[2] Overclock: Guide & Database
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Cos’è l’overclock? A che scopo effettuarlo?
L’overclock è un modo di spingere oltre i limiti imposti dal produttore il nostro componente hardware. Letterlamente significa “sopra il clock”, questo significa che si andrà ad aumentare la frequenza di lavoro del nostro componente, che può essere la cpu (e, di conseguenza, come vedremo, la RAM) oppure la scheda video. L’overclock può essere svolto a due scopi: il primo, quello forse più comune, di guadagnare qualcosa in prestazioni, in modo da avere componenti più veloci senza spendere un solo centesimo. L’overclock può anche essere effettuato come “sfida tecnologica”, infatti, gli utenti che sono già abbastanza abili in questa “disciplina” spesso si divertono a tirare al limite il loro processore, la loro memoria RAM, oppure trovare i limiti della scheda madre, ma anche cercare il punteggio più alto possibile nei benchmark grafici, tramite l’overclock della scheda video.
I PRO e i CONTRO dell’overclock
Detto ciò, l’overclocking sembrerebbe una pratica che porta solo vantaggi e voi chiederete, ma ha anche “effetti collaterali”? E’ pericoloso effettuare l’overclock? La risposta ad entrambe le domande è, SI’, può avere effetti negativi, come l’aumento delle temperature e del calore sprigionato e, ovviamente, dei consumi. Overclockare può essere pericoloso se si va alla cieca: se invece sappiamo bene dove andiamo a mettere le mani (e siamo un po’ coscienti…), non correremo nessun rischio.
Posso effettuare l’overclock sul mio PC?
Dipende, in primis, dalla scheda madre. Essa deve avere un BIOS che contenga i parametri che servono per andare, appunto, a modificare la frequenza della nostra CPU. Tutte, o quasi, le schede madri che montano i preassemblati NON consentono l’overclock, poiché non hanno le opzioni di cui abbiamo bisogno. Se invece si è in possesso di una buona scheda madre (diciamo dal valore di almeno 70€, per dare una cifra indicativa), sarà possibile variare questi parametri. E’ molto importante anche dotarsi di RAM adatte, che non ostacolino le operazioni di OC della CPU e soprattutto, se si vuole spingere molto in alto la frequenza del nostro processore, è consigliabile dotarsi di un dissipatore diverso da quello dato con la CPU nuova, inadatto all’overclock.
Prima di cominciare, bisogna dotarsi di alcune utilities con cui monitorare le frequenze dei nostri componenti,le temperature e la stabilità, ad esempio CPU-Z, CoreTemp, Orthos/IBT(per Intel)/Prime95.
Alcune nozioni basilari sull’overclock della CPU
(*Premessa: indicheremo come FSB anche il bus dei processori AMD, che non è propriamente un FSB*)
La prima cosa da sapere è che la frequenza della cpu è data dal prodotto fra il FSB e il MOLTIPLICATORE. Ad esempio, una CPU come il mio Core 2 Duo E6600, ha FSB a 266MHz e moltiplicatore a 9x, quindi lavora, di default, a 2400MHz.
http://xtreview.com/images/core-2-duo-stock-e6600.PNG
(*Potete notare, in questo screen di CPU-Z, le voci Multiplier e BUS Speed, rispettivamente a 266MHz e 9x. Il rated FSB è una caratteristica delle CPU Intel, che potete anche non considerare. Esso indica il FSB QDR, cioè Quad Data Rate, moltiplicandolo per 4. Ma di questo non dovete preoccuparvi, considereremo solo quello reale, cioè quello indicato a 266MHz*)
http://www.hwupgrade.it/articoli/sta...uz_6000+_1.gif
(*Questa invece è la schermata di CPU-Z di una comune CPU AMD. Al posto della voce "rated FSB" troviamo infatti la voce "HT Link", che sta per HyperTransport Link. E' data dal prodotto fra il BUS, che è di 200MHz per tutte le ultime CPU AMD, e il moltiplicatore HTT. E' bene non far superare la frequenza di default all'HT, pertanto, se alziamo il FSB, sarà opportuno abbassare il moltiplicatore HTT da 5 a 4x. La voce nel BIOS dovrebbe essere HTT Multiplier*)
Essendo il moltiplicatore, molto spesso, bloccato verso l'alto (praticamente sempre, eccetto nella versioni Extreme di Intel, nei Black Edition di AMD, e negli ultimi processori Sandy Bridge serie 2000 di Intel), dovremo andare ad aumentare la frequenza del BUS per aumentare la frequenza della nostra cpu. La RAM, come vi ho appena accennato in precedenza, può essere legata al bus di sistema da dei cosiddetti “divisori” che ne determinano il rapporto con il bus di sistema. Faccio ancora un esempio con il PC in mio possesso: con delle RAM DDR2 a 1066MHz (la cui frequenza reale è di 533MHz, poiché, essendo DDR, la loro frequenza viene moltiplicata per due)il rapporto con il FSB è di 1:2 (266FSB:533RAM). Quindi, supponendo di voler portare la CPU a 3000MHz (333x9) sarà sicuramente necessario cambiare il divisore della RAM (in modo tale da tenerle dentro il margine di stabilità), perché esse si ritroverebbero alla frequenza di 1333MHz, che so già essere troppo alta per le mie memorie.
http://www.dinoxpc.com/Tests/articol...s/DSCF3457.JPG
(*Schede madri come la ASUS P5Q PRO, indicano direttamente la frequenza delle RAM. Nelle motherboard Intel, c'è il parametro dello STRAP: potete lasciarlo in Auto, in modo da avere tutte le opzioni possibili per i divisori delle RAM. In questo menù che vedete nell'immagine, presente anche nelle schede madri AMD, potete selezionare la frequenza corretta per le RAM. E' indicata la frequenza DDR, cioè quella già moltiplicata per due: essendo la CPU l'E6600 di cui parlavo in precedenza (avente FSB 266MHz) se si seleziona "DDR2 533MHz" avremo le RAM che vanno di pari passo con il FSB, cioè in rapporto 1:1.*)
A questo punto siamo pronti per iniziare: in questa guida spiegherò il modo “tradizionale” di overclockare, cioè dal BIOS. Ora, non essendo i bios delle schede madri tutti identici, è impossibile per me dirvi esattamente dove andare, quindi sarete voi a capire come orientarvi. I vari parametri sono quasi sempre indicati con nomi simili, quindi non preoccupatevi, li troverete, se avete la scheda madre adatta all’overclock. Troverete i parametri dedicati all'overclock nella sezione "Advanced" oppure "AI Tweaker", in particolare nel menù "JumperFree configuration". Per entrare nel BIOS, si dovrà premere il tasto "Canc" durante la schermata relativa alla scheda madre, nell'avvio del PC.
La prima cosa da fare è mettere i FIX dei bus PCI-EXPRESS e PCI: settate la voce “PCI Express frequency” a 100/101MHz e quella relativa al PCI a 33MHz. Dopodichè, vanno tolte le modalità di risparmio energetico, quali SpeedStep/C1E per Intel, Cool’n Quiet per AMD, che possono creare problemi sotto overclock. Disattivate anche lo Spread Spectrum, che può creare problemi se si va ad innalzare il bus.
http://www.dinoxpc.com/Tests/articol...s/DSCF3469.JPG
(*Sotto la voce "CPU Configuration", troverete le opzioni per disabilitare lo SpeedStep e il C1E nelle schede madri Intel. Analogamente, troverete la voce Cool'nQuiet nelle motherboard AMD*)
Possiamo ora concentrarci sui veri parametri che riguardano l’overclock. Impostate le RAM ad un valore anche più basso di quello di default se avete intenzione di overclockare il FSB: in tal modo sarete sicuri che in caso di instabilità, esse non saranno un problema. Settatele quindi, ad esempio, in rapporto 1:1 con il FSB (CPU-DRAM Ratio dovrebbe essere la voce, oppure vedere lo screen relativo alle RAM, sopra) e mettetele al voltaggio di default (DRAM Voltage e mettete quello di fabbrica, lo dovreste trovare nella sezione “Memory” di CPU-Z). Ora cercate la voce CPU Voltage e settatela anch’essa al valore di default oppure uno o due step sopra.
http://www.dinoxpc.com/Tests/articol...s/DSCF3463.JPG
(*Qui trovate le varie voci per modificare il voltaggio della vostra CPU e delle vostre RAM. I parametri relativi al PLL, al FSB, al NB e al SB li potete lasciare su "Auto", o meglio, settateli al valore di default, che è indicato sulla destra*)
Approfondimento sui divisori della RAM nelle CPU AMD - by luckino
Per conoscere il voltaggio di default della vostra CPU, aprite CoreTemp (oppure anche con Everest) e guardate il VID: quello è il voltaggio di default. Non lasciate quest’opzione in “Auto”: in tale modo la scheda madre deciderà quale voltaggio applicare alla CPU, e questo non va bene perché potrebbe metterne uno troppo alto, portando quindi dei rischi. Arrivati qui, possiamo inziare ad aumentare la frequenza del BUS, un po' alla volta, evitando di far fare alla CPU "salti" troppo grandi da una frequenza all'altra. E' opportuno, se si vuole cercare la stabilità, fare degli stress test con programmi come Orthos o Prime95 per i Quad Core: se questi dovessero dare segni di instabilità (errori, crash o quant'altro) significa probabilmente che il vcore non è abbastanza elevato, quindi bisogna alzarlo di uno step o anche più.
Per stressare la CPU, Orthos va settato in modalità "Small FFT"
http://i40.tinypic.com/2lkzj1d.jpg
(*Dopo 53 minuti, il mio E6600 è ancora stabile alla frequenza di 3.45GHz. Meglio però effettuare anche stress un po' più lunghi, almeno 3/4 ore, se si vuole essere sicuri della stabilità della nostra CPU.*)
Se questi test, dopo ore di stress, non danno segni di instabilità, potete salire ancora (potrebbero ancora essere necessari degli step di vCore) oppure fermarvi lì. E' sconsigliabile tenere in configurazione daily use overclock troppo alti, perchè possono esser inutili e possono richiedere voltaggi eccessivi, che a lungo termine danneggiano la CPU. Quando decidete di fermarvi, vi consiglio di riportare la RAM ad una frequenza vicina a quella di default, in modo tale da non sottosfruttarla: cambiate nuovamente il divisore e selezionate quello con il quale potrete impostare le RAM ad una frequenza adeguata.
Intel Sandy Bridge, moltiplicatore bloccato/sbloccato e bus che non si alza.
http://images.anandtech.com/reviews/...dunlock_sm.jpg
Con la sua nuova generazione di processori, Intel ha attuato un deciso cambio di rotta per quanto riguarda l'overclock dei suoi chip. A causa della loro particolare architettura, il bus di queste nuove CPU si può alzare al massimo del 5 o 10% nei casi più fortunati. Di conseguenza, aumentare di quei pochi MHz la frequenza del bus non dà grandi miglioramenti, in quanto si parla indicativamente di 200-250MHz. Quindi, l'unico modo per effettuare un overclock soddisfacente su una cpu di questo tipo, è quello di alzare il moltiplicatore. Intel ha però posto un limite: nelle versioni bloccate delle sue cpu, vale a dire quelle non contenenti una K o una X alla fine del nome, è possibile alzare il moltiplicatore di soli 4 step (vedi immagine, a destra). Più che un overclock, si tratta quindi di utilizzare una caratteristica del Turbo Mode. Se invece vogliamo praticare un overclock vero e proprio, dobbiamo orientarci, per forza di cose, su una cpu della Serie Extreme, con X finale (come il futuro 3960X), o sbloccata, con la K finale (come 2500K e 2600K). Con questi processori abbiamo la possibilità di alzare il moltiplicatore fino a 57x, permettendoci una frequenza massima ipotetica di quasi 6GHz, raggiungibile ovviamente solo in condizioni estreme.
Parametri e sigle da conoscere
FSB: Front Side Bus, il collegamento che unisce CPU e NorthBridge
BCLK: Sta per "Base Clock", ed è il corrispondente del FSB nelle cpu Intel più recenti (socket 1150/1155/1156/1366/2011)
NB: NorthBridge, detto anche MCH è parte del chipset della motherboard. In alcuni casi è opportuno elevarne il voltaggio per aumentare le potenzialita di overclock di CPU e anche delle RAM
DDR: Double Data Rate, indica le memorie prodotte da ormai anni, che moltiplicano per due la loro frequenza reale. Solitamente le schede madri indicano la frequenza già moltiplicata, ma CPU-Z indica l'altra. Il numero seguente la sigla DDR indica la generazione di queste memorie (seconda o terza).
HTT: è il bus dei processori AMD, ed è dato dal prodotto del bus di sistema con il moltiplicatore HTT. E' consigliabile non alzarne la frequenza oltre il valore di default, quindi, overclockando il BUS, è oppurtuno abbassare il moltiplicatore HTT.
PLL: Phase Locket Loop, chip che genera le frequenze di FSB, memorie, PCI-EXPRESS e PCI. Può essere utile aumentarne il voltaggio per ottenere maggiore stabilità sotto overclock: attenzione, però, oltre una certa soglia diventa pericoloso, quindi è meglio non allontanarsi troppo dal valore di default.
C1E: funzione, nei processori Intel, che abbassa il voltaggio della cpu in fase di riposo, portando quindi a minor consumi.
SpeedStep: funzione, nei processori Intel, che abbassa il moltiplicatore al minimo possibile in fase di riposo(6x per i Core 2, 12x per i Core i7), portando quindi a minor consumo di energia.
Cool n'Quiet: funzione identica allo SpeedStep di Intel, ma caratteristica delle CPU AMD. Nella sua ultima versione, nei processori Phenom II, abbassa il moltiplicatore addirittura a 4x; in tal modo, le ultime CPU di AMD, hanno consumi in IDLE molto bassi.
IDLE/FULL: Situazioni, rispettivamente, di riposo o massimo sforzo del componente in questione.
vCore: voltaggio della CPU
vDrop: fenomeno assolutamente normale, che consiste in un voltaggio effettivo (rilevato da cpu-z e programmi simili) più basso di quello settato da bios.
vDroop: differenza di voltaggio (solitamente verso il basso) tra il voltaggio di una cpu a riposo e quello sotto stress. Anche questo fenomeno è normale, non c'è da preoccuparsi.
VID: voltaggio di default del nostro processore. Lo si può vedere tramite programmi come CoreTemp.
Trovare l'FSB WALL e la frequenza massima raggiungibile dalle nostre RAM.
L'FSB Wall è il cosiddetto "muro del front side bus" che caratterizza ogni scheda madre, sia Intel, sia AMD (sarebbe più giusto parlare di BUS Wall in questo caso). E' il punto oltre al quale non è più possibile aumentare la frequenza del nostro BUS: è importante che sia alto se si vuole overclockare una CPU con moltiplicatore basso, altrimenti i risultati possono essere deludenti. Un modo per arrivarvi è abbassare al minimo il moltiplicatore della CPU, per poi salire gradualmente di BUS: quando si cominciano ad avere delle difficoltà a salire, significa che si è arrivati vicini al muro. Per provare a salire ulteriormente, si può provare ad alzare i voltaggi della CPU e del NorthBridge, ma anche del VTT e del PLL nelle CPU Intel. Vi consigliamo comunque di non esagerare, perchè impostare valori troppo alti può essere dannoso. Il FSB Wall è caratteristica anche delle CPU: ci sono processori che si fermano molto tardi, se non mai, come alcuni Core 2 Duo, che abbiamo visto anche oltre i 700MHz di FSB, ma ci sono CPU che in condizioni normali si fermano molto più presto, come i Core 2 Quad, che difficilmente vanno oltre i 475/480MHz di FSB.
Per trovare il limite delle RAM invece, basta rallentare un po' la CPU (per essere sicuri che l'instabilità non sia dovuta ad essa), impostare un determinato divisore e salire di bus finchè non si trova il limite. Si può provare ad aumentare i voltaggi delle RAM (vDIMM-DRAM Voltage) e del NorthBridge per salire ulteriormente
