e il lottatore mosse in su e in gi&#249; la testa come segno di fare come diceva Falchi, e Mariangelo anche se a stento obbed&#236;.
    E da qui, nacque un discorso piuttosto interessante:

    -Edoardo Falchi= Chuck, non ti ricordi dei bei tempi passati insieme?
    -Chuck Norris= Edoardo, non siamo mai stati insieme...
    -Edoardo Falchi= Macch&#232; hai capito, idiota! Intendevo quando eravamo i lottatori provenienti dal Texas pi&#249; forti di sempre!
    -Chuck Norris= Ah, si, ricordo... Perch&#232; mi domandi questo?
    -Edoardo Falchi= Ti ricordi quel giorno in cui tu mi dicesti TI VOGLIO BENE?
    -Chuck Norris= Assolutamente no... Io non ti ho mai voluto bene, ero entrato a far parte della copia solo perch&#232; avevo bisogno di lottare insieme a qualcuno, e non per stringere rapporti d'amicizia!
    -Edoardo Falchi= Beh, io me lo ricordo, e da quel giorno non ho mai voluto tanto bene ad una persona come a te... Tanto che ammazzai mia moglie e mio figlio, perch&#232; pensavo che l'unica persona a cui valga la pena voler bene, eri tu... Ma dopo qualche giorno &#232; successo qualcosa di strano...
    -Chuck Norris= Penso di sapere cos'&#232; successo, Edoardo...
    -Edoardo Falchi= Beh, sappi che da quella sera, mentre dormivo, mi infilasti su per il deretano il fucile, e gli desti un calcio sopra facendo andare in su la sua canna, e da quel momento cambiai... Ma non solo dentro, ma anche fuori, e penso che lo si possa ben vedere... Guarda che faccia che ho: pallida, guance rosse, e capelli lisci...
    -Chuck Norris= Si, ma sei in gran forma... Non era mia intenzione farti diventare cos&#236;... La mia intenzione consisteva solamente nel farti paralizzare, non farti camminare ancora...
    -Edoardo Falchi= Beh, a quanto pare la tua intenzione non l'hai raggiunta, anzi, l'hai totalmente scazzata... Ora mi voglio vendicare, e non sono paralizzato, anzi, le gambe le uso meglio di prima!
    -Chuck Norris= Dimostramelo!
    -Edoardo Falchi= Con piacere... Ma quel tuo nuovo amico non deve assolutamente interferire con il nostro scontro, o se ne pentir&#224; amaramente...
    -Mariangelo= Eh? Cosa? Che stavate dicendo? Stavo dormendo io...
    -Edoardo Falchi= A parte il fatto che sei idiota, hai fatto bene a dormire, cos&#236; che non hai sentito niente... Ma devo assolutamente dirti che non devi interferire con lo scontro fra me e Chuck, capito?
    -Mariangelo= Chuck, debbo fare come da lui richiesto?
    -Chuck Norris= Si, fallo in mio onore... Se morir&#242;, sappi che sono morto come volevo.
    -Mariangelo= Ma se morirai, non ci saranno pi&#249; puntate di Walker Texas Ranger! E non potr&#242; pi&#249; masturbarmi guardando le tue mosse meravigliose e guardando il tuo distintivo!
    -Chuck Norris= Potrai guardarti le repliche!
    -Mariangelo= Eggi&#224;...
    -Edoardo Falchi= Basta!!! Combattiamo ora o mai pi&#249;!
    -Chuck Norris= Addio Mariangelo, mi ha fatto piacere conoscerti!
    -Mariangelo= Addio Chuck, ti ho sempre voluto pene... Ehm, bene!



    Spum!!! Edoardo Falchi sbatte con un calcio volante il povero Chuck Norris attaccato ad un muro! Sbram!!! Edoardo Falchi fa cadere un'asse di legno addosso al povero ed indifeso corpo di Chuck Norris! Splat!!! Edoardo Falchi schiaccia con un martello il dito migniolo del piede sinistro di Chuck Norris! Chuck &#232; su tutte le furie, ma non tanto per le pacche che ha preso, ma per il suo migniolino spappolato, il quale gli ha fatto guadagnare miliardi di dollari in una puntata di Walker Texas Ranger... Chuck &#232; molto, troppo infuriato!!! &#232; carico di adrenalina... Pat!!! Chuck colpisce con un cazzotto la faccia di Edoardo Falchi facendolo cadere a terra... Norris prende l'asse di legno cadutagli sul corpo, sbattendola sulle gambe di Edoardo Falchi spappolandogli tutte le ossa... Ed infine, Edoardo Falchi implora Chuck Norris di non ucciderlo... A Chuck cade una lacrima dal suo occhio sinistro... Ma non era una lacrima normale, era una lacrima di sangue!!! Questa lacrima &#232; dovuta ad un piccolo tasso gormanlexico sopravissuto ai numerosi attacchi di Mariangelo e Chuck Norris, il quale entr&#242; con la sua zampetta destra su per il deretano del lottatore... Chuck urla una bestemmia talmente volgare, che la casa in cui si trovavano tutti trem&#242;... Quand'ecco che cadde dal soffitto un mattone, poi ne cadde un altro, poi un altro ancora... Insomma, la casa stava crollando!!! Edoardo Falchi era a terra con le gambe spappolate internamente... Stava piangendo (cosa mai verificata prima d'ora), ed implorava Chuck di portarlo fuori da quella casa... Chuck, aveva male al di dietro, aveva male anche alla schiena... Ed ammazz&#242; quel piccolo tasso pestandogli la testa facendogli uscire quella sottospecie di muco rosa che usc&#236; ad uno degli altri uccisi in precedenza... Chuck guarda negli occhi Edoardo, ed Edoardo guarda negli occhi Chuck... Ma il lottatore non si fa commuovere sicuramente da certe situazioni, e non lo considera pi&#249;... Sta uscendo ma si &#232; dimenticato di una cosa... Anzi, di qualcuno! Si &#232; dimenticato di Mariangelo, il quale sta sognando Chuck Norris che sta combattendo contro un mafioso cinese, e questo sogno &#232; la puntata tanto desiderata da Mariangelo, ma mai stata creata... Beh, lo va a recuperare, e riescono ad uscire... E tutto d'un tratto sentono un urlo fortissimo da parte di Edoardo Falchi: QUESTA NON &#232; STATA L'ULTIMA VOLTA CHE CI SIAMO REINCONTRATI, CHUCK!!! IO TI PERSEGUITER&#242; ETERNAMENTE, E PRIMA O POI RIUSCIR&#242; A METTERTI SU PER IL DI DIETRO QUELLO STESSO FUCILE CHE TU HAI MESSO SU PER IL MIO
    !!! (dato che ce lo mise in camera sua dentro ad un armadio denominato oggetti sporchi... Probabilmente l'ha messo l&#236; per il semplice motivo che aveva il culo sporco quel giorno... Uhm...)

    Cos&#236;, Mariangelo e Chuck Norris, pur essendo ancora spaventati a causa di quell'incredibile avvenimento e da quella minaccia urlata da Edoardo Falchi, erano felici di essere usciti da quella casa e di essere scampati dalla morte...

    Ma un'ombra colossale si intravede in lontananza e si avvicina sempre di pi&#249;... Era lex, un drago mastodontico padrone di numerosissimi tassi gormanlexici, quindi padrone anche di quei quattro che vennero uccisi...
    Ed egli disse: Avete ucciso i miei cari e poveri animaletti, ed ora la pagherete cara, fottutamente fottuti umani!!! -.
    Mariangelo e Chuck, rimasero scioccati ed alquanto distrutti, dato che &#232; da una giornata intera che combattimenti a raffica vanno avanti! Comunque esclamarono: Ma possente Lex, sono i tuoi tassi che ci hanno attaccati! Noi ci siamo solamente difesi!-.
    E Lex: Chissene frega, voi la pagherete per averli uccisi!
    E quindi, non avendo via di scampo, Mariangelo e Chuck dissero: Va bene, se ti va proprio tanto di pigliare delle pacche, cominciamo!!!-.

    Continua...


    Ultima modifica di Mvesim; 9-02-2007 alle 20:13:30

  13. #133
    Mvesim
    Ospite

    La storia superficale: I conigli [capitoli 4/5]

    Citazione Superfico
    Sequel:
    Quart capitol - Lex, the big picchiator!
    Piccolo sguardo a ci&#242; che &#232; successo in precedenza:
    Ma un'ombra colossale si intravede in lontananza e si avvicina sempre di pi&#249;... Era lex, un drago mastodontico padrone di numerosissimi tassi gormanlexici, quindi padrone anche di quei quattro che vennero uccisi...
    Ed egli disse: Avete ucciso i miei cari e poveri animaletti, ed ora la pagherete cara, fottutamente fottuti umani!!! -.
    Mariangelo e Chuck, rimasero scioccati ed alquanto distrutti, dato che &#232; da una giornata intera che combattimenti a raffica vanno avanti! Comunque esclamarono: Ma possente Lex, sono i tuoi tassi che ci hanno attaccati! Noi ci siamo solamente difesi!-.
    E Lex: Chissene frega, voi la pagherete per averli uccisi!
    E quindi, non avendo via di scampo, Mariangelo e Chuck dissero: Va bene, se ti va proprio tanto di pigliare delle pacche, cominciamo!!!-.
    Spoiler:
    Beh, continua cos&#236;...


    Ed incredibilmente, si vedono Chuck e Mariangelo spiccare in volo, e si trovano talmente in alto che per un qualche centimetro se non millimetro, bucano una nuvola... Comincia a piovere, e da una casa non molto lotana dal luogo in cui si stava svolgendo la vicenda, si riesce a sentire una canzone di Mozart sempre pi&#249; in crescente... Chuck e Mariangelo, oltre ad aver compiuto quel salto gigantesco, sanno anche fare a volare!!! No, non grazie a superpoteri o stronzate del genere, ma grazie ai nuovi sandalini chicco appena usciti in vendita, i quali riescono grazie ad un mini-motore situato al loro interno, a far volare coloro che l'indossano.
    Beh, a quanto pare rimane stupito pure Lex, dato che pensava di essere l'unico ad avere la capacit&#224; di volare! E qui, nasce una litigata piuttosto strana ma non fra Lex ed i due umani, ma solamente fra Chuck e Mariangelo che per un motivo molto sciocco, parte della loro amicizia si perde fra i meandri della loro mente...

    -Lex= Hei! Ma voi barate! Io dovevo essere l'unico a volare, in questo scontro!
    -Chuck= Eh no, Lex, pure noi... Anche se artificialmente pure noi riusciamo a volare!
    -Mariangelo= Mi hai tolto le parole di bocca, Chuck!
    -Chuck= Mariangelo, devi capire una cosa... Saremo amici e tutto il resto, ma a me sta un p&#242; sul cazzo che tu mi debba interrompere sempre per degli interventi stupidi e privi di senso, cerca di capirmi, devi sempre intervenire inutilmente dopo di me, porca miseria!
    -Mariangelo= Vabb&#232;, ti davo ragione... Se vuoi mi unisco a Lex...
    -Chuck= Cio&#232;, ma va'ffancuore!!! Mi sono spaccato il culo per salvarti la tua vita e tu mi ripaghi con una frase del genere...
    -Mariangelo= Sei tu che mi hai salvato, mica io!
    -Lex= BASTA!!! Dobbiamo combattere, o almeno cos&#236; dice il copione!!! O volete percaso cambiare a modo vostro la storia della vicenda?
    -Mariangelo= Dai, combattiamo... Chiariremo dopo i conti, Chuck!
    -Chuck= Ors&#249;, come on, Lex, fammi vedere chi sei!

    Lex, avendo grandi dimensioni ed essendo molto grosso, non pu&#242; fare attacchi rapidi, ma sicuramente pu&#242; fare attacchi che pur essendo dotati d'una grande lentezza potrebbero risultare estremamente potenti... Lex, essendo un drago, potrebbe anche sputare del fuoco dalla sua immensa bocca, per cui bisogna sempre stare in guardia... Tanto per cominciare Mariangelo comincia a dargli dei pugi nella pancia, e Chuck gliene da un p&#242; sulla schiena e dei pugni sulla faccia... Ma alla fine sono sfiniti, mentre Lex &#232; completamente indolore e pieno delle sue energie...
    Comincia a piovere... E questa &#232; una fortuna per i due umani, dato che il fuoco se entrato in contatto con l'acqua si spegne... Lex da una pacca con la sua coda sul grugno di Chuck, e fortunatamente Mariangelo riesce a schivare il colpo quasi letale... Ma sfortunatamente Lex mette un dito della sua zampa in avanti, e becca il povero Mariangelo nei genitali, facendogli urlare volgarit&#224; e bestemmie a palate... Sono morenti i due esseri umani, ed a quanto pare Lex &#232; l'essere pi&#249; forte con cui ebbero a che fare Chuck e Mariangelo...
    Ma tutto d'un tratto, una voce da lontano urla: TU, NON POTRAI MAI E POI MAI IMPADRONIRTI DI QUESTA CITTADELLA!!!
    Chuck e Mariangelo si guardano in faccia stupiti, dato che non sapevano minimamente a chi appartenesse quella voce maschile... Pensavano che fosse un altro malvagio che li voleva morti... Ma questa volta non &#232; cos&#236;, anzi, &#232; il pi&#249; che totale contrario del male: lui, &#232; l'eletto!
    Bwahahahahah, no, non &#232; Neo della serie di Matrix, lui &#232; gi&#224; impegnato nel mondo dei sogni a sopravvivere per conto suo... Chi sar&#224; mai l'eletto? E' lui: Jean-Claude Van Damme!!!!!
    Entra nello scontro in posa eroica ed alquanto poetica... Una posa del genere non si ripeter&#224; mai in futuro!!! Van Damme si fa avanti andando verso Lex, e qui comincia un discorso niente male:

    -Van Damme= Cazzarola quanto sei grande, Lex... Molti mi dicevano che eri grande, ma per credergli avrei dovuto vederti!
    -Lex= Chissene frega della mia grandezza, o piccolo scricciolo d'uomo senza rispetto per i pi&#249; grandi di te! Dimmi ora che cosa vuoi!
    -Van Damme= Mi &#232; parso d'avertelo gi&#224; detto, ma forse mi sbaglio... Ti ho COMANDATO, e non detto, di lasciar andare quei due uomini, oppure se vuoi ti piglio a mazzate fino a quando non muori, riesci a capire, essere dalle grandi dimensioni ma dal cervello nutelloso?
    -Lex= Se io li lascio andare, non vuol dire che io non voglia qualcosa in cambio, ricorda...
    -Van Damme= Uhm, cosa vorresti? Spero tutto a parte quello che penso io...
    -Lex= Non &#232; quello che pensi te, lurido pezzente!! Io voglio il mondo, e se lo avr&#242;, io lascer&#242; a te quei due miseri umani!
    -Van Damme= Se vuoi il mondo, o lo distruggerai, o lo userai come palla da bowling... Meglio di no, sai? Sai cosa voglio io?
    -Lex= Ti conviene dirmi un qualcosa di sensato e conveniente, o sar&#224; peggio per te... Cos'&#232; meglio a parer tuo?
    -Van Damme= Fare un combattimento fra me e te!
    -Lex= Uh? Contro di te, o scricciolo d'uomo? Ne ho sconfitti due di umani, e non avr&#242; problemi a distruggerne uno solo... Ma dato che oggi voglio divertirmi un p&#242;, penso proprio che la tua offerta &#232; ottima! Ors&#249;, combattiamo!!!
    -Van Damme= Let's Go!!!!!!!!!!
    -Mariangelo= Che la fortuna sia con te, Van Damme!!!
    -Chuck= Uhm...

    Van Damme &#232; pieno di adrenalina, &#232; da moltissimi anni che non combatte, ed ora ha la possibilit&#224; di riprovare quelle incredibili sensazioni che lo hanno fatto divertire tanto tempo fa... Anche se ora non andr&#224; contro un essere umano, ma bens&#236; contro un drago!!!
    Van Damme si scrocchia il collo e tutte le altre ossa appartenenti al suo corpo... Lex non fa nulla, sta l&#236; calmo, fermo immobile davanti all'umano... Quand'ecco che improvvisamente attacca Van Damme, e costui riesce a parare il suo potentissimo colpo!!! Lex &#232; meravigliato... Insomma, non &#232; molto normale per un drago essere meno forti di un essere umano... Allora decise di fare sul serio... Da dei calci per terra, a parer suo tale reazione fa crescere l'adrenalina in un modo pressoch&#232; smisurato... I suoi occhi si riempiono di fuoco, e comincia a urlare come un matto!!! Chuck e Mariangelo, stesi accanto ad un muro rimangono impietriti tale &#232; la loro paura... Ma Van Damme non si fa condizionare, ed urla anche lui! Corre verso Lex e gli da un pugno potentissimo nello stomaco facendolo andare contro una casa, la quale si sarebbe rotta e Lex sarebbe caduto a terra... Quando l'incredibile lottatore si accorse che Lex era a terra, corse verso di lui, gli salt&#242; sulla faccia, e dopo aver preso un palo di ferro lungo pi&#249; di sei metri, glelo sbatt&#232; potentemente sul grugno spaccandogli tutti i suoi denti!! Lex &#232; morente, e a quanto pare non &#232; dotato d'una resistenza incredibile... E finalmente Van Damme si decide a fare la sua mossa finale: lo strappa-palle!!! Egli corre indietro di qualche metro, e comincia a correre verso Lex (che &#232; a terra)... Damme mette la mano in avanti, e quando arriva, prende i maroni del drago e li strappa... Lex &#232; morto: la sua pancia non si muove in su ed in gi&#249;... I suoi occhi sono completamente bianchi... Van Damme sembra alquanto dispiaciuto, ma &#232; molto soddisfatto... Ora potr&#224; portarsi a casa i testicoli del drago appendendoli alla porta d'entrata... Oppure se li cuciner&#224; la sera stessa condendoli con salsa di tassi gormanlexici... Insomma, lo sa solamente lui cosa potr&#224; fare con quei testicoli...
    Chuck e Mariangelo tirano un sospiro di sollievo... Ma Chuck &#232; alquanto geloso, dato che evidentemente Jean &#232; molto pi&#249; forte e potente di lui... Per cui, quando vide Claude avvicinarsi a loro per aiutarli ad alzarsi, egli si iss&#242; in piedi da solo evitando l'aiuto gentile di Damme... Comunque Van Damme capisce la reazione di Chuck, per cui non reagisce negativamente... Mariangelo infine cerca di far pace con Chuck, e Chuck accetta le scuse da Mariangelo, per cui la vicenda fin&#236; piuttosto bene... Van Damme sta per andare, ed eroicamente dice ai due: Ora me ne v&#242;, se aiuti volete dovete solamente pensarmi, addio!-...
    -NON SAREI COS&#236; SICURO D'ANDARMENE SE FOSSI IN TE, VAN DAMME!
    Una voce inquietante giunge nelle orecchie dei tre combattenti, e si guardano indietro, e vedono davanti a loro il possente capo GORMAN... Pure Van Damme rimane stupito ed alquanto impaurito dinnanzi a tale figura mastodontica...
    Ora toccher&#224; combattere anche contro di lui, ma probabilmente il possente Gorman &#232; solamente uno stuzzichino di ci&#242; che spetta ai lottatori!!!
    Continua...
    Citazione Superfico
    Quint Capitol:
    Gorman, the MASTODONTIC bad man

    Piccolo sguardo a ci&#242; che &#232; successo in precedenza...
    Van Damme &#232; pieno di adrenalina, &#232; da moltissimi anni che non combatte, ed ora ha la possibilit&#224; di riprovare quelle incredibili sensazioni che lo hanno fatto divertire tanto tempo fa... Anche se ora non andr&#224; contro un essere umano, ma bens&#236; contro un drago!!!
    Van Damme si scrocchia il collo e tutte le altre ossa appartenenti al suo corpo... Lex non fa nulla, sta l&#236; calmo, fermo immobile davanti all'umano... Quand'ecco che improvvisamente attacca Van Damme, e costui riesce a parare il suo potentissimo colpo!!! Lex &#232; meravigliato... Insomma, non &#232; molto normale per un drago essere meno forti di un essere umano... Allora decise di fare sul serio... Da dei calci per terra, a parer suo tale reazione fa crescere l'adrenalina in un modo pressoch&#232; smisurato... I suoi occhi si riempiono di fuoco, e comincia a urlare come un matto!!! Chuck e Mariangelo, stesi accanto ad un muro rimangono impietriti tale &#232; la loro paura... Ma Van Damme non si fa condizionare, ed urla anche lui! Corre verso Lex e gli da un pugno potentissimo nello stomaco facendolo andare contro una casa, la quale si sarebbe rotta e Lex sarebbe caduto a terra... Quando l'incredibile lottatore si accorse che Lex era a terra, corse verso di lui, gli salt&#242; sulla faccia, e dopo aver preso un palo di ferro lungo pi&#249; di sei metri, glelo sbatt&#232; potentemente sul grugno spaccandogli tutti i suoi denti!! Lex &#232; morente, e a quanto pare non &#232; dotato d'una resistenza incredibile... E finalmente Van Damme si decide a fare la sua mossa finale: lo strappa-palle!!! Egli corre indietro di qualche metro, e comincia a correre verso Lex (che &#232; a terra)... Damme mette la mano in avanti, e quando arriva, prende i maroni del drago e li strappa... Lex &#232; morto: la sua pancia non si muove in su ed in gi&#249;... I suoi occhi sono completamente bianchi... Van Damme sembra alquanto dispiaciuto, ma &#232; molto soddisfatto... Ora potr&#224; portarsi a casa i testicoli del drago appendendoli alla porta d'entrata... Oppure se li cuciner&#224; la sera stessa condendoli con salsa di tassi gormanlexici... Insomma, lo sa solamente lui cosa potr&#224; fare con quei testicoli...
    Chuck e Mariangelo tirano un sospiro di sollievo... Ma Chuck &#232; alquanto geloso, dato che evidentemente Jean &#232; molto pi&#249; forte e potente di lui... Per cui, quando vide Claude avvicinarsi a loro per aiutarli ad alzarsi, egli si iss&#242; in piedi da solo evitando l'aiuto gentile di Damme... Comunque Van Damme capisce la reazione di Chuck, per cui non reagisce negativamente... Mariangelo infine cerca di far pace con Chuck, e Chuck accetta le scuse da Mariangelo, per cui la vicenda fin&#236; piuttosto bene... Van Damme sta per andare, ed eroicamente dice ai due: Ora me ne v&#242;, se aiuti volete dovete solamente pensarmi, addio!-...
    -NON SAREI COS&#236; SICURO D'ANDARMENE SE FOSSI IN TE, VAN DAMME!
    Una voce inquietante giunge nelle orecchie dei tre combattenti, e si guardano indietro, e vedono davanti a loro il possente capo GORMAN... Pure Van Damme rimane stupito ed alquanto impaurito dinnanzi a tale figura mastodontica...
    Ora toccher&#224; combattere anche contro di lui, ma probabilmente il possente Gorman &#232; solamente uno stuzzichino di ci&#242; che spetta ai lottatori!!!
    Continua...
    Spoiler:
    Beh, continua cos&#236;...


    Gorman comincia a camminare in avanti... Rumorosissimi tonfi si riescono ad udire... Pure un sordo che stava facendo la carit&#224; in un marciapiede, riesce ad udirli... Van Damme inizialmente non crede che il possente Gorman lo voglia sfidare, ma dopo poco tempo comincia a rendersi conto che non ha a che fare con un pivello, ma bens&#236; contro uno dei pi&#249; forti combattenti della storia... Chuck &#232; scioccato ed ha la bocca aperta, con un filo di bava che cade gi&#249; dalla bocca, e Mariangelo prende una vaschetta e la mette sotto la bocca per evitare di sporcare le pulitissime strade di quella cittadella...Chuck guarda in faccia mariangelo in stile DR.House, Mariangelo capisce lo sguardo, e tira via la vaschetta... Gorman esclama: Avete ucciso Lex, complimenti, ora vorrei vedere se siete cos&#236; forti pure contro di me, miseri umanetti del cazzo!-... Chuck non riesce a sopportare il termine UMANETTI DEL CAZZO, sopratutto quando questo termine &#232; rivolto verso di lui... Probabilmente ci si ritrova un p&#242;, ma lasciamo perdere... A lui non piace... Beh, Chuck &#232; incazzato nero, e comincia a correre in avanti come un deficiente verso Gorman, ma il gigante non sembra minimamente preoccupato... Quando Chuck arriva al mignolino del piede sinistro di Gorman, fa un salto e d&#224; un calcio volante sull'unghia... AAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!!!!!!!!- Gorman non pensava di sentire tale dolore, per cui ha esclamato quell'urlo potentissimo non tanto per il dolore (che pure quello era tanto) ma per lo stupore provocato dal calcio volante di Chuck Norris... Chuck arretreggia verso i suoi compagni, e guarda Gorman dritto negli occhi... Negli occhi dell'umano lottatore si vede una vena di furbizia e di potenza... Negli occhi del gigante invece si vede una vena di cattiveria, pazzia, potenza... Invece in quelli di Mariangelo e di Van Damme, si vede una vena d'isteria e di stupore dovuti alla reazione eroica ed imprevedibile di Chuck, e dagli effetti di ci&#242; che ha fatto... Beh, qu&#236; nasce un discorso molto strano e quasi incomprensibile fra i lottatori e Gorman:

    -Gorman= Chuck Norris! Non pensavo che tu fossi cos&#236; forte! Per la puttana... Che dolore all'unghietta del mio ditino! Ora devo ciucciarlo fino a quando il sangue non ha finito di strabordare, e tutto a causa tua, bastardo!
    -Chuck= Ah ah ah!!! Sei un gigantone bambino!!! Ancora con i metodi antichi... Cio&#232;, ti ciucci il ditino perch&#232; ti fa la bua... Vergognati!
    -Gorman= Basta, non vedi che mi fai piangere? Smettila di dirmi cose simili, mi fanno troppo soffrire!
    -Mariangelo= Devi soffrire fottuto bastardo! Cosa credi, che non sappiamo che sei tu ad aver mandato Falchi e Lex ed i loro piccoli seguaci ad attaccarci? Pensi che noi non l'abbiamo mai sospettato?
    -Chuck= Senti, idiota, stai facendo una figura di merda... Noi non lo sapevamo, in realt&#224; non ne siamo totalmente sicuri nemmeno ora, cio&#232;, maccheccazzo gli vai a dire?
    -Mariangelo= Taci, lo so che non lo sapevamo... Voglio dimostrargli che siamo intelligentissimi... Anche se Van Damme sembra l'unico che non lo &#232;... Guarda cosa sta facendo...

    Van Damme sta saltando la corda e ride da solo, ed ogni cinque salti, fa le capriole e si mette a ridere da solo...

    -Chuck= Ah, capisco... Beh, continua pure il tuo discorso... Buona idea, Mariangelo!
    -Mariangelo= Hai capito Gorman? Noi siamo intelligentissimi, sopratutto se confrontati con la tua intelligenza!
    -Gorman= In questi casi non conta l'intelligenza, conta la forza...
    -Mariangelo e Chuck (in coro)= Perch&#232; hai detto in questi casi?
    -Gorman= Perch&#232; ora combattiamo!!!
    -Mariangelo, Chuck e Van Damme (in coro)= Ok, let's move, gigante bastardognolo!!!

    Gorman fa scrocchiare il suo collo, e con il botto del rumore emesso dalle sue ossa crolla il tetto di una casa l&#236; vicino (nonch&#232; l'ultima rimasta dopo il combattimento contro di Lex)... I tre combattenti non si scrocchiano niente, ma Mariangelo molla erroneamente una scoreggia, e gli brucia il culo, e per sfogarsi fa uno o due giri in tondo urlando a squarcia gola, dopodiche si rimise in fila con gli altri suoi amici... I tre mettono un braccio in avanti, facendosi cos&#236; arrivare un'arma in mano ognuno: Van Damme prende una pala di ferro, Chuck prende in mano un Machete, Mariangelo prende in mano un lecca lecca gigante... Gorman invece, &#232; disarmato, ma in testa ha un elmetto con scritto sopra: Win for Ban... I tre combattenti corrono in avanti strillando, mettendo le armi in avanti cos&#236; che le punte degli oggetti contundenti da loro impugnate sarebbero andate a finire in una parte del corpo di Gorman... Ma c'&#232; un problema: Mariangelo &#232; stufo... Aveva gi&#224; corso prima per via del dolore al deretano, e probabilmente &#232; bene dir la verit&#224;: un kilometro di corsa con le emorroidi farebbero male a chiunque... Ma Chuck e Damme continuano a correre, e la canzone principale de IL GLADIATORE si riesce ad udire un p&#242;, ma man mano che passa il tempo, il volume sale sempre di pi&#249;... Mariangelo esclama: Correte, salvate il mondo da quell'entit&#224; schifosa!!!!! Vaiiiiii!!!!!!- E Chuck e Damme continuano a correre... Continuano a correre... Continuano a correre, e finalmente sono arrivati davanti a Gorman... Corrono un p&#242; avanti e Damme sbatte la sua spranga di ferro sul mignolino del piede sinistro di Gorman e Chuck pianta il suo machete nel ginocchio del possente Gorman... Il divino mastodontico lottatore sente male ma non urla e non piange, fa solamente una cosa: prende in mano i due combattenti e li stringe fino a quando uno dei due avrebbe mollato un pezzo di cacca dal deretano, cos&#236; che dopo sarebbero scivolati dalle mani di Gorman cadendo per terra spiaccicandosi e rovinando le bellissime strade del paesello con il loro sangue ed i loro organi interni. Mariangelo li vede sofferenti nelle mani di Gorman, cerca di issarsi, ma non ce la fa... &#232; troppo stanco... Allora comincia a strisciare... Ma... PRRRRRA... Chuck molla una scoreggia e non solo, cos&#236; scivolando fra le mani di Gorman, e cadendo al suolo spappolato... E dopo un minuto lo fece anche Van Damme... Il loro sangue &#232; ormai su tutte le strade... E con questo c'erano anche alcuni organi interni (polmoni, cuore, fegato)... Chuck e Damme sono morti, e Mariangelo non ha potuto salvarli... Mariangelo tutto d'un tratto, spinto dalla rabbia e dalla voglia insaziabile di vendetta, si issa, prende in mano la sua arma e la sua pistola a raggi ultra-violetta, e comincia a correre verso Gorman... Gorman guarda il piccolo essere umano avvicinarsi sempre di pi&#249; a lui, e ride istericamente... Mariangelo non si fa intimidire, e corre sempre pi&#249; forte... Ed ecco che arriva davanti a Gorman: Mariangelo spicca in volo grazie ad i suoi cari ed adorati sandalini chicco (usati nello scontro contro Lex) e pianta il suo lecca lecca gigante nell'occhio del mastodontico lottatore, uccidendolo (l'occhio ha toccato il cervello, e quest'organo &#232; andato in frantumi) e facendolo cadere a terra... Un grandissimo tonfo si riesce ad udire, ma questa volta non sono passi, &#232; il corpo di Gorman che cade a terra a peso morto... Mariangelo ritorna a terra, con la testa in basso... Due lacrime gli cadono da ogni occhio... Una per Chuck e l'altra per Van Damme... Si udono dei versi provenire da lontano... Quand'ecco che finiscono... Mariangelo tira in su la testa, e guarda davanti a se... Ed ecco davanti a lui dodici persone... Una pi&#249; cattiva dell'altra... Una pi&#249; brutta dell'altra... Questo gruppo di persone &#232; denominato: THE DEILYRANDERS... Persone cattivissime, sempre pronte a prendere in giro il prossimo...
    Sempre pronte ad intralciare la strada altrui... In alto, su una seggiolone chicco, c'&#232; seduto il loro re, e costui &#232; chiamato LORD SKOP'S...
    Ed egli esclama: Guardate ragazzi, qual ragazzuolo &#232; venuto dinnanzi a noi... Mariangelo, colui che ha ucciso il nostro miglior uomo, Edoardo Falchi... Fortunatamente i suoi amici sono stati uccisi, e lui piange... Gurdatelo, non ha forza... Lo vogliamo uccidere?- E tutto il gruppo esclama: Siiii!!!!!- Mariangelo risponde: Io non ho forza? Se ho ucciso Gorman riuscir&#242; sicuramente ad uccidere anche voi!- Tutti i dailyranders esclamano: Beh, allora... Ors&#249;, Mariangelo, dimostraci cosa sai fare!!!-

    Continua...

  14. #134
    Mvesim
    Ospite

    La storia superficale: I conigli [capitolo 6]

    Citazione Superfico
    Sest & Ultim capitol:
    I dailyranders son i plus cattiv

    Piccolo sguardo a ciò che è successo in precedenza...
    Ed ecco che arriva davanti a Gorman: Mariangelo spicca in volo grazie ad i suoi cari ed adorati sandalini chicco (usati nello scontro contro Lex) e pianta il suo lecca lecca gigante nell'occhio del mastodontico lottatore, uccidendolo (l'occhio ha toccato il cervello, e quest'organo è andato in frantumi) e facendolo cadere a terra... Un grandissimo tonfo si riesce ad udire, ma questa volta non sono passi, è il corpo di Gorman che cade a terra a peso morto... Mariangelo ritorna a terra, con la testa in basso... Due lacrime gli cadono da ogni occhio... Una per Chuck e l'altra per Van Damme... Si udono dei versi provenire da lontano... Quand'ecco che finiscono... Mariangelo tira in su la testa, e guarda davanti a se... Ed ecco davanti a lui dodici persone... Una più cattiva dell'altra... Una più brutta dell'altra... Questo gruppo di persone è denominato: THE DEILYRANDERS... Persone cattivissime, sempre pronte a prendere in giro il prossimo...
    Sempre pronte ad intralciare la strada altrui... In alto, su una seggiolone chicco, c'è seduto il loro re, e costui è chiamato LORD SKOP'S...
    Ed egli esclama: Guardate ragazzi, qual ragazzuolo è venuto dinnanzi a noi... Mariangelo, colui che ha ucciso il nostro miglior uomo, Edoardo Falchi... Fortunatamente i suoi amici sono stati uccisi, e lui piange... Gurdatelo, non ha forza... Lo vogliamo uccidere?- E tutto il gruppo esclama: Siiii!!!!!- Mariangelo risponde: Io non ho forza? Se ho ucciso Gorman riuscirò sicuramente ad uccidere anche voi!- Tutti i dailyranders esclamano: Beh, allora... Orsù, Mariangelo, dimostraci cosa sai fare!!!-
    Spoiler:
    Beh, continua così...


    Mariangelo, mette una mano in avanti e dice: NO, prima di combattere devo parlare un attimo con Lord, è con lui che debbo chiarire discorsi ancora lasciati in sospeso, e probabilmente lui non si ricorderà nemmeno di me-... Ed infatti Skop's lo guarda stupito e scioccato, dato che non si aspettava minimamente tale reazione da Mariangelo, ed a dir la verità, non se lo aspettava perchè non sapeva minimamente chi potesse essere quell'ometto, o meglio, non se lo ricordava... Beh, Lord esclama: No, non mi ricordo di te, un ometto brutto e zozzo come te dovrei ricordarmelo, ma non mi ricordo comunque... Che vuoi? Dai parla che ho bisogno di combattere!- E da qui, nasce un breve ma intenso discorsetto:

    -Mariangelo= Skop's... Probabilmente potrai cominciare a ricordarmi con questa parola: DiStUrBo.
    -Lord Skop's= Cosa? No, non è possibile... Non puoi essere tu!
    -Dailyranders= Ma chi è, Lord? Chi è?
    -Lord Skop's= Ragazzi, scappate finchè siete in tempo... Avete capito cosa vi ho detto? SCAPPATE!!!
    -Dailyranders= Ma noi non fuggiamo mai, signore! Perchè proprio oggi dobbiamo fuggire? Non ci sembra molto pericoloso come avversario!
    -Lord Skop's= Se non fuggite morirete, avete capito? FUGGITE!!!!!!
    -Dailyranders= Va bene, addio Lord! Ci vediamo!
    -Mariangelo= Vedi, è bastata una parola per ricordarti chi sono...
    -Lord Skop's= Si, e a dir la verità non me l'aspettavo...
    -Mariangelo= Ti ricordi qual'è il suo significato, vero? Ti ricordi per che cosa l'ho usata, tanto tanto tempo fa, vero?
    -Lord Skop's= Si, purtroppo mi ricordo... Distruggesti la mai abitazione ed uccisi tutti i miei amici, sorella e madre compresa... Da quel giorno ti cercai invano, invano, invano... Fino a quando dimenticai tutto...
    -Mariangelo= é normale che hai dimenticato... è l'effetto dovuto alla parola DiStUrBo... Ed ora combattiamo stronzetto, ho bisogno di menare le mani!
    -Lord Skop's= Okay. RAGAZZI, ORA POTETE VENIRE!!!!
    -Dailyranders= Okay capo, eccoci! Let's move Mariangelo!!!

    AAAAAAARGH!!!!!!!!!!!!!!!!!!- Questo è stato il primo verso emesso dall'esercito dei dailyranders (in italiano dailyrandisti), quando cominciarono a correre verso la sagoma del corpo di Mariangelo... Mariangelo, da quando sono morti i suoi due grandissimi amici, sembra incredibilmente cambiato... Ora è coraggioso, intelligente e forte... E sta fermo immobile... Quando i dailyranders sono abbastanza vicini a lui, Mariangelo corre verso la parete che è a qualche metro di distanza dietro di lui, e comincia a correrci sopra, dopodichè si da spinta e spicca un volo verso l'"esercito" e li becca tutti in pieno viso spezzando così l'osso del collo ad uno, la colonna vertebrale ad un altro, mentre a tutti gli altri spezzo tutte le ossa del loro corpo... Erano tutti distesi a terra morenti... Pronunciavano gemiti di dolore... Quand'ecco che uno di loro mette il suo braccio in alto... E chi è costui?- Pensò Mariangelo... E non appena lo vide in faccia capì... Capì che era lui: Dexter89, grande compagno di battaglia nella guerra delle scapezzolate avvenuta nel 1997 nella cucina di casa Mariangelo... Rimase scioccato alla sua visione... Dexter camminava andando vicino a Lord, e gli si mise accanto... Erano solamente in due, e sarebbero stati in tre, se non fosse stata per la morte di Edoardo Falchi...E Dexter esclama: Beh, Mariangelo, sembri stupito! Non ti ricordi che sono riuscito a sfuggire dalla tua scapezzolata quel giorno, in cucina? L'avevo evitata grazie ad un triplo salto mortale giù dalla finestra... Oh, beh, eggià è vero... Per voi umani è facilissimo morire buttandosi giù dalla finestra, hai ragione... Uh uh uh, scusa!- Finita questa frase Lord e Dexter cominciarono a ridere a crepapelle in modo isterico, aumentando l'aria inquietante presente in quel momento... Mariangelo è stupito, ma (sopratutto) è impaurito dalla reazione dei due dailyranders che sembrano due pazzi appena usciti da un manicomio, ma come dice la parola del loro gruppo, sono dailyranders, cioè deliranti, per cui non c'è nulla di cui preoccuparsi...
    Una voce dal cielo si riesce ad udire, e dice: Mariangelo... Usa il tuo istinto per vincere la sfida...- Ha ragione... Mariangelo, usalo e vincerai!- All'inizio Mariangelo non capisce bene se il pazzo è lui o se sono gli altri due, ma poi capisce che quelle sono le voci di Chuck e di Van Damme, che purtroppo sono deceduti durante lo scontro contro il possente Gorman. Beh, Dexter e Skop's, sembrano su tutte le furie, ed esclamano: Mariangelo, facciamo stò cazzo di combattimento, o andiamo a berci un capuccino?- E Mariangelo dice: Combattiamo! Voglio vendicarmi per ciò che avete fatto ai miei due migliori amici!- E da quì nacque un combattimento violentissimo e cruento (proprio nel senso della parola)... Mariangelo ritira fuori la sua pistola a raggi ultra-violetta (che prima non ha usato) e la punta verso Dexter... Dexter riesce a schivare i colpi, ma il laser colpisce la sua gamba destra, per cui la taglia a metà facendo schizzare quà e là pezzi di carne e pozzanghere di sangue... Dopodichè, la puntò sulla faccia del povero Dexter, e presse il grilletto... Ma non è uscito niente!!! Ma come? Usciva solamente sangue, mentre sarebbe dovuto uscire anche il cervello... Ma poco importa, dato che l'ha ucciso, ed il suo obiettivo è stato completamente raggiunto. Ora manca Lord Skop's... Egli comincia ad emettere grida di dolore, comincia a battere i piedi per terra, e sbatte le mani, e... Gli escono grandissime ali rosse sangue dalla schiena... E comincia a volare... Sembra un aereoplano da gran che è grande, ma è solamente lui... Allora anche Mariangelo comincia a volare, e da quell'istante comincia a piovere... Fulmini di quà, saette di là... Lampi, tuoni, di tutto... Addirittura una piccola tromba d'aria qualche metro più in là... Ed ecco che Mariangelo va verso Lord e Lord fa lo stesso con Mariangelo... La sfida si fa sempre più intensa... Ecco che sono vicini, e Lord prova a dar un pugno a Mariangelo, ma costui riesce a schivarlo e da calci e pugni nello stomaco di Lord fino a farlo cadere a terra... Quando cadde, Mariangelo gli puntò davanti la pistola a raggi ultra-violetta e gli dice in faccia: Mi hai rubato i miei migliori amici, ed ora io ti rubo la vita. Addio, Lord Skop's...- E Lord risponde: Ci rincontreremo Mariangelo, prima o poi, ricordatelo... Ci rincontreremo!- Zeeeeeeen... Il laser ha tagliato a metà il viso di Lord facendolo morire... Ed ecco che Mariangelo, soddisfatto delle sue imprese, si allontana da quella cittadella che tanto l'ha fatto soffrire, e che tanto l'ha fatto divertire... Da un saluto ai corpi di Chuck e di Van Damme, e se ne va... Ma sono veramente finite le sfida a mò di combattimenti per Mariangelo?

    Fine?

  15. #135
    Mvesim
    Ospite

    Pro Gamer! [capitoli 1/2/3]

    Citazione breznev
    Fino ad oggi ho sempre giocato con le console. Ma mio cugino mi ha detto che le console fanno schifo, e che il Computer è la vera macchina per giocare
    Per questo ho deciso di comprare un Computer e di diventare un vero PRO GAMER

    20 settembre.
    Ho detto a mio cugino che stavo andando a un centro commerciale per comprare un Computer, ma mi ha ricoperto di insulti.
    A quanto pare i veri PRO GAMER devono assemblarsi il computer da soli, pezzo per pezzo.

    22 settembre.
    Il Computer non parte. Dev'essere rotto.

    22 settembre sera.
    A quanto pare il Computer non è tutto nello schermo. Serve anche il pezzo di sotto, quella specie di rettangolo alto e stretto che mio cugino mi ha detto si chiamano: Case, da pronunciarsi cheis.

    24 settembre.
    Oggi sono andato in un piccolo negozio di elettronica. Mio cugino mi ha spiegato tutto. Se non voglio che il commesso mi prenda per inesperto, devo parlare usando molte sigle. Ho detto al commesso che volevo un PC (abbreviazione di Computer) nuovo con una vuggìà potente, e a lui non so perchè sono brillati gli occhi.

    25 settembre.
    Ho speso diecimila cinquecento euro e novantanove centesimi. Ma dovrebbe essere il PC più potente del mondo. Ora devo solo montarlo. Mio cugino mi ha detto che è facile, basta seguire le istruzioni.

    30 settembre.
    Sono finalmente riuscito a disimballare tutti i pezzi e a trovare il manuale di istruzioni. A quanto pare c'è un pezzo molto grosso chiamato Scheda Madre a cui vanno attaccati tutti gli altri pezzi.
    Sarà divertente, un pò come il tetris. Sono ottimista.

    ---------------------------------
    TO BE CONTINUED.......
    Citazione breznev
    1 ottobre: tutto ciò ha senso. Ho attaccato tutti i pezzi alla scheda madre. Ora non mi resta che mettere il case in verticale e attaccare qualche spina. E finalmente inizierà la mia carriera da PRO GAMER!

    1 ottobre (venti minuti dopo): quando ho messo il case in verticale, ho sentito dei gran tonfi.

    4 ottobre: ho dovuto ricomprare il processore. Si era aperto in due. Ma sono stato fortunato! Nel frattempo ne è uscito un modello ancora più potente!

    5 ottobre: il nuovo processore non entra nella scheda madre. Provo a fare un pò più di pressione.

    7 ottobre: ho spaccato il processore e la scheda madre. Non avrei dovuto forzare. Domani un tecnico del negozio viene a montarmi il computer. Non lo dirò a mio cugino.

    8 ottobre: il tecnico è venuto. Ho dovuto comprare una nuova scheda madre, perchè quella che avevo non era compatibile col processore. Il tecnico, per montare il tutto ha preso solo 300 euro e un caffè. Ma ora è tutto pronto. Sto per accendere il PC. Addio, caro diario. Ora che ho il computer tu non mi servi più!

    8 ottobre, ore 22.15: non capisco. Non si accende.

    8 ottobre, ore 22.18: spina staccata. eheheh che sbadato che sono.

    8 ottobre 22.20: non si accende ancora. Comincio a innervosirmi. Sento che qualcosa nel case fa rumore, le eliche girano, ma lo schermo resta nero.

    8 ottobre 22.21: proviamo a premere questo interruttore.

    8 ottobre: 23.45: lo schermo si è acceso. Ma dopo un'ora e venti ancora non posso fare niente. Non capisco...

    9 ottobre: a quanto pare per giocare ho bisogno di un Sistema Operativo...devo installare un certo Windows XP.

    10 ottobre:l'ho comprato...ci ho speso più che per molte parti del PC, ma va bene...di certo sarà un'ottimo sistema operativo!
    ------------------------------------------------
    to be continued
    Citazione breznev
    10 ottobre sera: perfetto. Devo solo installare questo windows e potrò diventare un PRO GAMER! A quanto pare per far partire l'installazione devo entrare nel BUS. Mah...credo che mio cugino mi stesse prendendo in giro! Cioè, che senso ha portare il PC dentro un autobus?

    11 ottobre: forse mio cugino aveva ragione. Mettendo il cd nel lettore non succede niente. Oggi proverò a portare il computer in autobus, ma mi chiedo dove attaccherò la spina.

    12 ottobre: il conducente del bus mi ha buttato fuori quando ho tentato di inserire la presa del PC nella macchinetta per timbrare i biglietti. Ho chiamato mio cugino. Ha riso molto di me, prima di spiegarmi che devo entare nel B-I-O-S premendo tutti i tasti della tastiera in ordine pitagorico subito dopo che ho premuto il pulsante di accensione. E poi, mi ha detto che devo cambare l'ordine di Boot. Non so cos'è, ma mi arrangerò.

    13 ottobre, ore 12.15: ah! quanto sono furbo! vagando per il BIOS ho scoperto che si può rendere più potente il processore! L'ho portato da 3 gigaherz a 4 gigaherz e mezzo! Ma quanto sono furbo!

    13 ottobre, ore 12.16: sento puzza di bruciato.

    13 ottobre, ore 12.16.34: è fumo quello?

    16 ottobre: ho ricomprato il processore. Ho dovuto rubare la pensione a mio nonno, ma ormai sono deciso! voglio essere un PRO GAMER, e non mi farò abbattere dalle avversità.

    17 ottobre: Domani viene mio cugino a installare windows. Dice che vuole essere ricambiato in natura. non ho capito cosa vuol dire, ma non ho altra scelta. Nel BIOS proprio non trovo l'opzione: TO LET PARTIR WINDOWS, o qualcosa del genere.

    18 ottobre: a mio cugino è caduta la custodia del CD. Vuole che la raccolgo io, dice che ha mal di schiena....

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    TO BE CONTINUED

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