Indie-anapolis

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exitplanetdust

Lunnye Devitsy - ragazza della luna, in russo - è un grazioso platform, fondato sulle atmosfere e sull'esplorazione, le cui meccaniche fanno perno su qualche elementare puzzle. Nasce come celebrazione, da parte degli autori <James Whitehead e Alex "MrPineapple" Sumesar-Rai>, del quarantesimo anniversario dell'allunaggio - evidentemente, il gioco è stato pubblicato nel luglio del 2009. Graficamente centrato sullo stile a silhouette, tanto caro ad Indie Vault, lo scopo del gioco consiste nell'aiutare il minuscolo protagonista a ritornare sul suolo lunare, da cui è "caduto" finendo su un pianeta alieno. I rompicapo non sono nulla di particolarmente complesso: tutto ruota intorno all'esplorazione, necessaria a scovare gli oggetti disseminati per lo stage, che permetteranno, in vari modi, il ritorno "a casa". Considerata l'ampiezza degli ambienti da esplorare, non si capisce perché non sia stata prevista la possibilità di registrare la posizione raggiunta: una funzione di salvataggio avrebbe migliorato infinitamente l'esperienza, che così com'è risulta per certi versi frustrante e ripetitiva, complice anche l'assenza di una mappa. Un plauso lo meritano le musiche, che sottolineano efficacemente le transizioni di scenario, e contribuiscono a delineare il mood etereo e delicato di cui il gioco è intriso. Un altro difetto sostanzioso riguarda il piano tecnico: per qualche strana ragione, il gioco non procede fluido, lo scrolling è inficiato da occasionali scatti, e a quanto pare non sono l'unico ad averli individuati.
Sito ufficiale:
http://bossbaddie.com/lunnye.html

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Non mi ha particolarmente colpito, ma tutto sommato ammetto di essere stato un po' eccessivo con il mio commento "a caldo".
Visto che si parlava di Blueberry Garden.
http://eriksvedang.files.wordpress.c...pg?w=450&h=336

Blog di Erik Svedäng: eriksvedang.com
Non serve un iPod touch per giocare a Blueberry Garden, è possibile scaricarlo da Steam, al prezzo di 4.99€.
Caratterizzato da uno stile peculiare ed elegante, dietro l'apparente semplicità nasconde un'area vasta e modificabile (in parte) dall'utente, e anche un obiettivo finale.
La caratteristica più interessante è l'ambiente in cui si svolge BG, che può tranquillamente essere definito come un ecosistema.
Il protagonista può interagire con l'ambiente raccogliendo i frutti che le numerose piante lasceranno cadere: ciascuno ha una particolare funzione.
Non solo, lasciando cadere un frutto a terra noteremo come, dopo qualche istante, darà vita ad un nuovo albero, in grado di produrre altri frutti.
Il mondo di Blueberry Garden è vivo, abitato da altri simpatici animali(che, come noi, si nutriranno di frutti), tuttavia la tranquillità di questo luogo meraviglioso è minacciata: all'inizio della partita, infatti, ci verrà mostrato un rubinetto aperto, situato sulla sommità del giardino.
Blueberry Garden ha un preciso obiettivo, ossia quello di salvare l'ecosistema in cui il pennuto protagonista vive, il più presto possibile.
Per compiere questa operazione sarà necessario creare una pila di oggetti macroscopici sparsi nel giardino: basterà avvicinarsi ad essi per farli riapparire sopra l'ultimo oggetto raccolto, in questo modo si verrà a costituire una vera e propria "torre" di oggetti, dalla quale volare (sì, il protagonista può anche volare) verso il rubinetto (e poi verso un luogo ancora più bizzarro).
Giocare a Blueberry Garden è un'esperienza straniante, perchè lo scorrere continuo dell'acqua ci ricorderà che lo splendido giardino che stiamo ammirando è sul punto di scomparire, inoltre in caso di fallimento il nostro personaggio affogherà.
Oltre allo stile essenziale ma curato, questa produzione si avvale di uno splendido accompagnamento musicale.
Blueberry Garden è pensato per essere terminato in una singola sessione (non sarà possibile salvare), quindi si configura come un'opera "ciclica" (alla stregua di altre produzioni), in cui ogni sessione di gioco comincia nello stesso modo. E' bene sottolineare che si tratta di un prodotto piuttosto particolare e chi cerca il divertimento a tutti i costi (o una sfida) potrebbe trovarlo noioso o talvolta frustrante.
http://storefront.steampowered.com/v...rand_prize.gif
edit:

Citazione:

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Il problema principale del tuo "commento a caldo", reputo sia esserti basato su una demo masticata per 3 secondi e sputata via. Un atteggiamento ben poco indie.

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Ma il mio commento si basava esclusivamente sul mio gusto personale, non voleva essere un commento oggettivo.
A discapito di quanto si possa pensare, non sono un grande fan di Blueberry Garden, perchè nonostante incontri i miei gusti per quanto riguarda l'aspetto audiovisivo, non mi ha particolamente convinto il suo gameplay, quindi non posso dire di amarlo, come potrei dirlo di altri.
Ammetto di amare particolarmente quei titoli che sfoggiano uno stile originale, ma questo non significa che debbano per forza essere prodotti super-sperimentali, perchè anche "Don't look Back", per esempio, ha uno stile particolare, pur essendo semplice e rètro (nel senso di vecchio stile).
Non posterò mai più, per non alterare l'enigmatica cifra del contapost, come suggeritomi (involontariamente) da epd.

Forse anche Lunnye si presta a questa fruizione "unica" e/o "ciclica" di cui parli. Non so per BBG, ma in quel caso, una simile dinamica mi pare poco soddisfacente. Avrei preferito nettamente i salvataggi. Mi spiego con un esempio: uno dei modi per tornare sulla luna, è reperire ed assemblare le tre sezioni di una piccola navicella spaziale. Bisogna dunque ricordarsi l'esatta posizione e andarli a recuperare in un unica "soluzione" fruitiva. E ciò bisogna in pratica moltiplicarlo per tutte le modalità con cui si può raggiungere la luna. Il che rende il tutto inutilmente complesso e ridondante, a mio avviso. Se invece si usassero i salvataggi, il personaggio conserverebbe tutti gli oggetti rinvenuti "accidentalmente", scongiurando in tal modo ogni conseguente vano girovagare per gli stage - ricordo che non c'è alcuna mappa.

Citazione:

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MiloDeVille

Non mi ha particolarmente colpito, ma tutto sommato ammetto di essere stato un po' eccessivo con il mio commento "a caldo".

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Il problema principale del tuo "commento a caldo", reputo sia esserti basato su una demo masticata per 3 secondi e sputata via. Un atteggiamento ben poco indie.

FIRMATE TUTTI LA PETIZIONE:
NIENTE DEMO PER I GIOCHI INDIE - CACCIATE I SOLDI E ACCATTATIVILL' <anche tu, MiloDeVill'>


E visto che siamo in tema, vi invito tutti a <non> provare la demo di The Wretcher. Avventura punta e clicca a sfondo horrorifico realizzata con l'immarcescibile AGS.

Comunque, su XBOX Live vengono fuori cose fighissime <grazie Indie Vault>.
http://www.xbox.com/en-US/games/d/di...boxlivearcade/

Tornando al discorso platformico, il mitico Nifflas, autore di alcuni tra i migliori titoli indie sulla piazza di questo genere <Saira, Knytt, Within a Deep Forest,...>, sta lavorando ad un nuovo gioco, intitolato FiNCK, che mi ricorda il secondo capitolo occidentale di Super Mario Bros.

Link:
http://nifflas.ni2.se/?page=FiNCK

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exitplanetdust

FIRMATE TUTTI LA PETIZIONE:
NIENTE DEMO PER I GIOCHI INDIE - CACCIATE I SOLDI E ACCATTATIVILL' <anche tu, MiloDeVill'>

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come la mettiamo per quelli gratis?

Citazione:

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HieiDj

come la mettiamo per quelli gratis?

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A pecorina :asd:

Colgo l'occasione per invitarvi a segnalare i titoli indie che secondo voi eccellono in un particolare genere: come già suggerito da Ziano, converrebbe separare i giochi secondo le modalità distributive: freeware VS a pagamento.

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HieiDj

come la mettiamo per quelli gratis?

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Fai una donazione di 5€ al creatore:asd:

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exitplanetdust

A pecorina :asd:

Colgo l'occasione per invitarvi a segnalare i titoli indie che secondo voi eccellono in un particolare genere: come già suggerito da Ziano, converrebbe separare i giochi secondo le modalità distributive: freeware VS a pagamento.

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a mio parere il miglior indie che abbia fatto fino ad ora è Madball in babo invasion. E' davvero eccelso e vanta pure il multiplayer. Non sò se è stato già citato ma lo segnalo a chi ANCORA non dovesse conoscerlo.


Ci aggiungerei anche Samorost 2. Per rilassarsi in tranquillità.

Potete trovarli entrambi su steam ;)

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MiloDeVille

Non mi ha particolarmente colpito, ma tutto sommato ammetto di essere stato un po' eccessivo con il mio commento "a caldo".
Visto che si parlava di Blueberry Garden.
http://eriksvedang.files.wordpress.c...pg?w=450&h=336

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se costasse di meno forse un pensierino ce lo farei

Ecco a voi Windosill.
http://windosill.com/

Per i pochi non lo conoscessero, è un curioso puzzle game, giocabile per metà nel browser, all'indirizzo di cui sopra.

In ambito indie, è una piccola istituzione.
Provatelo.
E se vi piace, prendetelo. Su Steam, costa circa 2€.
http://store.steampowered.com/app/37600/

Citazione:

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exitplanetdust

Ecco a voi Windosill.
http://windosill.com/

Per i pochi non lo conoscessero, è un curioso puzzle game, giocabile per metà nel browser, all'indirizzo di cui sopra.

In ambito indie, è una piccola istituzione.
Provatelo.
E se vi piace, prendetelo. Su Steam, costa circa 2€.
http://store.steampowered.com/app/37600/

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capolavoro :sisi:

peccato sia cortissimo :asd: ma lo stile è eccezionale :sisi:


comunque messo in download il primo episodio di casebook (gratuito gli altri costano 5$ l'uno) sembra interessantissimo :sisi:



http://areo.areograph.com/node/28



SINE, COSINE, TANGENT!

Citazione:

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xdavidx

sembra interessantissimo :sisi:

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Fantastico.
Grazie per la segnalazione.
Era da tempo che volevo provarlo.

Citazione:

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xdavidx

segnalo

http://store.steampowered.com/app/55000/

che è stato abbastanza apprezzato anche su indie vault peccato solo per il prezzo che per ora è troppo alto per le mie tasche :asd:



Sine, cosine, tangent!

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exit quand'è che iniziamo so cazzo di blog? :asd:


sine, cosine, tangent&!

Citazione:

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xdavidx

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exit quand'è che iniziamo so cazzo di blog? :asd:


sine, cosine, tangent&!

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Per me anche right here, right now.

Ad ogni modo, se il genio può consistere nell'ottenere risultati brillanti partendo da mezzi modesti, dovreste dare un'occhiata a questo Small Worlds. Un "gioco" di labirinti, di mondi devastati da un aliasing assunto a cifra stilistica. Un lento piano sequenza connette il piacere estetico dell'infinitamente piccolo a quello dell'infinitamente grande, senza soluzione di continuità, anzi, essi sopravvivono sempre uno nell'altro.
http://armorgames.com/play/4850/small-worlds


E se qualche sprovveduto ancora non conoscesse Cave Story, beh, che provveda immediatamente!
Ebbene sì, uno dei migliori platform/adventure sulla piazza <indie>, se non il migliore, è freeware.
http://www.miraigamer.net/cavestory/downloads_4.php

Citazione:

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exitplanetdust

Per me anche right here, right now.

Ad ogni modo, se il genio può consistere nell'ottenere risultati brillanti partendo da mezzi modesti, dovreste dare un'occhiata a questo Small Worlds. Un "gioco" di labirinti, di mondi devastati da un aliasing assunto a cifra stilistica. Un lento piano sequenza connette il piacere estetico dell'infinitamente piccolo a quello dell'infinitamente grande, senza soluzione di continuità, anzi, essi sopravvivono sempre uno nell'altro.
http://armorgames.com/play/4850/small-worlds


E se qualche sprovveduto ancora non conoscesse Cave Story, beh, che provveda immediatamente!
Ebbene sì, uno dei migliori platform/adventure sulla piazza <indie>, se non il migliore, è freeware.
http://www.miraigamer.net/cavestory/downloads_4.php

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small worlds lo conscevo gia :sisi: carino ma alla fine un po' troppo fine a se stesso


comunque dobbiamo decidere il nome del blog :sisi: (perchè indie-anapolis nun se po senti (oltretutto è frutto di un ironia becera è volgare che non è affatto indie:nono:))



SINE, COSINE; TANGENT!

Bah, a parte il fatto che indie-anapolis è soltanto il nome <provvisorio> di questo thread, direi il nome è l'ultimo dei problemi di questo progetto-blog :asd:

Bellissimo windosill, grazie per la segnalazione.