[1]Indie-anapolis

Eschalon: Book II, il seguito di uno degli RPG indie più celebri, stamane è sbarcato su Steam. Non è proprio un lancio, dacché il gioco è uscito il 12 Maggio sul sito degli sviluppatori, ma in occasione dell'approdo sulla piattaforma Valve, esso viene offerto con lo sconto del 10%; al prezzo, dunque, di 17.99€. Pare non sia necessario aver giocato al seguito per apprezzare le vicende qui raccontate. Ad ogni modo, sul sito dei Basilisk Games, è possibile scaricare una demo del primo episodio, nonché una demo dell'attuale sequel. Eschalon consiste in un RPG vecchia maniera, con visuale isometrica, un mondo liberamente esplorabile e uno sviluppo narrativo non lineare.

Ieri riflettevo su cosa producessero di interessante gli indieani d'America.
Oggi, un po' ovunque si parla di un'esperienza ludica aliena e rigenerante, proveniente dalla California del sud.
Mi riferisco a pOnd. Un gioco che, in un certo senso, porta alle estreme conseguenze la formula, quasi priva di struttura, dei platform centrati sull'esplorazione anziché sull'azione concitata - laddove la foga interattiva storicamente è la tendenza dominante. Qui l'obiettivo, se di obiettivo possiamo parlare, è vagare per i rilassanti ambienti in pixelart, e respirare, riempendo il proprio organismo dei globi energetici che l'ambiente, per sua natura, produce. Si presuppone, ad un certo punto, il giocatore inizierà a sincronizzare il proprio reale respiro con quello virtuale della protesi digitale, innescando un'esperienza trascendente Zen. Se non si fa respirare adeguatamente il proprio avatar, esso inizierà a tossire, a manifestare sintomi di soffocamento, e sarà impossibile proseguire. pOnd sembra una puttanata artistico-pretenziosa, ma non prendetelo troppo sottogamba: potrebbe sorprendervi. Attraverso il sito degli autori, The Peanut Gallery <già conosciuti per Spectre, vincitore all'IGF di quest'anno, categoria Student Showcase>, si può giocare pOnd in un applet, oppure scaricarlo laddove la fruizione tramite browser non dovesse rivelarsi soddisfacente.


http://i.imgur.com/vBu6v.jpg

http://i.imgur.com/zIdry.jpg



Link applet:
http://peanutgallerygames.com/blog/games/pond/

Ancora non c'ho capito un cazzo come funziona.
Ma in certi casi, tale confusione può essere preludio di qualcosa di interessantissimo e cognitivamente pregnante.

http://www.youtube.com/watch?v=GhBoY6s-Fhw


Intanto, leggetevi un po' di teoria.

Che Machinarium eccellesse anche sul piano sonoro, era cosa nota a tutti. Che la colonna sonora avesse enorme valore anche in un contesto fruitivo diverso da quello ludico, era meno scontato. Se acquistato su Steam, il gioco non contiene la OST: bisogna acquistarla in separata sede al seguente indirizzo:
http://innerfx.ithinkmusic.com/my-st...page=LR&r=9645

Nella stessa pagina, le tracce che compongono l'album sono liberamente ascoltabili.

Citazione:

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exitplanetdust

Ieri riflettevo su cosa producessero di interessante gli indieani d'America.
Oggi, un po' ovunque si parla di un'esperienza ludica aliena e rigenerante, proveniente dalla California del sud.
Mi riferisco a pOnd. Un gioco che, in un certo senso, porta alle estreme conseguenze la formula, quasi priva di struttura, dei platform centrati sull'esplorazione anziché sull'azione concitata - laddove la foga interattiva storicamente è la tendenza dominante. Qui l'obiettivo, se di obiettivo possiamo parlare, è vagare per i rilassanti ambienti in pixelart, e respirare, riempendo il proprio organismo dei globi energetici che l'ambiente, per sua natura, produce. Si presuppone, ad un certo punto, il giocatore inizierà a sincronizzare il proprio reale respiro con quello virtuale della protesi digitale, innescando un'esperienza trascendente Zen. Se non si fa respirare adeguatamente il proprio avatar, esso inizierà a tossire, a manifestare sintomi di soffocamento, e sarà impossibile proseguire. pOnd sembra una puttanata artistico-pretenziosa, ma non prendetelo troppo sottogamba: potrebbe sorprendervi. Attraverso il sito degli autori, The Peanut Gallery <già conosciuti per Spectre, vincitore all'IGF di quest'anno, categoria Student Showcase>, si può giocare pOnd in un applet, oppure scaricarlo laddove la fruizione tramite browser non dovesse rivelarsi soddisfacente.

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Quindi non è sicuramente roba per me [ah-ah]. "e ma non è un gioco". E' solo un " one-button zen relaxation game that celebrates the simple beauty of the natural world. Enjoy the pleasant sights and sounds and breathe in nature as you journey deep into the woods. After experiencing pOnd, we invite you to share your thoughts in the comments below."
Ho evidenziato le parole chiave con le quali rispondere alla domanda "e ma non è un gioco". Non intendo esplicitare alcuna risposta, però.
Voglio più esperienze di questo tipo, voglio più sviluppatori open-minded.

- - -
Che The Path eccellesse anche sul piano sonoro era cosa nota a pochi. Che la colonna sonora avesse enorme valore anche in un contesto fruitivo diverso da quello ludico, era addirittura meno scontato. Se acquistato su Steam, il gioco non contiene la OST: "bisogna" acquistarla in separata sede al seguente indirizzo:
http://tale-of-tales.com/ThePath/buy.html
Scorrendo il link verso il basso potrete constatare che esistono diversi modi per acquistare la colonna sonora:
-potete acquistare il cd dal Tale of Tales store, dal sito Paradigm Records, dallo shop di Kris Force (una delle autrici della O.S.T., due donne), o se siete abbastanza coraggiosi potete avventurarvi nel sito di Jarboe, per accaparrarvi un cd [d'oro, perchè il prezzo è di 33$] da lei autografato (si spera non col sangue).
-se odiate comprare per corrispondenza potete acquistare la soundtrack su iTunes. (aprendo il link si avvierà iTunes).
Ovviamente se non avete il gioco è inutile comprare la colonna sonora.
Se volete ascoltare la traccia Epilogue giocatevi The Path Prologue [gratis su steam]. Sembra contradditorio, ma è così. Ovviamente nessuno leggerà questo post. Ringrazio epd per avermi tacitamente permesso di clonare il suo post sostituendo le parole chiave e i link. [non denunciarmi]

la mia firma viene soavemente pronunciata durante la o.s.t., dalla poetessa Jarboe, leggiadra fanciulla. I bambini a nanna.

Citazione:

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Heisebot

Quindi non è sicuramente roba per me [ah-ah]. "e ma non è un gioco". E' solo un " one-button zen relaxation game that celebrates the simple beauty of the natural world. Enjoy the pleasant sights and sounds and breathe in nature as you journey deep into the woods. After experiencing pOnd, we invite you to share your thoughts in the comments below."
Ho evidenziato le parole chiave con le quali rispondere alla domanda "e ma non è un gioco". Non intendo esplicitare alcuna risposta, però.
Voglio più esperienze di questo tipo, voglio più sviluppatori open-minded.

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Che The Path eccellesse anche sul piano sonoro era cosa nota a pochi. Che la colonna sonora avesse enorme valore anche in un contesto fruitivo diverso da quello ludico, era addirittura meno scontato. Se acquistato su Steam, il gioco non contiene la OST: "bisogna" acquistarla in separata sede al seguente indirizzo:
http://tale-of-tales.com/ThePath/buy.html
Scorrendo il link verso il basso potrete constatare che esistono diversi modi per acquistare la colonna sonora:
-potete acquistare il cd dal Tale of Tales store, dal sito Paradigm Records, dallo shop di Kris Force (una delle autrici della O.S.T., due donne), o se siete abbastanza coraggiosi potete avventurarvi nel sito di Jarboe, per accaparrarvi un cd [d'oro, perchè il prezzo è di 33$] da lei autografato (si spera non col sangue).
-se odiate comprare per corrispondenza potete acquistare la soundtrack su iTunes. (aprendo il link si avvierà iTunes).
Ovviamente se non avete il gioco è inutile comprare la colonna sonora.
Se volete ascoltare la traccia Epilogue giocatevi The Path Prologue [gratis su steam]. Sembra contradditorio, ma è così. Ovviamente nessuno leggerà questo post. Ringrazio epd per avermi tacitamente permesso di clonare il suo post sostituendo le parole chiave e i link. [non denunciarmi]

la mia firma viene soavemente pronunciata durante la o.s.t., dalla poetessa Jarboe, leggiadra fanciulla. I bambini a nanna.

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Non vedo alcun riferimento sul sito.

http://i.imgur.com/YSAdJ.jpg

Gli sviluppatori di Dejobaan, famosi per AaaaaAAaaaAAAaaAAAAaAAAAA!!! - A Reckless Disregard for Gravity, hanno istituito un fanclub, aderendo al quale, vi verranno inviati giochi gratis direttamente nella vostra casella di posta elettronica e resterete aggiornati in merito alle loro produzioni, pur non ricevendo mai semplici news, quanto piuttosto versioni in anteprima dei giochi stessi, e offerte speciali esclusive.

http://dejobaan.com/fan-club/

Exit, comunque io sto cominciando e tenere un file .txt con nomi e link dei vari giochi che gli utenti segnalano, appena ho un attimo di tempo lo sistemo e te lo passo ben formattato.

Ottimo Reolo. Un database è esattamente quel che ci vuole.

potremmo lavorarci su anche con mysql e poi metterlo online insieme al blog :ahsisi:


SINE, COSINE; TANGENT!

Citazione:

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xdavidx

potremmo lavorarci su anche con mysql e poi metterlo online insieme al blog :ahsisi:


SINE, COSINE; TANGENT!

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Non sarebbe per niente male, ma secondo me anche un semplice elenco sull'OP può andare bene per adesso. Piuttosto prima di cominciare a lavorare su qualcosa di più elaborato dovremmo cominciare ad avere una lista ben fornita. :sisi:

Un database in senso stretto, non credo servirebbe granché.
Dal momento che esiste già qualcosa di monumentale come The Indie Games DataBase. Senza citare l'IndieDB, che nonostante sia stato inaugurato di recente, è già un punto di riferimento, nonché uno strumento utilissimo, per quanto concerne la catalogazione e l'archiviazione delle informazioni.

È più interessante, secondo me, archiviare quanto emerso all'interno di questo thread. Ovvero, ritagliarci un angolino nel corpus delle uscite, e non tentare l'improbabile strada dell'esaustività.

Citazione:

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TheDarkSlayer

Non vedo alcun riferimento sul sito.

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in che senso?

Citazione:

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" one-button zen relaxation game that celebrates the simple beauty of the natural world. Enjoy the pleasant sights and sounds and breathe in nature as you journey deep into the woods. After experiencing pOnd, we invite you to share your thoughts in the comments below."

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proviene dal sito dei Penaut Games, mentre ho riportato dettagliatamente tutti gli altri link di cui ho parlato.

Citazione:

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Heisebot

in che senso? proviene dal sito dei Penaut Games, mentre ho riportato dettagliatamente tutti gli altri link di cui ho parlato.

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Per la storia della colonna sonora di The Path, non ho visto scritto che non è inclusa nella versione steam

Citazione:

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TheDarkSlayer

Per la storia della colonna sonora di The Path, non ho visto scritto che non è inclusa nella versione steam

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La colonna sonora è parte integrante del gioco, ma il "cd" con le tracce è una cosa a parte.