Questo è un punto che tecnicamente anche loro dovrebbero saper sviluppare a dovere (è quello che fanno meglio).
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Oddio, tra questo, Skyrim e la seconda run con TW2 non finirò mai :asd:
Loro no :asd:
Seriamente, possono lanciare tutti i DLC che vogliono anche se mi dà fastidio il fatto che così facendo tolgano risorse al gioco base (come hanno detto altri nelle pagine precedenti). Personalmente, i DLC li compro sempre in offerta e se mi permettono di allungare le ore passate con uno dei miei giochi preferiti, allora ben vengano.
Per le recensioni linkate, io aspetto di avere il gioco tra le mani. Leggevo le recensioni di GMC e TGM per avere informazioni sul gioco in generale, mentre le recensioni online non le ho mai prese in considerazione (se non quelle di utenti che conosco).
In Gothic 3 erano diventati commerciali (copiando un modello più famoso)... in ogni caso ho detto AC/DC, non Manowar :asd:
Tornando seri, possono provare a migliorare la loro formula, ma rendendola più concentrata e stimolante per tutta la durata del gioco. Se dovessero provare ad intrufolarsi nel mainstream (o semplicemente assecondare gli estimatori degli RPG duri e puri aumentando il peso di questo elemento), invece, fallirebbero miseramente.
Perchè:
1. Evidentemente ci sono limiti tecnici e creativi che non possiamo quantificare ma solo sottolineare ad ogni loro uscita; e sono limiti che precludono loro il grandissimo pubblico.
2. Perchè ogni semplificazione o copia di altri modelli farebbe perdere loro anche lo zoccolo duro dei fan: un' uscita dal seminato produrrebbe quello che fu l'effetto "Turbo" per i Judas Priest, tanto per citare un altro metallico esempio.
Risen 2 non e' blasonato come i titoli AAA semplicemente perche' non e' un titolo AAA.
Gia' il fatto che grafica, animazioni e cut scenes non lascino a bocca aperta nessuno e' limitante ai fini della valutazione (e quindi anche nelle vendite).
La trama e l'ambientazione dei PB non ha mai fatto gridare al miracolo, ma e' sempre stata coerente e presentata quella essenziale ai fini della trama. In un paio di recensioni invece ho letto di diverse incoerenze. E se persino una recensione rileva questa cosa ho paura di buchi di trama grandi come una casa.
Sto giocando al primo e mi sta piacendo un casino,chissà come sarà questo secondo capitolo.
Sembra ben fatto e l'ambientazione è sicuramente particolare:sisi:
Perché? Le trame di Oblivion e Skyrim fanno gridare al miracolo e sono senza incoerenze? Sono giochi che hanno belle cut scenes ed animazioni? Mi pare proprio di no.
Due pesi e due misure, non c'è nulla da fare...i giochi PB devono guadagnarsi ogni singolo voto sudando, mentre per moltissimi altri giochi basta il nome per essere lodati.
Poi non nego che i difetti ci siano, ma aspetto di giocarlo in prima persona invece di fidarmi di recensori venduti.
parole e musica tue.
Nei primi 2 Gothic l'ambientazione era eccellente, in particolare il primo presentava 1 delle ambientazioni più originali che si siano mai viste in un GDR.Diciamo che il loro tratto distintivo è il realismo, che marca un tratto deciso contro le solite stronzate D&D-oriented cioè elfi-nelle-foreste, nani-nelle-miniere, stregoni-malvagi-che-manovrano-orchi.
Io amo i PB proprio xkè hanno avuto il coraggio di dare un taglio deciso rispetto ai clichè, mandando a fanculo gli elfi e le altre porcherie e dedicandosi agli umani.
Questo può piacere o no,ma non autorizza a definire mediocre questo tipo di ambientazione,relativamente ai primi 2 Gothic..poi svacca un pò, ma perlomeno il realismo di fondo resta 88:
Mh, originale forse, ma il livello di approfondimento di ogni tema resta bassissimo, non c'è la minima solidità, non si parla mai di culture diverse o altro. Inoltre in ambito fantasy le ambientazioni senza elfi erano una novità solo in campo ludico.
La roba TES è solo un vuoto contenitore dove andare in giro a livellare, ammazzare mostri e potenziare il proprio equipaggiamento, ma hanno sempre offerto una grafica all'avanguardia e questo solido sistema eumate, semplice e pieno di roba da fare.
Nessun gioco dei PB ha mai offerto questo: poche armi, poche armature, difficoltà più elevata, grafica cessosa, nessuna creazione del personaggio. È roba che quindi fa meno presa sulle masse, roba con un target più ristretto.
Non parliamo di recensori venduti, quanto di recensori incompetenti. Chi recensisce i giochi oggi, nel 90% dei casi, è chi ha iniziato a giocare 20 anni fa e concepisce il videogioco come lo si faceva 20 anni fa: parola d'ordine divertimento superficiale.Citazione:
Poi non nego che i difetti ci siano, ma aspetto di giocarlo in prima persona invece di fidarmi di recensori venduti.
Poco importa il trovarsi davanti ad un'opera banale, piena di buchi, che offre elementi sfruttati pochissimo e via dicendo, l'importante è uccidere mostri e salire di livello, possibilmente con una bella grafica. Questo piace ai recensori e per questo di Skyrim dicono cose come "sensazioni uniche", "un mondo nel quale vivere", "gioco del secolo"; quando in realtà non fanno altro che spadare mostri e arraffare tesori in sotterranei poco illuminati. Eh già, proprio un "mondo nel quale vivere".