manco ad entrà nel livello 1 che parte un'errore -.- comunque lascio perdere !
Printable View
i-Fluid è una mezza patacca lascialo perdere.
Se vuoi provare un bel gioco indie ti consiglio Mr.Robot dei Moonpod, oppure BOH dell'italianissimo Simone Bevilacqua: http://www.bohthegame.com/
Scarica la demo, è stupendo :)
Plain Sight a 5$ su D2D.
Il prezzo, comprensivo di VAT e al cambio attuale, è di 4.67€.
http://www.direct2drive.com/9264/pro...Sight-Download
Prendetelo. :sisi:
Nenya, ma che ti ha fatto di male Rearmed? :asd:
Hai ragione. Stavolta conviene comprare dalla versione EU del portale D2D. Ma non mi sembra altre volte ci siano state conversioni vantaggiose. Anzi, che io sappia è sempre convenuto comprare dal portale US. Forse stavolta incide l'attuale cambio, che di per sé quasi annulla le differenze. Il prezzo EU, inoltre, è comprensivo di VAT.
Il mondo della produzione videoludica indipendente giapponese, ovvero la scena dei dōjin games, più che alla sperimentazione e alla esplorazione di nuovi territori, sembra votato alla rielaborazione del proprio passato. Salvo qualche eccezione, come il formidabile Yume Nikki di Kikiyama, nel paese del sol levante la tendenza dominante dell'underground è intenzionalmente imperniata sulla riappropriazione di meccaniche e stili ben noti, sulla riproposizione di sapori antichi in ricette moderne, con una ricercatezza e una fedeltà che talvolta sconfinano nel feticismo maniacale, come di recente ha osservato Filippo Zanoli riflettendo su La Mulana. Pur non raggiungendo quei livelli ossessivi di rievocazione pedissequa, in un simile contesto di celebrazione nostalgica si colloca anche Iwanaga, uno shooter old school centrato sul boss fighting, che rilegge un classico come Alien Soldier nello sfondo del Giappone medioevale: anziché i robottoni e gli alieni del capolavoro Treasure, pertanto, qui ci si troverà ad affrontare enormi demoni e spaventose bestie scappate dagli inferi, rappresentati con uno stile visivo marcio e disturbante, come da tradizione.
http://www.youtube.com/watch?v=NyX6RJJBaFs
Purtroppo, a quanto pare, Iwanaga non ne vuole sapere di partire su Vista. Ogni avvio si traduce con un messaggio di errore DirectX. E a dirla tutta, a me il gioco non parte neppure su XP. Dobbiamo dunque rassegnarci a privarci di un esponente di spicco dell'underground nipponico? Non esattamente. Ho individuato un escamotage. A quanto pare, il problema del gioco è il full screen, che cozza con le librerie DirectX più recenti. Per risolvere - almeno in parte - la questione, basta andare sul sito ufficiale degli sviluppatori, e scaricare la versione del gioco che parte in finestra <il sito è in giapponese ma il link che ci interessa reca l'indicazione in inglese "IWANAGA for window mode">. Al fine di ovviare alle dimensioni troppo ridotte della finestra, per l'eseguibile del gioco bisogna impostare, dalla finestra relativa alla Compatibilità, l'avvio con risoluzione 640x480. Non è chiaramente una soluzione ideale, ma attraverso questa procedura, sarà possibile godersi il gioco piuttosto degnamente. Iwanaga supporta nativamente il pad XBOX 360, dunque, per quanto riguarda i controlli, non serve settare nulla; bisogna solo prestare attenzione a non premere accidentalmente lo stick di sinistra: il tasto sotteso attiva la pausa.
Non ne sono certo, ma il gioco potrebbe necessitare l'installazione in Windows del supporto per le lingue orientali. Su Vista, basta seguire la procedura spiegata in questo articolo. Su XP, la procedura è del tutto analoga: solo, cambia leggermente l'aspetto delle finestre e il testo nei vari menu.
Sito ufficiale sviluppatori:
http://tokyo.cool.ne.jp/itako-rider/game.html
anche questo lo giocai anni fa, ottimo titolo, un misto tra un danmaku shooter e Alien Soldier
DIYGamer propone una review di Jolly Rover.
http://www.diygamer.com/2010/07/arrr...-rover-review/
In Svezia, gli sviluppatori indie sono così avanti che organizzano delle jam session le quali superano, in creatività e follia, quelle dei migliori jazzisti.
http://www.nomoresweden.com/2010/07/nms-2010-the-games/
Intanto, sto provando la creatura di Daniel Remar, il celebre autore di Iji e Hero Core, che sulla musica di Erik Sjöstrand, ha dato vita ad una roba fuori di testa, dal titolo Man Enough, in cui si gioca contemporaneamente a 4 minigiochi in split screen... Non chiedetemi come. Si può scaricare al seguente indirizzo:
http://www.nomoresweden.com/2010/07/...ames-part-one/
mamma mia che bello The Void *___*
SINE, COSINE, TANGENT!